Domande del paziente (101)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno,
Si deve assumere dopo i pasti principali: un'ora dopo.
Comunque, 1-2 ore prima di assumere altri farmaci e terapie mediche, perché può ridurre il loro effetto.
Saluti.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno,
L'esclusione del lattosio dalla dieta NON ha senso SE NON in presenza di evidenze cliniche (Breath test), ma anche in tal caso, nonostante la maggior parte della popolazione possa trarre vantaggio...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Caro Sig.re,
Frutta e verdura, che solitamente si assumono per evitare la stitichezza. a volte in alcuni soggetti determinano gonfiore addominale e non migliorano l'evacuazione. Sarebbero utili, nel suo...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera,
Nel 50% dei casi la sindrome è di natura funzionale (non presenta cause organiche chiaramente dimostrabili ai risultati dei test ).Che mi pare Lei non ha fatto...
Nel tempo i disturbi aumentano,...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Per quanto riguarda la diagnosi, la presenza dei diverticoli può essere evidenziata da diversi esami strumentali. Tra questi ricordiamo: la colonscopia, il cosiddetto clisma opaco a doppio contrasto e... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Importante è fare una visita dal suo medico di Famiglia.
Sicuramente sarà un altro problema che meriterebbe ulteriori accertamenti...
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Può rassicurare suo marito..!! La gastroscopia in sedazione, pur essendo un esame invasivo può essere eseguita senza avere alcun fastidio e dura pochi minuti.
Durante l'esame possono essere fatte...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La sindrome del colon irritabile (IBS dall’inglese Irritable Bowel Syndrome) provoca costipazione, dolori addominali, gonfiori e diarrea e/o muco. La causa è sconosciuta, ma fattori come lo stress, infezioni... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Un PRIMO PASSO riguarda la considerazione del sesso del paziente: infatti se di sesso femminile, la sintomatologia in esame può essere ascrivibile anche ad un dolore tubarico-annessiale: conseguentemente...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Nella valutazione personale dell’esistenza di una patologia del colon irritabile è fondamentale partire da una analisi di fattori di stress, o alimentari alla base del disturbo. Fatta questa analisi,... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Cara giovane paziente, stai tranquilla perché la sintomatologia descritta merita solo un approfondimento con una visita specialistica. Non mi preoccuperei per questa tua familiarità, NON diretta!!... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Caro Antonio,
Certamente la tua sintomatologia può migliorare e sparire monitorando la terapia medica, prendendo un dosaggio adeguato e poi di mantenimento. Anche la dieta adeguata ha la sua importanza..!!...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Carissimo,
Quante domande.... penso che per rispondere a molte di queste sarebbe utile eseguire una gastroscopia e poi programmare una terapia medica adeguata alle terapie che devi comunque prendere e...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Cara Maria Antonietta,
Il tuo problema può dipendere da un colon irritabile ma anche da probabili aderenza dovute agli interventi che hai fatto.
Sicuramente una terapia con proibiotici e una adeguata...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'infiammazione intestinale è connessa a malattie infiammatorie e ad alcune infezioni batteriche dell'apparato gastrointestinale. La calprotectina può quindi essere usata per distinguere tra le malattie... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
No, non è necessario fare prima una ecografia all'addome. Se hai un esame ecografico gia' eseguito, relativamente recente è utile portarlo in visione. La visita non comporta nessuna preparazione.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Nel paziente affetto da sindrome del colon irritabile la normale motilità dell’intestino potrebbe essere assente e/o potrebbero manifestarsi degli spasmi (contrazioni muscolari improvvise e dolorose,...
Altro
Ho sangue nelle feci vado a defecare minimo 2 volte al giorno e soffro nel contempo di stitichezza va avanti a periodi alterni di due settimane più o meno poi torna è da luglio se non prima. Cosa ho? Gastrite acuta?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Quando si è in viaggio oppure se si segue una dieta carente di fibre può accadere di avere questo problema. Altri
potenziali fattori di rischio sono i ritmi sonno-veglia irregolari, l'abitudine di bere poco e la tendenza a rimandare o reprimere lo stimolo ad evacuare.
Se compare all'improvviso, una defecazione dai tempi più lunghi deve sempre far pensare ad una causa organica.Per quanto riguarda la presenza di sangue può dipendere dal passaggio di fece troppo dure oppure dalla presenza di emorroidi. È utile una visita gastroenterologica per valutare il problema ed impostare una risposta adeguata.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Questo è un tipico sintomo dell'esofagite associata al reflusso. Quando gli acidi risalgono dallo stomaco all'esofago causano bruciore, perché le cellule del rivestimento esofageo non sono predisposte... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La diagnosi di esofagite si fa eseguendo una gastroscopia, che ci permetterà di dirci la causa e di classificare tale patologia. In base al quadro evidenziato si può proseguire con altre indagini oppure... Altro