Buongiorno, a proposito du Alimenti con presenza di Nichel. Mi aiutate a fare chiarezza? FINOCCHI

Buongiorno, La quantità di nichel negli alimenti varia molto a seconda delle fonti e dell’ambiente di coltivazione, ed è normale trovare informazioni contrastanti. In generale, finocchi e carote sono considerati a basso contenuto di nichel e di solito ben tollerati. Il vino rosso ne contiene quantità variabili, ma in genere non è tra gli alimenti più problematici. Per la pasta e il riso, il riso è spesso meglio tollerato, mentre la pasta, soprattutto integrale, può contenerne di più. Se sei al secondo mese di dieta, affidati alle indicazioni del tuo medico e valuta come reagisce il tuo corpo.

Gentile paziente,
la questione degli alimenti contenenti nichel è complessa perché le concentrazioni possono variare in base a fattori come il suolo, la lavorazione e la varietà dell’alimento. Inoltre, non esiste una lista univoca universalmente accettata, e le pubblicazioni scientifiche a volte forniscono indicazioni contrastanti.
Analizziamo gli alimenti che ha citato:
i finocchi sono a basso contenuto di nichel e sono generalmente considerati sicuri in una dieta a basso nichel.
Alcune liste li includono come tollerabili perché non accumulano grandi quantità di nichel.
Il vino rosso è potenzialmente problematico e può contenere nichel a causa del suolo in cui crescono le viti e del processo di vinificazione (serbatoi in acciaio inox). Il contenuto di nichel varia molto, ma alcuni studi lo considerano tollerabile in piccole quantità.
Le carote sono a basso contenuto di nichel. In molte fonti sono considerate sicure e possono essere consumate durante una dieta a basso nichel.
Il contenuto di nichel nella pasta e nel riso dipende dal tipo e dalla lavorazione. Ad esempio, il riso bianco è generalmente a basso contenuto di nichel.
La pasta di grano può contenere nichel, soprattutto se integrale. La pasta raffinata è spesso meglio tollerata.
In conclusione, se è nel secondo mese di dieta nichel free, potrebbe provare finocchi, carote e riso bianco, mentre per pasta e vino rosso sarebbe meglio fare attenzione, magari testandoli gradualmente e monitorando eventuali reazioni.
Le consiglio di basarsi anche sulla sua personale tolleranza: se un alimento non le dà sintomi, potrebbe valutarne il reinserimento.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Francesca Ventresca

Buona sera
si, possono essere assunti tranquillamente.
Cari saluti

iiN REALTA' ESISTONO DELLE TABBELLE NUTRIZIONALI, CHE TI INDICANO IL CONTENUTO DI NICHEL PRESENTE NEGLI ALIMENTI, PUOI SCARICARLE DA GOOGLE.
iL LIMITE MASSIMO DI NICHEL DA ASSUMERE, QUOTIDIANAMENTE, PER CHI E' ALLERGICO, E' DI 250 MICROGRAMMI. IN GENERE, I CEREALI INTEGRALI, LE VERDURE VERDI E I LEGUMI CONTENGONO MOLTO NICHEL. E' CONSIGLIATO USARE LA FARINA BIANCA E LE VERDURE COLORATE.

