Occorre vedere la urotac contrastografica che spero abbia eseguito, ma da quanto riporta essite una parziale ostruzione al giunto pielo-ureterale dettata dal calcolo e dalla reazione fibro-infiammatoria…
Per quale via è stato estratto il calcolo? E' possibile che quanto avverte derivi dalla reazione locale sia all'estrazione che allo stent e quindi se tutto è risolto, dovrebbe sistemarsi…
È lo stent che le causa questi fastidi essendo un corpo estraneo al quale il suo corpo non è abituato. Appena lo toglierà tornerà subito alla normalità. La saluto
Lo stent deve essere necessariamente rimosso e ciò dovrebbe avvenire per via endoscopica. Il problema è la condizione del giunto peiloureterale che andrà attentamente rivalutata: se permane una…
Possono aver inserito lo stent ritenendo l'uretere ristretto anche per i fattori reattivi derivati dalla presenza del calcolo o da altre ragioni. Se il calcolo, come sembra, non è stato…
Occorre che l'urologo rivaluti la situazione con i dovuti esami e decida nel merito. Imbottirsi di antibiotici non serve a nulla e fa aumentare gli effetti negativi degli stessi.
Forse, dopo quasi 20 anni, è il caso di rivedere tutta la sua situazione in relazione ai due aspetti fondamentali: la funzione delle paratiroidi e più complessivamente della gestione del calcio,…
Ha lo stent perché evidentemente era stato rilevato un restringimento ureterale o del giunto pielo-ureterale generato dallo stato infiammatorio connesso con una calcolosi troppo a lungo trascinata.…
La "durata" dipende dal tipo di stent, alcuni possono stare in sede anche per un anno. Se però ha continue infezioni, molto probabilmente è ora di rimuoverlo o sostituirlo.
