Buongiorno ho avuto una gastrite acuta due mesi fa Ho eliminato caffè pomodoro alcool e tutti i ci
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Buongiorno ho avuto una gastrite acuta due mesi fa
Ho eliminato caffè pomodoro alcool e tutti i cibi acidi
Mi chiedevo, il the deteinato può irritare lo stomaco ? È acido ?
Perché so che la teina non va bene ma sto bevendo solo acqua da due mesi e vorrei sapere se il ph del the deteinato è diverso ? E meno acido ? Grazie mille
Ho eliminato caffè pomodoro alcool e tutti i cibi acidi
Mi chiedevo, il the deteinato può irritare lo stomaco ? È acido ?
Perché so che la teina non va bene ma sto bevendo solo acqua da due mesi e vorrei sapere se il ph del the deteinato è diverso ? E meno acido ? Grazie mille
Buonasera, è riuscito a risalire alla causa di questa gastrite? io le consiglierei di bere una tisana in ogni modo potrebbe bere tè verde deteinato. Continui ad abbinare una dieta specifica, per qualsiasi cosa sono a disposizione, saluti dott.ssa Emanuela Valenzano
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Personalmente le consiglierei di usare delle tisane a base di malva, melissa e camomilla. Provi in questo modo. Saluti !
Salve, dipende sostanzialmente dal tipo di tè. Il tè nero, il tè rosso e il tè verde forte andrebbero evitati. Il tè verde delicato e le tisane possono essere introdotte, con alcuni accorgimenti, ad esempio non berlo a stomaco vuoto ed è preferibile a temperatura tiepida, in quanto alte temperature potrebbero peggiorare l'irritazione. Inoltre le consiglio di diluirlo (1 bustina in una tazza grande almeno). In ogni caso è sempre opportuno testare la tolleranza individuale anche a tali bevande ed è consigliato rivolgersi ad uno specialista per consigli più specifici.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott. Pietro Reali
Dietista e nutrizionista clinico e sportivo
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Gentile paziente, in generale il tè deteinato dovrebbe ridurre l'effetto che ha la caffeina sul reflusso, dato che contiene un quantitativo di caffeina < 2,5% rispetto al contenuto iniziale. Le consiglierei comunque di provare a consumare anche tisane a base di zenzero, melissa, camomilla o finocchio per aromatizzare l'acqua che consuma durante la giornata e migliorare la sintomatologia tipica della gastrite.
Cordiali saluti, Dott.ssa Sofia Sichel
Cordiali saluti, Dott.ssa Sofia Sichel
Buongiorno,
Sì, il tè deteinato può andare bene per chi soffre di gastrite, perchè contiene meno teina, che potrebbe aumentare l’acidità gastrica. Per evitare fastidi, le consiglio di consumarlo tiepido in quanto temperature troppo calde o troppo fredde possono irritare la mucosa gastrica. Preferisca tè delicati e non speziati, e aggiunga un cucchiaino di miele per ridurre l'acidità. Se gradisce, potrebbe alternarlo con infusi come camomilla, malva o finocchio, che sono più lenitivi per la mucosa gastrica.
Sì, il tè deteinato può andare bene per chi soffre di gastrite, perchè contiene meno teina, che potrebbe aumentare l’acidità gastrica. Per evitare fastidi, le consiglio di consumarlo tiepido in quanto temperature troppo calde o troppo fredde possono irritare la mucosa gastrica. Preferisca tè delicati e non speziati, e aggiunga un cucchiaino di miele per ridurre l'acidità. Se gradisce, potrebbe alternarlo con infusi come camomilla, malva o finocchio, che sono più lenitivi per la mucosa gastrica.
1. Acidità del tè deteinato
Il tè, sia con caffeina (teina) sia senza, tende ad avere un pH leggermente acido. Tuttavia, la sua acidità dipende molto dal tipo di tè e dal metodo di preparazione. In generale, il tè deteinato ha un pH che può variare tra 4,5 e 6, il che significa che è generalmente considerato meno acido rispetto a bevande come il caffè o il succo di agrumi. Sebbene il tè deteinato possa essere meno irritante rispetto al tè normale, potrebbe comunque causare leggeri fastidi in alcune persone con uno stomaco sensibile o con una storia di gastrite.
Il tè, sia con caffeina (teina) sia senza, tende ad avere un pH leggermente acido. Tuttavia, la sua acidità dipende molto dal tipo di tè e dal metodo di preparazione. In generale, il tè deteinato ha un pH che può variare tra 4,5 e 6, il che significa che è generalmente considerato meno acido rispetto a bevande come il caffè o il succo di agrumi. Sebbene il tè deteinato possa essere meno irritante rispetto al tè normale, potrebbe comunque causare leggeri fastidi in alcune persone con uno stomaco sensibile o con una storia di gastrite.
