sono il padre di una ragazza di 14 anni che ha degli incubi sessuali. Pensieri ricorrenti e sogni. S

18 risposte
sono il padre di una ragazza di 14 anni che ha degli incubi sessuali. Pensieri ricorrenti e sogni. Si sogna di avere rapporti sessuali con me o comunque pensieri sessuali... toccarmi etc.... Questa cosa la turba molto, e turba anche noi i genitori.
Io e mia moglie non sappiamo come intervenire. Cosa dobbiamo fare? grazie
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare la ragazza e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che voi possiate richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Tenga conto che questa situazione potrebbe rappresentare il sintomo di un disagio interiore che evidentemente lei si porta dentro e che richiede sicuramente di essere attenzionato.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno e grazie per la domanda posta, molto intima e personale per voi genitori e per vostra figlia.
Il passaggio evolutivo dalla pre-adolescenza all'adolescenza comporta molte trasformazioni dal punto di vista fisico e psichico. In particolare, è durante questo periodo che iniziano ad emergere in modo sempre più marcato e strutturato elementi legati alla sessualità e all'interesse sessuale.
Per comprendere meglio l'articolato sviluppo emotivo, relazionale e sessuale, è utile contattare un professionista psicologo o psicoterapeuta che sarà in grado di analizzare meglio la domanda che voi genitori portate e, se necessario, accompagnare la ragazza durante la sua fase di crescita. L'eventuale percorso di supporto o terapia può essere accompagnato da una fase di sostegno alla genitorialità, utile a comprendere meglio le delicate fasi evolutive e poter aiutare al meglio vostra figlia.
Caro genitore, preoccuparsi penso sia normale. Voi sieste preoccupati come lo è vostra figlia. Prima di tutto ciò che mi sento di dirvi e di mantenere la calma e contattare un professionista psicologo/psicoterapeuta esperto nell'età evolutiva. Vostra figlia sta attraversando una fase delicata della crescita. Chiedendo il giusto supporto riuscirete insieme a trovare la via giusta per voi e per vostra figlia. In bocca a lupo cordiali saluti Dott.ssa Alessia D'Angelo
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi una parte così importante e delicata di sè. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare la preoccupazione connessa a questi pensieri. Non esistono soluzioni pratiche consigliabili, non conoscendo la situazione nello specifico, e l'intervento di una figura professionale solleverebbe anche idealmente lei e sua moglie dalla pesantezza della situazione.
Le suggerirei dunque di valutare insieme a sua moglie e a sua figlia una presa in carico familiare in psicoterapia, di modo che sua figlia abbia uno spazio per parlare dei suoi turbamenti e dei sogni che la mettono così a disagio. Oltre a ciò, avreste anche voi genitori uno spazio di confronto con un/una professionista che potrebbe accogliere anche il malessere di voi genitori e aiutarvi ad affrontarlo.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Gentile Signore,
nel caso sua figlia fosse d'accordo, le consiglierei di affidarla almeno per qualche tempo alle cure di una psicoterapeuta specializzata nell'età evolutiva, per darle modo di far emergere le angosce all'origine di queste manifestazioni oniriche che turbano la ragazzina e l'intera famiglia.
Se poi la terapeuta individuale dovesse richiederlo, potreste valutare qualche seduta di psicoterapia famigliare.
Cordiali saluti e auguri.
Gentile utente buonasera.
La sua preoccupazione è pienamente comprensibile, vista la delicatezza dell'argomento. Il fatto che vostra figlia ha condiviso con voi i suoi sogni, seppur dal contenuto scabroso, denota una grande fiducia nei vostri confronti e una disponibilità a dialogare su tutto. Le assicuro che la stragrande maggioranza degli adolescenti fa sogni di questo genere (cambia magari il soggetto di riferimento), ma pochissimi hanno il coraggio di raccontarli a chiunque, benché meno ai propri genitori!

L'educazione sessuale degli adolescenti è qualcosa che dovrebbe partire dai genitori, con la oculata collaborazione della scuola. Purtroppo, molto spesso, né gli uni, né gli altri sono in grado di farlo (oppure non hanno gli strumenti), lasciando che i ragazzi si educhino da soli attraverso gli amici più grandi o esperti, attraverso i social media, oppure attraverso la miriade di informazioni, a volte fuorviante, presente su internet.

Lo psicologo, specializzato nell'età evolutiva e, in particolare, nell'adolescenza, rappresenta una validissima alternativa per chiarire molti dei dubbi che gli adolescenti hanno sulla sessualità. Imparerebbero, ad esempio, che i sogni hanno spesso contenuti sessuali perché nel pensiero onirico c'è una libera associazione di idee, immagini, sensazioni fisiologiche e dinamiche ormonali. Questa libera associazione produce molte volte contenuti bizzarri e incomprensibili, che lucidamente ci sembrano imbarazzanti e privi di logica.

