Buongiorno a tutti, ho una domanda da fare molto diretta in realtà. È normale dubitare dei sentim

Gentile utente, è assolutamente normale farsi delle domande sulla propria relazione, su come ci si sente e su cosa si prova. Le crisi inoltre sono dei momenti che si possono presentare in ogni coppia. Va compreso però come lei si sente oggi in questa relazione al netto delle discussioni? Cosa accade quando discutete? Inoltre al difuori della discussione lei come sta? La stanchezza a seguito di un periodo molto conflittuale e dove ci si sente poco accolti e poco capiti, è normale e comprensibile. Prova a guardarsi dentro. Può sempre riflettere sulla possibilità di intraprendere un percorso per mettere ordine a ciò che sente, e riflettere su di sè. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile Utente, come anche lei ha sottolineato, la comunicazione è un elemento necessario e fondamentale perché una relazione sia soddisfacente. In momenti di grossa tensione la mancanza di comunicazione efficace è in grado di ledere i rapporti e farci sentire persi e, soprattutto, incapaci di farci sentire in grado di modificare gli aspetti critici che prima non si trovavano nella coppia. Se da una parte è più che normale che esistano momenti di difficoltà, dall'altra parte cercherei di indagare e capire la questione del sentirsi feriti dalle parole dell'altro. Quello che mi sento di consigliarle è di cercare di mettere in ordine la comunicazione che mette in atto nella sua relazione, cercando di comunicare al suo/sua partner le emozioni che ha provato e, con la prospettiva del futuro, cercare di individuare insieme alcune strategie funzionali. Altrettanto, se la situazione la stesse frustrando in un modo che lei ritiene eccessivo, valuterei di affidarsi ad uno psicologo che possa accogliere i suoi sentimenti e sostenerla in un percorso indirizzato alla risoluzione di questo conflitto. Le auguro il meglio

Gentile utente buongiorno.
Rispondere alle sue domande in modo decontestualizzato è molto difficile. Ogni storia relazionale è diversa dalle altre, perché diversi sono gli attori, che a loro volta, portano con sé caratteri e esperienze completamente differenti dagli altri individui.
Dunque, sarebbe incompleta e approssimativa una qualsiasi risposta. In linea del tutto teorica, il sentimento, inteso come affezione e amore verso un'altra persona muta nel tempo: può rinforzarsi, modificarsi, oppure affievolirsi fino a diventare un'abitudine sociale piuttosto che una relazione sentimentale.

Per rispondere (ripeto, in modo teorico) alle sue domande, è lecito interrogarsi sui propri sentimenti e chiedersi se essi siano ancora quelli di un tempo, oppure se sono ancora così vivi da consentire un rapporto fatto di complicità, condivisione e rispetto reciproco.

Il mio consiglio iniziale è di tentare di creare un contesto o una situazione in cui sia possibile comunicare in modo civile e controllando le risposte emotive: una strategia potrebbe essere quella di parlare a turno, senza essere interrotti, per almeno 5 minuti (cronometro alla mano), cercando di esprimere reciprocamente i vostri sentimenti, i bisogni e le richieste. Sarebbe opportuno utilizzare un linguaggio moderato del tipo: "mi piacerebbe se...", "sento che....", potremmo fare così...", "proviamo a...".

In questo modo, avreste chiara l'opinione dell'altro su ciò che vi sta accadendo come coppia e quali sono le intenzioni e gli impegni di entrambi.

Se questo tentativo non funziona, ma emerge un comune desiderio di provare a trovare una soluzione per stare ancora insieme, potreste optare per un intervento psicologico di coppia. Lo psicologo, dalla sua prospettiva oggettiva, vi aiuterebbe concretamente a elaborare la vostra relazione sentimentale e a riconsiderare tutto ciò che vi ha accomunato, che vi ha fatto innamorare e che ora sembra perduto.

Anche l'intervento individuale potrebbe essere utile per acquisire consapevolezza sui rispettivi sentimenti, sulla percezione del benessere interiore e sui vostri effettivi bisogni per raggiungerlo.

