Salve, questa notte ho fatto un sogno che mi ha turbata molto, tant’è che sono stata tutto oggi a pi

20 risposte
Salve, questa notte ho fatto un sogno che mi ha turbata molto, tant’è che sono stata tutto oggi a piangere, ad essere triste, a sentirmi in colpa.. Riassumo in breve il sogno:

Io sono figlia unica nella vita reale ed ho sempre desiderato un fratello/sorella.
Sono una ragazza di 30 anni e mio padre una volta saputo il mio sesso quando mamma era incinta, voleva chiamarmi Andrea anche se fossi stata femmina, perché gli piaceva molto, ma hanno scelto in nome che voleva darmi mia madre. Se fossi stato maschio il mio nome sarebbe stato Andrea al 100%.
Ho sognato che ero con i miei genitori, in una specie di galleria molto fredda, tipo grotta, e mio padre ad un certo punto mi chiama e mi fa “Vedi lì sotto?” (C’era una grata a terra) e io gli rispondo di sì.. E lui mi dice “Li sotto c’è sepolto tuo fratello Andrea”. Io non ne ero minimamente a conoscenza che mia madre avesse avuto un’altra gravidanza oltre a quella dove sono nata io. Mi è stato detto che mio fratello Andrea (che nella realtà non esiste) era morto a seguito di un aborto. Volevo sapere quale significato si attribuisce a questo sogno?
I miei genitori hanno avuto solo me perché mio padre per lavoro non era molto presente, quindi avere un’altro figlio sarebbe stato come trascurarlo. Mi sento in colpa, per quel qualcosa che poteva essere e non è stato! La cosa che più mi fa star male è che nella realtà i miei genitori non hanno mai provato ad avere un secondo figlio, quindi sono arrabbiata perché non gli hanno mai dato la possibilità di nascere e di vivere. Andrea, mio ipotetico fratello, mai nato. È come se fossi morta anch’io, una parte di me, dato che anch’io dovevo chiamarmi Andrea.
Vorrei sapere da voi esperti quale significato va attribuito a questo sogno e perché mi ha turbato così tanto. È tutto oggi che piango e sto malissimo. Ho un magone allo stomaco assurdo.
Grazie mille
Dr. Jacopo Modoni
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera,
quello che ha vissuto attraverso il sogno è stato sicuramente intenso, ma il punto davvero importante — dal punto di vista psicologico — non è il sogno in sé, ma cosa ha pensato e provato una volta sveglia.

Il forte senso di colpa che ha sentito è il vero motore della sofferenza, e merita attenzione. Si è forse detta: “Avrei voluto un fratello, ma non c’è stato per colpa mia”, oppure “Se ci fosse stato lui, forse le cose sarebbero andate meglio”.

Questi pensieri, anche se sembrano logici nel momento, non sono basati su fatti reali, ma su interpretazioni emotive — spesso distorte — che nascono da bisogni profondi, come quello di non sentirsi soli o di essere “all’altezza” delle aspettative familiari.

La terapia cognitivo-comportamentale aiuta proprio a riconoscere e ristrutturare questi pensieri, distinguendo ciò che è realtà da ciò che è una convinzione appresa.
Il sogno è stato solo il riflesso di uno stato emotivo e mentale che già era presente: tristezza, forse senso di mancanza, magari un’idea di “dover essere di più”.

Il punto di partenza per stare meglio non è “capire il sogno”, ma lavorare sui pensieri che ha fatto al risveglio e che ancora oggi la fanno star male.

Un caro saluto,
dott. Jacopo Modoni

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Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Cara utente,

il sogno che descrivi è molto ricco di significati simbolici ed emotivi profondi. È evidente quanto ti abbia scosso, e la tua condivisione riflette un legame molto intenso con il desiderio, forse mai del tutto elaborato, di avere un fratello o una sorella, insieme a una riflessione sul tuo posto nella famiglia e sul significato del tuo nome.

