Dott.ssa Agnese Cerioni

La prima consulenza nutrizionale serve a conoscere il paziente, definire insieme gli obiettivi e le modalità di raggiungimento degli stessi. Comprende l'elaborazione di un piano alimentare personalizzato che sarà rilasciato entro 7 giorni dalla data della prima visita.
A tale scopo si effettua:
- anamnesi fisiologica
- anamnesi patologica
- anamnesi familiare
- anamnesi alimentare
- anamnesi ponderale
- valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea tramite esame bioimpedenziometrico


La visita di controllo non va intesa come una prova d'esame ma, piuttosto, come un prezioso momento di confronto in cui si valuta insieme al paziente l'andamento del percorso alimentare e si affrontano eventuali criticità incontrate .
Comprende la rilevazione delle misurazioni antropometriche (peso, altezza, BMI, circonferenze corporee) e l'esame bioimpedenziometrico volto a valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
I dati raccolti vengono poi messi a confronto con quelli rilevati nelle visite precedenti per valutare l'efficacia della strategia in atto ed eventuali modifiche al percorso.

La prima consulenza nutrizionale serve a conoscere il paziente, definire insieme gli obiettivi e le modalità di raggiungimento degli stessi. Comprende l'elaborazione di un piano alimentare personalizzato che sarà rilasciato entro 7 giorni dalla data della prima visita.
A tale scopo si effettua:
- anamnesi fisiologica
- anamnesi patologica
- anamnesi familiare
- anamnesi alimentare
- anamnesi ponderale
- valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea tramite esame bioimpedenziometricoLa visita di controllo non va intesa come una prova d'esame ma, piuttosto, come un prezioso momento di confronto in cui si valuta insieme al paziente l'andamento del percorso alimentare e si affrontano eventuali criticità incontrate .

Comprende la rilevazione delle misurazioni antropometriche (peso, altezza, BMI, circonferenze corporee) e l'esame bioimpedenziometrico volto a valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
I dati raccolti vengono poi messi a confronto con quelli rilevati nelle visite precedenti per valutare l'efficacia della strategia in atto ed eventuali modifiche al percorso.

Questo tipo di esame ha lo scopo di valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
Viene effettuato con uno strumento d'eccellenza che è l'impedenziometro Akern bia101 BIVA.

Questo tipo di esame ha lo scopo di valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
Viene effettuato con uno strumento d'eccellenza che è l'impedenziometro Akern bia101 BIVA.

La prima consulenza nutrizionale serve a conoscere il paziente, definire insieme gli obiettivi e le modalità di raggiungimento degli stessi. Comprende l'elaborazione di un piano alimentare personalizzato che sarà rilasciato entro 7 giorni dalla data della prima visita.
A tale scopo si effettua:
- anamnesi fisiologica
- anamnesi patologica
- anamnesi familiare
- anamnesi alimentare
- anamnesi ponderale
- valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea tramite esame bioimpedenziometrico

La prima consulenza nutrizionale serve a conoscere il paziente, definire insieme gli obiettivi e le modalità di raggiungimento degli stessi. Comprende l'elaborazione di un piano alimentare personalizzato che sarà rilasciato entro 7 giorni dalla data della prima visita.
A tale scopo si effettua:
- anamnesi fisiologica
- anamnesi patologica
- anamnesi familiare
- anamnesi alimentare
- anamnesi ponderale
- valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea tramite esame bioimpedenziometrico

La visita di controllo non va intesa come una prova d'esame ma, piuttosto, come un prezioso momento di confronto in cui si valuta insieme al paziente l'andamento del percorso alimentare e si affrontano eventuali criticità incontrate .
Comprende la rilevazione delle misurazioni antropometriche (peso, altezza, BMI, circonferenze corporee) e l'esame bioimpedenziometrico volto a valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
I dati raccolti vengono poi messi a confronto con quelli rilevati nelle visite precedenti per valutare l'efficacia della strategia in atto ed eventuali modifiche al percorso.

La visita di controllo non va intesa come una prova d'esame ma, piuttosto, come un prezioso momento di confronto in cui si valuta insieme al paziente l'andamento del percorso alimentare e si affrontano eventuali criticità incontrate .
Comprende la rilevazione delle misurazioni antropometriche (peso, altezza, BMI, circonferenze corporee) e l'esame bioimpedenziometrico volto a valutare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, massa muscolare, massa metabolicamente attiva, idratazione corporea ed eventuale presenza di ritenzione idrica).
I dati raccolti vengono poi messi a confronto con quelli rilevati nelle visite precedenti per valutare l'efficacia della strategia in atto e valutare eventuali modifiche al percorso.