buongiorno dottori, la mia è una domanda breve ma mi aiuterebbe molto a capire. Mi frequento con u

Gentile Utente, per rispondere a queste domande le consiglio di intraprendere un percorso introspettivo, una psicoterapia psicoanalitica. Le emozioni non sono sempre di facile lettura, conoscersi meglio, riconoscere i propri stadi d'animo, migliorare il dialogo con sé stessi e la propria consapevolezza può essere determinante nelle scelte personali e anche nelle relazioni sentimentali.
Dott. Marenco

Buongiorno,
dato che è da qualche mese che vi frequentate è normale che tu in questo momento non sappia se è la persona giusta o no però dato che ti trovi bene il consiglio che ti posso dare è di viverti questa relazione senza basarti su libri e film dove comunque la trama è costruita a priori. L’amore è fatto da cose belle ho spesso anche occorre trovare comunque dei compromessi che tengano conto delle esigenze di ognuno. Spero di averti dato degli spunti di riflessione utili. resto a disposizione per ulteriori necessità.
Dott. Michele Arnaboldi.

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che lei possa ritagliarsi uno spazio per capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Buonasera e grazie per averci parlato della sua situazione e dei suoi dubbi. Quando si parla di relazioni si entra sempre in un terreno molto complicato dove definire il normale, il giusto, il sufficientemente passionale e coinvolgente è spesso impresa ardua e soprattutto soggettiva. Personalmente non sono certo che i film o i libri possano essere l'esempio a cui possiamo rifarci in toto; quello che conta è ciò che sente lei, ovvero una giovane donna che pensa ad un futuro e si pone delle domande sulla profondità del suo trasporto. Partendo dal doveroso presupposto che la giovane età e la possibilità di avere risposte abbastanza certe non vanno spesso a braccetto, quello che posso consigliare è di ascoltarsi e di farlo con la massima onestà intellettuale. Se al fianco di questo volesse ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi sentendosi ascoltata e, quindi, aiutata potrebbe certamente raggiungere un ivello di consapevolezza superiore e più profondo. Se lo desiderasse resto a sua disposizione, anche online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Cara Amica,
Tutti siamo vittime del dolce inganno della letteratura : è bellissimo abbandonarsi ai sogni che questa ci procura! C'è però una differenza: ciascuno ha le sue emozioni, i suoi modi di vivere, di esprimerle, di seguirle o meno. Non ci sono criteri esterni per giudicare la qualità delle emozioni! Sono sue e vanno bene così.

Con i migliori auguri,
Dr. Ventura

Buonasera Gentile Utente, domanda molto interessante la sua e di non facile risposta. Credo che potremmo interrogarci per tutta la vita su cosa sia l'amore, senza mai essere soddisfatti dei risultati. Credo che ognuno di noi viva l'amore a modo suo: per qualcuno è travolgente, per qualcun altro è sicurezza e serenità. Il punto interessante qui è il fatto che lei si e ci ponga questa domanda: tralasciando i film, lei di cosa sente di aver bisogno? La risposta non la troverà all'esterno, ma solo dentro di Sé. Cordialmente, dott. Simeoni

Buongiorno, comprendo i suoi dubbi ma, per quanto riguarda le relazioni, rifarsi a dei modelli (soprattutto romanzati) può far perdere l’unicità del rapporto in oggetto. Mi spiego meglio, in una relazione definire uno standard, il giusto, sia dal punto di vista romantico che sessuale è pressoché impossibile e limitante. Ció su cui porrei attenzione sono le sue emozioni, i suoi sentimenti, le aspettative in riferimento alla relazione. Il mio consiglio è quello di ritagliarsi del tempo per lei in un percorso psicologico in cui avrà la possibilità di comprendere con l’aiuto del professionista le sue emozioni, sentimenti, pensieri, credenze e aspettative in riferimento alla sua relazione ma anche ai rapporti in generale. Resto a disposizione. Un saluto

Buongiorno. Innanzitutto mi dispiace per il disagio che sta vivendo, e tenga a mente che chiedere aiuto o anche solo esporre un proprio dubbio è sempre sinonimo di maturità. Riguardo al tema che riporta, mi sento di dirle che data la sua età i dubbi sugli eventuali progetti futuri col partner sono sensati e non deve considerarli come un problema. Per quanto riguarda il suo rifarsi ai film come metro di giudizio della relazione, le consiglio di affidarsi al proprio corpo e alle proprie emozioni legate al suo compagno: in altre parole, se lei si sente positivamente coinvolta nella relazione e al momento non vede ostacoli (se non dubbi coerenti e "sani" per la sua età), allora non vedo motivi per cui dovrebbe mettere in discussione la sua relazione sentimentale.
In ogni caso, qualora ne sentisse la necessità rimango a sua disposizione per approfondire le sue incertezze. Buona giornata.

