salve sono una pensionata di 65 anni con disturbi del sonno, ansia, disequilibrio, vertigini. vorrei

Le suggerisco di farsi fare una prescrizione specialistica dal medico di medicina generale, poi chiamare il centro unico di prenotazione della sua Asl di competenza e prenotare una visita ad hoc. Il suo medico le saprà dare ulteriori informazioni.

Da quanto tempo soffre di questi disturbi?Presenta altre patologie fisiche?Talvolta i sintomi che accusa possono derivare da altre patologie internistiche o essere effetti indesiderati di farmaci assunti. Immagino che ne ha già parlato con il Suo medico di base.Le consiglio una visita specialistica psichiatrica per approfondire il Suo disagio, valutare la necessità di eventuali esami clinici da eseguire e individuare la terapia adatta.

Come i miei colleghi le hanno consigliato, è importante che lei possa rivolgersi al medico di base perché blog stesso possa svolgere i dovuti accertamenti anamnestici e di indagine clinica. Nel caso non venga individuata una problematica medica (organica) allora può rivolgersi ad uno psicologo specializzato in psicoterapia perché possano essere affrontati gli aspetti affettivi, psicologici ecc all'interno della cornice anamnestica, aspetti che sono evidenziati e manifestati dalla sintomatologia da lei sofferta. In linea con le valutazioni psicologiche cliniche verrà decido un programma di intervento che può andare da un breve percorso di psicoterapia o/e anche dall ' utilizzo della Mindfulness che risulta ottima X questo tipo di problemi. Non si esclude cmq un eventuale passaggio dallo psichiatra per un supporto farmacologico, solo se questo si dovesse ritenere necessario o di supporto.

Salve, se è daccordo possiamo fissare un primo colloquio per analizzare la sua situazione.

Gentile Signora, l'insorgenza di vertigini e disequilibriuo può anche essere sostenuta da una malocclusione con malposizione mandibolare e disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) .Poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso che avrà già fatto, le suggerirei di non trascurare questa possibile causa di vertigine spesso dimenticata: del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
I disturbi nel sonno sono un capitolo molto vasto: si riferisce al russare e all'arresto del respiro (Apnea)? Se così fosse., potrebbe trattarsi, anche in questo caso, di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto “ingranamento” dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe).
Trova ulteriori notizie su questi argomenti visitando il mio sito: dovrebbe per questo aprire il mio profilo e l'"indirizzo" relativo al mio studio a lei più vicino (Roma, Vicenza o Parma), e troverà il link del mio sito.
Per tuto quanto sopra, oltre ad approfondire le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare, in disturbi respiratori nel sonno, e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Se crede, può richiedere un appuntamento presso il mio studio a lei più vicino (Roma, Parma o Vicenza).

Buonasera Signora, a sua discrezione e libera scelta io lavoro su Roma.

Credo che lo specialista indicato potrebbe essere il neurologo.