Domande del paziente (197)

Buongiorno, 5 giorni è troppo poco per valutare gli eventuali benefici delle modifiche effettuate dal suo specialista, in particolare in merito all'incremento della Paroxetina. Mantenga la fiducia nel... Altro

Buongiorno, sicuramente è troppo presto per valutare l'efficacia della ripresa del Cipralex, per cui le prime settimane sono verosimilmente poco indicative dell'andamento della terapia.

La psicoterapia... Altro

Buongiorno, quella che descrive è in effetti una ripresa della sintomatologia ansiosa con, in particolare, un incremento più spiccato della quota d'ansia anticipatoria. Più che ragionare sull'utilizzo... Altro

Buongiorno, i sintomi che descrive potrebbero essere ascrivibili a diverse condizioni, e per il grado di disagio che ad essi associa ritengo che potrebbe trovare giovamento da un approfondimento con specialista... Altro

Buongiorno, è possibile che alcuni episodi richiedano modifiche posologiche alla terapia per il raggiungimento della remissione clinica, anche nel caso dei farmaci antidepressivi.

Cordialmente

Buongiorno, consideri la possibilità di un consulto con uno specialista psichiatra per rivalutazione clinica e terapeutica. E' possibile che il farmaco aiuti, seppur parzialmente, relativamente all'insonnia,... Altro

Buongiorno, è improbabile che la assunzione del farmaco abbia indotti effetti permanenti in termini di umore. Si fidi del suo specialista e soprattutto dia tempo alla terapia di agire, valutazioni effettuate... Altro

Buongiorno, non c'è una regola fissa di X giorni, ma tendenzialmente se il farmaco è ben tollerato questo effetto collaterale, ammesso che si verifichi (in diverse persone che lo assumono ciò può non accadere),... Altro

Buongiorno, valuti la possibilità di un percorso psicoterapico per affrontare la situazione che descrive: si tratta di una situazione ben più diffusa di quanto spesso si immagini e non c'è davvero nulla... Altro

Buongiorno, non è possibile dare suggerimenti e proposte di cambi di terapia senza conoscere approfonditamente la storia clinica e la situazione in atto. Deve pertanto consultare il medico che le ha prescritto... Altro

Buongiorno, è possibile che una terapia farmacologica possa aiutarla nella gestione dei sintomi da lei riferiti, sia in termini di ansia che relativamente alla sfera dell'umore. Non abbia timore e consulti... Altro

Buongiorno, è giusto che discutiate le preoccupazioni in merito alla terapia farmacologica prescritta insieme allo psichiatra di riferimento, in modo che possa rispondere ai dubbi in merito e darle un... Altro

Buongiorno, la psicoterapia cognitivo-comportamentale in realtà ha comprovata efficacia scientifica, sostenuta cioè da una mole non indifferente di studi e dati, per il trattamento del DOC, non fungendo... Altro

Buon pomeriggio Lorenzo, credo che, per la situazione descritta, potrebbe beneficiare di un percorso psicoterapico ed eventualmente un consulto specialistico per approfondire i sintomi da lei descritti.... Altro

Buon pomeriggio, generalmente 3-4 settimane dal raggiungimento di una dose terapeutica, ed anche le modifiche posologiche alla terapia potrebbero richiedere tale lasso di tempo per poterne apprezzare i... Altro

Buongiorno, difficile prevedere l'effetto di una terapia senza conoscere approfonditamente la sua storia clinica, l'ipotesi diagnostica ed il progetto terapeutico proposto. Si affidi al suo psichiatra... Altro

Buongiorno, ci sono vari approcci farmacologici per ridurre, con il programma di sospendere anche, farmaci ansiolitici quali le benzodiazepine, sovente con l'impiego temporaneo di altri farmaci. E' fondamentale... Altro

Buon pomeriggio, lo switch da una benzodiazepina all'altra è spesso impiegato in casi di utilizzo per tempi protratti di questi farmaci. Spesso il Clonazepam viene impiegato come secondo farmaco a causa... Altro

Buongiorno, è possibile che gli psicofarmaci alterino la soglia epilettica. Ciò è di particolare importanza soprattutto nei pazienti a più alto rischio di convulsioni (ad esempio, affetti da neoplasie... Altro

Buongiorno, sì è possibile che risenta meno degli effetti collaterali in merito alla sfera sessuale, sebbene la risposta in questo senso rimane molto individuale, così come la risposta terapeutica, anche... Altro