Buongiorno, Il 25 aprile u.s. mi è iniziato un attacco acuto di epicondilite, prima a dx dove avevo

10 risposte
Buongiorno,
Il 25 aprile u.s. mi è iniziato un attacco acuto di epicondilite, prima a dx dove avevo disturbi da qualche tempo e poi a anche a sx. Dopo qualche giorno con dicloreum 150 e impacchi pomata, finiti i ponti, il mio medico mi indirizzava da un fisiatra: 4 infiltrazioni bentelan 4 mg a dx, 10 ultrasuoni + 10 tens + 5 laser cad. finiti settimana scorsa. Ora va meglio ma non bene. E comunque che cosa devo fare? Attendere, fare altra fisioterapia, taping? È un mese che non lavoro (videoterminalista), non guido se non per brevi tratti, non faccio attività fisica, ecc. Sono un po' disorientata. Grazie
Dott. Stefano Cicchetto
Fisioterapista, Osteopata
Torino
L’aspetto positivo è il miglioramento con il piano terapeutico che le è stato proposto. Io le consiglio di continuare i trattamenti e non fermarsi, per non rendere vano quanto ottenuto. io farei anche una valutazione osteopatica, che potrebbe aiutarla a migliorare ulteriormente.

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Dr. Nicola Del Regno
Ortopedico
Napoli
Salve , la fisioterapia fatta non è del tutto corretta , la tecar va bene ma sarebbero meglio 4 sedute di onde d’urto , in un centro con un buon macchinario , e poi lasciare come ultima spiaggia una o due infiltrazioni locali nel gomito
Dr. Matteo Sarleti
Osteopata, Fisioterapista
Marino
Salve
Le consiglio di fare una buona valutazione da un Osteopata che saprà sicuramente inquadrare il problema da un punto di vista globale e magari potrà aiutarla nella risoluzione completa della sintomatologia.
La saluto cordialmente
Dott. Sergio Lupo
Medico dello sport
Roma
Forse sarebbe il caso di tornare dal medico che la sta seguendo per nuove indicazioni dopo la terapia. Senza un controllo clinico non si può valutare una terapia effettuata.
Dr. Raffaele Piperno
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Salve, sinceramente penso che la fisioterapia strumentale proposta debba essere assolutamente completata con della terapia manuale. Molto spesso l'epicondilite è un sintomo che ha delle cause distanti dalla zona dove viene percepito il dolore. Per agire in maniera concreta dovrebbero essere valutato in maniera più completa
Salve
Sarebbe utile sentire il medico che le ha prescritto la terapia e aggiornarlo sui sintomi e sull'evoluzione della patologia.
Spesso casi come il suo vengono risolti approcciando al problema con terapie attive e esercizi mirati volti a ripristinare la corretta funzionalità dei muscoli e a eliminare il problema
Dr. Angelo Greco
Fisioterapista
Roma
Salve, le consiglierei di proseguire il suo percorso riabilitativo presso un fisioterapista o osteopata specializzato nel trattamento del dolore cervicale. Dal suo racconto e dalla sua professione mi verrebbe da ipotizzare che sia un problema correlato a disfunzioni cervicali. La terapia strumentale potrebbe aver avuto dei buoni ma parziali risultati proprio perchè ha agito sulla zona non primariamente interessata. Tengo a sottolineare che la mia è soltanto un' ipotesi perchè per affermare ciò ci sarebbe bisogno di una visita diretta.

Cordiali saluti,

Angelo Greco
Dott. Filippo Tonelli
Ortopedico, Chirurgo
Bagno a Ripoli
Salve! per l'epicondilite la gestione fisioterapica è lunga e richiede particolare pazienza nella gestione.
Lavorando al computer consiglio innanzitutto i supporti adeguati (es. mouse verticale), consiglio inoltre l'esecuzione di stretching ricorrentemente e applicazioni di ghiaccio. In genere per questa patologia sono solito prescrivere anche integratori che abbiano effetto mirato sui tendini.
buonasera, andrebbe rivalutata e poi trattata
Cordialmente
Edoardo Cristalli
Buongiorno. la letteratura scientifica attuale supporta lo svolgimento di esercizi di rinforzo ECCENTRICI e stretching dei muscoli epicondiloidei, ritenendola una terapia efficace nel trattamento conservativo dell'epicondilite.

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