Buongiorno ho 35 anni e soffro di tendinopatia inserzionale adduttoria bilaterale da 6 mesi. Ma tut
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Buongiorno ho 35 anni e soffro di tendinopatia inserzionale adduttoria bilaterale da 6 mesi.
Ma tutto inizio con una forte contrattura adduttoria sx.
Premetto che ora sto riprendendo e migliorando, ma nell adduttore sx ho ancora rigidità, dopo una camminata, una corsetta o degli esercizi, come se non fosse del tutto stata risolta... Oppure la zona è sensibile e si recontrae subito? Grazie
Ma tutto inizio con una forte contrattura adduttoria sx.
Premetto che ora sto riprendendo e migliorando, ma nell adduttore sx ho ancora rigidità, dopo una camminata, una corsetta o degli esercizi, come se non fosse del tutto stata risolta... Oppure la zona è sensibile e si recontrae subito? Grazie
Salve
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Buongiorno, è necessaria una valutazione fisioterapico e successivo trattamento L, faccia così altrimenti perde tempo
Cordiali saluti
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Salve, le sue indicazioni sono molto generali. Il fatto che dopo uno sforzo ritorni Presente la sintomatologia può significare una postura non corretta durante il movimento dovuta a un disequilibrio muscolare O una rigidità articolare non del tutto risolta. Consiglio di farsi vedere da un collega della sua zona.
Buongiorno! La rigidità che sente nell’adduttore sinistro potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui un recupero muscolare ancora incompleto o una sensibilità residua a causa della pregressa lesione. È normale che la zona sia più reattiva dopo un periodo di infiammazione e che il muscolo possa tendere a “recontrarsi” in risposta allo sforzo. Per migliorare la situazione potrebbe eseguire uno stretching delicato e mirato nonché un rinforzo muscolare progressivo.
Pertanto se i sintomi persistono, potrebbe essere utile un approfondimento con un fisioterapista per trattamenti specifici come terapia manuale o un lavoro di riequilibrio muscolare.
Pertanto se i sintomi persistono, potrebbe essere utile un approfondimento con un fisioterapista per trattamenti specifici come terapia manuale o un lavoro di riequilibrio muscolare.
Buongiorno, le consiglio un ciclo di onde d'urto per disinfiammare il tendine e di eseguire gli esercizi di rinforzo e di stretching della muscolatura adduttoria.
Buongiorno,
Le consiglio di farsi visitare da un fisioterapista che potrà effettuare le opportune valutazioni e prescriverle gli esercizi più opportuni affinché possa guarire definitivamente e non avere più recidive .
Cordialmente
Le consiglio di farsi visitare da un fisioterapista che potrà effettuare le opportune valutazioni e prescriverle gli esercizi più opportuni affinché possa guarire definitivamente e non avere più recidive .
Cordialmente
Salve, cosa è successo 6 mesi fa che può averle provocato questa condizione di malessere? Il nostro corpo, quando sta male, reagisce a vissuti, circostanze, eventi che mettono il nostro "essere" a disagio (a tutti i livelli, fisici, emozionali, relazionali). La maggior parte delle volte avviene proprio in questo modo. A meno che non sia stato uno specifico trauma l'origine del suo malessere, ma se così fosse stato, se lo sarebbe ricordato in modo dettagliato e non ci avrebbe parlato così vagamente di una "forte contrattura adduttoria sx". Il linguaggio del nostro corpo è analogico, ovvero ci racconta il suo disagio facendo si che emerga lo stato di malessere in quella zona del corpo che per varie cause e/o vicissitudini abbiamo tenuto in tensione per un tempo prolungato. I muscoli adduttori sono i muscoli che consentono l'avvicinamento dell'arto inferiore alla linea mediana del corpo, chiudono le gambe, ruotano internamente il femore e assicurano l'equilibrio del bacino. Per farmi comprendere meglio porto un esempio pratico. Provi ad immaginare quanta tensione possano aver rilasciato i muscoli dopo un intenso allenamento, specialmente quando il fisico non sia abituato all'attività sportiva intensa. La tensione rilasciata genererà malessere e contrattura in quei punti dove il corpo ha subito uno stress (l'allenamento intenso, nel mio esempio). Non so se lei è un atleta o uno/a sportivo/a, sembra come lo racconta che lo stress subito in quella zona sia stato così tanto da riemergere dopo 6 mesi dall'insorgenza del malessere dopo un'attività motoria anche leggera (passeggiate o corsette). Dunque, sia che il trauma che abbia originato lo stress sia stato di natura fisico-meccanica, che di natura emotivo-relazionale, in ogni caso, ritengo che non sia stato completamente risolto. Infatti, tende a riemergere. Sta ora a lei individuare la causa scatenante e, di conseguenza, agire direttamente su di essa. Diversamente, ogni terapia sarebbe solo palliativa e il sintomo continuerà a rimanere latente e riemergere dopo piccoli stress. Sei mesi è un indizio, provi a ricordare in concomitanza con quale situazione si è presentata per la prima volta la contrattura. Questo le servirà per evitare di ricadere in situazioni che l'hanno condotta in passato a star male. Le situazioni sono da intendersi a tutti i livelli della nostra esistenza. Erroneamente pensiamo al corpo come ad una macchina, ma siamo decisamente molto di più, ed il dolore percepito fisicamente può avere un origine emotiva.
Le porgo i miei più cari saluti,
A Conforti
Le porgo i miei più cari saluti,
A Conforti
Buongiorno. Il consiglio è di rivolgersi ad un buon fisioterapista...grazie a lui potrete capire cosa è successo mesi fa per scatenare tutto ciò e cosa fare per arrivare ad un recupero completo ed evitare recidive.
Buongiorno la rigidità che senti potrebbe essere dovuta a una risposta protettiva del muscolo o a una sensibilità residua del tendine. Anche se stai migliorando, la tendinopatia può richiedere tempo per guarire completamente. Continua con esercizi di rafforzamento e stretching, e considera tecniche di rilascio miofasciale per migliorare la mobilità. Se persiste, consulta il tuo fisioterapista per valutare eventuali aggiustamenti al trattamento.
Le consiglio un rinforzo a carico progressivo ( come il Protocollo Copenhagen), supervisionato da un fisioterapista specializzato in disordini muscolo scheletrici.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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