si infatti la psicologa,ha detto di aspettare i risultati delle tecniche.Ma siccome la prossima sett

13 risposte
si infatti la psicologa,ha detto di aspettare i risultati delle tecniche.Ma siccome la prossima settimana entro nel quarta settimana di EN,vorrei scalare per evitare la dipendenza
Dott.ssa Maria Elena Cinti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Albano Laziale
Provi ad aspettare ancora un po' e dopo che lo psichiatra sarà concorde con lei sul fatto di sospendere l'impiego del farmaco, potrà con il suo aiuto, iniziare lo svezzamento da benzodiazepine. È il modo migliore per evitare effetti collaterali affatto graditi

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Dott.ssa Grazia Esposito Malara
Psicologo, Psicoterapeuta, Professional counselor
Ospitaletto
Concordo con la collega, quello della dipendenza è un timore compresibile ma spesso infondato ed è opportuno parlarne con il medico che sicuramente saprà consigliarle il modo migliore per scalare il farmaco senza effetti negativi.
Dott.ssa Eugenia Cardilli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, capisco la sua preoccupazione ma è solo tre settimane che sta prendendo il farmaco. Come mai non ha già contattato lo psichiatra che le ha prescritto il farmaco anche telefonicamente e non le ha spigato le sue paure? Non abbia fretta aspetti i tempi giusti, per non provare le controindicazioni di una sospensione eseguita troppo in fretta, la saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli
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Dott.ssa Silvia Pinna
Psicologo, Psicoterapeuta, Tecnico sanitario
Roma
Buonasera. 4 settimane di EN non sono dipendenza. Consideri che stiamo parlando di un farmaco, per il quale serve sempre un giudizio clinico. Fare di testa propria può essere un azzardo!
Dott.ssa Laura Cotti
Psicologo
Brescia
Buonasera, concordo con quanto detto dai colleghi. Prima di sospendere un farmaco si contatta sempre lo specialista o medico che gliel'ha prescritto, sono comunque tre settimane che sta assumendo l'En. Contatti lo psichiatra e riferisca i suoi dubbi e le sue paure così da poter avere una risposta in merito. Cordialmente, dott. Cotti Laura
Dott. Emanuele Lucchetti
Psicologo, Psicoterapeuta
Genova
Non si preoccupi, quattro settimane non credo possano dare dipendenza. Si confronti con il medico e decidete insieme.
Arrivederci
Dott.ssa Nausicaa Precenzano
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bollate
Salve, quattro settimane sono poche, non si preoccupi della dipendenza. Si occupi della sua salute e chieda consiglio al medico prescrittore condividendo le sue preoccupazioni. A presto
Dott. Riccardo Caboni
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Il timore di "dipendere" dal farmaco è una delle resistenze piu comuni ed è importante scioglierla. Parte di questa resistenza è legata ad un pregiudizio sociale sulle malattie psichiche. Se uno/a ha problemi al cuore e deve prendere la cardioaspirina che fa ?
Affidarsi e fidarsi sono ingredienti importanti nel processo di guarigione.

Dott.ssa Federica Serafini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, come sta procedendo la sua situazione? Ha poi sospeso il farmaco o ha aspettato il parere dello psichiatra? Mi auguro comunque che stia meglio!
In bocca al lupo!
Dr. Argo Penovi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Collevecchio
Buongiorno, concordo con i colleghi; non deve preoccuparsi riguardo la dipendenza perché in sole quattro settimane non credo ne abbia sviluppata una, ma per andare sul sicuro si confronti sempre con il proprio medico curante. Buon fine settimana
Dott.ssa Marta Calderaro
Psicoterapeuta, Neuropsichiatra infantile
Roma
Salve, concordo che 4 settimane sono un po’ poche per parlare di “dipendenza”, timore frequente ma che dovrebbe essere sempre approfondito per evitare di scalare o sospendere i farmaci senza controllo medico.
Saluti
Marta Calderaro
Dott.ssa Marzia Maresca
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
Buon pomeriggio, mi pare di capire che parliamo di una paura di dipendenza più che di dipendenza. Le consiglio quindi di condividere questo suo pensiero con il medico che la sta seguendo. Sono certa che saprà rassicurarla.
Saluti
Dott.ssa Debora Gilardi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Buongiorno gentile utente, sicuramente il fatto che lei voglia scalare è un fattore importante che ci fa capire quanto sia motivata ad affrontare il problema non passivamente. In poco tempo non si crea dipendenza, ma sono d'accordo sul fatto di scalare, pian piano e seguita dal suo terapeuta, il farmaco... per l'ansia abbiamo ottimi risultati con la psicoterapia cognitivo-comportamentale!
In bocca al lupo

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