Salve ho una curiosità. Mi eccita vedere video lesbo anzi neanche tanto due donne che giocano insie

Cara utente,
grazie per la tua condivisione.
La sfera sessuale occupa una parte importante della nostra vita e quindi è utile poterla conoscere e viverla con serenità.
Rispetto alla tua curiosità, ti direi che la cosa migliore è approfondire la conoscenza di te stessa a livello sessuale e per farlo ti consiglio di sperimentare ciò che pensi ti possa interessare e di ascoltare dunque la tua sana curiosità. Invece per affrontare certe esperienze passate che possono o no aver influito nel tuo presente, allora ti consiglio di avere un confronto con un professionista psicologo-sessuologo.
La sfera sessuale contribuisce al nostro benessere psico-fisico, dunque è importante prendersene cura.
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella

Gentile Utente, il fatto che per te l'idea di avere un'esperienza omosessuale nella realtà susciti reazioni di avversione sebbene, al contrario, sperimenti tutt'altro durante la masturbazione è assolutamente normale e abbastanza comune. Le fantasie sessuali possono essere conformi e/o difformi alle esperienze reali e all'orientamento sessuale. Infine, la sessualità in senso ampio, comprese le fantasie, è influenzata da una vasta gamma di fattori interagenti: vissuti emotivi, esperienze pregresse e precoci, valori personali, contesto socioculturale, ecc.
Resto a disposizione.
Dr.ssa Simona Costantino

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Fantasie e relata in ambito sessuale sono due ambiti diversi, a volte ci eccitiamo per rapporti consumati in luoghi proibiti tuttavia al momento di attuarli la paura o l'imbarazzo ci spaventano e spesso ci impediscono di portare a termine con piacere l'atto stesso.
Certo, dovrebbe dedicare del tempo a questi sentimenti. Consulti uno psicologo per dipanare i suoi dubbi e procedere senza indugi la sua sfera sessuale.

Gentile Utente, parlando di eccitazione sessuale ci sono molti fattori e dinamiche in gioco, uno di questi è sicuramente il vedere qualcosa che ci eccita ma fantasia ed immaginazione giocano un importante ruolo. Perciò non è semplicemente che qualcosa ci eccita o no ma ci può essere un contorno che rende più o meno eccitatante quel qualcosa.
Il materiale pornografico è probabilmente il contesto in cui l'immaginazione gioca il ruolo più grande e vario, non essendoci una scena reale ma fittizia abbiamo la possibilità di immedesimarci in uno degli attori così come nel cameraman che riprendere la scena. Potremmo quindi eccitarci perchè stiamo vedendo una scena di sesso, potremmo eccitarci perchè stiamo facendo sesso con una persona che ci piace, potremmo eccitarci perchè stiamo venendo stimolati. Quest'ultima parte è ovviamente preponderante nei video dove c'è la masturbazione, essendo che vi è un soggetto che sta ricevendo (da sè stesso o da altri) piacere. E' assolutamente possibile che immedesiandosi in quel soggetto ci eccitiamo, possiamo anche dirci che c'è la possibilita che da femmina sia più facile immedesimarsi in un corpo femminile.
Tutto questo per dire che ci sono spiegazioni valide sulle sue sensazioni che non prevedono la presenza di un trauma in lei.
Detto ciò non è escludibile a priori che possa esserci una difficoltà col corpo maschile che invece non c'è con quello femminile.
Se avesse interesse a capire meglio se vi è effettivamente questa difficoltà e/o ad approfondire le dinamiche della sua eccitazione il consiglio è di valutare il chiedere un consulto psicologico, con il collega di sarà più tempo e spazio per espandere quello che ci ha raccontato in poche righe.
Spero di essere stato utile, avesse altri dubbi mi scriva pure in chat e risponderò.

Dottor Mauro Simonetti

Salve gentile utente.
Il mio primo consiglio è di non confondere l'eccitazione con l'orientamento sessuale. La prima è una risposta fisiologica, in cui componenti fisiche, mentali e ormonali si sommano per determinare il bisogno di piacere sessuale. Il secondo è un modus vivendi, riguarda la personalità nel suo complesso, l'attrazione fisica e mentale, la natura dei sentimenti, eccetera.
Questo vuol dire che, quale che sia l'orientamento sessuale, le fonti di eccitazione possono essere molteplici e diversificate, senza che ciò debba per forza definirci come persone sotto una certa etichetta.

