Buongiorno! Ho effettuato di recente il test per le intolleranze alimentari che ricerca gli anticorp

15 risposte
Buongiorno! Ho effettuato di recente il test per le intolleranze alimentari che ricerca gli anticorpi di classe IgG contro diversi alimenti. È stata evidenziata una reazione immunitaria molto forte al latte di mucca.
Che differenza esiste tra l'intolleranza al lattosio e quella al latte di mucca? Si devono apportare le stesse variazioni alla dieta?
Grazie per la disponibilità!
Buongiorno, immagino che insieme al referto abbia avuto una risposta che chiarisce i dubbi su cosa possa mangiare.
In pratica il lattosio è uno zucchero e l'intolleranza nasce dell'incapacità del nostro organismo di metabolizzarlo. Perciò, nella maggioranza dei casi, possono essere consumati alimenti senza lattosio (come latte e yogurt HD, zymill o analoghi, formaggi freschi a basso contenuto di lattosio o formaggi stagionati)
Nel caso di una reazione al latte di mucca, invece, è opportuno sospendere questo ingrediente. A seconda delle specifiche del test, può essere sostituito con latticini a base di latte di capra o pecora.

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Buongiorno,
la reazione al lattosio si limita allo zucchero del latte, mentre se c'è una reazione complessiva la latte di mucca questa potrebbe essere correlata anche alle proteine del latte. Nel primo caso si possono utilizzare prodotti come lo yogurt, formaggi molto stagionati e prodotti delattosati, nel secondo caso bisogna evitare il latte e i derivati e/o i prodotti che lo contengono.
Rimango a disposizione
Silvia Dagnolo
Salve. Intolleranza al lattosio: dipende dall'incapacità di digerire lo zucchero presente nel latte ovvero il lattosio. Può causare sintomi quali crampi addominali, meteorismo e diarrea. In questo caso si possono assumere formaggi stagionati (almeno 36 mesi) o delattosati ed utilizzare enzimi contenenti lattasi. Intolleranza al latte di mucca e allergia alle proteine del latte: dipendono da una reazione del sistema immunitario. I sintomi possono essere emicrania, diarrea, dermatite. In questo caso basta ingerire piccole quantità di alimento per causare una reazione immediata. Bisogna impostare una dieta di esclusione e reintroduzione degli alimenti affinché si abbia il recupero della tolleranza alimentare. Si potrebbe far uso di probiotici specifici per riprestinare il microbiota intestinale. Spero di esserle stata d'aiuto. Buona giornata
Buongiorno, nel caso dell'intolleranza al lattosio si ha l'incapacità di digerire questo zucchero presente nel latte di mucca. Nel caso dell'intolleranza al latte di mucca invece si ha l'incapacità di digerire le proteine del latte. nel primo caso basta quindi assumere alimenti delattosati (es. latte accadì o zymyl), nel secondo caso invece vanno aboliti latte di mucca e derivati.
Anche se in ritardo per problematiche tecnologiche, confermo quanto indicato dalle precedenti colleghe e aggiungerei, per mia politica personale ovviamente fondata su diversi studi, che più in generale l'uso di latte e latticini andrebbe scoraggiato perchè questi alimenti sono acidi e favoriscono sia il processo di demineralizzazione ossea che l'infiammazione tissutale generale. Il latte e i suoi derivati sono ormai oggetto di eliminazione immediata in casi di diverse situazioni patologiche come il cancro o le problematiche polmonari in quanto favoriscono anche l'iperproduzione di muco oltre che favorire la costituzione di un terreno biologico che favorisce tali problematiche.
Cordialmente
Salve dalle risposte dei colleghi e' molto chiara la distinzione, quindi lei per l'intolleranza al Lattosio deve escludere tutti gli alimenti che lo contengono quindi meglio se passa al Senza Lattosio, mentre per il latte di mucca deve escluderlo con i suoi derivati.
Saluti
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Buon pomeriggio,
concordo pienamente con i miei colleghi e le consiglio di farsi seguire da un nutrizionista per una corretta alimentazione senza esclusioni inutili.
