Domande del paziente (2335)

Valutazione neurologica, con successiva valutazione oftalmica.
Non assuma farmaci senza prescrizione medica.
Saluti

L'ematochezia, cioè la perdita di sangue dall'ano, è sempre sintomo di una lacerazione dell'intestino.
Emorroidi o ragadi esterne non sono le sole lesioni che possono sanguinare.
Per togliersi ogni dubbio,... Altro

La cura delle ragadi anali è quasi sempre lunga, e richiede spesso mesi.
La dieta è gran parte della terapia: deve assolutamente modificare le sue abitudini alimentari, integrando alimenti ricchi di fibre... Altro

Deve necessariamente effettuare un controllo chirurgico.
Saluti

Le ulcerazioni venose, sintomo tipico di una grave insufficienza trascurata nel tempo, guariscono quando l'insufficienza venosa che le genera viene curata.
Questo, in via generale.
Nel suo caso specifico,... Altro

Dia tempo al suo corpo di guarire.
Saluti

Normale: purtroppo, l'emorroidectomia è poco agevole nel post-operatorio.
Segua la terapia prescritta, e mantenga sempre le feci morbide e facili da evacuare (la dieta non deve essere necessariamente liquida,... Altro

Deve eseguire una visita specialistica proctologica: il prolasso emorroidario ha vari gradi, e non regredisce spontaneamente, se non curato.
Saluti

Prisma è un ottimo farmaco, ma sintomatico. Non previene, né protegge: non esistono difatti, al momento, farmaci preventivi per le malattie venose.
Saluti

Deve curare in prima battuta la stipsi, poiché essa è, statisticamente, la causa principale dei problemi proctologici.
Saluti

Normale. Dovrebbe ridursi e sparire con la guarigione della ragade, ma a volte la mucosa rimane ipertrofica. Nulla di clinicamente rilevante, comunque. La cosa importante è curare la ragade. Saluti

Iniziare a curare le emorroidi, rivolgendosi ad un Medico Proctologo. Saluti

Qualsiasi sia la tecnica utilizzata, non c'è mai la sicurezza di un'assenza di recidiva.
Saluti

Quando i tessuti saranno guariti, verosimilmente sì. Saluti

Le cicatrici ormai fibrotiche, purtroppo, non hanno altra indicazione che la loro rimozione chirurgica.
Saluti

Non deve fare riferimento a cosa legge su Internet, ma attenersi scrupolosamente alla terapia che le ha prescritto il Medico.
Il 'si dice' che trova in giro NON È un parere medico, e quindi non ha rilevanza... Altro

Molto probabilmente il microbiota intestinale si è alterato per via della cura antibiotica (che avrebbe dovuto essere accompagnata da terapia integrativa con probiotici).
Va valutata da un Colonproctologo,... Altro

Direi che il dolore è imputabile piuttosto alla ragade a cui, forse, si è aggiunto un trombo emorroidale.
Il suggerimento è di rivolgersi ad un Collega proctologo in grado di effettuare una valutazione... Altro

Purtroppo, il metodo Longo, secondo la mia esperienza clinica, comporta molti più svantaggi che vantaggi, e comunque non è risolutivo della patologia emorroidaria.
Strano comunque che, dopo la MM, lei... Altro