Il fatto che lei provi eccitazione nel vedere un'altra donna masturbarsi e, allo stesso tempo, il fatto che lei si senta attratta sessualmente dagli uomini più che dalle donne (senza usare la parola "ribrezzo"), sono due cose normalmente compatibili. Probabilmente, osservando un'altra donna che si da piacere si immedesima in lei e pensa di emularla, oppure la emula effettivamente. Ma se si tratta di interagire sessualmente preferisce farlo con un uomo, perché ciò la soddisfa di più.
Quindi viva la cosa con molta leggerezza e senza porsi domande esistenziali frettolose.

Infine, escluderei che il suo ricordo infantile abbia a che fare con questo aspetto della sua vita attuale (che potrebbe ovviamente cambiare nel tempo).

Ad ogni modo, se vuole affrontare l'argomento con più profondità e consapevolezza la invito a fissare un appuntamento per una consulenza online. Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

La sessualità è complessa e influenzata da vari fattori, tra cui esperienze passate e preferenze personali. È possibile che il tuo passato abbia avuto un impatto sulle tue preferenze sessuali. Potrebbe essere utile esplorare tali sentimenti con un professionista della salute mentale per ottenere una comprensione più approfondita di te stessa.
Un saluto
Dott.ssa Giulia Cosi

Buongiorno,
certo che si!
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini

Buongiorno, le nostre fantasie non sempre si sovrappongono al modo in cui poi viviamo concretamente la sessualità. Con l'aiuto di un collega potrebbe esplorare ulteriormente la tematica e riflettere anche sulla valenza di quell'episodio che è rimasto così impresso.
Dott. Marco Cenci

Buongiorno, forse nel suo dubbio finale, rispetto all'impatto del trauma di cui parla alla fine della sua lettere, c'è tutto un mondo da esplorare rispetto al suo vissuto. Quando alle fantasie, quelle sono spesso diverse dalla realtà. Una psicoterapia potrebbe aiutarla a comprendere meglio i suoi vissuti. Un caro saluto

Buongiorno, la sessualità è un tema estremamente complesso. Nel suo caso la inviterei a parlarne con un professionista, così da poter chiarire alcuni suoi dubbi e darsi la possibilità di vivere con più serenità questo aspetto della vita.
Dott. Ssa Chiara Carraro

Cara utente, eccitarsi nel vedere dei video lesbo, non deve spaventarla. Nella sessualità, tutto è lecito, non esiste un giusto o sbagliato e l'unica cosa fondamentale, è vivere qualsiasi aspetto essendone consapevoli e consenzienti. Magari sarebbe comunque importante rielaborare quel trauma di cui parla, ma fatto questo, si viva la sua sessualità come meglio crede.
Un saluto!

Le fantasie sono una cosa, la realtà un'altra. Non sempre mettere in pratica le proprie fantasie risulta eccitante come ci si poteva aspettare. Continua ad esplorare te stessa, le tue fantasie e quello che desideri, rimani aperta alle possibilità e viviti tutto con naturalezza e senza paura e preconcetti. Un saluto

Gentilissima, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo quanto possa essere difficile esplorare e comprendere le nostre fantasie intime. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti o suoi dubbi. Resto a disposizione,
AV

Gentile Utente, fantasia e realtà si intrecciano senza necessariamente dover essere coerenti tra di loro. Se ciò che proviamo e sperimentiamo ci restituiscono benessere non abbiamo di che preoccuparci. Se al contrario lo sentiamo come disfunzionale e di ostacolo al nostro equilibrio è bene approfondirlo con l'aiuto di un percorso terapeutico.
Un caro saluto, Dott.ssa Ramona Borla