Cordiali saluti.
Sulla controversa validità dei test di intolleranza alimentare ci sarebbe già da discutere. Personalmente, le consiglio di accertarsi eventualmente della reale intolleranza al lattosio, o alle proteine del latte vaccino, solo allora valutare l'ipotesi di escludere determinati alimenti. Saluti
Non ci sono prove che le intolleranze alimentari siano collegate ad un aumento delle IgG nel plasma. Purtroppo, il test che le hanno fatto fare (presumo in una struttura privata) non gode di ATTENDIBILITA' SCIENTIFICA: sia il Ministero della Salute sia l'Ordine dei Medici lo sconsigliano perchè fuorviante. E' per questo motivo che gli ospedali pubblici non effettuano esami di questo tipo. Mi dispiace doverle dire questo, perchè so che è un test che non costa poco. Per sapere se è INTOLLERANTE AL LATTOSIO un esame semplice e valido è il "breath test". Riguardo la differenza tra allergia al latte e intolleranza al lattosio: l'ALLERGIA al latte (e quella a qualunque altro alimento) si scatena immediatamente anche con il MINIMO CONTATTO con il cibo in questione; vanno quindi eliminati completamente latte, derivati (yogurt, burro, formaggi, panna ecc.) e tutti gli alimenti in cui figura tra gli ingredienti (biscotti, merendine, dolci, barrette, gelati ecc. bisogna leggere molto bene le etichette). Non credo però che questo sia il suo caso. Nell'INTOLLERANZA AL LATTOSIO, invece, l'organismo è solitamente in grado di tollerare bene piccole quantità di lattosio e non bisogna quindi eliminare del tutto i latticini. Anzi, nella maggior parte dei casi basterà sostituire il latte normale con quello senza lattosio, mentre si potranno mangiare yogurt e formaggi, che contengono dosi di lattosio molto inferiori. Poche persone con una tolleranza molto bassa possono accusare disturbi (in genere pancia gonfia e/o diarrea) anche con yogurt e formaggi freschi: in questi casi si dovranno scegliere quelli senza lattosio. Bisogna trovare il proprio livello di "tolleranza" individuale. Preciso comunque che prima di eliminare qualsiasi alimento dalla propria dieta (specie se per lunghi periodi) bisogna essere BEN SICURI che sia davvero necessario, o potrebbe fare più male che bene.
Buonasera, quale motivo l'ha spinta ad effettuare questo tipo di test? come detto da alcuni precedenti miei colleghi questo tipo di test non ha riscontri scientifici e non sono ancora validati. Quel che le consiglio è di rivolgersi ad un nutrizionista per affrontare un'anamnesi completa e capire se realmente soffre di qualche allergia od intolleranza. Cordiali Saluti
Salve,come già ampiamente spiegato,intolleranza al latte e al lattosio vengono spesso confuse.Nel caso della intolleranza al latte vaccino si sviluppa una reazione immunitaria nei confronti delle proteine del latte e tutto ciò che lo contiene e ne rappresenta un derivato.Si rende indispensabile l'intervento di un nutrizionista per rivalutare la diagnosi,magari consigliando altri test diagnostici e ,in funzione dei risultati di questi,è necessario stilare un giusto piano alimentare .Può contattarmi in privato per ulteriori chiarimenti.Saluti
Buonasera, l'unico test validato scientificamente per l'intolleranza al lattosio è il Breath test, effettuato in ospedale previa prescrizione medica.
Se non ha fatto questo test non ci sono indicazioni reali per valutare la situazione.
Resto a disposizione
Buonasera, come detto da alcuni precedenti miei colleghi questo tipo di test non ha riscontri scientifici e non sono ancora validati. Cordiali Saluti
buona sera, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti
Buongiorno, la reazione al lattosio si limita allo zucchero del latte, mentre se c'è una reazione complessiva la latte di mucca questa potrebbe essere correlata anche alle proteine del latte. Nel primo caso si possono utilizzare prodotti come lo yogurt, formaggi molto stagionati e prodotti delattosati, nel secondo caso bisogna evitare il latte e i derivati e/o i prodotti che lo contengono.

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