Salve , da circa 5 mesi soffro di sindrome ansiosa depressiva. Tramite una cura devo dire che sto mo

Inappetenza è certamente un sintomo legato ad ansia e depressione (perdita di interesse per il cibo) ma anche organico, il che non va assolutamente trascurato soprattutto se rileva anche calo ponderale associato. Quindi, innanzitutto, verifichi l'ultima volta che ha eseguito routine ematica (per escludere danno organico), concordando con il medico di base (utile controllo funzionamento tiroideo).
Una volta che avrà escluso altro si potrà concentrare sul sintomo e lavorarci in psicoterapia. Approccio EMDR (la rimando al sito EMDR Italia dove troverà informazioni o al mio canale Youtube chiaratenconipsicologa dove troverà un video dedicato all' EMDR oltre e video interessanti dedicati all'ansia e alla depressione). La cosa certamente utile non è tanto o solo concentrarsi sul sintomo ma, ovviamente, andare alla ricerca del significato. Cosa vuole dirci? accentuare controllo sulla realtà attraverso controllo del corpo? Se le farà piacere mi aggiorni. Serena giornata

Salve, data la situazione credo che possa esserle d’aiuto un consulto psicologico per trovare le risposte che cerca. Servirebbero ulteriori informazioni per poterle dare una risposta esaustiva. Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve.
Escluda cause organiche col medico di fiducia.
Contemporaneamente pensi di intraprendere un percorso psicoterapeutico dove possa fare chiarezza sull'origine dei sintomi.
È soddisfatta della sua vita? Riesce ad esprimere le emozioni? L'inappetenza può avere cause emotive, causata da emozioni represse. Distinti saluti

Buonasera, senza dettagli su che tipo di cura ha intrapreso è difficile dirle qualcosa di preciso. Se è seguita da uno psicoterapeuta continui e faccia presente il problema alimentare altrimenti, se prende solo farmaci consideri la possibilità di una psicoterapia in concomitanza. La terapia integrata è consigliabile per il suo problema.
Rimango a disposizione anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Gentilissima, scrive che da 5 mesi soffre di sindrome ansioso-depressiva. E' insorta in risposta a quale evento? La sua inappetenza si è presentata in concomitanza con la terapia farmacologica oppure era già presente? Con il medico che la cura e le ha prescritto i farmaci segue un percorso di psicoterapia con colloqui con quale cadenza? Per quanto tempo le è stata prescritta questa cura?
Sarebbe importante approfondire i suoi spunti prima di dare una valida risposta.
Resto disponibile anche online e la saluto cordialmente. Dr.ssa Maria Grazia Letizia

Buonasera,
la invito a fare una consulenza psicologica per vedere l'origine del suo malessere.
Le faccio i miei cari auguri
Dott.ssa Daniela Vargiolu

Gentile utente, dato che è già in cura le consiglio di rivolgere la domanda a chi la sta aiutando! Saluti

Buonasera. L’inappetenza e la perdita di piacere connessa potrebbero essere sintomatici del suo stato. Lei riporta una diagnosi ben precisa probabilmente frutto di consulti specialistici. Se non lo ha ancora fatto il consiglio è di associare alla cura farmacologica una psicoterapia per approfondire le tematiche affettive sottese al disturbo. Consulti comunque il suo medico per prendermi considerazione una cura ricostituente e/o farmacologica per stimolare l’appetito. Rimango a disposizione per consulenze anche in modalità online.