Buongiorno, grazie per il quesito. L’interpretazione e le ipotesi di interpretazione sono un lavoro molto personale che implica un livello di conoscenza paziente-psicologo profondo. Si può chiedere però perché, in questo momento della sua vita, sta cercando di elaborare una spiegazione a questa sua curiosità. Cordiali saluti,

Buongiorno, il suo passato potrebbe aver influenzato le sue preferenze sessuali. L'esposizione iniziale ad immagini sessuali maschili potrebbe aver contribuito ad una certa reazione di disagio. E' importante che cerchi di vivere questa situazione con leggerezza; esplorare le dinamiche sessuali può essere un viaggio personale di auto esplorazione emotiva. Se ritiene che ciò stia diventando fonte di preoccupazione, le consiglio di prendere contatti con un professionista psicologo/a che le potrà offrire uno spazio sicuro per esplorarsi ulteriormente senza giudizio. Resto a disposizione.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone

Buonasera, è comune avere preferenze sessuali e fantasie che possono differire dalla propria esperienza o desiderio nella realtà. Potrebbe essere utile esplorare queste sensazioni con uno psicologo o uno specialista in sessuologia per comprendere meglio le tue preferenze e sentimenti. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto.
Un caro saluto,
Dott. Moro

Buongiorno,
certamente potrebbe aver inciso. Come potrebbe anche esser semplicemente dovuto a dei suoi gusti sessuali.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Salve, sì sicuro il trauma infantile che racconta potrebbe averle lasciato qualche strascico che porta dietro, però la sessualità è anche molto più complessa da capire; non tutto ciò che ci eccita (tramite video o altro) deve eccitarci provandolo fisicamente sulla nostra pelle. Come dice lei, che si eccita a guardare video di ragazze o donne insieme e poi nella vita reale preferisce gli uomini, non è detto che nella vita fisica e reale deve per forza provare quello e questo non significhi che sia lesbica. Ci sono delle cose che ci possono eccitare solamente guardandole ma non vivendole, sono delle fantasie sessuali. Non si preoccupi di questo, anzi, potrebbe anche essere d’aiuto parlarne con il partner se si ha , della sessualità e di quello che piace e non piace apertamente!

Ciao, grazie per la tua domanda. Come psicologa, posso dirti che le esperienze sessuali e le preferenze sono molto complesse e influenzate da vari fattori psicologici e biografici. La tua curiosità e la tua eccitazione per determinati contenuti, come quelli che descrivi, non sono necessariamente un "problema", ma un aspetto naturale della tua sessualità che potrebbe essere il risultato di vari fattori, inclusi quelli legati all'infanzia.

Il trauma che menzioni, come il momento in cui hai trovato le riviste porno e l'impressione che i genitali maschili ti siano sembrati spaventosi, potrebbe aver avuto un impatto sul modo in cui sviluppi il tuo rapporto con la sessualità e i corpi. Quando siamo bambini, spesso formiamo associazioni emotive e psicologiche molto forti a esperienze legate al nostro corpo e a ciò che vediamo intorno a noi. Se un'immagine ci colpisce in modo particolarmente forte, può lasciare una traccia emotiva che influisce sulle preferenze sessuali future, anche se a livello inconscio.

È anche possibile che l'attrazione per il corpo femminile, che descrivi come rassicurante, sia legata al fatto che hai un'identificazione più forte con esso, poiché è simile al tuo corpo. Questo è abbastanza comune, e alcune persone si sentono più a loro agio con immagini o situazioni che riflettono ciò che conoscono meglio o con cui si identificano.

Per quanto riguarda la tua eccitazione per i video lesbo, potrebbe trattarsi di un desiderio di esplorare una dinamica relazionale che ti attira visivamente e emotivamente, senza che ciò implichi un desiderio concreto di vivere esperienze con donne nella vita reale. È importante ricordare che le fantasie sessuali non devono necessariamente riflettere i desideri o le inclinazioni di una persona nella realtà.

Infine, la sessualità è un aspetto fluido e può evolversi nel tempo. Quello che trovi eccitante o che ti attrae oggi potrebbe cambiare con il tempo. Se senti il bisogno di esplorare o di chiarire ulteriormente i tuoi sentimenti e desideri, potrebbe essere utile parlare con un professionista che ti aiuti a comprendere meglio le tue reazioni e ad affrontare eventuali conflitti emotivi.

