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Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Impossibile darle risposte senza conoscere l'intera situazione di suo padre, ma se hanno messo uno stent significa che la fibrosi e le cause le producono non sono controllabili e occludono…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Sì è possibile che sia lo stent e il tentativo del corpo di espellerlo. In ogni caso è bene che l'urologo controlli la situazione.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Per darle delle rispsot utili e sensate occorre vedere la più recente ed sattuale urotac contrastografica. Se esiste una stenosi o substenosi del giunto lo stent è una possibile soluzione ma…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Stante il tipo dii lavoro che svolge credo sia decisamente meglio che stia a casa. Al controllo del 6 maggio poi valuterà la situazione insieme all'urologo.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Per quale ragione è stato messo lo stent? Se il rene era in sofferenza per una compressione ostruttiva potranno occorrere anche uno o più mesi per il recupero funzionale che in ogni caso difficilmente…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Qui mancano dati per poterle dare una risposta. E' pressoché impossibile che un uretere "si buchi" spontaneamente senza azioni meccaniche esterne o senza un calcolo che si incunei…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Premesso che occorre vedere l'esame svolto, un rene totalmente inattivo è meglio toglierlo e una volta tolto non succederà nulla, anzi è proprio la sua permanenza con uno stent e la pochissima…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
E' ovviamente normale: lo stent è un corpo estraneo che la via urinaria tende ad espellere e quindi può generare dolore, ematuria e sintomatologia minzionale, oltre a quanto non accada già…

Dr. Vincenzo Iossa
Urologo, Andrologo, Sessuologo
Mugnano di Napoli
Salve, lo stent (in base alla tipologia) può stare in sede da 6 a 12 mesi. Non c’è rischio a tenerlo un mese. Cordialità

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Lo stent, salvo condizioni molto particolari (compressioni tumorali) non è il caso che permanga come soluzione e questa deve trovare una adeguata strategia di trattamento anche chirurgica. Occorre…