Se in chetogenica non si entra in chetosi possono aumentare i trigliceridi e fare male la milza?
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Se in chetogenica non si entra in chetosi possono aumentare i trigliceridi e fare male la milza?
Buongiorno. Se segue un piano chetogenico ma non è in uno stato di chetosi vuol dire che non sta seguendo un piano chetogenico. Normalmente uno stato di chetosi si ritrova da 2 a 7 giorni di piano alimentare chetogenico. E' sconsigliato seguire un piano chetogenico se sono gia presenti analisi ematiche alterate.
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Sì, una dieta chetogenica mal bilanciata e senza ingresso in chetosi può portare a un aumento dei trigliceridi, perché l'eccesso di grassi e proteine può non essere adeguatamente metabolizzato. Non ci sono evidenze dirette di danni alla milza, ma valori lipidici elevati possono sovraccaricare fegato e metabolismo generale. È fondamentale monitorare i parametri ematici e correggere la dieta con un professionista.
Distinti saluti,
Dr Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr Luca Agostini
La dieta chetogenica, di per se, in alcune persone, può causare un innalzamento dei trigliceridi, soprattutto quando c'è un grande apporto di grassi saturi, o se ci sono cause predisponenti. Bisognerebbe rivedere la dieta in questione, ed eventualmente migliorare il profilo lipidico.
Per quanto riguarda problemi alla milza, non c'è nessuna evidenza diretta che associ la chetogenica a queste situazione, però ogni caso è a se stante, ed ognuno può reagire in modo diverso alla stessa dieta.
Rivolgersi sempre ad un nutrizionista
Per quanto riguarda problemi alla milza, non c'è nessuna evidenza diretta che associ la chetogenica a queste situazione, però ogni caso è a se stante, ed ognuno può reagire in modo diverso alla stessa dieta.
Rivolgersi sempre ad un nutrizionista
Se si segue una dieta chetogenica mal impostata (ad es. troppo ricca di grassi saturi, povera in fibre, con un eccesso calorico o con un apporto di carboidrati tale da impedire la chetosi), può verificarsi un aumento dei trigliceridi plasmatici, soprattutto se si consumano molti grassi di origine animale in assenza della chetosi vera e propria.
Questo accade perché il corpo non riesce a usare efficientemente i grassi introdotti, né a ossidarli in chetoni, quindi tende a stoccarli sotto forma di trigliceridi.
La milza inoltre non è direttamente coinvolta nel metabolismo dei lipidi o dei chetoni e non ci sono prove scientifiche che una dieta chetogenica causi danni diretti alla milza.
Eventuali dolori o fastidi vanno approfonditi con esami specifici e le cause sono da cercare altrove (infezioni, problemi epatici, ematologici…).
Questo accade perché il corpo non riesce a usare efficientemente i grassi introdotti, né a ossidarli in chetoni, quindi tende a stoccarli sotto forma di trigliceridi.
La milza inoltre non è direttamente coinvolta nel metabolismo dei lipidi o dei chetoni e non ci sono prove scientifiche che una dieta chetogenica causi danni diretti alla milza.
Eventuali dolori o fastidi vanno approfonditi con esami specifici e le cause sono da cercare altrove (infezioni, problemi epatici, ematologici…).
Buongiorno, la dieta chetogenica non è un regime alimentare, salvo in casi patologici validati e comprovati da specialista medico, pertanto le suggerisco per qualsiasi modifica (anche lieve) ad un regime temporaneo chetogenico di rivolgersi ad uno specialista, così da evitare danni agli organi (se protratta nel tempo) o l'innalzamento dei livelli di colesterolo (qualora l'apporto di grassi fosse smisurato)
La dieta chetogenica deve essere prescritta da uno specialista espeto del settore, la milza non fa male ma i trigliceridi certamente possono aumentare
Sì, è possibile che una dieta chetogenica Sì, è possibile che una dieta chetogenica mal gestita, in cui non si entra realmente in chetosi, possa causare effetti negativi sul profilo lipidico, inclusi aumenti dei trigliceridi, e potenzialmente ripercussioni su fegato e milza.mal gestita, in cui non si entra realmente in chetosi, possa causare effetti negativi sul profilo lipidico, inclusi aumenti dei trigliceridi, e potenzialmente ripercussioni su fegato e milza.