La cosa fondamentale è che tu non debba sentirti giudicata per ciò che provi: l'importante è sentirti a tuo agio e in armonia con te stessa. Se ti senti confusa o se questo ti sta creando disagio, prendersi il tempo per esplorare questi sentimenti in modo sicuro e rispettoso è sempre una scelta positiva.

Buongiorno cara utente,
Sta parlando di un mondo, ed è impossibile per me darle una risposta secca.
Mi sento di dirle però che la fantasia e la realtà sono due sfere diverse, che si toccano e comunicano, ma comunque diverse.
Le auguro di esplorare con entusiasmo le sue fantasie :)

Salve, quello che racconta è molto significativo e mostra quanto lei abbia già riflettuto con attenzione sulla sua esperienza e sulle possibili origini di ciò che prova. È importante partire da un punto centrale: ciò che ci attrae nei contenuti erotici non sempre corrisponde a ciò che desideriamo o viviamo nella realtà. Questo è un fenomeno molto comune, che non riguarda solo lei. Molte persone, infatti, sperimentano eccitazione di fronte a fantasie o stimoli che non rifletterebbero le loro preferenze o scelte concrete nella vita reale. La mente e il corpo possono reagire a immagini, simboli o situazioni in modi che non necessariamente coincidono con ciò che realmente si desidera sperimentare nella propria intimità. Il fatto che lei, nella realtà, si senta attratta dagli uomini e viva con disagio l’idea di avere rapporti con una donna, è un dato chiaro che evidenzia la sua direzione affettiva e sessuale. Allo stesso tempo, il piacere che prova nel guardare video erotici con protagoniste donne può avere diverse spiegazioni. Da una parte, può esserci una componente legata all’estetica e alla rassicurazione del corpo femminile, come giustamente osserva lei stessa. Dall’altra, potrebbe esserci un aspetto legato alla modalità con cui viene rappresentata la sessualità: spesso nei video eterosessuali tradizionali la dinamica è più aggressiva o centrata sul piacere maschile, mentre nelle scene tra donne viene dato più spazio all’intimità, alla delicatezza e al piacere reciproco, elementi che possono risultare più piacevoli da osservare. Il ricordo che porta del trauma infantile, cioè la scoperta improvvisa delle riviste del fratello, è anch’esso rilevante. È comprensibile che, da bambina, un’immagine sessuale così forte e non adeguata alla sua età possa aver generato spavento e repulsione. Quando un bambino si trova di fronte a stimoli sessuali non filtrati, spesso non ha le risorse per comprenderli e può sviluppare una reazione di paura o disgusto. È possibile che questa esperienza abbia contribuito a rendere l’immagine del corpo maschile inizialmente più disturbante e che, di conseguenza, il corpo femminile le sia apparso più rassicurante. Tuttavia, questo non significa che abbia determinato in maniera definitiva la sua sessualità, ma piuttosto che ha avuto un ruolo nel modulare le sue prime reazioni emotive. Quello che oggi conta è distinguere tra il piano delle fantasie e quello della realtà. Le fantasie erotiche, comprese quelle legate alla visione di video, sono uno spazio mentale libero, in cui spesso emergono elementi non coincidenti con ciò che si desidera vivere concretamente. Questo non invalida né mette in discussione il suo orientamento, ma riflette piuttosto la complessità e la ricchezza del mondo interiore. Accettare questa differenza, senza giudicarsi e senza cercare di trovare spiegazioni assolute, può aiutarla a ridurre l’ansia e la confusione. Lavorare su questi vissuti, soprattutto se legati a memorie infantili che hanno lasciato il segno, potrebbe essere utile in un percorso psicologico, dove avrebbe la possibilità di esplorare senza timore questi pensieri e imparare a rapportarsi ad essi in modo meno conflittuale. L’obiettivo non è cancellare ciò che prova, ma accoglierlo e integrarlo, distinguendo sempre ciò che appartiene al mondo della fantasia da ciò che invece costituisce il suo desiderio reale e autentico. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero