Domande del paziente (194)

Gentile Utente, dalle sue parole sembra evidente che abbia identificato le abbuffate come una strategia per gestire forti stati negativi: stress, tristezza e solitudine.
Sempre dalle sue parole si evince... Altro

Gentile utente, le ricadute sono certamente un'eventualità che può accadere durante l'arco di vita, sia dopo anni che dopo mesi.
Il consiglio in primo luogo è di parlare col medico curante, o con la... Altro

Gentile utente, dalle sue parole emerge chiaramente il suo sconforto in quanto si aspettava di risolvere la questione in meno tempo e invece così non è stato. Ipotizza che il problema sia stato l'orientamento... Altro

Gentile utente, sicuramente un percorso psicologico potrebbe aiutarla a gestire l'attacco di panico e i pensieri ad esso correlati.
Sarebbe di valore esplorare questi pensieri circa la morte dei suoi... Altro

Gentile Utente, sul piano delle competenze la risposta si può riassumere così: se il collega è un medico psicoterapeuta può prescrivere farmaci, se è uno psicologo psicoterapeuta non può.
Nel suo caso... Altro

Gentile Utente, al suo terapeuta può chiedere qualunque cosa lei abbia piacere, poi così come lei sicuramente ha la libertà di parlare o meno delle sue cose anche la collega avrà la libertà di rispondere... Altro

Gentile Utente, venendo presi in carico dal SerD si attivano più risorse e piani di intervento, tra cui l'essere seguito da un collega specializzato in dipendenze.
Rivolgendosi al SerD si viene quindi... Altro

Gentile utente, concordo con lei che i sintomi riportati siano riconducibili ad un'attivazione ansiosa, talvolta anche forte mi sembra di capire.
Per valutare se si tratti di un vero e proprio disturbo... Altro

Gentile Utente, il consiglio è di valutare la richiesta di un consulto sessuologico. La condizione che descrive potrebbe avere cause biologiche così come cause psicologiche e il consulto potrebbe fare... Altro

Gentile Utente, la situazione che descrive sicuramente è un'uscita dalla comfort zone, non solo si parla di andare a vivere da sola ma di farlo molto lontana da casa e in un contesto del tutto nuovo. A... Altro

Gentile utente, con l'elettrocardiogramma ha già fatto il primo passo utile: valutare se vi siano delle cause organiche.
Escluse le cause organiche il secondo passo è ipotizzare cause psicologiche, motivo... Altro

Gentile utente, non stento a credere che vivendo un padre così sia stato difficile poter credere in sè stessi. La buona notizia è che l'autostima si costruisce, in passato non ci saranno state le condizioni... Altro

Salve Giulia, dalle sue parole sembrerebbe che sia un periodo un po' faticoso e difficile, tanto che giustamente vorrebbe uscirne.
Se ho capito bene da un lato riconosce nei suoi comportamenti sintomi... Altro

Gentile Utente, è assolutamente legittima la sua volontà di interrompere l'assunzione di un farmaco.
La cosa migliore da fare e di portare questa volontà al suo medico curante e/o ad uno psichiatra in... Altro

Gentile Utente, condividere col il partner una necessità è sicuramente legittimo e mi sembra di capire che in questo caso lui abbia anche accolto questa necessità.
La domanda quindi che mi viene da porre... Altro

Gentile utente, il senso di colpa e di solitudine che descrive sono assolutamente comprensibili dopo una perdita così importante. Entrambi sono affrontabili in un percorso di supporto psicologico, luogo... Altro

Buongiorno Giuseppe,
la paura di entrare in contatto con le feci, la forte timidezza e gli episodi di bullismo sono fortunatamente tutti temi che si possono affrontare e gestire in una psicoterapia, motivo... Altro

Gentile utente, a seconda del tipo di infezione i tempi di incubazione sono diversi e quindi è diverso il periodo che deve passare dal rapporto non protetto affinchè gli esami siano in grado di rilevare... Altro

Gentile Utente, l’interruzione improvvisa di Xanax potrebbe causare dei problemi a livello fisico e psicologico. Per questo motivo la cosa migliore da fare é consultarsi con uno psichiatra per poter pianificare... Altro

Gentile Utente, ha fatto bene a valutare se vi fosse qualcosa di biologico alla base dei suoi sintomi. Se i controlli medici non hanno rilevato niente comincia ad avere senso ipotizzare che vi sia una... Altro