Salve! Da tempo ormai soffro di neuropatia al nervo peroneo. Purtroppo da pochi giorni ho preso un’a

Mai effettuata una visita di terapia antalgica? Una neuropatia periferica cronica può rispondere molto bene alla radiofrequenza pulsata.

in base alle mie conoscenze ed esperienze potrebbe aiutare la riflessoterapia zonale, inteso come un intervento sui punti riflessi del piede

Buongiorno, il problema da lei esposto si affronta in team: Fisiatra per confezionamento di eventuale splint, Fisioterapista per esercizio terapeutico e elettrostimolazione del nervo, osteopata per la parte manuale iniziale volta ad identificare strutture ipomobili o che ostacolano il decorso nervoso, podologo per confezionamento plantare.
Questi i professionisti a cui si deve rivolgere al fine di ripristinare un cammino fisiologico.

Buonasera,
Le consiglio un'attenta e accurata Valutazione con un Fisioterapista specializzato nelle gestione di patologie neurologiche in modo da poter centrare l'obiettivo attraverso le migliori strategie.
Buon proseguimento

Buongiorno, dato che ha già cercato aiuto da diversi professionisti, compresi fisioterapisti, osteopati e neurologi, potrebbe essere utile consultare un medico specialista o un neurologo per una valutazione accurata e una consulenza più approfondita.
Potrebbero essere necessari ulteriori esami o procedure diagnostiche per comprendere meglio la tua condizione specifica e determinare le opzioni di trattamento più appropriate.

Nel frattempo, potrebbe considerare alcune strategie per gestire i sintomi come l'uso di farmaci su prescrizione medica per il dolore neuropatico, l'applicazione di ghiaccio sulla zona colpita, l'adeguamento delle attività quotidiane per evitare movimenti o posture che peggiorano i sintomi e l'esecuzione di esercizi di stretching e rafforzamento muscolare specifici consigliati dal suo fisioterapista.

In alcuni casi, terapie complementari come l'agopuntura, la terapia occupazionale o la terapia del dolore possono offrire un sollievo sintomatico. Tuttavia, è importante discutere con il suo medico o un professionista sanitario qualificato per determinare le opzioni più adatte al tuo caso specifico.

Salve
Sicuramente come suggerito dai colleghi sarebbe opportuno una visita medica specialista in modo da fare un analisi differenziale e procedere per gradi.
Saluti!

Buoansera
Durante il corso di osteopatia, ho letto una publilcazione scientifica che correlava masticazione e distorsioni tibio tarsiche (caviglia) recidivanti.
Cambi collega, accertandosi che il prossiomo operatore possa cambiare metodo di vlalutazione e trattamento.

Cordialmente

Cordialmente

buongiorno, le suggerirei di rivolgersi ad un fisioterapista posturologo per un approfondimento anche in termini di recettori posturali.
saluti

Buonasera,

Dato che lei ha già cercato aiuto da diversi professionisti, compresi fisioterapisti, osteopati e neurologi, potrebbe essere utile consultare un medico specialista o un neurologo per una valutazione accurata e una consulenza più approfondita. Potrebbero essere necessari ulteriori esami o procedure diagnostiche per comprendere meglio la sua condizione specifica e determinare le opzioni di trattamento più appropriate. Nel frattempo, potrebbe considerare alcune strategie per gestire i sintomi come l'uso di farmaci su prescrizione medica per il dolore neuropatico, l'applicazione di ghiaccio sulla zona colpita, l'adeguamento delle attività quotidiane per evitare movimenti o posture che peggiorano i sintomi e l'esecuzione di esercizi di stretching e rafforzamento muscolare specifici consigliati dal suo fisioterapista. In alcuni casi, terapie complementari come l'agopuntura, la terapia occupazionale o la terapia del dolore possono offrire un sollievo sintomatico. Tuttavia, è importante discutere con il suo medico o un professionista sanitario qualificato per determinare le opzioni più adatte al suo caso specifico.

Resto a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti.

Cordiali saluti

Salve mi dispiace sentire che sta lottando con la neuropatia al peroneo e che un’altra storta abbia peggiorato i suoi sintomi. Diciamo che per la questione della caviglia, nell’immediato acuto, potrebbe trovare beneficio dall’utilizzo di ghiaccio ed evitando di caricare troppo il piede colpito dalla storta. Per la neuropatia peroneale le consiglio di eseguire un’elettromiografia che studia la conduzione dei nervi e permette di distinguere tra i diversi tipi di neuropatia, e ne monitorizza l'andamento nel tempo. Infine un fisioterapista competente saprà sicuramente indicarle specifici esercizi riabilitativi per ridurre la compressione sul nervo peroneo e migliorare la funzionalità di gamba e piede.

Buongiorno, capisco bene la sua frustrazione dopo un percorso così lungo.
Per comprendere la causa del dolore e impostare un piano efficace è indispensabile eseguire un’anamnesi approfondita e una valutazione clinica accurata.
La neuropatia del nervo peroneo può persistere nel tempo se sono presenti compressioni, aderenze o alterazioni biomeccaniche che mantengono il nervo irritato, e una nuova distorsione può riacutizzare i sintomi.
Una valutazione fisioterapica mirata al sistema neuro-muscolare può aiutare a individuare la causa del problema e lavorare sul recupero della funzionalità e sulla prevenzione delle recidive.
Resto a disposizione per una visita