Salve chi di voi a mai sofferto di ansia e doveva mangiare perché si sentiva svenire dipende dall an

20 risposte
Salve chi di voi a mai sofferto di ansia e doveva mangiare perché si sentiva svenire dipende dall ansia o da qualche altra cosa ?
Buonasera, la sua domanda andrebbe inserita in una cornice più generale che riguarda la sua vita e quanto le sta accadendo. Non esiti a contattare uno psicoterapeuta, potrà trovare sostegno e risposte per dare un senso a quello che sta vivendo. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

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Buongiorno, quanto racconta dovrebbe essere contestualizzato tenendo in considerazione la sua personale storia di vita. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che le ispiri fiducia affinché possa accoglierla in uno spazio protetto a lei dedicato. Un caro saluto
Salve, è difficile darle una risposta senza avere ulteriori informazioni riguardo ciò che sta vivendo. Le consiglio di rivolgersi al suo medico così che possa valutare se ci sono cause organiche alla base di quanto riporta. Rivolgendosi a uno psicologo potrà comprendere come mai sta provando quest'ansia e potrà gestirla nel migliore dei modi.
Buonasera,
è difficile rispondere alla sua domanda perché mancano informazioni riguardo alla sua vita attuale e alla sua storia.
Potrebbe prima contattare il suo medico di base per escludere qualsiasi causa organica.
L'ansia a volte può provocare un senso di vuoto allo stomaco che si manifesta con un senso di fame e l'esigenza di riempire il vuoto con il cibo. Ma è difficile dire se questa spiegazione può essere valida anche per lei. Sicuramente uno psicologo può aiutarla a comprendere meglio la sua ansia e a capire come gestirla. Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento. Un cordiale saluto
Salve, con così poche informazioni è difficile risponderle.
Le consiglio comunque di intraprendere un percorso di psicoterapia, al fine di trovare le risposte che cerca, soprattutto sull’ansia.
Buona serata.
Dott. Fiori
Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo in consulenza così da chiarire al meglio i suoi dubbi, ciò che descrive va inserito in una cornice più ampia.
L' ansia così come i sintomi fisici possono dipendere da diversi fattori. Saluti.
Buonasera. Mangiare per compensazione (fame nervosa) potrebbe essere un comportamento. Ma va inquadrato all'interno della.sua persona, dei suoi meccanismi di funzionamento, della sua fase di vita
Salve, l'ansia può portare ad un rapido consumo di zuccheri, e questo può avere un'influenza sull'appetito. Tuttavia è molto più probabile che la fame che avverte sia un modo di "alleviare" l'ansia, una forma di consolazione emotiva.
Tutto questo, però, andrebbe indagato con più informazioni: le consiglio di contattare uno psicoterapeuta, per fare chiarezza sulla sua condizione.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buonasera
Avrei bisogno di qualche informazione in più per poter rispondere alla sua domanda. Ad esempio se si verifica sempre o In periodi particolari del
mese (ciclo?esami?lavoro?). Nel linguaggio comune il termine "ansia" viene spesso usato riferendosi a generiche condizioni di apprensione, nervosismo e stress che nulla hanno a che vedere con il disturbo psichiatrico vero e proprio.
Quindi è importante considerare, dopo aver escluso danni o disturbi fisici, quanto questo che descrive sia un problema significativo per lei e. che merita un percorso psicologico specifico oppure no.
Può avvalersi di una consulenza online se desidera approfondire la questione.
Le auguro buona serata!
Buongiorno,
sarebbe necessario un approfondimento di quanto descritto per poterle dare delle indicazioni. Si affidi a uno psicologo per affrontare questo suo vissuto.
Buona giornata!
Buonasera, purtroppo mancano dati ed informazioni anamnestiche per poter esprimere un parere fondato. Consulti uno specialista e gli descriva il suo disagio fornendogli le informazioni del caso. Auguri
Salve chi di voi a mai sofferto di ansia e doveva mangiare perché si sentiva svenire dipende dall ansia o da qualche altra cosa ?

Gentile Signore/a è utile che lei si rivolga al suo medico di fiducia per capire se c'è una componete organica che genera questa situazione. Qualora non emergano indicazioni utili è opportuno che lei valuti la possibilità di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire le ragioni che spingono a mettere in atto questi comportamenti. Pur avendo il forte sospetto che l'ansia di cui parla sia un elemento molto importante le suggerisco di non sottovalutare un consulto medico da anteporre ad altri interventi. Un cordiale saluto
Gentile utente di mio dottore,
Quanto da lei descritto andrebbe approfondito mediante un consulto psicologico. In particolar modo la psicoterapia potrebbe darle molte risposte in merito alla domanda da lei portata in esame.
I disturbi d' ansia possono esser tranquillamente trattati con un percorso psicoterapico.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno,
è importante valutare l'assenza di problemi medici. Un abbassamento glicemico la porterebbe a ingerire cibo in particolare zuccheri e suoi derivati. Probabilmente questa situazione ha risvolti ansiosi se lei pensa sia così. Può sentire online qualcuno di noi che come me è disponibile via whatsapp come consulenza psicologica.
Tanti Auguri
Omar Vitali
Buonasera, ci fornisce poche informazioni per permetterci di provare a inquadrare la sua problematica. Primariamente le consiglio di consultare il suo medico di base per escludere cause organiche. Successivamente, se con esito negativo, potrebbe richiedere una consulenza psicologica per approfondire le sue dinamiche ansiose. La ricerca di cibo per nervoso e quindi compensazione esiste come agito.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento. Un caro saluto, dott.ssa Paola De Martino
Salve,
ha fornito poche spiegazioni. Impossibile darle un consiglio.
Un saluto,
MMM
Buongiorno, la sua domanda è accompagnata da troppe poche informazioni per poterle essere di aiuto. Un saluto, AD'A
Salve, mi spiace per la situazione ed il disagio espresso. A mio avviso, considerata la mancanza di informazioni, sarebbe essenziale intraprendere un percorso di supporto psicologico che possa identificare e riconoscere cause e fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
Buongiorno,
l'ansia può porta ad abbuffarsi o mangiare fuori misura.
Senz'altro un percorso terapeutico la può aiutare a gestire l'ansia e andare eventualmente a sradicare le cause più profonde.
Cordiali saluti.
Dott. Leonardo Gottardo.
Buongiorno il senso di svenimento può essere un sintomo tipico dell’ansia. Le consiglio di intraprendere un percorso con un professionista al fine di valutare i fattori scatenanti del disagio che vive ( da quanto tempo si manifesta c’è stata una particolare situazione un particolare pensiero che lo ha innescato?) fattori di mantenimento (in quali stazioni si manifesta questo disagio? Quali pensieri ho in quel momento? Quali conseguenze teme che potrebbero accadere?)
Un percorso con un professionista può aiutarla a comprendere meglio il suo disagio Ed affrontarlo nel miglior modo possibile. Cordiali saluti Dottor Luca Ferretti

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