Salve, la dieta chetogenica non adeguatamente applicata non prevede la produzione di corpi chetonici a partire dai grassi e quindi può comportare un aumento dei grassi disponibili alla metabolizzazione e di conseguenza anche i trigliceridi ematici. Non si evidenziano stati di infiammazione alla milza, organo non adibito alla metabolizzazione dei grassi, come nel caso del fegato.
Cordialmente, dott.ssa Giorgia Valente
Cordialmente, dott.ssa Giorgia Valente
Se il pz fatica ad entrare in chetosi si può aiutare con olio MCT per incrementare produzione di chetoni. Tenga conto che alcuni organismi hanno delle difficoltà maggiori e valuti bene se a livello dietetico non sta assumendo zuccheri nascosti o alcol (es. farmaci in gocce che hanno una base idroalcolica)
Saluti
CV
Saluti
CV
Il problema non è l'entrata in chetosi. Deve essere valutato il quantitativo e la tipologia di grassi assunti durante la dieta. Spesso grassi di cattiva qualità nutrizionale determinano un approccio negativo anche in chetosi
La chetogenica è un vero è proprio protocollo e non una semplice "dieta", va calibrata e attenzionata dal professionista di riferimento, in alcuni contesti patologici può essere utile mentre in altri peggiora ancora di più la situazione. Se la sta seguendo sotto consiglio del medico/nutrizionista ne parli con lui, se la sta facendo di propria iniziativa lasci perdere e si rivolga a un professionista.
La domanda è molto generica ed è difficile darle una risposta. Potrebbe essere anche se rintracciare la causa specifica non è immediato. In ogni caso il regime dietetico chetogenico è una terapia nutrizionale squilibrata che può avere anche effetti negativi soprattutto se protratto a lungo; le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista competente che possa seguirla nel percorso. Un saluto
Buongiorno, se in un protocollo chetogenico non si entra in chetosi, c'è un problema di base: magari qualche piccolo errore commesso inconsapevolmente. Le consiglio di fare un diario alimentare dettagliato di quello che mangia e beve durante la giornata e di mostrarlo al suo professionista di riferimento. Naturalmente, in genere, con la chetogenica aumentano i trigliceridi poichè c'è una mobilitazione di essi. Il dolore in corrispondenza della milza non è detto che sia dovuto ad una problematica riguardante la milza: non possediamo recettori del dolore sui nostri organi interni, ma sono dolori riferiti.
Buongiorno,
Anticipandole che quanto da me ipotizzato in questa risposta non sostituisce una visita specialistica le anticipo che, al meglio delle mie conoscenze, se durante una dieta chetogenica non si entra in chetosi semplicemente non si sta svolgendo una dieta chetogenica. Inoltre da quanto riportato dalla bibliografia (e sempre al meglio delle mie conoscenze) una percorso di dieta chetogenica non dovrebbe causare eventuali dolori alla milza.
Cordiali Saluti
Dr. Rocco Stefano IEMMA
Anticipandole che quanto da me ipotizzato in questa risposta non sostituisce una visita specialistica le anticipo che, al meglio delle mie conoscenze, se durante una dieta chetogenica non si entra in chetosi semplicemente non si sta svolgendo una dieta chetogenica. Inoltre da quanto riportato dalla bibliografia (e sempre al meglio delle mie conoscenze) una percorso di dieta chetogenica non dovrebbe causare eventuali dolori alla milza.
Cordiali Saluti
Dr. Rocco Stefano IEMMA
La chetogenica fatta con alimenti "naturali" può aumentare transitoriamente i livelli di colesterolo e trigliceridi, mentre per il dolore le consiglio di consultare il suo medico.
Buonasera, in chetogenica spesso si ha alterazione della trigliceridemia, anche e soprattutto in chetosi.
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