Salve buongiorno assumo cymbalta da 60 mg al mattino in più 0.5 di xanax R.Pal mattino. Pomeriggio x

9 risposte
Salve buongiorno assumo cymbalta da 60 mg al mattino in più 0.5 di xanax R.Pal mattino. Pomeriggio xanax 0.5 R.P la sera xanax 1mg R.p piu trittico contramid da 150 mg ma non vedo nessuno miglioramento sono sempre irrequieto vorrei solo dormire ma io di che soffro veramente
Dr. Giorgio Gualazzi
Psicoterapeuta, Psicologo, Professional counselor
Urbino
Buongiorno. Non é possibile effettuare una diagnosi sulla base delle prescrizioni farmacologiche. Le consiglio perciò di intraprendere un percorso psicoterapico, sia per avere le risposte di cui ha bisogno, sia per esplorare la natura e il significato del suo malessere, nell'ottica della ricerca della guarigione. Cordiali saluti.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Alessia Rita Candiloro
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Professional counselor
Napoli
Buongiorno, da quanto tempo assume tale terapia e sopratutto chi ha prescritto tali farmaci? Si accede a farmaci psichiatrici tramite una precisa diagnosi, la domanda che qui pone lascia intendere che probabilmente lei non è stato da un medico specializzato in psichiatria. Quando vengono assunti farmaci senza conoscere cause e ragioni e senza l'osservazione attenta di uno specialista si è davanti a rischi per la salute e probabilmente ad un abuso di professione.
Le dico quindi di esporre tali perplessità ad un esperto in materia, può cercare qui sul portale uno psichiatra competente nella sua zona o presso le asl sul territorio. Consideri inoltre che accoppiare la cura psicoterapica a quella farmacologica aumenta il successo del trattamento, la invito quindi a cercare anche un terapeuta. saluti.
Dott.ssa Alice Maffeo
Psicologo, Sessuologo
Vigevano
Buonasera. Per avere effetti una terapia farmacologica deve essere assunta per un certo lasso di tempo che permetta all’organismo di riassestarsi (di solito almeno alcune settimane). Come le hanno consigliato anche i colleghi, però, le suggerirei prima di tutto di rivolgersi ad un medico psichiatra per poter eventualmente rivedere la terapia se la sta assumendo già da alcuni mesi e poter esporre eventuali dubbi in merito. Inoltre sarebbe sempre auspicabile affiancare ad una terapia farmacologica anche dei colloqui con uno psicologo/psicoterapeuta per poter indagare le cause sottostanti il suo malessere. Saluti
Dott.ssa Debora Gilardi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Buonasera. Ma questa terapia farmacologica le è stata prescritta dallo/a psichiatra che la segue? Mi raccomando, non faccia il fai da te...
Inoltre le consiglierei una psicoterapia cognitivo comportamentale per affrontare tutta questa irrequietezza che la porta a non riposare.
Cari saluti.
Dott.ssa Veronica Gullone
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Torino
Buongiorno,
Non è possible darle una risposta rispetto a quanto descrive. Dato che assume farmaci dovrebbe rivolgersi a uno psichiatra e potrebbe abbinare una psicoterapia ad orientamento psicodinamica. Entrambi gli interventi, in sinergia, portano a risultati migliori e maggiormente duraturi.
Spero di esserle stata utile.
Dott.ssa Gullone
Dott.ssa Giulia Pacifici
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno per il quadro farmacologico che ha descritto immagino si rifarà a delle prescrizioni del suo medico e psichiatra? Leggendo la sua domanda finale sulla richiesta di una diagnosi mi viene da dirle che sicuramente affiancare un percorso psicoterapeutico potrebbe portarle grande giovamento e magari comprendere meglio alcune dinamiche che la portano a sentirsi in questo modo e così potersi anche alleggerire in qualche modo.
Insieme si può!
Dott.ssa Maria Caterina Boria
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno a lei. L'irrequietezza e la difficoltà nel dormire di cui parla, probabilmente sono la conseguenza di situazioni stressanti nella vita del presente o del passato, sul piano professionale e/o personale. I farmaci possono essere d'aiuto, ma non sempre funzionano, la risposta ad essi è sempre estremamente soggettiva e mi sembra che nel suo caso non le siano molto d’aiuto. Quello che mi sento di suggerirle è di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che possa accompagnarla a comprendere cosa la fa stare male, o come dice lei 'ciò di cui soffre veramente'. Un caro saluto. MC Boria
Dr. Livia Rafanelli
Psicologo clinico, Psicologo
Pistoia
Buongiorno, mi viene da chiederle chi le ha prescritto i farmaci e da quanto tempo ha iniziato la terapia? Queste sono due cose necessarie al fine di darle una risposta adeguata. Ritengo che l' associazione tra farmaci e terapia di supporto psicologico siano di fondamentale importanza.
Comunque se vuole può contattarmi nei messaggi privati per approfondire un attimo quello che le sta accadendo.
A disposizione quindi per qualsiasi domanda o dubbio.
Un caro saluto e non si scoraggi.
Livia
Dott. Sergio Papagni
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico certificatore
Milano
Salve,
è evidente che la sua terapia è impropria rispetto alla sua problematica, peraltro mi sembra una terapia piuttosto confusa e che rischia di crearle dipendenza da Xanax, la qual cosa creerebbe inevitabilmente grosse difficoltà nel raggiungimento del benessere desiderato.
Non esiti a contattarmi per meglio comprendere la sua condizione e suggerirle la terapia migliore.
Cordiali saluti
Dott. Sergio Alessandro Papagni
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 75 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Esperti

Giovanni Antonello Sogos

Giovanni Antonello Sogos

Internista, Medico di medicina generale, Omeopata

Sassari

Leonardo Di Fine

Leonardo Di Fine

Internista, Medico di medicina generale

Torino

Marisa Nicolini

Marisa Nicolini

Psicoterapeuta, Psicologo

Viterbo

Maria Antonietta Aloisio

Maria Antonietta Aloisio

Medico di medicina generale, Internista

Torino

Giacomino Taeggi

Giacomino Taeggi

Internista, Medico di medicina generale

Roma

Luigi Pio Bochicchio

Luigi Pio Bochicchio

Internista, Medico di medicina generale, Gastroenterologo

Genova

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 463 domande su Depressione
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.