Nel sogno, la figura di Andrea rappresenta molto più di un fratello mai nato: sembra incarnare una parte di te, una possibilità non vissuta, una versione alternativa della tua identità. Questo è sottolineato dal fatto che anche tu avresti potuto chiamarti così: Andrea diventa una sorta di "ombra psichica", un simbolo di ciò che sarebbe potuto essere, ma non è stato.

La scena onirica – la galleria fredda, la grata, la sepoltura – richiama simbolicamente un contenuto rimosso, profondo, custodito nell’inconscio. Forse qualcosa di mai veramente affrontato: il senso di solitudine, il desiderio di condivisione fraterna, o persino la rabbia e il lutto per scelte familiari che, pur giustificate, ti hanno fatto sentire privata di qualcosa di prezioso.

Il turbamento che provi al risveglio, il pianto, il senso di colpa e il magone, sono segnali importanti: il tuo sogno ha toccato corde molto intime. È possibile che tu stia elaborando, anche inconsciamente, alcuni aspetti legati alla tua identità, al tuo ruolo in famiglia e al significato di ciò che è mancato nella tua crescita.

Proprio perché il sogno ha generato una reazione così forte, può essere letto come un invito: un invito ad ascoltare una parte profonda di te che chiede attenzione, comprensione, spazio per esprimersi e guarire.

Per questo motivo, sarebbe molto utile e consigliato approfondire questi contenuti insieme a uno specialista, in un percorso psicologico che ti permetta di dare significato a queste emozioni, trasformando il dolore in consapevolezza.

Un caro saluto,
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dott. Fabio Romano
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Ferrara
Buonasera! La ringrazio per avermi donato una parentesi così intima e profonda del suo mondo interno. Un sogno che ho sentito molto denso sia dal punto di vista emotivo che della storia personale. Mi perdoni, ma è forte il bisogno di rispettare quanto condiviso e considerato i limiti del contesto, proverò ad offrire un piccolo contributo di pensiero. Ho avuto l’impressione di cogliere un “fil rouge”. Prologo, sogno ed epilogo sono ammantati dal senso di colpa. Un vissuto radicato, profondo, tenace. Come uno stigma, come una cicatrice. Sanguina, fa male, riporta alla mente (ora come allora) quello che non è stato, quello che non è, quello che non sarà. Non sarebbe serio né opportuno andare oltre, ma spero che un giorno lei trovi una seconda mente che la accompagni a ri-pensare le esperienze più significative, i pensieri più profondi e le emozioni più forti. In bocca al lupo
Dott.ssa Chiara Campagnano
Psicologo, Psicoterapeuta
Modena
Ciao,
grazie per aver condiviso qualcosa di così intimo e delicato. È comprensibile che un sogno come questo ti abbia scosso così profondamente: a volte i sogni riescono a toccare corde molto profonde, che magari nella vita di tutti i giorni teniamo in sottofondo, senza accorgercene.

Il sogno sembra parlare di un legame emotivo forte con la figura di un fratello mai esistito, ma anche con una parte di te stessa legata al nome “Andrea”, a ciò che poteva essere ma non è stato. Può darsi che questo sogno abbia dato forma simbolica a emozioni come il senso di solitudine, il desiderio di essere vista in modo diverso, o di condividere qualcosa che non hai mai avuto l’opportunità di vivere.

Ciò che provi non è “sbagliato”, ma può essere il segnale di un bisogno profondo che merita spazio e ascolto. A volte dare voce a queste emozioni in un contesto sicuro aiuta a sentirsi meno soli e più in pace con se stessi.

