Salve, Sono in una relazione a distanza per la prima volta sento sia abbastanza seria . Ogni volta

18 risposte
Salve,
Sono in una relazione a distanza per la prima volta sento sia abbastanza seria . Ogni volta che ci vediamo ,stiamo bene e creiamo momenti belli assieme. Io sono molto insicura di me e questo lo so per certo. A causa di questo tendo a chiedere molte attenzioni ecc spesso abbiamo litigato per motivi di gelosia sempre da parte mia ,l ultima volta abbiamo avuto un litigio che mi ha fatto molto male ,lui ha un amica con cui parla spesso e a me non va perché ho paura di perderlo ,che lui possa mentire ecc. Quindi da quel giorno ho dubbi su di lui e alterno stati in cui mi chiedo se ora sento ancora qualcosa per lui ,se è abitudine, se è dipendenza affettiva, se invece mi sento distaccata per paura di soffrire ancora. Sembra come se la mia testa fosse disconnesso dal cuore. Quando sono tranquilla e sto bene con me stessa ,voglio parlargli e stare serena con lui ma quando mi salgono questi dubbi ,mi voglio staccare. Non lo vedo da oltre 20 giorni e questa cosa forse pesa, inoltre parliamo molto tramite messaggi e credo influenzi anche questa. Magari se inizio a rispondere meno frequentemente ,a fare più chiamate ecc migliora la situazione. Ho notato che in chiamata sono più dolce e serena. E rido anche. Faccio di certo fatica a fidarmi ma più perché devo imparare a star bene con me stessa..ne sono certa. Ho pensieri ossessivi,dubbi.. e non capisco se siano veri ,se mi stiano dicendo di lasciarlo perché non c è piu nulla o se devo semplicemente aspettare ,vederlo e viverlmela ,non so che fare. Potreste darmi un consiglio?
Buongiorno Cara scrittrice,
dopo aver letto quanto da lei riportato, posso dirle che le sue preoccupazioni sono senz'altro lecite e comprensibili. Le consiglierei di diminuire l'uso dei messaggi ed aumentare quello delle chiamate, ciò non toglie che questa strategie non eliminerà il problema, perché ciò che sente è dato dalla lontananza. Relativamente a quello che lei definisce come "pensieri ossessivi" bisognerebbe indagarne l'entità per capire se effettivamente ci sia bisogno di agire su di essi o meno.
Rimango a disposizione nel caso in cui voglia approfondire.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

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Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione. Penso sia difficile poter dare un consiglio anche perchè ogni pensiero o vissuto emotivo ha ragion d'esistere per la persona che lo prova; ragion per cui è difficile dare un consiglio pratico nel momento in cui il nostro "cuore" sente qualcosa di diverso. Quello che si può fare è accettare come stiamo e ciò che pensiamo e poi partire da questo per poterci lavorare sopra e, perchè no(?), migliorarci. Ecco perchè il conisglio migliore che possa dare, in quanto psicologo, è quello di provare a lavorare su questo suo sentire, sul provare a dare un significato più profondo e consapevole a quello che prova. Ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi potrebbe permetterle di trovare una maggiore serenità con se stessa e nei rapporti. Spero di esserle stato utile e se lo desiderasse resto a sua disposizione anche online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Buongiorno, mi sembra che la questione principale riportata riguardi più lei stessa che la coppia. Le consiglio di affrontare le sue insicurezze e indagare sulla sua gelosia, sui dubbi che le porta e sui pensieri ossessivi. L'altro/a non potrà mai risolvere le nostre questioni e rischia di rovinare o interrompere un rapporto basandosi su delle paure che non è detto abbiano riscontro nella realtà. Sicuramente un percorso psicologico potrebbe aiutarla a trovare un equilibrio maggiore e a "rinforzarsi". In bocca alla lupa!
Salve, ritengo utile un sostegno psicologico che possa aiutarla ad affrontare e gestire meglio il suo modo di stare all'interno di questa storia e di avere un ruolo attivo, gestendo le problematicità che una relazione, specialmente a distanza, potrà presentare.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Buon pomeriggio,
quello che posso consigliarti è per prima cosa di prediligere una comunicazione verbale quindi piuttosto che parlare via messaggio fai una telefonata, perché è molto più difficile avere fraintendimenti e poi la comunicazione è molto più ricca. Per quanto riguarda le tue insicurezze credo che un percorso psicologico potrebbe aiutarti a lavorare su queste e consentirti di stare meglio e di vivere più serenamente anche questa relazione.
Se vuoi parlarne resto a disposizione.
Dott. Michele Arnaboldi.
Cara, le riflessioni che ci pone e le domande annesse, rappresentano una ricchezza di contenuti da esplorare lentamente all'interno di un percorso terapeutico.Solo così le potremmo essere veramente utili.
Buon pomeriggio,
in linea generale credo che sarebbe utile per lei prediligere la comunicazione verbale rispetto ai messaggi. Nella comunicazione verbale, generalmente si generano meno fraintendimenti.
Rispetto ai suoi dubbi e a quelli che lei definisce pensieri ossessivi che sembrano in qualche modo ostacolare le sue relazioni importanti, può valutare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia. All'interno di uno spazio personale, infatti, avrebbe la possibilità di comprenderli ed elaborarli con la calma e la delicatezza necessarie, aiutandola a rendere questi suoi dubbi e pensieri progressivamente meno ossessivi.
Cordialmente, EP
Buongiorno Cara scrittrice, è un bel casino , vero?? Come lei stessa ha detto sente molta paura, molti pensieri che le suggeriscono di chiudere la situazione o di far finta di nulla e andare avanti...E anche la sua richiesta di consiglio, sembra rientrare in uno di queste strategie per "non affrontare la paura"...Ma tutto questo dove la sta portando? vicino o lontano da ciò che per lei è importante (...e potrebbe far male)??
Se desidera lavorare sulla possibilità di sviluppare un set di abilità che le permetta di affrontare la paura con coraggio e fiducia in se stessa non esiti a contattarmi.
Cordialmente, Antonio Zagarese
La vera domanda è cosa senti davvero?

