Non trascurare la tua salute

Scegli la consulenza online per iniziare o continuare una terapia, senza muoverti da casa. Se ne hai bisogno, puoi anche prenotare una visita in studio.

Mostra risultati Come funziona?

Indirizzi (2)

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Consulenza online • 45 €

Primo colloquio psicologico • 45 €

Sostegno psicologico • 45 €


Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.


Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).

Andrea Di Masi
Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 14 anni

Non hai trovato sul profilo dello specialista le informazioni che cercavi?

Mostra altri psicologi nelle vicinanze

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite


Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

60 €

Andrea Di Masi

La durata reale della visita è di 50 minuti



45 €

Consulenza online



Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

60 €

Andrea Di Masi

Altre prestazioni


Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

80 €

Andrea Di Masi

Il colloquio psicologico ha una durata di 50 minuti. Il tempo restante tiene conto dello spostamento.



45 €

Consulenza online


Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

45 €

Andrea Di Masi

La durata reale della visita è di 50 minuti



Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

70 €

Andrea Di Masi



45 €

Consulenza online



Via G. B. Pergolesi 1, Busto Arsizio

60 €

Andrea Di Masi

La durata reale della visita è di 50 minuti

Esperienze

Su di me

SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO DOMICILIARE
In provincia di Varese, offro colloqui psicologici domiciliari. Prenotate all'Indirizzo di Busto A...

Mostra tutta la descrizione


Specializzazioni

  • Psicologia Clinica
  • Psicodiagnostica

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
U
Profilo verificato
Presso: Andrea Di Masi colloquio psicologico

La ringrazio per la seduta, mi ha molto aiutato a riflettere su alcune faccende personali. Lo studio è molto accogliente.

G
Presso: Andrea Di Masi colloquio psicologico

Dottore molto empatico e capace di ascoltare. Mi ha aiutato a trovare una visione nuova su alcune situazione.

L
Presso: consulenza online colloquio psicologico individuale

ottima esperienza, per disponibilità e puntualità, mi sono sentita a mio agio con il dottore e mi ha dato ottimi spunti di riflessione.

Dott. Andrea Di Masi

Grazie della recensione. Un saluto! Andrea Di Masi


G
Presso: consulenza online colloquio psicologico individuale

Il dottore è molto bravo e professionale. Ascolta e mette a proprio agio.

Dott. Andrea Di Masi

Grazie Giorgio, a presto.


A
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: consulenza online colloquio psicologico individuale

Il dottore è stato accogliente e ha saputo ascoltare. Lo consiglio

Dott. Andrea Di Masi

La ringrazio molto. A presto


S
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: consulenza online colloquio psicologico individuale

Era la prima volta che mi rivolgevo a un professionista. Mi sono sentito subiti a mio agio. È uno psicologo molto gentile e disponibile.

Dott. Andrea Di Masi

La ringrazio Stefano. A presto


L
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: consulenza online colloquio psicologico individuale

Questo è stato il mio primo colloquio con il Dottor Di Masi, ma ha saputo fin da subito mettermi a mio agio, si è dimostrato attento ed empatico rispetto a quello che gli stavo esponendo.

Dott. Andrea Di Masi

Grazie molto per la recensione Laura, a presto.
Andrea Di Masi


A
Profilo verificato
Presso: consulenza online Altro

Molto preparato, ho apprezzato e apprezzo tuttora la disponibilità del dottore.
Sempre cortese e attento.
Per me è stato di grandissimo aiuto.

Dott. Andrea Di Masi

La ringrazio molto, sono felice di poterla aiutare.


L
Presso: Andrea Di Masi

Il Dott. Di Masi si è dimostrato disponibile e cortese. Chiaro durante la prima seduta.

Dott. Andrea Di Masi

La ringrazio molto. A presto!


M
Presso: Andrea Di Masi Altro

Degli incontri con il Dr. Di Masi Andrea sono rimasto particolarmente colpito dalla disponibilità a trovare il momento più idoneo al mio incontro che si è svolto nei tempi e nei modi più semplici possibili .
Ciò mi ha permesso di vivere naturalmente i nostri incontri favorendo e permettendo lo scaturire di consapevolezze inaspettate ma certamente sperate .

Dott. Andrea Di Masi

La ringrazio molto per la recensione, sono felice di poterla aiutare.