Gentilissima
I film sono, appunto, film. Le relazioni nel mondo reale sono soggette a milioni di variabili, personali e non, che possono far sviluppare un sentimento o meno. Non si basi su esperienze fittizie ma si fermi a pensare a cosa lei intimamente prova nei confronti di questo rapporto. "Serenità" è già un primo step che potrebbe portarla a coltivare una relazione comunque giovane (alcuni mesi). Nel caso non si dovesse concretizzare l'affinità tale per avere dei progetti allora a quel punto vi comporterete di conseguenza.
Rimango a disposizione GM

Buonasera, nelle emozioni e nei sentimenti non esistono delle regole ben precise. Ogni situazione va vissuta a sè: continui, come sta facendo, a viversi la sua relazione senza porsi domande sulle quali non ha risposte, proprio perché non abbiamo la possibilità di conoscere il futuro. Si dia il tempo che serve per scoprirsi e per scoprirvi: dentro di sé potrà trovare le risposte.
Qualora avesse bisogno di un confronto con un professionista su questi suoi dubbi, resto a disposizione. Un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Gentile utente, definire le emozioni è molto difficile, sono un vissuto molto privato e come tale si può provare a spiegare agli altri ma mai del tutto. Pensi banalmente ad un ottovolante, possiamo aspettarci che provochi una scarica di adrenalina ma questa scarica può essere vissuta come piacevole o come spaventosa, motivo per cui ad alcuni piace salirci (vissuto piacevole), altri hanno paura (vissuto spaventoso, ergo spiacevole) e ad altri semplicemente non piace (assenza di scarica di adrenalina), ma l’ottovolante è sempre lo stesso.
È quindi lei che deve capire se si trova bene in questa serenità che le provoca stare con lui e se è soddisfatta da ciò.
Se la risposta sarà si allora non c’è motivo di domandarsi altro, più che paragonare il suo vissuto ai romanzi le consiglio di paragonare le emozioni di oggi con quelle provate in passato, se sono più o meno intense.
Si conceda quindi lo spazio e il tempo di capire cosa vuole e di valutare se le emozioni che prova sono soddisfacenti e quanto.
Nulla vieta che si tratti di una relazione passeggera, così come potrebbe essere passeggero invece il dubbio che si sta ponendo e col tempo sparirà.
Se capita comunque che sentirà mancare qualcosa provi a parlarne con lui, potrebbe trattarsi di qualcosa su cui lavorare ed é inevitabile che presto o tardi si lavori in una coppia per rendere soddisfatti entrambi, non é sintomo di problemi.
Spero di essere stato utile, mi contatti in chat se avesse ancora dubbi o bisogno.

Dottor Mauro Simonetti

Gentile utente, l’amore è sempre qualcosa di unico. Non esiste un modo universale di viverlo, dipende da persona a persona e dai momenti di vita. Le suggerisco di domandarsi se c’è qualcosa di questa relazione che la preoccupa… Se crede può avvalersi di una consulenza psicologica per aprire nuove domande e raggiungere nuove consapevolezze.
Cordiali saluti

Buongiorno, è comprensibile che vorrebbe ricevere gli ingredienti per definire l'amore e l'innamoramento, ciononostante rappresenta un'esperienza soggettiva e non esiste un modo giusto o sbagliato di viverselo. Non si basi sui film, piuttosto sulle esperienze che condivide con questa persona. Da ciò che racconta frequenta la persona da pochi mesi, dunque le consiglierei di concedersi del tempo e di viversi questa storia.
Un caro saluto, Dott.ssa Matilde Ciaccia

