vorrei cominciare un percorso di psicoterapia bioenergetica, è vero che questi terapeuti ti possono

Salve,
Non sono psicoterapeuta bioenergetica, ma trattare anche l'aspetto corporeo non significa "toccare" la zona. In particolare da Sessuologa le posso garantire che non è in nessun modo ammissibile né corretto per uno psicologo-psicoterapeuta toccare le zone intime.
Cordiali saluti

Salve, no non toccano alcune zone del corpo. Sarebbe grave una cosa del genere.
Buona serata.
Dott. Fiori

Salve, non sono una terapeuta di tipo bioenergetico ma sono specializzanda in Gestalt e Analisi Transazionale . In alcun modo un terapeuta può deliberatamente toccare un paziente. Tuttavia, in alcuni approcci afferenti alla terapia umanistica come appunto in terapia corporea è possibile toccare lievemente il paziente ma sempre e solamente previo consenso, in zone quali braccia o spalle, qualora sia necessario e proficuo al percorso che si sta facendo e in un rapporto terapeuta - paziente ben consolidato. La cosa essenziale da capire è che se anche esistano approcci in cui tale cosa è possibile (cosa di fatto rara da trovare e in disuso oramai) non di certo sempre è una pratica che viene usata nel setting :dipende dal paziente, se è d'accordo o meno, dal terapeuta se lo ritiene utile o meno e dal percorso. Inoltre qualunque sia l'intervento e l'approccio, mai nessun terapeuta si sognerebbe di toccare un paziente in zone erogene e intime. Spero di esser stata esaustiva. Per qualsiasi dubbio, una volta contattato il terapeuta di fiducia più chiedere meglio a lei/lui. Saluti.

Gentile Signore/a non sono a conoscenza di una teoria o tecnica attualmente in uso o ritenuta in linea con i presupposti scientifici in vigore , che preveda la possibilità che uno psicoterapeuta possa toccare le zone intime del paziente. In ogni caso lei saprà sicuramente quali sono i limiti imposti dalle leggi in vigore in merito ai comportamenti sessuali. Fermo restando questa situazione penso che sia interessante per lei riflettere sul perché sceglie un certo tipo di psicoterapia e poi esprime dubbi così importanti su questo tema. Le ipotesi sono molte e alcune possono riguardare il suo modo di sentire ed entrare in contatto con gli altri ma questa è solo una delle tante possibilità. Un cordiale saluto

Nessun terapeuta ,a prescindere dall'orientamento teorico, è autorizzato a toccare le parti intime di un paziente.
Saluti

Gentile utente, le parti intime non vengono toccate. La bioenergetica ha un'altra logica più complessa, anche se non mi sono specializzata in questa tecnica è stata materia del mio percorso di studi. Se ha deciso di rivolgersi ad uno psicoterapeuta di questo indirizzo, può rivolgere a lui domande più specifiche sul trattamento.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buonasera, sarei curiosa di sapere se ciò che dice viene da una lettura su internet, da un racconto di qualcuno o da sue fantasie. Nessun terapeuta può eticamente essere autorizzato a toccare il paziente.
Dott.ssa Federica Leonardi

Buongiorno. Credo che la sua domanda nasca da una fantasia sulla terapia. È bene ricordare che tutte le psicoterapie funzionano attraverso la relazione, l'ascolto, il disvelamento di parti nascoste di sé. Questo non significa assolutamente toccare fisicamente l'altro, tanto più ai tempi del covid. La bioenergetica lavora sulla consapevolezza del.corpo, ma sempre considerando la mente dell'altra persona: non si fanno massaggi

Buongiorno, toccare il paziente è legittimo, ammissibile ed auspicabile (basta farlo senza intenzioni sessuali)in diverse scuole di psicoterapie. Il contatto fisico può aiutare, per esempio, a creare una vicinanza adeguata tra paziente e terapeuta e può talvolta rappresentare uno sblocco, un aiuto terapeutico fondamentale.
Ovviamente il contatto di parti intime non è mai giustificabile dal punto di vista tecnico e deontologico. In bocca al lupo, per la risoluzione del suo problema.

Gentile Utente ,
Non sono una terapeuta bioenergitica, ma quello che le posso dire è che tale approccio, pur intervento in vari modi e tempi sul corpo del paziente, in base alla persona ed al motivo della richiesta di terapia, non va a toccare il suo corpo senza un consenso concordato, e in nessun caso lo farebbe sulle parti intime del paziente.
Se la sua scelta di un/una psicoterapeuta è quella ad indirizzo bioenergetico, troverà tale professionista al quale potrà rivolgere le domande che sente di volersi chiarire per iniziare il suo percorso. Cordiali saluti. Dr.ssa Marta Fuscà

Gentile utente di mio dottore,

le sarebbe utile approfondire le tecniche adottate dal terapeuta bioenergetico direttamente con lo specialista di questo orientamento che intenderà contattare. Non sono uno specialista con una formazione bioenergetica ma ritengo sia impossibile che uno psicoterapeuta sia autorizzato a toccare parti intime di un paziente.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile Utente, sono uno psicoterapeuta ad indirizzo bioenergetico; posso assicurarLe che nelle mie esperienze di specializzazione non vi sono mai stati psicoterapeuti che abbiano giammai toccato parti intime altrui.
Nell'approccio bioenergetico, unico nel quadro di quelli clinici psicodinamici, oltre che proporre al singolo cliente esperienze psicofisiche per entrare in contatto con le sue tensioni corporee e rilasciarle con movimenti appropriati, è previsto pure che terapeuti di quest'orientamento utilizzino coi loro clienti tecniche manuali come massaggi, pressioni controllate o leggeri contatti fisici per favorire un rilassamento dei loro muscoli contratti o per dargli un qualche senso di contenimento; ciò però, come Le è stato indicato, sempre e solamente previo consenso del cliente, pure per evitargli un conseguente imbarazzo o/e per non farlo sentire non rispettato; è perciò necessario assicurarsi che quest'ultimo approvi innanzitutto l'uso di questi interventi all'avvio suo percorso terapeutico; oltre ciò, l'applicazione di queste tecniche avviene con competente attenzione degli stessi psicoterapeuti bioenergetici, ovvero di professionisti preparati con un'expertise che include un'adeguata conoscenza del corpo, nonché con una profonda consapevolezza delle condizioni fisiche del cliente cui si interviene; vengono inoltre prospettate quando ritenute utili al percorso del cliente e quando il rapporto col proprio terapeuta è ben consolidato.
A prescindere comunque dalle problematiche trattate e dall'orientamento teorico del clinico, come sottolineato dai colleghi, nessuno psicologo è autorizzato al tocco di parti intime dei suoi clienti; il contrario costituirebbe invece grave violazione del codice deontologico degli psicologi italiani.
Con quanto anzidetto, spero di aver contribuito al ridimensionamento di eventuali fantasie o dubbi su un'eventuale percorso terapeutico bioenergetico che, chi come Lei, vorrebbe intraprendere, ovvero su scrupoli, senz'altro leciti, pure meritevoli di successive riflessioni.
A disposizione per eventuali dubbi e chiarimenti, GB

Gentile utente, il codice deontologico degli psicologi, e in generale il buon senso di un professionista, proibirebbero espressamente una condotta del genere. La tecnica manuale adottata da alcuni psicoterapeuti bioenergetici prevede il contatto fisico, in alcuni casi anche il massaggio, coerentemente col modello teorico da questi adottati; ciononostante, in nessun caso è previsto il contatto con le parti intime del paziente, nemmeno in caso di disfunzione sessuale.

Salve, non si preoccupi, lo psicoterapeuta non toccherà assolutamente le sue parti intime, si configurerebbe come una grave violazione deontologica oltreché un possibile reato. Cordialmente.

Salve,
in nessuna terapia è previsto questo tipo di contatto.
Un saluto,
MMM

Salve, il contatto fisico in parti intime rappresenterebbe sicuramente una violazione della deontologia e della professione. L'approccio Bioenergetico, in cui tuttavia non sono specializzato, prevede un approccio olistico mente/corpo basato su movimenti specificatamente legati alla sofferenza psicologica.
dott. De Rosa Saccone

Salve, non credo debba avere paura di questo. I colleghi di questo orientamento le hanno fornito risposte adeguate per poter comprendere pienamente in cosa consiste il loro lavoro.
Cordialmente, dott. FDL

Gentile utente, in terapia nessun professionista è autorizzato al contatto fisico con zone intime, non abbia timore della professionalità dei colleghi che praticano psicoterapia bioenergetica. Un caro saluto.

Buonasera,
nella terapia bionergetica si utilizzano molte tecniche e si eseguono diversi esercizi, che possono comportare un contatto fisico (sempre ovviamente se il paziente è d'accordo e che non hanno nulla a che fare con i massaggi).
Mai in nessun caso uno psicoterapeuta - a prescindere dal proprio indirizzo di specializzazione - può toccare un paziente in zone intime.
Per qualsiasi cosa, se vuole, sono disponibile.
Le auguro una buona serata,
Dott.ssa Alice Carbone

Buona sera no, nessun terapista di qualsiasi orientamento senza esplicito permesso e sottolineo esplicito permesso del paziente Può toccarlo. In alcuni casi potrebbe incorrere in reato. Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti

Buonasera, è escluso che la possano toccare in zone intime. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini