Domande del paziente (2335)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Molto probabilmente, come ha già riferito la Collega, un'ecchimosi da lesione di una vena.
Il che è anche compatibile con il prelievo ematico eseguito dalla mamma.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La colonscopia è un'esame spesso prescritto in caso di emorroidi sanguinanti, che però, purtroppo, è spesso over-prescritto.
Dovrebbe essere a coscienza del Medico capire che, in caso di prolasso emorroidario,...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non deve sforzarsi durante il ponzamento, che deve avvenire in maniera naturale e, ovviamente, dopo l'adeguato stimolo.
Singoli episodi di stitichezza, in un paziente non patologico, non devono preoccupare...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Deve riposarsi adeguatamente, nonché tenere su la calza elastica che, sicuramente, i Colleghi le hanno prescritto.
Le lunghe camminate, nel post-safenectomia, non sono generalmente indicate, almeno finché...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
I lassativi andrebbero sempre evitati: sono molto irritanti per la mucosa intestinale, e impoveriscono ulteriormente la peristalsi.
Il problema delle feci poco formate e scarse dipende sempre dall'alimentazione,...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Direi che è davvero difficile rispondere con un minimo di decenza scientifica senza sapere con esattezza la sua condizione ano-rettale.
Di certo, canale ano-rettale, prostate e vescica sono essenzialmente...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Si rivolga ad un Medico Proctologo, con esperienza nella nutrizione.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E chi può dirlo, se non la cartella clinica?
Lì c'è sicuramente scritto: è suo diritto chiederla, com'è suo diritto informarsi dal Collega che l'ha operata.
Di certo non possiamo dirglielo noi, da qui.
Saluti
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La colonscopia per un problema di ragadi è un'esagerazione: basta una proctoscopia.
Questa 'patina' potrebbe essere muco (probabile, visto le lesioni che ha riportato), oppure una candidosi severa (meno...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gli faccia eseguire in primis una visita neurologica, una diabetologica e poi una angiologica (in questo ordine): potrebbe essere il sintomo di un'angiopatia diabetica già in atto da tempo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non fa male, non fa bene (il pannicolo adiposo è solido, non serve a niente passarci un rullo sopra). Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Un trombo emorroidario, molto probabilmente.
O una marisca (meno probabile).
O altro.
Lo saprà solo eseguendo una visita proctologica.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Mi chiedo: per quale motivo è arrivata al fecaloma (episodio GRAVE, specie dopo un intervento proctologico)?
Sicuramente non ha seguito i consigli post-chirurgici, e la sua dieta è deficitaria.
La presenza...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Siamo, credo, tutti Medici di ottimo livello, ma non indovini: con le scarse informazioni che ci ha fornito, è impossibile darle un parere con un minimo di valenza scientifica.
Saluti
Buona sera ho un fastidio anale senzo di prurito senzo ogni tanto bruciore e ogni tanto mi fa male c'è lo già da 4 mesi i primi giorni avevo un senso di pesantezza al ano come se qualcosa stesse uscendo ho 24 anni ho paura di un tumore colon o ano.le feci non sanguinano sono normali.vi chiedo aiuto cosa potrebbe essere io ho paura di morire di tumore colon leggendo su internet sono gli stessi sintomi mi potreste dare un parere cosa può essere può essere tumore.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Stia sereno, ed effettui una visita proctologica.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'unica cosa sensata da fare è una visita medica.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Conoscendo la sua patologia emorroidaria (che, a quanto si intuisce, non ha mai seriamente curato), è ovvio supporre che il sanguinamento anale provenga con buona probabilità da lì.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Eviti creme e pomate da banco contenenti lidocaina e cortisonici.
Il detergente che usa è idoneo, ma se il problema non passa tra qualche giorno, deve contattare un Medico Proctologo.
Saluti
Salve dottori,
Sono una donna di 33 anni con la mutazione Mthfr in omozigosi e casi di trombosi in famiglia.
A giugno scorso ebbi un episodio di flebite superficiale al terzo inferiore della gamba dx (sul decorso anatomico della v.
safena interna) in concomitanza di una fascite plantare, curata con eparina prima, poi Prisma e Vasodren. E il cortisone per l'infiammazione della fascite.
Dieci giorni fa ho cominciato ad avvertire fastidi alla stessa gamba con intorpidimento, senso di pesantezza e tensione.
Poi mi si è gonfiata un po' la zona della caviglia, altezza malleolo, con senso di tensione e indurimento.
L'angiologo mi ha fatto l'ecodoppler e mi parlato di sindrome post flebitica in fase attiva e sintomatica, non di una nuova flebite. Mi ha prescritto Prisma mattina e sera, più Vasodren.
Quindi la mia vena è ormai danneggiata e sarò a rischio tutta la vita?
Ma non dovrebbe venire solo in caso di TVP? O è semplicemente un'insufficienza venosa?
Fra un mese ho il controllo e chiederò al mio angiologo ma vorrei avere un vostro parere.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Difatti, è correlata ad una TVP.
Direi che andrebbe ripetuto esame e valutazione clinica.
Saluti
Salve ,per una fistola a ferro di cavallo e possibile intervenire con la tecnica vaaft
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Possibile, benché difficile.
Saluti