Buongiorno cara utente, grazie per aver condiviso i suoi pensieri.
Siamo espost* sin da piccol* a modelli di relazioni amorose fantastiche e da sogno, spesso poco aderenti alla realtà. Sarebbe bene prendere consapevolezza che dopo una prima fase di innamoramento, di nuove emozioni, di prime volte e delle famose "farfalle nello stomaco", segue una fase di consolidamento dell'amore e del rapporto di coppia che porta con se altri punti di forza come la stabilità, la progettualità, la consapevolezza di poter contare sull'altro, ecc. ma in cui può venir meno la componente eccitante della novità iniziale; aspettarsi dunque di vivere una relazione caratterizzata sempre da forti emozioni vuol dire crearsi delle aspettative che probabilmente verranno deluse, con un conseguente sentimento di frustrazione.
Ciò che mi sento di dirle quindi è di chiedersi se ciò che sta vivendo la fa stare bene, se le aspettative che si è creata sono aderenti alla realtà o se invece è alla ricerca di qualcosa di più; a tal proposito potrebbe quindi esserle utile un percorso di sostegno emotivo, durante il quale far chiarezza circa le sue aspettative, i suoi reali desideri e rispondere alle domande da lei esposte che richiedono una buona introspezione guidata da un professionista.
Rimango a disposizione, dott.ssa Barbara Palmisano

È normale avere dubbi e incertezze quando si tratta di relazioni amorose. L'amore può manifestarsi in modi diversi per ogni individuo e non esiste una definizione universale di come dovrebbe essere. Alcune persone sperimentano emozioni forti e passioni intense, mentre altre vivono un amore più tranquillo e sereno.

Ciò che è importante è che tu ti senta a tuo agio, felice e a tuo agio con la persona con cui ti stai frequentando. Se provi un senso di benessere, se riesci ad aprirti e comunicare liberamente con lui, se ti manca quando non ci sei e senti la voglia di baciarlo, sono segnali positivi che indicano una connessione emotiva e un'affinità.

L'amore non deve necessariamente essere caratterizzato da emozioni forti e tumultuose come si vedono nei film o si legge nei libri. La serenità, la fiducia reciproca e la compatibilità sono altrettanto importanti in una relazione sana e duratura.

È anche normale che, a causa dell'incertezza sul futuro e delle decisioni importanti come avere figli, tu possa sentire dei dubbi. È un processo normale che richiede tempo per scoprire cosa vuoi veramente nella vita e in una relazione a lungo termine. L'importante è essere sinceri con te stessa e comunicare apertamente con il tuo partner su ciò che provi e cosa desideri per il tuo futuro.

In conclusione, non c'è una risposta definitiva su come dovrebbe essere l'amore. Ciò che conta è che tu ti senta felice, serena e a tuo agio con la persona con cui stai frequentando. Prenditi il tempo necessario per capire le tue emozioni e ciò che desideri nella tua vita. Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso le sue emozioni e le sue incertezze. Come prima cosa vorrei dirle che i dubbi che nutre sono comuni a moltissime persone: è normale, quando si tiene ad una persona, farsi qualche domanda su ciò che si prova e/o che si proverà in futuro. L'amore è un sentimento molto complesso e proprio per questo ogni persona lo vive diversamente. Anzi, ancora di più, in ogni coppia si vengono a creare dinamiche uniche, che tendono ad evolvere nel corso del tempo. In ciò che prova non c'è nulla di sbagliato, la vera domanda da porsi è: sto bene con questa persona?
Se la risposta, come mi sembra nel suo caso, è sì, può proseguire serenamente il percorso relazionale che sta portando avanti. Nessuno sa cosa vi riserverà il futuro, ma se sente di stare bene con questa persona vale la pena andare avanti e cercare di scoprirlo.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti.

Gentilissima, si risponda alla domanda: cosa significa per lei amore? Se lei fosse "amore" come e cosa sarebbe?
Ognuno ha io suo modo di vivere e sentire le proprie emozioni.
Per quanto riguarda il quesito "per tutta la vita", come mai sente l'esigenza di porsi un tempo così illimitato? Viva l'esperienza di questo amore nel qui ed ora. Non la inquini con costrutti etero imposti.
Se volesse indagare con me queste domante, mi contatti. Sono disponibile per avviare un percorso online, dott.ssa Anastasia Giangrannde

Buongiorno, grazie per ave condiviso con noi ciò che provi. È comprensibile che ti ponga delle domande sull'autenticità di questa relazione, ma credo che serva del tempo per comprendere realmente le proprie emozioni. Soprattutto se si tratta di una prima esperienza, questa ci pone di fronte ad una continua scoperta di sé e dell'altro. Se questa relazione ti fa stare bene, ti consiglio di viverla e di sperimentarne le emozioni connesse, le risposte che cerchi arriveranno. Se desideri uno spazio in cui affrontare insieme i vissuti e le emozioni legate a questo momento di incertezza, sono a tua disposizione. In bocca al lupo! Dott.ssa Danese Cristiana psicologa