Visto che nella vostra famiglia c'è una condivisione così matura, vi consiglio di affrontare l'argomento senza eccessiva preoccupazione. Parlate con vostra figlia dell'argomento e, se lei è convinta di volerne saper di più sul disagio psicologico che attraversa, aiutatela nella scelta di uno psicologo adatto per intraprendere un percorso insieme.
Sono a vostra disposizione per ulteriori dubbi o chiarimenti.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Buongiorno caro utente. Mi spiace molto per la situazione che sta attraversando lei e la sua famiglia. Sua figlia sta attraversando un momento di crescita particolare e delicato dello sviluppo fisico e psicologico. Sarebbe opportuno parlarne con un professionista al fine di indagare le tematiche dei sogni e il momento di sviluppo che sta attraversando. I sogni possono essere indicatori di alcune situazioni intrinseche del soggetto ma a volte possono essere solo sogni. Sarebbe opportuno indagare questo aspetto.
Gentile utente, comprendo la sua preoccupazione circa le manifestazioni oniriche riportate da sua figlia che inevitabilmente richiamano un tema molto delicato. Sua figlia sta attraversando una fase evolutiva piena di cambiamenti sia dal punto di vista fisico che psicologico pertanto i suoi sogni potrebbero effettivamente riguardare la sfera della sessualità ma potrebbero altresì essere riconducibili ad altri temi che non trovano un canale espressivo differente e dunque emergono tramite questa modalità. Affinché la ragazza possa fare chiarezza su quanto sta accadendo (e voi genitori possiate sentirvi rassicurati) sarebbe utile prendere in considerazione un percorso psicologico che le consenta di esplorare i suoi vissuti e affrontare gli eventuali timori connessi a questa fase di vita. Se lo ritenete necessario, anche voi in quanto coppia genitoriale potreste trarre beneficio da un percorso di sostegno alla genitorialità. Resto a disposizione e vi auguro di ritrovare presto la serenità. Un saluto.
Gentile Papà, mi sento di ritornarle la parte positiva di confidenza e fiducia che vostra figlia mostra a lei e alla mamma. Il turbamento e la vostra preoccupazione possono essere accolti con delicatezza in uno spazio dedicato e protetto come quello di uno psicoterapeuta. Mi sento di suggerirle uno spazio fisico e non on line. Sono comunque a vostra disposizione per un consulto on line. Un caro saluto. Maria dr. Zaupa
Buongiorno, la questione che lei porta non consente certo una risposta spicciola o un qualche tipo di consiglio pratico di intervento. È comprensibile che adesso senta la necessità di ottenere una soluzione rapida che possa tranquillizzare lei ed i suoi familiari, vorrà però convenire sul fatto che certi temi richiedano un’attenzione ed un percorso diversi ed approfonditi. Pertanto, cercando di non lasciarsi trasportare dalla premura e dall’abitazione, può essere opportuno riflettere sull’eventualità di fruire di un sostegno professionale che possa aiutare a ripercorrere certe tappe del vissuto individuale e familiare. Un saluto cordiale
Gentile utente, la vostra preoccupazione penso sia normale. Affidatevi ad un terapeuta esperto in età evolutiva e chiedete aiuto a lui/lei. Questa penso sia l'unica cosa che voi genitori dovreste fare in questo momento per vostra figlia. Nel caso in cui ci fosse bisogno suggerisco anche a voi genitori di intraprendere un percorso terapeutico per gestire le vostre paure ed ansie. Siete stati molto bravi ad intercettare il disagio di vostra figlia e capire che è necessario agire subito.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Federica Moro
Gentile utente.
Sua figlia sta attraversando la cosiddetta fase adolescenziale e ciò porta con sé un’infinità di cambiamenti che oltre ad apportare stravolgimenti dal punto di vista organico, ormonale attraversa il cosiddetto processo di individualizzazione -separazione, ovvero vostra figlia sta cercando la sua identità ma allo stesso tempo si sta “separando” da voi genitori come “figure primarie”, cosa che fino a qualche anno o mese fa non era così.
Gli incubi a sfondo sessuale su di lei (padre) rappresentano a pieno questa fase di vostra figlia: e riassumono sia il cambiamento ormonale e sia la fase di separazione da voi genitori.
Cercate di non preoccuparvi, purtroppo i sogni sono cose di cui possiamo avere il controllo fino ad un certo punto, altresì ricevere un consulto familiare può essere molto utile.
A sua disposizione
Dott.ssa Silvia Marcelletti