Il tè deteinato, come il tè normale, ha un pH leggermente acido, di solito compreso tra 6 e 7, quindi tende a essere meno acido rispetto ad altre bevande come il caffè o i succhi di agrumi. Tuttavia, la sensibilità individuale varia, e in alcune persone il tè (anche deteinato) può irritare la mucosa gastrica, non tanto per il suo pH, ma per la presenza di composti naturali come i tannini, che in alcuni casi possono stimolare l'acidità.
Se sta considerando di reintrodurlo, potrebbe essere utile farlo gradualmente e osservare come reagisce lo stomaco. Inoltre, potrebbe preferire varietà più leggere, come il tè bianco o alcune tisane a base di erbe non acide (ad esempio camomilla o finocchio), che spesso risultano più delicate per lo stomaco.
Per valutazioni più specifiche, sarebbe opportuno consultare il proprio medico o un nutrizionista, che potrà fornire indicazioni personalizzate in base al Suo stato di salute.
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Se sta considerando di reintrodurlo, potrebbe essere utile farlo gradualmente e osservare come reagisce lo stomaco. Inoltre, potrebbe preferire varietà più leggere, come il tè bianco o alcune tisane a base di erbe non acide (ad esempio camomilla o finocchio), che spesso risultano più delicate per lo stomaco.
Per valutazioni più specifiche, sarebbe opportuno consultare il proprio medico o un nutrizionista, che potrà fornire indicazioni personalizzate in base al Suo stato di salute.
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Buongiorno, il tea deteinato non dovrebbe acuirle i sintomi descritti in quanto la molecola presente nel tea simile alla caffeina è stata ridotta drasticamente con un processo tecnologico e dunque praticamente non rilevabile.
Saluti,
Dott.ssa Manuela Cimorelli
Saluti,
Dott.ssa Manuela Cimorelli
Salve, il tè deteinato ha un pH simile a quello del tè normale, che di solito varia tra 5 e 6, quindi è leggermente acido ma meno del caffè o degli agrumi. Anche se l’assenza di teina lo rende meno stimolante per la produzione di acido gastrico, alcuni componenti del tè, come i tannini, possono comunque irritare lo stomaco sensibile.
Se ha avuto una gastrite acuta le consiglio di provare a introdurlo gradualmente e vedere come reagisce il suo corpo. Senza dubbio l’acqua rimane l’opzione più neutra, ma se vuole variare, potrebbe provare tisane a base di camomilla o finocchio, che sono più delicate.
Spero di esserle stato utile, cordiali saluti!
Se ha avuto una gastrite acuta le consiglio di provare a introdurlo gradualmente e vedere come reagisce il suo corpo. Senza dubbio l’acqua rimane l’opzione più neutra, ma se vuole variare, potrebbe provare tisane a base di camomilla o finocchio, che sono più delicate.
Spero di esserle stato utile, cordiali saluti!
Il tè deteinato, pur privo di teina (caffeina), può comunque contenere tannini e altre sostanze fenoliche che, in soggetti sensibili o con mucosa gastrica infiammata, possono risultare lievemente irritanti. Il suo pH varia tra 5 e 6, quindi lievemente acido, ma generalmente meno acido del caffè o del tè nero tradizionale. Tuttavia, la tollerabilità è soggettiva: puoi provare inizialmente piccole quantità, preferendo tè chiari (es. verde deteinato, tisane di camomilla o finocchio) e osservando la risposta gastrica. È consigliabile assumerli lontano dai pasti e mai a digiuno. Cordiali Saluti, Dr. Alex Modenese
Buongiorno,
può certamente provare a introdurre il tè deteinato, ma con alcune precauzioni: preferisca tè deteinato chiaro o leggero, evitando infusioni troppo forti o lunghe; assuma la bevanda dopo i pasti e non a digiuno; valuti la tolleranza personale: se nota acidità o fastidio, meglio sospenderlo.
Può anche orientarsi su tisane calmanti (es. camomilla, malva, finocchio), che sono generalmente più delicate per lo stomaco.
Resto a disposizione
può certamente provare a introdurre il tè deteinato, ma con alcune precauzioni: preferisca tè deteinato chiaro o leggero, evitando infusioni troppo forti o lunghe; assuma la bevanda dopo i pasti e non a digiuno; valuti la tolleranza personale: se nota acidità o fastidio, meglio sospenderlo.
Può anche orientarsi su tisane calmanti (es. camomilla, malva, finocchio), che sono generalmente più delicate per lo stomaco.
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