Un caro saluto.
Dott.ssa Elda Valente
Psicologo, Psicologo clinico
Torremaggiore
Buonasera, la ringrazio per la richiesta che ha attivato in me una moltitudine di domande e vari rimandi che non troverebbero il riguardo adatto in questo contesto così contenuto. Le suggerisco di domandarsi ciò che significa per lei il nome Andrea e cosa significa per lei avere la percezione sdoppiata di se stessa. Ciò potrebbe trasformarsi in un ottimo lavoro analitico. Cordialmente, dott.ssa Elda Valente
Dott. Maria Celestino
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Mazara del Vallo
Il sogno che hai fatto, e le emozioni che ha scatenato, sono decisamente intensi e significativi, ed è comprensibile che ti abbia turbato così tanto. I sogni spesso ci parlano delle nostre emozioni più profonde, dei conflitti interni e delle sensazioni che, magari, non sempre riescono ad emergere in modo chiaro nella nostra vita quotidiana. In questo caso, il sogno sembra essere legato a diversi aspetti del tuo vissuto emotivo e della tua psiche.

Innanzitutto, il fatto che tu sia figlia unica e abbia sempre desiderato un fratello o una sorella è un elemento centrale. Nel sogno, il fratello "mancato", Andrea, rappresenta ciò che non c'è nella tua vita, ma che avresti voluto. Il fatto che tu non sapessi di un possibile fratello e che questo nome, Andrea, sarebbe stato scelto anche per te se fossi stato maschio, potrebbe suggerire un senso di "doppio legame" con questa figura che non è mai esistita. La sua morte prematura nell'aborto potrebbe simboleggiare una parte di te che senti non completamente vissuta o espressa, come se ci fosse una sorta di "potenziale non realizzato" nella tua vita che ti fa sentire incompleta o non completamente accettata per quella che sei.

Il fatto che il luogo del sogno sia una "galleria fredda" o una "grotta" suggerisce un ambiente di isolamento o di riflessione profonda, dove una parte di te è "sepolta" o nascosta. La grata a terra potrebbe simboleggiare un confine, qualcosa che separa te e questa parte di te stessa, qualcosa che non puoi davvero "toccare" o comprendere a fondo, ma che è presente nel tuo inconscio. Potresti sentirti "bloccata" rispetto a certi sentimenti non risolti legati al desiderio di un fratello o di una sorella e a quella che percepisci come una "perdita" di opportunità che non sono mai state date.

Il fatto che il sogno ti faccia sentire in colpa è altrettanto rilevante. Potresti portare dentro di te un senso di responsabilità che non ti appartiene, legato al fatto che i tuoi genitori non abbiano cercato di avere un altro figlio. In qualche modo, potrebbe esserci un senso di colpa per un qualcosa che tu non hai potuto influenzare, ma che, a livello emotivo, senti come una "mancanza" che ti pesa. Questo potrebbe derivare dal tuo desiderio di essere amata e desiderata completamente, di "avere qualcuno" al tuo fianco, un altro membro della famiglia che non è mai arrivato.

Inoltre, l'elemento del nome "Andrea" potrebbe rappresentare una parte della tua identità che non è mai stata realizzata. Questo potrebbe indicare un conflitto interno tra chi "saresti potuta essere" e chi sei diventata. Potresti sentirti in qualche modo legata a questa figura che non è mai esistita, come se, se Andrea fosse nato, tu avresti potuto essere una persona diversa, con una storia e un destino differenti.

Questi temi sono abbastanza universali: il desiderio di sentirsi completi, di avere una famiglia più ampia, di non sentirsi mai veramente soli, ma anche il rimpianto per ciò che non è stato, per le scelte fatte e per il "potenziale non realizzato". Queste emozioni si intrecciano nel tuo sogno, facendoti sentire confusa e triste, e forse in conflitto con una parte di te che non accetta appieno certe dinamiche familiari o il "non vissuto" legato a una figura di fratello o sorella.

Il motivo per cui ti senti tanto turbata, con quel "magone" e quella tristezza profonda, potrebbe essere legato proprio al fatto che questo sogno ha toccato corde molto sensibili. Il tuo inconscio ti sta mostrando qualcosa che è difficile da affrontare: un sentimento di perdita, di mancato riconoscimento di una parte di te, e il dolore di una "mancanza" che non riesci a colmare. È come se una parte di te sentisse di non essere stata ascoltata o compresa, e di aver perso qualcosa che non è stato mai vissuto.