Spero di averle chiarito qualche dubbio, ma rinnovo la perplessità iniziale sul poter esprimere un parere efficace in modo così generalizzato e senza un contesto dettagliato.
Qualora volesse fornirmi più elementi e volesse una consulenza, anche online, mi contatti pure quando vuole.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

Buongiorno gentile utente, mi dispiace per il periodo di crisi che sta vivendo con il suo partner, però sì, è del tutto normale nelle relazioni incontrare dei momenti di difficoltà come quelli che ci ha descritto. Allo stesso tempo è naturale e funzionale fermarsi e interrogarsi su quello che sta succedendo, in questo modo un periodo di crisi può essere occasione di riflessione sui propri sentimenti e sulle aspettative riguardo il progetto di coppia. Sono a sua disposizione nel caso desiderasse uno spazio per esplorare questa situazione. Un caro saluto, Dott.ssa Arianna Broglia

Salve, assolutamente può capitare che a seguito di pesanti litigate ci sentiamo talmente scombussolati da mettere in discussione tutto, quello che le consiglio è di guardarsi dentro e di capire bene, a mente fredda e lucida, quali pensieri e vissuti emotivi riscontra verso questa persona onde evitare di compiere mosse azzardate. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, è assolutamente normale avere dei dubbi sui propri sentimenti durante dei periodi di litigi e mal comunicazione in una coppia. E' importante ricordare che le relazioni attraversano alti e bassi e i momenti di crisi sono parte naturale della convivenza. E' utile comunicare apertamente con il partner per cercare di comprendere e risolvere le difficoltà e magari considerare l'aiuto di uno/a psicologo/a di coppia se necessario. Resto a disposizione per un consulto anche on line.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone

Buongiorno gentile utente e grazie per questa domanda, complessa e densa di significato. La relazione di coppia può certamente incorrere in periodi di crisi, continue tensioni possono farci sentire insicuri rispetto all’altro e a noi stessi, e questo molto spesso, fa nascere dubbi e domande alle quali diventa difficile dare risposta da soli. Spesso nella relazione di coppia cerchiamo di soddisfare i nostri bisogni e proiettiamo, involontariamente, le nostre insicurezze rischiando di chiuderci in un circolo vizioso di richieste e (eventuali) delusioni. Così i motivi alla base della crisi possono essere molteplici, e possono intricarsi in una rete di incomprensioni, dolori e dubbi, che l’aiuto di un professionista esterno potrebbe aiutare a comprendere. Resto a sua disposizione, un caro saluto. Dottoressa Stefania Sica.

Buongiorno, è molto utile porsi delle domande su di sè e arricchire il proprio dialogo interiore. Essere consapevoli delle proprie emozioni ci permette di non lasciarci travolgere … è come un forte vento in mezzo al quale però riusciamo ad ancorarci e a non farci portare via... o come un fiume in mezzo al quale riusciamo a trovare un appiglio e a non lasciarci trascinare dalla corrente. Intraprendere un percorso su di sè è sicuramente un passo verso il benessere. A disposizione per eventuali approfondimenti, un cordiale saluto, dottoressa Monica Gorlato

Buon pomeriggio, la ringrazio davvero tanto per la domanda che ha posto. Il suo dubbio è più che fondato. è normale che nella propria vita nascano questi momenti. Anzi, credo fermamente che mettere in discussione noi stessi e le nostre relazioni sia un ottimo esercizio per conoscere meglio chi siamo. Se ne sente la necessità, le consiglio anche di intraprendere un percorso psicologo. Percorrere questo cammino insieme ad un professionista potrà aiutarla a scoprire ulteriori aspetti della sua persona. Spero di esserle stata utile. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio

Carissima, assolutamente sì: avere una relazione che ha vissuto periodi di frequenti liti e travagli può portare a mettere in discussione i propri sentimenti verso il partner; la rabbia, la delusione, la tristezza, la frustrazione, sono tutti vissuti frequenti quando si verificano degli scontri. Dunque non c'è nulla di strano, a mio avviso, e reputo anche sano potersi porre interrogativi rispetto a come ci si sente con l'altro. Questo non significa che la relazione sia finita: può succedere di attraversare periodi bui in una relazione, ma se la coppia tiene e i due partner riescono a comunicare positivamente, trovare compromessi sani e risolvere in maniera adeguata le incomprensioni, l'amore reciproco prevale e la coppia può trovare nuovi equilibri che permettono ad entrambi i membri di sentirsi ancora meglio di prima insieme. Certo è che la questione andrebbe approfondita, in quanto non posso dare una restituzione valida senza conoscervi approfonditamente. Potreste valutare un colloquio psicologico di coppia, oppure un colloquio individuale, in maniera tale da esaminare bene i fatti e i vissuti connessi.
Se vuole parlarne, sono disponibile, sia in studio che online.
Cordialmente,
Dott.ssa Cecilia Bagnoli