Gentilissima,
La questione degli alimenti contenenti nichel può essere complessa, poiché la sensibilità al nichel varia da persona a persona. Per chiarire i dubbi riguardo ai cibi che ha menzionato:
I Finocchi sono generalmente considerati a basso contenuto di nichel, possono essere inclusi in una dieta priva di nichel.
Per quanto riguarda il vino alcuni studi suggeriscono che possa contenere nichel, ma le quantità possono variare. È consigliabile procedere con cautela e osservare la propria reazione.
Le carote di solito sono considerate sicure e a basso contenuto di nichel, quindi, possono essere incluse nella dieta senza problemi.
La pasta di semola di grano duro e il riso bianco sono generalmente ben tollerati e considerati a basso contenuto di nichel. Tuttavia, il riso integrale e le varietà di riso selvatico possono contenere più nichel.
È fondamentale consultare un nutrizionista per una valutazione personalizzata, poiché le reazioni al nichel possono variare notevolmente. Se desidera ulteriori chiarimenti o ha altre domande, non esiti a chiedere.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentile paziente, la sua confusione deriva dal fatto che non esiste una lista universalmente accettata: le concentrazioni di nichel negli alimenti possono variare e spesso le reazioni sono soggettiva, chi segue una dieta a basso contenuto di nichel può tollerare alcuni alimenti meglio di altri. I finocchi sono a basso contenuto di nichel ma alcune fonti li inseriscono nelle liste di rischio "medio"; il vino è generalmente a basso contenuto di nichel ma alcuni processi di vinificazione ne possono aumentare la concentrazione; le carote sono classificate come sicure, a basso contenuto di nichel; riso bianco ben tollerato mentre la pasta, soprattutto integrale, contiene nichel. Più il grano è raffinato meno nichel c'è. Meglio sempre osservare le reazione. Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Salve, purtroppo la cottura fa perdere la maggior parte delle vitamine e dei minerali compreso il calcio

Buongiorno! Vino rosso è tra gli alimenti a basso contenuto di nichel.Ok per finocchi,carote. Per la pasta bisogna stare attenti alle farine integrali perchè hanno un contenuto medio.

salve per quanto riguarda gli alimenti più ricchi in nichel finocchi e carote non rientrano nell'elenco, per pasta e riso quelli raffinati con farina 00 quindi non interi o non integrali anche possono essere consumati; per quanto riguarda il vino spesso può essere conservato o raccolto in contenitori di nichel o che lo contengono quindi sarebbe da evitare per sicurezza.

Salve è importante distinguere Nichel da istamina a volte c’è confusione. Vino cioccolata, pera alcuni altri frutti contengono Nichel, la pasta e il riso se integrale lo contengono . Ci sono delle
Tabelle di riferimento su Internet. Resto a disposizione per chiarimenti
Drssa G.Viviana Martiradonna

Finocchi: generalmente ben tollerati nella dieta a basso contenuto di nichel.
Vino rosso: potrebbe contenere tracce di nichel, ma la sua tollerabilità varia da persona a persona.
Carote: considerate a basso contenuto di nichel e generalmente sicure.
Pasta/riso: il riso bianco è preferibile rispetto alla pasta, che può contenere quantità più elevate di nichel.
Data la variabilità individuale, è utile monitorare la risposta ai singoli alimenti con il supporto di un nutrizionista.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentile paziente, la presenza di nichel negli alimenti può variare a seconda di diversi fattori, come il tipo di suolo in cui vengono coltivati, le pratiche agricole e le modalità di preparazione. Perciò, le linee guida possono differire da una pubblicazione all'altra.

In ogni caso, se stai seguendo una dieta rigorosa e hai dubbi, il consiglio migliore è monitorare attentamente la tua reazione agli alimenti ed escludere quelli che creano reazioni avverse.

Buongiorno! La dieta a basso contenuto di nichel può essere un po’ complicata, poiché la sensibilità al nichel varia da persona a persona.
Il finocchio generalmente è considerato un alimento con un basso contenuto di nichel e può essere consumato durante una dieta nichel free. Tuttavia, in alcuni casi, persone particolarmente sensibili potrebbero doverlo evitare. Ascolta sempre il tuo corpo e valuta come reagisci.
Il vino rosso può contenere tracce di nichel, poiché durante la produzione (fermentazione e imbottigliamento) potrebbe venire a contatto con superfici contenenti nichel. È spesso consigliato limitare o evitare il vino rosso durante una dieta a basso nichel, soprattutto nelle fasi iniziali di sensibilizzazione.
Le carote sono generalmente considerate sicure in una dieta a basso nichel, ma, come con altri alimenti, la tolleranza individuale può variare. Se non riscontri reazioni, le carote potrebbero essere incluse nel piano alimentare.
La pasta e il riso sono alimenti che, di solito, non contengono nichel in quantità rilevante. Tuttavia, è importante scegliere prodotti di qualità, poiché alcuni tipi di pasta possono essere contaminati durante il processo di lavorazione. Il riso è generalmente ben tollerato.
Quindi, in base alle evidenze scientifiche e alla risposta individuale, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o un nutrizionista per un piano dietetico personalizzato. Se dopo aver introdotto questi alimenti non noti reazioni avverse, potresti continuare a consumarli, ma se dovessi riscontrare sintomi, è meglio evitarli.