Il primo passo potrebbe essere cercare di comprendere che non sei colpevole per ciò che non è successo. Le scelte dei tuoi genitori, anche se influenti nella tua vita, non sono sotto il tuo controllo. Inoltre, il tuo desiderio di un fratello o di una sorella, pur legittimo, non significa che tu debba sentirti responsabile per la sua "mancanza". Il sogno potrebbe, in effetti, invitarti a fare pace con questa parte di te, accettando che alcune cose semplicemente non possono essere cambiate, ma che tu meriti di sentirti completa e amata per ciò che sei, con la tua unicità e i tuoi legami affettivi.

Infine, per gestire il turbamento che provi, potrebbe essere utile esplorare queste emozioni più a fondo. Se ti sembra troppo difficile affrontarle da sola, parlare con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarti a esplorare e comprendere meglio questi sentimenti, trovando un modo per liberarti dal peso di questa colpa e tristezza.
Dott.ssa Rossana Meloni
Psicoterapeuta, Terapeuta, Psicologo
Terralba
Salve, i sogni sono il mezzo attraverso cui riusciamo a dialogare con il nostro inconscio. Mi colpisce il fatto che dal suo racconto sembra che lei si senta responsabile della scelta dei suoi genitori di non avere altri figli. Ma questa scelta è dei suoi genitori, lei non ha avuto e non poteva avere nessuna responsabilità su questa decisione. Come mai si sente così responsabile? Tanto da avere la fantasia inconscia che un fratello sia esistito e sia morto? Le consiglio di approfondire la questione in un percorso di psicoterapia. Se ha piacere sono disponibile online.
Dott.ssa Gabriella Ciampi
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Roma
Secondo il mio parere, il sogno esprime un suo pensiero inconscio, il suo dubbio/timore di non essere stata desiderata da suo padre. Quello che può esserle rimasta è la sensazione di non essere amata da lui perché femmina. Non so se questo nella vita l'ha portata ad avere la tendenza a far bene le cose, a comportarsi da figlia modello, proprio per guadagnarsi l'affetto e l'amore di suo padre o dei suoi genitori. Se c'è un senso di colpa può essere per non essere il maschio che lui voleva. La rabbia ci sta: se volevano un figlio potevano scegliere di metterlo al mondo, non averlo fatto non dipende la lei ma è stata una loro scelta.
Lei non è morta, assolutamente! È Andrea che non è mai nato, e lei non c'entra niente con questo.
Viva felice di essere nata donna e lasci svanire l'idea di questo fantasma.
Buona vita.
Dott.ssa Ramona Borla
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Orbassano
Gentile utente, I nostro sogni portano a 'galla' dei nostri vissuti inconsci. Poterlo analizzare insieme a uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a dar voce e forma a quanto sta vivendo. Un caro saluto, Dott.ssa Ramona Borla
 Pina Sciommarello
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
buongiorno, dare una lettura di un sogno è cosa difficile e comunque sarebbe parziale. la lettura dei sogni hanno più livelli e va anche inserito nel contesto della sua vita, nel momento che sta vivendo. Comunque la lettura che lei ha dato mi sembra abbastanza chiara e aderente. Ciò che può aiutarla è quello di esplorare questa "parte di sé" morta e comprendere ciò che questo peso ha voluto dire nella sua vita, come questo peso l'ha condizionata nella percezione di sé, nelle relazioni, ecc. Il sogno è quindi un'occasione per prendere in mano la sua vita psichica. C'è pianto e dolore, anche la possibilità di alleggerirsi del peso. Buone cose.
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Buongiorno, sembra un sogno che mette in scena una sua angoscia già esistente. Non è che questo sogno particolare le abbia risvegliato questo tipo di sensazione collegata al nome ed all'essere figlia unica?
Dott.ssa Francesca Grosso
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Ivrea
Buonasera,
Premetto che é difficile se non impossibile fare una interpretazione sulla base dei pochi dati disponibili. Il mondo dei sogni spesso ci mostra situazioni interne inconsce che fanno parte del nostro mondo interiore.
