Buonasera,mia figlie compirà 5 anni ad agosto e da quando ha imparato a camminare lo fa sollevando

In teoria camminare sulle punte è l'andatura fisiologica dell'essere umano, signora. Ovviamente non esasperando il passo ma poggiando prima l'avampiede e poi il tallone riduce i carichi verticali sulle strutture osteotendinee e previeni danni scheletrici futuri. Non è un segreto che tutti i bambini, ai loro primi passi, camminino proprio in punta di piedi: questo avviene perchè è una andatura cautelata, più lenta e attenta e noi poi imponiamo loro l'andatura "classica" resettando il passo fisiologicamente archiviato nel nostro DNA. L'andatura sulle punte ha accompagnato l'essere umano fino all'introduzione del tacco nelle scarpe: questo perchè le scarpe erano prive di suola rigida, rivestite in pelle o stoffa e quindi l'appoggio doveva essere giocoforza cautelato. Il cammino sulle punte dei piedi, però, consentiva all'essere umano di percorrere distanze più lunghe senza stancarsi, a differenza di ciò che avviene con l'appoggio al tallone.

Si tratta della cosiddetta TOE-WALKING, del tutto fisiologica nella maggior parte dei casi. Se ha ulteriori dubbi sull'origine della andatura, le consiglio una visita fisiatrica per maggiori chiarimenti sulle sue perplessità.

Buongiorno, finisco da poco una terapia di una bambina di 7 anni con simile problematica. Le consiglio prima di tutto una visita dal pediatra, lui consiglierá eventualmente visite più specialistiche o eventuali lavori di riabilitazione nel caso fosse già presente una limitazione articolare della caviglia. La camminata sulle punte bei bambini molto piccoli inizialmente è normale dopo diventa un meccanismo faticoso e sovraccarica la muscolatura della gamba facendo stancare velocemente la bimba.

Concordo pienamente con quanto detto. Può comunque essere utile un controllo clinico del pediatra o dell'ortopedico o del fisiatra per una maggiore tranquillità.

In realtà sarebbe opportuno osservare bene questa persona: suggerisco una visita fisiatrica, tuttavia di questo tipo di problema se ne sono ampiamente interessati all' Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, nel reparto di medicina Riabilitativa (Dott. Isabella Fusaro ). Presso il medesimo istituto può essere utile uno studio presso il Laboratorio di Analisi del movimento( Prof. Lisa Berti)

Salve. Condivido quanto già detto precedentemente. Il pediatra dovrà dare una prima valutazione dell'appoggio plantare della bambina. Comunque utile una visita fisiatrica per valutare l'articolarità delle estremità, l'assetto della colonna e la forza muscolare per capire se è necessario un trattamento. Spesso non c'è bisogno di particolari interventi riabilitativi, talvolta è necessario un plantare.... cordiali saluti

La bambina ha fatto uso del box e/o del girello? Ha gattonato adeguatamente? probabilmente no. Mi permetto suggerirle esercizi per la riabilitazione della dinamica del passo in quanto una corretta dinamica del passo ha ripercussioni positive sull'intera funzionalità corporea in particolare assetto sagittale e coordinamento visuo-motorio. Suggerisco di farla giocare su un tappeto elastico facendo sfruttare la leva podalica: deve essere un gioco : purtroppo la bimba è ancora troppo piccola ed ancora immatura dal punto di vista neurologico per cui ci vorrà tempo ma il consiglio non costa nulla e la bambina sicuramente apprezzerà. Devo correggere la presentazione: non sono fisioterapista ma medico-chirurgo e mi occupo di posturologia da oltre 15 anni. Buona giornata

Buon giorno, nei bambini il passo cautelato sulle punte è di frequente riscontro e spesso alla visita specialistica non si riscontrano altre problematiche ( in particolare modo intendo quelle neurologiche ). Il cammino “ normale “ segue di solito fisiologicamente. Tuttavia consiglio una valutazione specialistica fisiatrica per dirimere ogni dubbio e soprattutto per consigliare esercizi mirati a contrastare l’andatura scorretta per evitare dolori dovuti all infiammazione tendine a o al sovraccarico articolare .
Rimango a disposizione per valutazione specialistica del caso. Ti auguro una buona domenica. Dottoressa Catia Pelosi