Salve sono allergica al nichel volevo spare la farina di grano tenero 00, semola rimacinata e strutt

12 risposte
Salve sono allergica al nichel volevo spare la farina di grano tenero 00, semola rimacinata e strutto contengono nichel grazie
Buonasera,
allora la semola di grano tenero e duro non contiene nichel, mentre lo strutto si e in grandi quantità.
Se ha questo tipo di intolleranza le consiglio una visita nutrizionale per poter seguire una dieta adatta alla sua problematica.
A disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa Lai

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Buonasera, può includere sia la farina di grano tenero che la semola, per quanto riguarda lo strutto non ne abuserei e terrei d'occhio anche a quello "nascosto" negli alimenti (spesso confezionati).
Saluti, Dott.ssa Valentina Pavone
Buongiorno, tutti i grassi introdotti con margarina e strutto andrebbero banditi non solo per la quantità di nichel ma perchè ricchi di grassi saturi e idrogenati. Anche il burro crudo e di alta qualità ne contiene molto ma, senza esagerare se non allergici al nichel, è ben accetto in quanto ricco di acidi grassi a catena corta come il butirrico e il laurico che nutre l'intestino e ad azione antimicrobica, antivirale e perfino antitumorale. Ok invece le farine di grano tenero e semola. Un saluto, dott.ssa Raffaella Gaudio
Buonasera, gli alimenti da lei citati mi ricordano gli ingredienti della piadina romagnola e la quantità di strutto prevista può essere egregiamente sostituita dall'olio extra vergine d'oliva. Il risultato è buonissimo.
Comunque lo strutto, pur non essendo un alimento sano in quanto ricco di acidi grassi saturi, contiene una quantità minima di nichel, informazione verificata su fonti ufficiali.
Saluti
Buonasera può consumare la farina dii grano tenero, ma eviti lo strutto in particolare per la quantità di nichel e sopratutto per i suoi grassi saturi. Molto meglio il burro crudo e l'olio extravergine di oliva. Cordiali saluti
Buongiorno, l 'allergia al nichel e' una allergia mascherata da intolleranza, in quanto diversamente dalle allergie comuni risulta dose dipendente. PREMESSA che le tabelle trovate su internet o su siti scientifici, risultano abbastanza fuorvianti ,in quanto il nichel e' ubiquitario e lo ritroviamo anche in alimenti che potenzialmente dovrebbero avere basso contenuto come le farine raffinate o di grano tenero.
Mi unisco ai colleghi che le hanno risposto farina di grano tenero si e strutto no, in quanto il secondo dalle tabelle risulta avere un quantitativo piu elevato, ma aggiungo la seguente indicazione:
Le consiglio di trovare la sua dose soglia: ossia la dose massima senza la quale non manifesta sintomi sia gastrointestinali che extra gastrointestinali.

Cordiali saluti Dott. Luongo
Salve,
La farina 00 e la semola possono essere ben tollerate in caso si allergia al nichel. È invece presente questo elemento nello strutto quindi consiglio di consumarlo con moderazione, anche per la presenza di grassi saturi, e di provare a sostituirlo con olio extravergine di oliva o al massimo con del burro.
Cordiali saluti
Buonasera, come già confermato ciò che la fa da padrone è il suo grado di tolleranza nei confronti dei vari alimenti: la farina 00 è comunque consigliata non in grandi quantità, sul discorso strutto eviterei, cordiali saluti
Buonasera, come già affermato l'intolleranza al nichel è dose -dipendente. La farina 00 non contiene nichel a differenza del rispettivo integrale. Il nichel si trova nella crosta terrestre e per questo è presente nei tuberi, legumi, molte verdure e cereali integrali.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Buonasera. Quando si parla di allergia al nichel si apre un grosso divario: allergia al nichel da contatto e sindrome da allergia alimentare sistemica (SNAS). La conferma della diagnosi della prima è possibile ottenerla tramite patch test. Per la seconda invece non esiste alcun test specifico se non la sospensione dell'assunzione degli alimenti più frequentemente coinvolti in reazioni avverse, per un periodo tra 1 e 3 mesi (a seconda della gravità delle manifestazioni cliniche presentate dal singolo paziente), e la loro lenta reintroduzione, non sovrapponendo mai gli alimenti fino alla fine della reintroduzione degli stessi.
Per rispondere alla sua domanda, le farine non dovrebbero apportarle alcun fastidio, lo strutto invece sì. Si ricordi però che è tutto estremamente soggettivo.

Dott. Giuseppe Pullia
Buonasera,
Le faccio un excursus sintetico in merito alla sua domanda.
Alcune spezie come rosmarino, salvia, timo, peperoncino, zenzero, paprika, menta e curcuma non contengono nickel. Gli alimenti che contengono più nickel sono gli anacardi che sono una delle maggiori fonti di nichel, ma anche nocciole, mandorle, arachidi e uva passa. Il nickel è un oligoelemento molto presente negli alimenti, nel terreno, nell’aria e nell’acqua, inoltre è utilizzato per la produzione di acciaio inox dal quale si fabbricano apparecchiature come i tegami utilizzati per cucinare; è un componente che troviamo anche nei coloranti per oggetti di vetro spesso utilizzati come contenitori alimentari quindi si rende necessaria massima attenzione anche alla metodologia di cottura e alla conservazione.
Nello specifico diversi alimenti contengono nickel alcuni tra l'altro sono particolarmente ricchi perché viene trasmesso dai contenitori in cui sono conservati. Questo oligoelemento è fortemente accentuato nei vegetali (pomodori e ortaggi come asparagi, broccoli, carote, cavoli, cavolfiori, fagiolini, finocchi, lattuga, sedano, radicchio) ed è notevolmente presente rispetto ai prodotti animali proprio perché questi prodotti sono fortemente influenzati dalle concentrazioni presenti nel terreno, ovviamente è strettamente legata al luogo, al terreno e alla stagione, infatti vi è aumento della concentrazione in primavera e in autunno rispetto alle altre stagioni, ne consegue che l'assunzione dietetica giornaliera cambia a seconda della quantità del consumo di vegetali rispetto a quelli di origine animale.
Tra i cereali a più alto contenuto di nichel troviamo avena, farro, mais, malto, orzo, grano saraceno e i loro derivati come farine e prodotti confezionati. Sono invece consentiti il riso e la farina di tipo 00.
Il nickel è la causa più frequente di allergia e il grado e la tipologia di allergia varia in relazione al soggetto, sicuramente per la sua sicurezza la mia raccomandazione è quella di ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel seguendo una dieta ad hoc stilata da uno specialista e valutare con il medico curante la necessità di supplementazioni vitaminiche.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Carissima il nichel può essere presente in alcuni alimenti, ma la sua presenza può variare a seconda di come vengono coltivati, trasformati e conservati gli alimenti.
Se ha allergia al nichel le consiglio di consultare un nutrizionista per ottenere informazioni precise sulla presenza nei cibi e per trovare alternative sicure per lei . Comunque burro, strutto, lardo, margarina, olio di palma o la dicitura olii vegetali contengono un'elevata quantità di nichel, quindi per chi ne è allergico sono più che proibiti. sulla farina può stare tranquilla
Cordialmente

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