Andrei a indagare il suo trans generazionale sia dei suoi genitori sia più indietro rispetto alla questione aborti. Dall'altra parte nei sogni ogni oggetto/personaggio rappresenta una parte di noi quindi mi chiederei se in questo momento della sua vita sta attraversando un cambiamento rispetto a degli aspetti "maschili".
Buone ricerche.
F.G.
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno,
l' attività onirica a volte rende manifeste alcune preoccupazioni, alcune angosce che ci accompagnano da tempo. Credo che i contenuti su riportati siano svariati, e solo uno spazio di ascolto più ampio come la psicoterapia potrebbe aiutarla con il tempo a trovare le risposte che cerca.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott.ssa Valentina De Chiara
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Brescia
Gentile utente, i sogni possono essere molto complessi e non esistono risposte universali o interpretazioni predefinite che possano applicarsi a tutte le persone allo stesso modo. La verità è che per interpretare correttamente un sogno, è fondamentale prendere in considerazione non solo il sogno stesso, ma anche il contesto individuale di chi lo ha fatto, il suo vissuto, le sue esperienze personali, e il suo stato emotivo. Ogni persona ha un proprio modo di vedere il mondo e reagire alle situazioni. Quello che può avere un significato molto specifico per una persona, potrebbe non essere affatto rilevante per un’altra. La chiave per interpretare i sogni in modo significativo è quindi conoscere a fondo la persona che li ha fatti, come si sente riguardo alla situazione e come la vive. Solo così possiamo capire in che modo quel sogno si inserisce nel quadro più ampio della sua vita emotiva e relazionale. Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione anche per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina De Chiara
Brescia
Dott.ssa Serena Acerra
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Buonasera,
il sogno che racconta è molto potente, e comprendo quanto possa averla turbata. A volte i sogni mettono in scena parti profonde di noi, desideri inespressi o domande mai del tutto affrontate. La figura di Andrea, questo fratello mai nato ma profondamente presente nel sogno, sembra racchiudere significati importanti: il desiderio di un legame fraterno, una parte non vissuta della sua storia familiare, ma forse anche un lato di sé che sente di non aver avuto spazio.
Non è raro che un sogno ci porti a contatto con un “lutto simbolico”, come se ci fosse qualcosa che non è accaduto ma che comunque lascia traccia, come una possibilità mancata. A volte, quando una parte di noi si è sentita invisibile o trascurata (in questo caso forse proprio quel nome, Andrea, quella possibilità di essere altro), il sogno ce la restituisce in una forma emotivamente molto intensa.
Il fatto che abbia provato così tanto dolore può indicare che questo sogno ha toccato corde profonde. Più che cercare un significato unico, potrebbe essere utile chiedersi: che cosa ha risvegliato in me? Cosa rappresenta, oggi, quella figura di “Andrea”? Cosa sento di aver perso, o di non aver avuto?
Parlarne con un professionista potrebbe aiutarla a dare spazio e senso a queste emozioni, trasformando il turbamento in una possibilità di ascolto più profondo di sé.
Dott.ssa Laura Remaschi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Buonasera è important eper poter dare una corretta intepretazione al sogno, riconodurlo ai propri significati personali. I songi sono modlaità di elaboraione della nostra psiche di aspetti della nostra vita che in quanche modo non abbiamo risoloto. Durante il sonno, qunado si riposano le funzioni cerebrali della veglia, la parte di cervello che cge è attiva durante il sonno, prova a risolvere tali aspetti utlizzando altre modalità più evocative ed associative per processare le informazioni immagazzinate. E' important eperciò ricondurre gli elementi del sonno a situazioni e significati personali, piuttosto che generali. E' vero che alcuni di questi sono riconducibili a concetti comuni a utti, come gli archetipi, ma poi vanno