Lo stare insieme, oltre il primo momento di grande intensità emotiva, è composta di gioco di squadra da creare insieme, attraverso tempo e comprensione.

Inoltre la vera comunicazione con qualcuno di cui ci si fida (e la fiducia è la basa per un rapporto) deve essere fatta da verità. Parla apertamente di quello che senti, anche se porta a dei litigi che se una coppia è forte servono per fortificarsi.
Gentile utente, vorrei chiederle come ha vissuto le precedenti relazioni sentimentali.
Anche nei precedenti rapporti c'erano gelosia, la richiesta di attenzioni, questo alternarsi tra paura di perdere l'altro e desiderio di stare in relazione fino al punto di essere gelosa, lei dice forse dipendente affettivamente? Queste dinamiche potrebbero avere a che fare con qualcosa di proprio e non essere dovute solo al partener ed ai suoi comportamenti?
Credo che una consulenza psicologica possa essere utile per approfondire meglio la sua difficoltà così da valutare le strategie più utili a superarle.
Cordiali saluti
Salve, le sue domande sono lecite. In ciò che ha scritto ci sono vari dubbi che riguardano se stessa (insicurezza, gelosia) che meriterebbero di essere approfonditi per poterli comprendere meglio all'interno della sua storia di vita personale e per il significato che hanno per lei. Ciò le può permettere di vedere quello che le accade con più chiarezza, sia per lei sia per la relazione che sta vivendo!
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Spesso l'insicurezza in noi stessi può portare a questa forma di malessere, per questo motivo in questi casi potrebbe essere utile approfondire i motivi e da dove origina, in quali contesti, e in quale forma di manifesta per comprendere in che modo affrontarla. Ciò lo si può fare intraprendendo un percorso psicologico personale che la possa aiutare a viversi meglio le situazione che ad oggi la fanno stare male.
Un caro saluto, Dott.ssa Matilde Ciaccia.
Buongiorno, ho letto con interesse la tua lettera. E' scritta da una donna che sta cominciando a prendersi le sue responsabilità. Il fatto che tu non dia la colpa al "fuori", ma percepisca che il disagio è dentro ti permette di avere una visione più lucida della situazione. Certe volte è consigliabile un percorso terapeutico per potersi sentire interi, poiché è proprio della tua integrità che stiamo parlando. Quando in una relazione si ha l'estrema necessità che l'altro ci riconosca, ci valorizzi continuamente, ci ponga al primo posto in tutto, pena il sentirsi svalutati, mutilati e umiliati, è il caso di riflettere sulla propria interezza. L'essere completi non può dipendere dall'altro, ma deve essere una prerogativa insita in noi e non perché ce ne convinciamo, ma perché è effettivamente la realtà di cui spesso si fatica a prendere coscienza. In bocca al lupo!

Ciao! Sembra che tu stia passando attraverso un momento difficile nella tua relazione a distanza. La distanza può essere difficile da gestire, soprattutto se si ha l'insicurezza o la gelosia come fattori di sfida.

Il fatto che tu sia consapevole della tua insicurezza è un buon punto di partenza. Ciò significa che sei consapevole della tua parte in questa dinamica e sei disposta a lavorare su te stessa per migliorare la situazione. Lavorare sulla tua autostima può essere un buon inizio per ridurre la tua insicurezza e migliorare la tua relazione.

Tuttavia, la fiducia in se stessi richiede tempo e sforzo, quindi non è una soluzione immediata. Nel frattempo, è importante che tu comunichi i tuoi bisogni e preoccupazioni con il tuo partner in modo che possiate lavorare insieme per trovare una soluzione.

Se senti che la tua gelosia è eccessiva, potresti provare a lavorare su di essa attraverso la terapia o la lettura di libri sull'autostima e sulla gestione delle emozioni.

Inoltre, se senti che la tua relazione a distanza sta diventando pesante o stai avendo difficoltà a gestirla, potrebbe essere utile considerare se questa relazione è davvero ciò che vuoi al momento.

In definitiva, è importante che tu ascolti il tuo cuore e la tua intuizione, ma anche che tu cerchi di avere una visione più equilibrata della situazione. Cerca di non fare scelte impulsive, ma di dare tempo a te stessa e alla tua relazione per crescere e svilupparsi. Qualora volesse approfondire la invito a contattarmi in Direct Message.
Buonasera, penso che possa esserle utile esplorare questa gelosia importante e come questa insicurezza la fa stare nella relazione con il partner ma soprattutto con se stessa grazie al supporto di un professionista.
La gelosia ossessiva si può sviluppare a seguito di una serie di vissuti legati alla propria storia di vita (vissuti abbandonici, esperienze di tradimento etc). Quindi si può aver imparato a dubitare e a non fidarsi degli altri con conseguente paura di perderli, ciò porta a non leggere in modo funzionale i propri stati interni e riconoscere che quella gelosia riporta ad una propria sofferenza (che spesso esula il partner e la relazione con lui).
E' importante esplorare come si è strutturato questo timore doloroso e angosciante di perdere la persona che si ama e i possibili vissuti abbandonici che ciò evoca.
La tendenza a distaccarsi quando si percepisce forti dubbi e gelosia porta a confermare l'angoscia iniziale di poter essere abbandonati e perdere l'altro.
E' importante lavorare su queste credenze e schemi relazionali disfunzionali grazie ad un percorso terapeutico che la possa aiutare nel divenire abile nella defusione dai pensieri intrusivi legati alla gelosia, diminuire i monitoraggi che aumentano i dubbi, ma soprattutto lavorare sull'interno quindi capire la ferita che ha causato questo modo di stare in relazione.
Imparare a dividere la propria interpretazione della realtà da quella che è la realtà.
Inoltre ci sono strategie più funzionali per abbassare lo stato di attivazione.
Può esserle utile lavorare in terapia su questi aspetti che in qualche modo possono limitare la relazione con il partner ma soprattutto influenzano la sua stessa salute psicologica nello stare con lui.
Può acquisire più consapevolezza sull'immagine di sè che ha sviluppato nel corso della sua vita a partire dalle prime esperienze relazionali e che influenzano anche le modalità con cui ci relazioniamo agli altri.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Buongiorno, comprendo che stia affrontando un periodo difficile. È importante comunicare apertamente con il suo partner, esprimendo i suoi sentimenti e paure. Le consiglio di esplorare queste dinamiche in un contesto terapeutico, dove uno psicologo/a può aiutarla a comprendere meglio le sue insicurezze, lavorare sulla fiducia in se stessa e capire cosa desidera veramente da una relazione. Resto a disposizione.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone
Salve, come mai è così preoccupata in questa relazione?
La paura di perdere l'altro, l'insicurezza, la gelosia, spesso non sono tanto dipendenti dal comportamento dell'altra persona, quanto da insicurezze nostre personali, dal nostro bisogno di sentirci dire che l'altro ci sarà per sempre.
Ha provato a parlarne con il suo partner? Apertamente, al di là della gelosia.
Le consiglio, se ne sente il bisogno, di imparare a guardarsi dentro per poter fare luce su queste paure
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Cara, mi dispiace molto per la situazione che stai attraversando. Rafforzare la tua autostima può aiutarti a ridurre l'insicurezza e a gestire meglio i sentimenti di gelosia e dubbi nella relazione. Ti consiglio di parlare apertamente con il tuo partner dei tuoi sentimenti e delle tue preoccupazioni. Esprimi le tue esigenze e i tuoi dubbi in modo chiaro e rispettoso, cercando di trovare insieme soluzioni che possano rafforzare la fiducia reciproca. Se i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni persistono e influenzano significativamente la tua felicità e benessere, potresti valutare la possibilità di cercare supporto da parte di uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro

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