Volevo raccontare la mia storia ma per vari motivi non ho nessuno con cui poterlo fare. Sono un raga

18 risposte
Volevo raccontare la mia storia ma per vari motivi non ho nessuno con cui poterlo fare. Sono un ragazzo. Circa due anni fa con il mio coinquilino che conoscevo già da un po' abbiamo intrapreso qualcosa di simile ad una relazione. Per caso abbiamo iniziato ad avvicinarci. È stato un periodo bellissimo, abbiamo condiviso tutto, nonostante la distanza che si è venuta a creare dopo. Abbiamo però tenuto questa storia segreta a tutti. Ora è finita da un mese ormai. E andava tutto bene, è stata una decisione presa insieme con la consapevolezza che cercavamo entrambi qualcosa di diverso nonostante il sentimento puro e profondo provato. Ed è andato tutto bene da parte mia, finché ho scoperto un paio di giorni fa che mentre eravamo ancora insieme lui aveva iniziato a frequentare una ragazza. Questo mi ha ferito molto, e mi fa soffrire, soprattutto perché non ha avuto l'onestà di dirmelo e mi dispiace molto perché nonostante sia finita resta un caro amico. In tutto ciò ne abbiamo parlato ma non riesce a capire che questo suo tacere, che dice essere stato in buona fede, abbia potuto farmi così male. Io sento di essere stato usato e tenuto lì finché non ha avuto la certezza di aver trovato qualcosa di meglio e questo pensiero mi tormenta. Che ne pensate?
Grazie per avermi ascoltato.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Salve, la ringrazio innanzitutto di aver condiviso questo pensiero con noi. L'amore non ha dei canoni precisi, ogni persona lo sperimenta in maniera diversa, sia fisicamente che emotivamente. Ci sono vari segnali che ci possono fare riflettere, ma per capirlo meglio bisognerebbe indagare i significati che lei attribuisce all'amore. Sembra anche molto interessante da affrontare questa volontà di non perdere questa persona verso la quale proviamo tutte queste sensazioni. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera chiara questa relazione. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Salve, credo che lei soffra d'amore, ed è anche una cosa bella da un certo punto di vista. Il pensiero di essere stati usati, sfruttati e l'aver riposto la nostra fiducia in una persona che poi in seguito, abbiamo scoperto non meritarla, farebbe soffrire chiunque, ed è un bene che sia così perché queste emozioni tutelano la nostra dignità, il nostro volerci bene ed il nostro sentire. Le accolga, la stanno aiutando e le vogliono dare una mano per allontanarsi da questa persona. Provi a vedere in questo dolore anche una certa vitalità dell'essere stati felici, del dover ora, però, andare avanti. Il dolore ci chiama ad una spinta a conservarci, all'aver cura delle nostre ferite. Se tale pensiero lo trova disturbante credo che sia dovuto ad una parte di lei che ancora spera o magari vuole "salvare" l'immagine, la buona fede o la buona opinione che lei aveva del suo amante. Anche questo è perfettamente normale e comprensibile. L'amore produce spesso quella famosa scissione in idealizzazione della persona amata e svalutazione. L'importante è che, in seguito, tale amore riposto rientri a noi, nel nostro volerci bene, nell'aver cura di noi per andare avanti. E che, soprattutto, il dolore d'amore non si trasformi in pensiero ossessivo. Se avesse bisogno di un supporto psicologico rimango a sua disposizione online. Cordiali saluti
Buongiorno, mi dispiace per quello che hai vissuto, penso però sia positivo che tu abbia sentito la necessità di raccontare la tua storia. Ciò che sei venuto a scoprire rispetto al ragazzo con cui hai avuto un rapporto, che per te è stato bello ed importante, è come se in qualche modo lo andasse a "rovinare", ed è doloroso non riuscire a portare con noi qualcosa di bello che abbiamo vissuto. Sicuramente non è facile confrontarsi anche con lui che vede quello che è accaduto in maniera diversa; penso che sia importante che però tu possa vivere il tuo dispiacere e non cancellare ciò che di bello avete vissuto ma portarti la vostra storia, nel bene e nel male, con te per viverti storie nuove che ti corrispondono. Penso sia anche importante poter intraprendere un percorso psicologico per poter parlare della tua storia e comprendere più profondamente cosa accade oggi. Un saluto!
Buongiorno, sento la sua profonda delusione rispetto questo suo ex compagno e me ne dispiace. Purtroppo non è sempre facile essere chiari e diretti o affrontare separazioni in maniera pulita ... spesso ci sono grandi difficoltà e insicurezza e a volte succede che qualcuno riesca a porre fine ad una storia solo quando è già agganciato ad una successiva che lo sostenga. Dico questo rispetto al suo compagno perché ha descritto la vs. storia come bella, naturale, spontanea, piena di rispetto e allora forse al termine della stessa quando entrambi stavate sentendo che iniziava ad affievolirsi la relazione, forse lui inconsapevolmente si è aggrappato ad altro. La sua sofferenza è comprensibile e altrettanto la sua delusione. Se ha desiderio di effettuare qualche colloquio, sono a sua disposizione. Cordiali saluti. Alessandra Domigno
