Buongiorno, da un paio di giorni, ho dolori al fianco sinistro schiena e nella parte delle ovaie, ho

18 risposte
Buongiorno, da un paio di giorni, ho dolori al fianco sinistro schiena e nella parte delle ovaie, ho fatto ecografia addominale ma niente che possa risultare patologie era tutto a posto , mi chiedo se tutto questo possa essere un sintomo di ansia . Sono 4 anni che ci combatto ma vorrei sapere se questo possa essere la causa grazie mille?
Buonasera, se gli esami medici non hanno riscontrato patologie specifiche il dolore da lei riferito potrebbe essere collegato allo stato ansioso con il quale combatte da quattro anni. La somatizzazione dell’ansia è un tipo di somatizzazione che si presenta normalmente quando l'ansia, protratta per lunghi periodi, si esprime attraverso dolori fisici che non hanno in realtà apparenti cause organiche, ma piuttosto sono rappresentazione di condizione di difficoltà psicologica. Se pensa di aver bisogno di un aiuto per superare questo momento può valutare di richiedere un colloquio di supporto psicologico. Sarebbe uno spazio solamente per lei in cui rileggere, sotto un altro punto di vista, quello che le sta accadendo, lavorando insieme allo specialista nel trovare strategie utili per superare ciò che le impedisce di vivere la sua vita nella piena normalità. Un cordiale saluto

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Salve, essendo state escluse cause organiche, si potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di un malessere emotivo che si fa strada attraverso il corpo. Per convalidare tale ipotesi, sarebbe opportuno conoscere qualcosa in più su di lei, sugli ultimi quattro anni - presumo non facili. Dei colloqui di consultazione con un professionista della salute mentale potrebbero aiutarla a capire come può agire.
Cordiali Saluti
Vincenzo Costantino
Salve, potrebbe anche essere una somatizzazione di un disagio psichico dunque ritengo fondamentale che lei possa ritagliarsi uno spazio d'ascolto per esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso con la genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL
Buonasera e grazie per averci parlato della sua situazione. Penso abbia fatto bene a fare tutti gli accertamenti del caso perchè questa è sempre la prima cosa da fare per escludere patologie organiche. Senza dubbio questo suo combattere da molto tempo può avere delle ripercussioni sul corpo, ma non me la sento, a partire dalle poche informazioni in nostro possesso, di dare pareri. Una cosa è certa: ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi per conoscersi più a fondo non è mai tempo perso. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Gentile Utente, in linea teorica potrebbe essere, non sono tra i sintomi più comuni dell’ansia “da manuale”, ma è possibile che in lei abbiano questa espressione. Sarebbe importante che lei potesse notare in quali momenti si manifestano, se e in risposta a cosa, per cominciare a scoprire se ci sono specifici inneschi. In ogni caso sono informazioni da raccogliere in un colloquio, consideri la possibilità di intraprendere una psicoterapia per arginare quest’ansia che la accompagna ormai da diversi anni. Un caro saluto
Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del disagio che ha espresso. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. Se gli esami medici non hanno riscontrato patologie specifiche, forse il dolore da lei riferito potrebbe essere collegato allo stato ansioso o stressogeno che affronta da 4 anni. L'ansia, lo stress, o altre forme di pensieri ricorrenti si possono riversare sul corpo creando mal di pancia, mal di testa, mal di schiena e di cervicale, problemi alle articolazioni o come nel suo caso dolori al fianco sinistro, schiena e nella parte delle ovaie. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili al fine di affrontare in maniera efficace queste tematiche che tanto la preoccupano. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Gentilissima, innanzitutto grazie per la condivisione. Credo che lei abbia fatto bene a rivolgersi innanzitutto a professionisti medici, in modo da poter escludere delle patologie fisiche. Credo inoltre che per Lei possa essere importante rivolgersi anche ad un terapeuta, proprio per cercare di esplorare se eventualmente ci siano delle difficoltà a livello emotivo/ansioso.
Resto a disposizione
AV
Buongiorno, se ha escluso tutte le cause organiche le consiglio un percorso psicologico per comprendere le cause del suo malessere. A disposizione Dott.ssa Francesca Ghislanzoni.
Buongiorno, escluse cause organiche può intraprendere un percorso per capire meglio cosa le sta accedendo, pertanto la invito a fissare un primo colloquio sia in presenza che da remoto. Un caro saluto. Dott.ssa Villa
Buonasera, dopo aver svolto indagini ed aver escluso problematiche di matrice organica, ciò che sento di dire è che potrebbe trattarsi di una somatizzazione del disturbo con cui convive da 4 anni. Per togliere ogni dubbio ciò che le consiglio è di intraprendere un percorso psicologico per validare questa ipotesi o, in caso contrario, escluderla.
Buonasera, per prima cosa la inviterei a contattare il suo medico curante al fine di sapere se vi fossero ulteriori indagini da compiere.
Una volta esclusa con certezza qualsiasi causa organica, sarebbe utile un approccio psicoterapico al fine di indagare e capire la causa dei suoi disturbi che avverte a livello corporeo ed organico.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi

Salve,
oltre all'ecografia ha fatto altre analisi mediche? Purtroppo non è facile capire cosa possa essere leggendo un testo scritto. Una volta esclusa ogni tipo di causa organica si può ipotizzare una causa ansiogena, in quel caso può rivolgersi a un professionista specializzato in disturbi dell'ansia e riferire tutto ciò che può per avere risposte dettagliate.
Rimango a disposizione,
Edoardo Giordano
Buongiorno, ha fatto bene ad eseguire accertamenti ed escludere cause organiche. Bisognerebbe conoscere lei e la sua storia per fornire una interpretazione del suo dolore. Di certo mente e corpo sono collegati, e molto spesso ciò che sentiamo sul corpo è riflesso di una difficoltà emotiva. Un percorso psicologico potrebbe di certo aiutarla, e se lo sta già facendo chieda al suo psicologo di approfondire questo aspetto.
Le auguro buona giornata, a presto!
Gentile Amica,

innanzitutto mi sembra un'ottima notizia che lei non abbia problemi fisici gravi. Mi chiedo: ha escluso con il suo medico altre possibili cause (meno gravi!)? Solo dopo aver fatto anche questa verifica, prenderei in considerazione un dolore di origine psichica, che andrebbe indagato in un quadro più ampio attraverso una psicoterapia.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buongiorno, è impossibile poter rispondere alla sua domanda senza conoscerla. Tuttavia se ha il dubbio che possa esserci una motivazione psicologica alla base dei suoi sintomi, non esiti a contattare uno specialista che possa aiutarla a comprendere meglio cosa sta accadendo. Quattro anni sono tanti. Un caro saluto
Salve,
Mi dispiace per la sua situazione e il dubbio in cui vive.
La prima domanda è si sente ansiosa? Perché connette quel sintomo all' ansia?
Ogni parte del nostro corpo può parlare al posto della psiche.
Per comprendere cosa ci vuole dire bisogna starci a contatto e analizzarla.
Se vuole ci sono anche online.
Dott. Salvucci Matteo
Buongiorno. È importante sapere che, sebbene l'ansia possa manifestarsi con sintomi fisici, è sempre fondamentale consultare un professionista della salute per escludere qualsiasi condizione medica. Hai già fatto un passo importante facendo un'ecografia addominale, e se non ha rivelato patologie, questo è rassicurante.

L'ansia può effettivamente causare vari sintomi fisici che possono essere confusi con altre condizioni. Alcuni di questi sintomi possono includere:

Dolori Muscolari e Tensione: L'ansia spesso provoca tensione muscolare che può portare a dolore in varie parti del corpo, inclusa la schiena.
Problemi Gastrointestinali: Può influenzare il sistema digestivo e causare sintomi come dolore addominale, nausea, o disturbi intestinali.
Alterazioni della Respirazione: In alcuni casi, l'ansia può portare a respirazione superficiale o rapida, che a sua volta può causare tensione o dolore nella parte superiore del corpo, compresa la schiena.
Tuttavia, è importante sottolineare che ogni persona è diversa e che i sintomi fisici dell'ansia possono variare notevolmente. Inoltre, il dolore nella zona delle ovaie può avere molte cause diverse e non dovrebbe essere automaticamente attribuito all'ansia senza un'adeguata valutazione medica.

Ecco alcuni passaggi che potresti considerare:

Consultare un Medico: Se non l'hai già fatto, parla con il tuo medico dei tuoi sintomi. Potrebbero raccomandare ulteriori esami o indirizzarti verso uno specialista.
Valutazione dell'Ansia: Se sospetti che i tuoi sintomi fisici siano legati all'ansia, parlarne con un professionista della salute mentale può essere utile. Possono offrirti strategie specifiche per gestire l'ansia.
Gestione dello Stress e dell'Ansia: Pratiche come la meditazione, l'esercizio fisico, tecniche di respirazione, e altre strategie di rilassamento possono essere utili per ridurre i sintomi dell'ansia.
Monitoraggio dei Sintomi: Tenere traccia dei tuoi sintomi e delle circostanze in cui si verificano può aiutare a identificare eventuali modelli o trigger.
Ricorda che la tua salute e il tuo benessere sono la priorità. Lavorare con professionisti della salute e della salute mentale può fornirti il supporto e le risorse necessarie per affrontare sia l'ansia che qualsiasi preoccupazione fisica.
Salve, dopo aver escluso che il dolore possa dipendere da un problema esclusivamente di tipo organico, può consultare un collega specializzato in psicosomatica e presentargli la situazione. E' possibile che ci possa essere una correlazione con l'ansia. Mi auguro che possa risolvere presto. Un cordiale saluto.

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