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 13 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve a tutti, descrivere la mia situazione mentale in un periodo come questo essendo molto giovane mi viene difficile perché non l’ho mai fatto, ma penso di star arrivando al limite e ho paura di me stessa. Da un anno e mezzo fa a questa parte la mia vita è andata peggiorando e la mia testa ne ha risentito parecchio, in particolare per 2 eventi importanti, una bocciatura a scuola (non sono all’università) e la rottura col mio ragazzo. Tutto è partito con la bocciatura, avvenuta all’incirca alla fine dell’agosto 2021, che mi ha iniziato a far pensare cose orrende su di me e sulla mia vita, facendomi sentire non adeguata a nessuna situazione, sempre fuori luogo e non abbastanza per nessuna persona. In tutta questa situazione c’era il mio ragazzo al mio fianco che mi ha aiutato a superare quel periodo restituendomi il sorriso e la speranza che ci fosse una luce in fondo al tunnel dal quale non riuscivo ad uscire da sola e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza, perché mi ha sempre asciugato le lacrime ogni volta che gli dicevo che volevo solamente morire (addirittura una volta si è messo a piangere insieme a me perché percepiva tutto il dolore che provavo). Da quel giorno di agosto in poi mi sono sempre svegliata con un vuoto al petto, come se mi fossi svuotata di tutta la mia vitalità, come se la mia vita non valesse più niente esattamente come me, per questo mi svegliavo e mi sveglio tutt’ora la mattina, mi guardo allo specchio e non vedo altro che uno schifo, una persona che non ha senso di esistere poiché non meritevole. Con questa sensazione col tempo ho imparato a conviverci anche se non se n’è mai andata, ancora infatti non riesco a trovare un motivo per vivere o qualcosa per cui valga la pena essere al mondo, e anche se economicamente non mi manca niente, perché ho una famiglia stupenda, non riesco a non stare così male. Ho provato a colmare tutta la sofferenza che provavo con l’amore che il mio ragazzo provava per me e spendendo soldi per esempio comprando nuovi vestiti o nuovi trucchi, ma la verità è che niente e nessuno potrà mai farlo davvero secondo me. A tutto questo mio dolore che mi accompagna ogni giorno si è aggiunta la recente rottura col mio ragazzo (con cui stavo da 2 anni) da parte di lui per vari motivi dati anche da una breve relazione passata avuta nel 2019, che mi ha portato a non fidarmi di nessuno e ad essere fredda con tutti fino a quando non mi sono fidanzata di nuovo 2 anni dopo. La nostra relazione ha sempre avuto alti e bassi, litigavamo molto molto spesso (praticamente ogni giorno) arrivando ad offenderci e a lasciarci per poi rimetterci insieme il giorno successivo alla rottura perché troppo innamorati, promettendoci che saremmo cambiati e che saremmo stati meglio quella volta, anche se ovviamente non andava mai così. Lui nel corso della relazione mi ha sempre dato grandissime dimostrazioni, non mi ha mai fatto sentire sbagliata, non mi ha mai tradita e non mi ha mai fatto sospettare di niente, è sempre stato molto aperto e soprattutto trasparente con me senza farmi mai dubitare di niente anche se io, a causa della mia relazione passata, ho sempre cercato il pelo nell’uovo perché penso sempre che le persone si avvicinino o stiano con me per un secondo fine, quasi per approfittarsene, e infatti non mi sono mai fidata di lui, cosa che voleva che facessi perché la fiducia è alla base di ogni relazione. Col tempo sono diventata possessiva nei suoi confronti, e questa possessione data dalla tremenda paura di perderlo perché convinta che esistano ragazze migliori di me mi ha portato ad essere tossica nei suoi confronti, facendo cose di cui mi pento e dicendo parole che non ho mai pensato. Il fatto è che io sono sempre stata una persona molto insicura, e anche solo il pensiero di perdere l’unica persona che mi ha amato veramente oltre alla mia famiglia mi faceva rabbrividire e spaventare, perché è sempre stata la mia forza e la ragione per la quale ogni mattina mi alzavo dal letto. Mi sono sempre chiesta come avrei fatto se lui mi avesse lasciato e adesso mi ritrovo in questa situazione, lui mi ha lasciata per il nostro bene perché era una relazione tossica e io mi sento persa, mi sento morire, perché la sua assenza insieme ai miei pensieri suicidi sono la cosa peggiore da sopportare per me. So di aver sbagliato e so che lasciarci è la cosa giusta perché voglio vedere la persona che amo felice, visto che ora ha bisogno di uno psicologo per i traumi che gli ho creato involontariamente, ma la verità è che non riesco ad accettarlo, non riesco a stare senza di lui e per questo le ho provate tutte per provare a farlo tornare con me, ma lui non ne vuole sapere perché non vuole stare male ancora. Io gli ho promesso che se tornasse con me non lo farei stare male perché non ho forze per arrabbiarmi come prima per ogni minima cosa che fa, vorrei ripartire con lui e con la mia vita provando a stare finalmente bene e sento che se non ho il suo supporto non riesco a rialzarmi da sola da questo orrendo periodo che sto passando.
Ad oggi la situazione è grave, lui mi dice di farmi aiutare da una figura come quella dello psicologo ma io non voglio perché vorrei solamente morire e non farmi aiutare, infatti ho provato più volte a farmi del male per esempio tagliandomi i polsi o passando sulle rotaie di un treno pochi minuti prima che arrivasse, non ho l’istinto o la voglia di ricevere un aiuto perché non mi interessa della mia vita e non penso di meritarmi di stare bene, anche se vorrei tanto non svegliarmi la mattina già con le lacrime agli occhi. Dopo la recente rottura in questi giorni soprattutto sto avendo attacchi di panico, pianti improvvisi, crisi isteriche, ho iniziato a saltare pasti perché spesso ho la nausea dal dolore che provo, inoltre mi isolo e non ho più la voglia di fare niente, per questo ogni giorno mi ritrovo nel mio letto a fissare il soffitto o a dormire molte ore di seguito il pomeriggio per scappare dai pensieri. Attualmente sento il mio ex ragazzo ogni giorno anche se mando sempre io messaggi a lui pregandolo ogni giorno di tornare con me, ha bloccato il mio numero cosicché io non possa chiamarlo perché dice che lo obbligo a stare insieme e mi sta facendo capire che non gli importa più niente di me, sebbene mi chieda ogni giorno come faccia una persona che ha amato così tanto l’altra a riuscire ad essere indifferente nei suoi confronti spegnendo i sentimenti così in fretta.
Aiutatemi a capire cosa sta succedendo alla mia festa perché sto impazzendo, grazie mille a tutti. Cosa mi consigliate?

Gentile, prima di tutto hai fatto bene a parlare e a scrivere quello che senti, la tua profonda sofferenza. Posso capire che sia stato difficile scrivere e che non senti la motivazione a chiedere aiuto, ma prima di tutto ti chiedo di considerare le persone che sono intorno a te con cui parlare, che ti ascoltino. Puoi fare affidamento ad amici o famigliari? anche se può essere difficile parlare con loro, anzi molto, fallo e racconta come ti senti. Quando si entra in uno stato mentale depressivo e di vuoto come quello che stai vivendo trovare alternative non è un processo facile, ma devi sapere che ci sono e puoi trovare nuovi punti di vista su di te e sulla situazione che stai vivendo. Un percorso psicologico serve per prendere consapevolezza, per capirsi e capire cosa sta succedendo alla tua vita. Prima di tutto ti consiglio di andare presso il consultorio della tua zona, partendo dall'idea che tu voglia capire meglio cosa sta accadendo, perché senti questo vuoto.

Dott. Andrea Di Masi

Salve, sono stato in terapia cognitivo comportamentale per più di un anno, ma purtroppo non sono riuscito ancora a risolvere il mio problema con il disturbo d'ansia generalizzato e di agorafobia secondaria. Mentre in psichiatria sono durato pochissimo perché ho rifiutato la terapia farmacologica a causa della troppa ipocondria. Però mi sto aiutando con degli ansiolitici e antidepressivi naturali. Dovrei riprendere con la terapia cognitivo comportamentale o cambiare? Oppure mi consigliate di andare in qualche comunità dove potrei essere seguito tutti i giorni? Esco sempre meno ed evito sempre di più, ma il problema è che qualche volta ho anche attacchi di panico con forte sensazione di tachicardia. Negli anni ho perso molti kg (sempre stato magro, ma ora sono sottopeso con un buon 6 - 7 kg in meno). Dovrei farmi seguire anche da un nutrizionista o dovrei prima risolvere questi disturbi? Perché capita spesso che mangio poco per la troppa ansia. Grazie per le risposte. Distinti Saluti.

Gentile, è importante sottolineare che alla base di ogni relazione terapeutica deve esserci la fiducia e un'alleanza di lavoro. Se da questo punto di vista pensa di essersi trovata con il suo terapeuta allora possono essere altri i fattori che hanno impedito un miglioramento, ma dovrebbe a mio parere chiedere un riscontro al suo terapeuta. Se non si è trovata dovrebbe dirglielo ed eventualmente farsi dare indicazioni per un invio nella sua zona.
Ad ogni modo può essere opportuno orientarsi verso altri professionisti dello stesso orientamento o di altri.
Rispetto allo psichiatra, capisco i suoi timori ma il trattamento farmacologico può essere davvero di aiuto in alcuni casi. Deve considerare che il controllo farmacologico dei sintomi può favorire gli effetti del trattamento terapeutico, perché è proprio questa combinazione che può portare a benefici tangibili. Anche in questo caso, si consulti con il suo psichiatra, si faccia dare delle spiegazioni e cerchi di riportare i suoi timori.
Andrea Di Masi

Dott. Andrea Di Masi

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.