Gentile Utente,
io direi di agire con grande serenità anche per non aggiungere un ulteriore e pesante carico di ansia ad una situazione che, in effetti, presenta una certa sensibilità. Sua figlia, e forse voi parallelamente, è bene che troviate un vostro momento per confrontarvi con un professionista. Sua figlia avrà modo di esprimere una sua narrativa che non è solo il sogno.
E ci tengo a precisare che i sogni raramente significano esattamente ciò che mostrano... Ad esempio, possiamo sognare la morte di un parente ma questo non significa che lo vogliamo morto!
Chissà, magari sua figlia sta diventando donna e un sogno sessuale con la figura genitoriale (primaria) le serve per passare dalla sua fase di bambina a quello di donna autonoma. Tutto qua... l'inconscio può essere bizzarro!
Ripeto, non allarmatevi e procedete.
Resto disponibile (anche online)
In bocca al lupo per tutto
dott. Alessandro Pedrazzi
Salve,
Un' analisi corretta dei sogni è quello che sarebbe auspicabile con chiunque.
Il mondo dei sogni capovolge il diurno, la sessualità è solo uno degli aspetti della vita psichica, una manifestazione, una modalità di comunicazione, non guardiamola con giudizio dato che è uguale a tutte le altre.
La sessualità nei sogni è indice di molto movimento psichico, basterebbe indirizzarlo.
Se vuole ci sono anche online data anche la mia specializzazione in psicoterapia analitica.
Cordiali saluti.
Dott. Matteo Salvucci
Buongiorno, è encomiabile il desiderio suo e di sua moglie di intervenire ma, purtroppo, non esistono modalità giuste o sbagliate che possano permettere a voi genitori di modificare la situazione.
Il mondo onirico è manifestazione del nostro inconscio, per cui sarebbe utile per vostra figlia uno spazio in cui confrontarsi con un collega.
Dott. Marco Cenci
Salve,
dalle sue poche righe posso immagine la fatica che derivi, sia per voi che per la ragazza. Sarebbe opportuno che la ragazza avesse uno proprio spazio d'ascolto in cui un terapeuta possa esplorare insieme a lei come vive questi sogni e in generale esplorare insieme e a lei il tema dell'affettività. Anche il momento cruciale che sta vivendo può rappresentare uno snodo importante tra la vita dell'infanzia e l'adolescenza per cui è bene porre l'attenzione su certe tematiche.
D'altro canto immagino che anche voi genitori possiate essere turbati. Vi invito quindi a cercare uno spazio anche per voi in modo da confrontarvi e poter parlare dei vissuti, delle paure e dei dubbi che possono scaturire da questo periodo. Inoltre è importante che anche voi siate "equipaggiati" degli strumenti necessari per accogliere la fragilità che la ragazza porta al momento.
Saluti

Dott.ssa Chiara Anselmi
Mi dispiace sentire che la vostra famiglia sta affrontando una situazione difficile. È importante affrontare questa questione con sensibilità e cercare di comprendere meglio cosa sta succedendo con vostra figlia. Ecco alcune linee guida su come gestire questa situazione:

Comunicazione aperta e non giudicante: Parlate con vostra figlia in modo aperto, amorevole e non giudicante. L'obiettivo è farle sentire che può confidarsi con voi senza timore di essere biasimata o giudicata. Potreste iniziare la conversazione dicendo che siete preoccupati per lei e che volete capire cosa sta attraversando.
Ascolto attivo: Quando parlate con vostra figlia, ascoltatela attentamente. Consentitele di esprimere i suoi pensieri e sentimenti senza interruzioni. Fate domande aperte per capire meglio la sua esperienza.
Coinvolgimento di un professionista: Potrebbe essere utile coinvolgere uno psicoterapeuta o uno psicologo specializzato in psicologia dell'adolescenza o sessuologia. Questi professionisti possono aiutare a esplorare le cause di questi pensieri e sogni, nonché a sviluppare strategie per affrontarli in modo sano e appropriato.
Rassicurazione e informazione: Spiegate a vostra figlia che è normale avere pensieri e sogni sessuali durante l'adolescenza, e che questi pensieri non la definiscono come persona. Potreste fornirle informazioni appropriate sull'educazione sessuale e sulle varie fasi dello sviluppo sessuale per aiutarla a comprendere meglio ciò che sta sperimentando.
Privacy e confidenzialità: Assicuratele che le vostre conversazioni rimarranno private, a meno che non ci sia una preoccupazione per la sua sicurezza. Questo può aiutarla a sentirsi più a suo agio nell'aprirsi con voi.
Monitoraggio: Tenete d'occhio il comportamento di vostra figlia e prestate attenzione a eventuali segni di disagio o cambiamenti significativi nel suo umore o comportamento. Se notate segni di stress o depressione, cercate ulteriori supporti professionali.
Educazione sessuale: Continuate a offrire un'educazione sessuale appropriata, basata sulla sua età e maturità, in modo che possa avere una comprensione corretta e sana della sessualità.
Coinvolgimento dei genitori: Parlate con un consulente familiare o uno psicoterapeuta familiare, se lo ritenete necessario, per aiutare tutta la famiglia a gestire questa situazione in modo più efficace.
È importante ricordare che l'adolescenza è un periodo di cambiamenti fisici, emotivi e psicologici significativi, e i pensieri sessuali possono essere una parte normale di questo processo. Tuttavia, se questi pensieri stanno causando disagio significativo o disturbo, è fondamentale cercare il supporto di un professionista per affrontare la situazione in modo appropriato.
Buongiorno, le consiglio affrontare questa situazione con comprensione e sensibilità. Potrebbe essere utile coinvolgere uno psicologo specializzato per adolescenti per esplorare le cause di questi pensieri e sogni. Un caro saluto.
Dott. Edoardo Bunone

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.