È sempre brutto sentirsi traditi, si ha l’impressione che tutto ciò che si era vissuto non è stato ciò che si credeva. Ci si chiede chi sia veramente l’altro e si rischia di finire con il guardare da una nuova e triste prospettiva anche i ricordi più belli. Quando ci si accorge che qualcuno di cui ci fidavamo ci ha mentito, la cosa che forse suscita più sofferenza non è tanto la bugia in se stessa, ma il fatto di non poterci più fidare di quella persona…è come se si perdesse per sempre una parte di lei. Comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Buongiorno gentile ragazzo, i suoi sentimenti in questo momento sono comprensibili e adeguati alla situazione vissuta. Sentirsi usati però, potrebbe essere, spesso, una nostra percezione; può succedere quando pensiamo che l’altro approfitti di noi, oppure delle volte ci sentiamo usati quando ci accorgiamo di avergli dato più di quanto ci abbiano dato, oppure quando ci sentiamo costretti a fare qualcosa per l’altro senza riuscire a dire di no, ecc, ecc ... forse questo andrebbe approfondito ed elaborato meglio per farti riprendere più serenamente e con più fiducia, prima la tua vita e poi le relazioni con gli altri.
Contattami pure se avessi bisogno.
Cordialmente, dott.ssa Costantini M.
Le relazioni d'amore spesso possono portare una grossa sofferenza, soprattutto quando si interrompono bruscamente per volontà di una componente della coppia e ci si sente anche ingannati dall'altra persona.
Ritengo che questa sofferenza sia "normale", così come lo è sentirsi come ora si sente. Serve del tempo per elaborare quanto accaduto e capire cosa si cerca all'interno di una relazione, di che cosa si ha bisogno e quali sono le caratteristiche di un potenziale partner che ci aiutano a sentirci più a nostro agio e in una condizione maggiore di benessere.
Non patologizziamo tutto, se questa sofferenza diventa eccessivamente importante tanto da incidere sulla vita quotidiana in modo significativo, allora è possibile che le serva un percorso psicologico per elaborare l'accaduto. Ma si dia tempo.
resto a disposizione, dott.ssa Caglio Jessica
Buonasera e buon anno! Quel che racconta sembra rivelare la scarsa stima che ha di sè. Nelle relazioni accade che compaio un terzo a prendere il nostro posto ma questo non ci toglie nulla, non è questione di essere meglio o peggio di un altro. Possono essere diverse le motivazioni che hanno guidato il comportamento del suo amico (chissà se lui stesso ne è del tutto consapevole) ma non hanno a che fare con il suo valore, che non ha prezzo, come quello di ogni persona. Il suo tormento indica che di questo lei non è certo...
Le auguro il meglio e resto a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Buongiorno. Grazie intanto per il racconto che lei fa. Le emozioni che sta provando in questo momento sono quelle che si provano quando ci si mette in gioco in una relazione. Certe volte si prova dolore ma anche sensazioni piacevoli che se restiamo chiusi in noi stessi non possiamo provare. Non possiamo sapere cosa ha mosso il suo amico verso questo comportamento ma ci saranno altre occasioni di conoscenza se resterà aperto verso l'altro. Cordiali saluti. Dr.Roberto Clemenza
Salve, dalle sue parole traspare una grande sofferenza per come questa storia si è conclusa. Le posso consigliare di trovare uno spazio in cui pensare a lei, a questa relazione e a quello che vuole nella sua vita. In questo modo potrà trovare delle risposte per se stesso e definire il suo dolore. Cari saluti
Carissimo, se fossi in lei non mi sentirei usato, mi sembra che la vostra storia sia stata qualcosa di molto belo e importante per cui è stata preziosa. La scelta del suo compagno di cercare altro forse non dipende da lei, ...
Dottssa Marika Fiori
Salve,
da quello che ha scritto ho immaginato che sia rimasto qualcosa di aperto dentro di lei dopo la fine di questa relazione. Penso che nonostante si sia preso il rischio di condividere ciò che prova stia comunque sperimentando alcune emozioni. Ho immaginato desideri avere delle risposte diverse da questo ragazzo, allo stesso tempo noi non possiamo avere il controllo sugli altri ma sicuramente possiamo fare qualcosa per noi stessi. Le consiglio, pertanto, di trovare uno spazio in cui elaborare quanto le sta accadendo magari comprendere anche quali vissuti più antichi va a risvegliare questa situazione.
Un caro saluto!
La storia che hai vissuto è stata bella ed importante ed il fatto che lui non ti abbia detto di aver iniziato una relazione parallela non deve per forza cancellare quello che di bello c'è stato e quello che di bello siete riusciti a mantenere adesso. La sensazione di tradimento può essere davvero brutta e farci sentire usati, ma forse è qualcosa che riguarda può te stesso che non lui. Sarebbe importante cercare di capire cosa questo faccia risuonare in te, per cui potresti pensare di iniziare un percorso personale che ti aiuti a stare meglio.
Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento difficile a seguito della fine della tua relazione con il tuo ex coinquilino. È comprensibile che la scoperta che stesse frequentando qualcun altro mentre eravate ancora insieme ti abbia ferito e fatto soffrire. È normale sentirsi traditi e confusi in una situazione del genere.

È importante riconoscere che ognuno affronta le relazioni in modo diverso, e le aspettative possono variare da persona a persona. Tuttavia, è comprensibile che tu provi delusione e dolore per il fatto che il tuo ex coinquilino non abbia condiviso con te questa informazione e che tu possa sentirti come se fossi stato usato fino a quando ha trovato qualcosa di "meglio". È normale desiderare un'onesta e trasparenza nelle relazioni.

È importante comunicare apertamente con il tuo ex coinquilino riguardo ai tuoi sentimenti. Esprimi con calma come ti ha ferito il suo comportamento e cerca di comprendere le sue motivazioni o ragionamenti dietro questa scelta. Potrebbe esserci stata una mancanza di consapevolezza sull'impatto che il suo silenzio avrebbe potuto avere su di te. Tuttavia, è importante anche valutare se questa relazione, nonostante l'amicizia che ancora condividete, ti sta causando più sofferenza che benefici.

Potrebbe essere utile cercare il supporto di amici di fiducia o di uno psicologo per elaborare le tue emozioni e cercare modi sani per affrontare la situazione. Un professionista può aiutarti a esplorare le tue emozioni, a sviluppare strategie di coping e a costruire una visione più chiara per il futuro.

Ricorda che il tempo è un alleato prezioso nel processo di guarigione emotiva. Con il tempo e il supporto adeguato, sarai in grado di superare questa situazione dolorosa e trovare un equilibrio nella tua vita. Concentrati su te stesso, sulle tue passioni e sulle persone che ti amano e ti sostengono.

Prenditi cura di te stesso e sii gentile con te stesso mentre attraversi questo periodo di guarigione.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Carissimo grazie per il coraggio con cui si è raccontato. La fine della relazione è un momento di grande sofferenza. È comprensibile la percezione che riporta, di essere tenuto e usato. Non dimentichi però che anche il suo ex stava processando un allontanamento da lei, e ognuno trova la propria modalità per affrontare il dolore. Colga l'occasione, da queste sensazioni che prova, per comprendersi meglio. Resto a sua disposizione, dott.ssa ANASTASIA GIANGRANDE
È comprensibile che tu stia attraversando un periodo difficile. La scoperta di situazioni non rivelate può essere dolorosa. È importante dare spazio ai tuoi sentimenti e cercare di comprendere le dinamiche della situazione.

La comunicazione è fondamentale in qualsiasi relazione. Se ti senti ferito dalla mancanza di onestà, esprimi apertamente i tuoi sentimenti al tuo ex coinquilino. Condividere i tuoi pensieri può aiutare entrambi a comprendere meglio la situazione.

Ricorda che, oltre a discutere del passato, è altrettanto importante focalizzarti sul tuo benessere presente e futuro. Cerca di concentrarti su attività e relazioni che contribuiscano al tuo equilibrio emotivo.

Se senti di avere bisogno di supporto emotivo, considera l'opzione di parlare con un amico di fiducia, un familiare o un professionista del settore. Affrontare le tue emozioni con il supporto di altri può facilitare il processo di elaborazione.

Infine, concediti il tempo necessario per guarire. Le separazioni possono essere dolorose, ma con il tempo, la comprensione e il sostegno adeguato, potrai affrontare questo momento difficile e guardare al futuro.
mi dispiace per il dolore che sta provando a seguito di questa situazione. È comprensibile che la scoperta dell'interesse del suo ex coinquilino per un'altra persona abbia generato sentimenti di tradimento e confusione. È importante comunicare apertamente i suoi sentimenti e cercare di comprendere le motivazioni dietro le azioni dell'altro. Il percorso di guarigione potrebbe richiedere del tempo e del supporto emotivo. Cerchi di dedicare attenzione al suo benessere e a ricostruire legami significativi. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.

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