Sì, è comune che le coppie attraversino momenti di crisi, dubbi e incertezze durante periodi di litigi e mal comunicazione. Le emozioni negative possono far emergere dubbi sui sentimenti e sulla compatibilità. È importante ricordare che le crisi possono essere superate attraverso la comunicazione aperta, l'ascolto empatico e il lavoro di squadra. Il supporto di un consulente di coppia potrebbe essere utile per affrontare questi dubbi e ricostruire la fiducia nella relazione.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, tutto quello che sta vivendo è assolutamente normale. Approfondisca la questione con un terapeuta che possa supportarla nella ricerca, dentro se stesso, delle risposte di cui ha bisogno.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo.

Buonasera,
bisogna innanzitutto capire che significa per te "normale", poi valutare se questi sentimenti e queste rielaborazioni mentali sono definibili in una relazione sana.
Se la risposta è affermativa posso dirti che è assolutamente logico che dopo un certo tot di tempo (non ben specificato, ogni storia è a sè) ci sia un cambio nelle dinamiche relazionali. Si cresce, si cambia e si modificano anche alcune modalità comunicative.
Sta ai membri della coppia trovare un nuovo equilibrio come dico sempre ai miei pazienti.
Una terapia di coppia o anche un percorso individuale possono essere utili in caso di difficoltà a trovare una chiave.
Edoardo Giordano Psicologo

Gentile utente, la risposta è sì e anzi, sarebbe meno normale il contrario. La staticità e l’immobilismo sono in netta contrapposizione con la vitalità e il dinamismo delle relazioni interpersonali che, inevitabilmente, si trasformano e si modificano in relazione al loro ciclo vitale e agli episodi che lo caratterizzano. Piuttosto, sarebbe importante fare luce sulle reazioni emotive connesse alle domande che si sta ponendo: come la fa sentire, per esempio, mettere in dubbio il suo sentimento? “Crisi” non significa necessariamente “fine” di un rapporto bensì nuove scelte, possibili cambiamenti, opportunità per rinnovare se stessi e il legame. Restando a disposizione, la saluto cordialmente

Gentile utente buonasera.
È NORMALISSIMO dubitare dei propri sentimenti per il partner, soprattutto dopo un periodo di forte litigi ed è NORMALISSIMO avere delle crisi.
Vivere dei down in una relazione capita a tutti, anche alle coppie che alla vista di tutti sono le più equilibrate.
Deve capire : “come mai solo per dei litigi continui il mio sentimento lo metto in dubbio ?” “Sono davvero felice con questa persona che ho scelto di avere al mio fianco ?” “Aggiunge felicità e armonia alla mia vita o me la complica ?”, queste sono delle domande che si deve porre, e le risposte le conosce solo lei e soprattutto solo il suo cuore. I sentimenti e le emozioni subiscono molto la quotidianità e il tempo che vivono, l’importante è saper trovare le proprie risposte e superare il momento di crisi.
Se sente il bisogno di avere un consulto io sono a disposizione
Dott.ssa Silvia MARCELLETTI

Salve grazie per aver condiviso qua i suoi pensieri, assolutamente si, dipende dalla tipologia di litigi, ma tutto ciò che racconta è assolutamente normale, mettere in dubbio i propri sentimenti magari per capire se la relazione può funzionare o meno è qualcosa di assolutamente sano; bisognerebbe capire questi momenti equilibrati e felici quando sono stati vissuti.. se nella fase iniziale di innamoramento dove tutto è meravigliosamente bello oppure no, potrebbero essere molte le aree di approfondimento... Resto a disposizione anche online per qualsiasi chiarimento. Dott.ssa Gioia Picchianti

Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua storia. Il suo racconto meriterebbe di essere ascoltato e approfondito nella giusta sede e con i giusti tempi. Avrebbe in questo modo di fare ordine tra questi pensieri e riflessioni, così da comprenderne al meglio il vissuto. Rimango a disposizione, un cordiale saluto. Dott.ssa Francesca Coricelli

Buongiorno, grazie per la sua condivisione.
È lecito porsi delle domande sulla propria relazione quando si percepisce un cambiamento. La comunicazione è importante all'interno della coppia e quando questa viene meno o diventa più difficile è importante capire quali sono le motivazioni al fine di poter ristabilire il giusto equilibrio.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Marta Vittoria Gambardella