Buongiorno, escluda una causa organica legata alla perdita dell’appetito facendo accertamenti. Tuttavia le dico che fa parte dei sintomi che riporta perdere peso e appetito purtroppo. Ha iniziato un percorso di psicoterapia per comprendere il significato profondo legato alla sua sintomatologia? Ci vuole un po’ di pazienza ma sicuramente la aiuterà molto.
Un abbraccio
Dott. ssa V. Barucci

Buonasera. Una volta accertato che non vi siano problemi di natura fisica connessi al suo stato, sarebbe auspicabile una consulenza psicoterapeutica per comprendere meglio la situazione. Se sta già seguendo una cura farmacologica per il suo disturbo, valuti la possibilità di includere anche un percorso di psicoterapia. EP

Salve forse un consulto con uno psicoterapeuta potrebbe essere una buona opportunità per approfondire la situazione e valutare le eventuali attività. Un cordiale saluto

Buongiorno, penso che sarebbero necessari maggiori dettagli. Sicuramente il sintomo dell'inappetenza può essere legato alla sintomatologia depressiva. Lo sport sicuramente è di grande aiuto, specialmente all'aria aperta e qualcosa che maggiormente si avvicini ai suoi interessi. Lei segue un percorso psicoterapeutico? Sarebbe importante comunque avere questo tipo di sostegno e partire da li. Valuti la possibilità di chiedere un colloquio. Resto a disposizione. Cordiali saluti, M.C

Buonasera , l’inappetenza è un sintomo dello stato depressivo . Io le suggerirei di approfondire questo aspetto con il suo psicoterapeuta , se ancora sta facendo una psicoterapia, o nel caso non la facesse più di consultarsi con uno psicologo . Provi anche a fare una visita medica per escludere cause organiche . Non le posso dire quanto durerà poiché andrebbero fatti degli approfondimenti attraverso dei colloqui psicologici . Dott.ssa Alessia Greco

Salve, sicuramente il primo passo potrebbe essere quello di rivolgersi direttamente al professionista che le ha prescritto la cura, conoscendo lui la sua storia clinica, ed eventualmente fare maggiori accertamenti da un punto di vista medico.
Parallelamente potrebbe essere utile concentrarsi su di lei e sui suoi vissuti ed esperienze legate direttamente e indirettamente al sintomo attraverso un percorso di approfondimento psicologico.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Porcelli

Se è una cura a base di psicofarmaci non escluderei che possa dipendere da questi. In ogni caso le consiglierei una consulenza con uno psicoterapeuta.

Cara utente, alcune volte con un deficit calorico l'attività fisica tende ad affaticare quindi non so quanto questa attività possa stimolare l'appetito. Le consiglio di valutare un percorso terapeutico per esplorare il significato di questa inappetenza.
Dott.ssa Antonella Abate

Gentile Utente di MioDottore, la cura (farmacologica?) che sta facendo sembra funzionare, perché dice di stare molto meglio. La sua richiesta mira a comprendere come integrare una psicoterapia e sembra avere un focus specifico. Dunque, potrebbe valutare insieme ad uno Specialista se intraprendente una psicoterapia. Resto a disposizione, dr.ssa M. Di Iorio

“Per affrontare il suo problema, le consiglio di considerare la psicoterapia breve strategica. Se desidera ulteriori chiarimenti o informazioni, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Scala

Buongiorno, la sofferenza psicologica è importante tanto quanto quella fisica ed è per questo che la invito a prendere appuntamento per intraprendere un percorso di psicoterapia in presenza per la risoluzione delle sue problematiche riportate. La attendiamo a braccia aperte. Un caro saluto e Le auguro buon tutto!

Buongiorno, sono la dottoressa Tropea Federica, intanto grazie per aver condiviso come ti senti. È positivo che tu stia già riscontrando dei miglioramenti con la cura e che tu stia cercando di prenderti cura di te, anche attraverso l’attività fisica. L’inappetenza, però, può essere un sintomo che richiede attenzione, soprattutto quando persiste nel tempo.

È importante ricordare che ogni percorso di recupero dall’ansia e dalla depressione ha tempi soggettivi: alcuni sintomi, come l’appetito, possono impiegare un po’ più degli altri a stabilizzarsi. Allo stesso tempo, sarebbe utile parlarne con il professionista che ti sta seguendo (psicoterapeuta o psichiatra), così da valutare insieme se si tratta di un effetto temporaneo, di un residuo del quadro ansioso-depressivo o di una possibile risposta alla terapia farmacologica.
A disposizione, buona giornata!