Buongiorno! La questione del nichel negli alimenti può essere un po' complicata, poiché la sensibilità al nichel varia da persona a persona, e le fonti scientifiche non sempre sono univoche riguardo a quali alimenti siano completamente privi di nichel. Tuttavia, posso darle alcune indicazioni generali sui cibi che ha menzionato.

Finocchi: In molte linee guida e pubblicazioni scientifiche, i finocchi sono considerati un alimento a basso contenuto di nichel e, quindi, in genere sono sicuri durante una dieta a basso nichel. Tuttavia, ci sono alcuni studi che segnalano tracce di nichel, quindi se è molto sensibile, è sempre utile monitorare eventuali reazioni.

Vino rosso: La quantità di nichel nel vino dipende da vari fattori, come il tipo di uva e il processo di vinificazione. In generale, il vino non è considerato un alimento che presenta alti livelli di nichel. Tuttavia, alcune fonti suggeriscono che, per chi è particolarmente sensibile, sarebbe meglio evitarlo, anche se non è tra gli alimenti più problematici.

Carote: Le carote sono generalmente ben tollerate durante una dieta nichel free e sono indicate come a basso contenuto di nichel. Tuttavia, alcune persone con sensibilità elevata potrebbero riscontrare lievi reazioni, quindi anche in questo caso, se è nel secondo mese di dieta, potrebbe essere utile monitorare i suoi sintomi.
Pasta e riso: Il riso bianco è generalmente considerato sicuro, in quanto contiene pochissimo nichel. La pasta di grano raffinato di solito è ben tollerata. Tuttavia, i prodotti integrali (sia pasta che riso) potrebbero contenere quantità più elevate di nichel, quindi se è i ancora nella fase di dieta stretta, potrebbe essere meglio evitare pasta e riso integrale per un po'.
In conclusione, molti di questi alimenti sono generalmente considerati sicuri durante una dieta a basso contenuto di nichel, ma poiché ogni persona reagisce in modo diverso, le consiglio di fare attenzione e monitorare come reagisce il suo corpo a ciascun alimento. Se ha dei dubbi, la cosa migliore sarebbe reintrodurre gradualmente ogni cibo per valutare la tua tolleranza individuale.
Saluti, Dott.ssa Eleonora Brumati

Buongiorno! Il contenuto di nichel negli alimenti varia e per questo le fonti non sempre concordano. Finocchi e carote di solito ne contengono poco e sono spesso tollerati. Il vino rosso può averne tracce per via del terreno e delle attrezzature di produzione, ma in generale evitalo perchè deleterio. Il riso tende ad averne meno rispetto alla pasta, soprattutto quella integrale. Se sei al secondo mese di dieta, il consiglio è testarli uno alla volta per vedere come reagisci.

buongiorno, pasta/riso/finocchio nessun problema mentre carote e vino potrebbero dare problemi (l'allergia al nichel è molto soggettiva nel senso che io posso tollerare già dall'inizio le carote e non aver nessun problema)

Buongiorno! Certamente, facciamo chiarezza sugli alimenti che hai menzionato in relazione al nichel. La questione della tollerabilità degli alimenti in caso di sensibilità al nichel può essere complessa e variare da individuo a individuo. Le informazioni scientifiche possono talvolta presentare delle discrepanze a causa di diversi fattori, come la sensibilità individuale, la quantità di nichel presente nell'alimento specifico (che può variare in base al terreno di coltivazione, al metodo di lavorazione, ecc.), e la frequenza di consumo.
Analizziamo i singoli alimenti che hai citato:
* Finocchi: In generale, i finocchi sono spesso considerati a basso contenuto di nichel e ben tollerati anche durante le fasi iniziali di una dieta a basso contenuto di nichel. Molte linee guida li includono tra gli alimenti sicuri. Tuttavia, come per ogni alimento, la risposta individuale può variare.
* Vino Rosso: Il vino, in generale, può contenere nichel, e il contenuto può variare a seconda del processo di vinificazione e del tipo di uva. Alcune persone con sensibilità al nichel possono tollerare piccole quantità di vino bianco più facilmente rispetto al vino rosso, che tende ad avere un contenuto di nichel leggermente superiore a causa del contatto più prolungato con le bucce durante la fermentazione. Durante una fase restrittiva come il secondo mese di una dieta a basso contenuto di nichel, potrebbe essere più prudente limitare o evitare il vino rosso e osservare la propria tolleranza.
* Carote: Le carote sono generalmente considerate a basso contenuto di nichel e spesso incluse nelle diete a basso contenuto di nichel. Similmente ai finocchi, la tollerabilità è di solito buona.
* Pasta/Riso:
* Pasta: La pasta bianca raffinata è generalmente considerata a basso contenuto di nichel. La pasta integrale, invece, può contenere quantità maggiori di nichel a causa della presenza della crusca. Durante una dieta a basso contenuto di nichel, soprattutto nelle fasi iniziali, è spesso raccomandato preferire la pasta bianca.
* Riso: Il riso bianco raffinato è generalmente considerato sicuro per le persone con sensibilità al nichel. Il riso integrale, come la pasta integrale, contiene più nichel a causa degli strati esterni del chicco. Pertanto, durante una dieta a basso contenuto di nichel, è consigliabile preferire il riso bianco.
Perché le Discrepanze nelle Pubblicazioni Scientifiche?
Come accennato, le discrepanze possono derivare da:
* Variabilità del Contenuto di Nichel: Il contenuto di nichel negli alimenti non è costante e può essere influenzato da fattori ambientali e di lavorazione.
* Soglia di Tolleranza Individuale: Ogni persona con sensibilità al nichel ha una propria soglia di tolleranza. Ciò che è ben tollerato da una persona potrebbe non esserlo da un'altra.
* Fase della Dieta: Le raccomandazioni dietetiche possono variare a seconda della fase della dieta a basso contenuto di nichel (es. fase di eliminazione stretta vs. fase di reintroduzione).
* Metodologie di Ricerca: Le diverse pubblicazioni scientifiche potrebbero utilizzare metodologie di analisi del nichel e criteri di inclusione dei partecipanti differenti.
Consigli Pratici per il Tuo Secondo Mese di Dieta Nichel-Free:
* Ascolta il Tuo Corpo: L'osservazione dei sintomi dopo l'assunzione di specifici alimenti è fondamentale. Tieni un diario alimentare e annota eventuali reazioni.
* Preferisci le Versioni Raffinate: Per pasta e riso, in questa fase, potresti continuare a preferire le versioni raffinate (bianche).
* Modera il Vino Rosso: Considera di limitare o evitare il vino rosso in questa fase e osserva come ti senti. Potresti provare piccole quantità in un secondo momento per valutare la tua tolleranza.
* Finocchi e Carote: Se non hai notato reazioni avverse in precedenza, puoi generalmente continuare a includere finocchi e carote nella tua dieta, sempre prestando attenzione a eventuali sintomi.
* Consulta un Professionista: La gestione della sensibilità al nichel è spesso complessa. Un dietologo o nutrizionista esperto in questo campo può fornirti indicazioni personalizzate basate sulla tua storia clinica e sulla tua risposta individuale agli alimenti. Potrebbe anche aiutarti a interpretare le diverse fonti scientifiche nel contesto della tua situazione specifica.
In conclusione, mentre finocchi e carote sono generalmente considerati a basso contenuto di nichel, per pasta e riso è preferibile optare per le versioni raffinate, e per il vino rosso è consigliabile cautela, soprattutto in questa fase iniziale della tua dieta. Ricorda sempre di ascoltare il tuo corpo e, se possibile, di farti seguire da un professionista.