contestualizzai nella storia specifica della persona. Ogni elemento del sogno ed ogni personaggio, corrisponde a parti di se stessi. Nel suo caso quindi le consiglierei di riflettere se il fratello che non ha avuto "Andrea" corrisponde ad una parte di se stessa e quale potrebbe essere, o anche il fatto che lo vede morto corrisode ad una parte della sua vità che considera morta o non anocra nata e magari ha paura che non l osarà neanche in futuro. Lo stesso sui suoi genitori, se prova a chiedersi a quali aspetti di se stessa corrispondono i suoi genitori, forse può trovare delle chiavi di lettura che l'aiutano a sollevarsi e ritrovare serenità...Di più non mi sento di dirle, ci sarebbero tante domande d afarle per capire meglio come poter interpretare il sogno. Analizzare in modo congruo un sogno è molto complesso, spero di aver dato qualche spunto di riflessione utile per lei
Dott. Matteo De Nicolò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera,
la ringrazio sinceramente per aver condiviso questo suo pensiero. Capire come andare avanti e individuare la strada più adatta a sé non è sempre semplice, soprattutto nei momenti in cui si vive confusione o disagio.
Un percorso psicologico può rappresentare un’opportunità preziosa per conoscersi più a fondo, comprendere meglio le proprie emozioni e sviluppare strumenti utili per affrontare il presente con maggiore serenità. L’obiettivo è proprio quello di trasformare il malessere in consapevolezza e benessere, costruendo basi solide per guardare al futuro con più fiducia.
Si tratterebbe di uno spazio dedicato solo a lei, dove poter esplorare ciò che sente e ciò di cui ha bisogno, con rispetto e senza giudizio.
Se lo desidera, resto a completa disposizione, sia per incontri in presenza che online.
Un caro saluto,
Dott. Matteo De Nicolò
Dott.ssa Marina Bonadeni
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Salve, i significati dietro ai sogni sono spesso imperscrutabili, se non alla luce dei vissuti della realtà diurna. Potremmo fare molte ipotesi, ma nessuna potrebbe avvicinarsi al vero significato. Ci si può arrivare conoscendo quanto sta vivendo ora, a prescindere dal sogno. In questo senso un percorso di psicoterapia in qualsiasi approccio, anche cognitivo-comportamentale, la potrebbe aiutare a comprendere la tristezza che sta vivendo in seguito al sogno. Un cordiale saluto.
Dott.ssa Marina Bonadeni
Dott.ssa Adelaide Pirrone
Psicoterapeuta, Psicologo
Palermo
Buon pomeriggio cara paziente anonima, ho letto il suo scritto e sento che al di là della risposta che lei si attende emerge un malessere indefinito e di ascolto di ciò che sente e prova sia emotivamente sia nei suoi pensieri. La sua richiesta merita sicuramente un ascolto maggiore e attento ed un intervento più ampio , sarebbe riduttivo limitarsi ad una semplice risposta mancando tante altre informazioni necessarie per aiutarla a sentirsi meglio. Le propongo un ascolto attivo ed un incontro online . Se Lei volesse Io sono disponibile ad accoglierla e ad ascoltarla.
Dott. Marco Romani
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Bella l’esposizione che ha fatto del sogno e di tutto quello che può essere collegato. Tanti temi mi hanno colpito e generato riflessioni. La prima è che Lei si sia sentita un po’ sottovalutata da sua padre che avrebbe preferito un maschio. Il suo giudizio negativo sul fatto che non ci abbiano riprovato mi pare un po’ ingiusto perché niente può dirci che sarebbe andata meglio. Mi ha ricordato un po’ la problematica del ragazzo adottato che va alla ricerca della famiglia d’origine. Nella maggior parte dei casi si tratta di percorsi deludenti in quanto le aspettative erano irrealistiche. Suo padre aveva poco tempo per dedicarsi alla famiglia e con un altro figlio ne avrebbe avuto ancora di meno. Io non nego la sua sofferenza in questi anni ma sono più realista e La invito a vedere di più il positivo. Il seppellimento di questo Andrea lo vedrei di più come il superamento della tristezza legata a questo problema,accettandolo. Può provarci? Buona serata

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