OPERATO AL SECONDO GINOCCHIO ORMAI DA 8 MESI SENTO SEMPRE "TIRARE" I MUSCOLI LATERALE ESTERNO E SOPR

Buonasera.
Le caratteristiche del dolore che lei riporta (dolore nel fare le scale) possono far pensare sia a un dolore meccanico causato da un mal funzionamento dell'articolazione del ginocchio per cause da stabilire, sia a un problema di tipo nevralgico probabilmente derivante dalla schiena (mi riferisco al termine "tirare" che lei ha utilizzato). Inoltre probabilmente durante la fase riabilitativa fisioterapica postoperatoria (che do per scontato sia stata fatta) la parte propriocettiva non è stata sufficientemente approfondita (riferendomi alla difficolta di equilibrio). Detto questo sicuramente i sintomi che lei riferisce sono di pertinenza osteopatica, quindi un consulto da uno specialista non può che giovarle.

Buonasera, sicuramente una seduta osteopatica può aiutarla a ristabilire un equilibrio delle strutture intorno al ginocchio stesso.
Sarebbe interessante capire il motivo delle operazioni.
In associazione le consiglio un lavoro di stabilità di tutti i muscoli che entrano nella meccanica del ginocchio ed un lavoro sulla qualità del movimento.
Simone Formica

Buonasera,
Io consiglio un ciclo di sedute dall'osteopata (difficile stabilire a priori le tempistiche avendo poche informazioni riguardo all'operazione e all'intensità del dolore).
Sarebbe interessante capire il carico a cui è sottoposto il ginocchio, quanto siano coinvolte le fasce muscolari, se è presente una cicatrice, dove è posizionata e quanto coinvolga i tessuti muscolari.
Se ha eseguito una corretta riabilitazione propriocettiva, non si preoccupi può succedere che rimanga instabilità considerando che è l'articolazione maggiormente coinvolta nella gamba per la stabilità (soprattutto se l'operazione ha coinvolto i legamenti crociati o collaterali).
Si affidi ad un bravo collega che sia in grado di consigliarle di volta in volta esercizi per rinforzare la muscolatura, migliorare la propriocezione e mantenere i risultati ottenuti.
Aggiungo che se l'intervento ha interessato il menisco, il dolore a scendere le scale può essere dovuto ad una incompleta risoluzione del processo di riparazione del menisco dal momento che il suo ruolo è proprio quello di ammortizzare durante il passo.
Rimango a disposizione per ogni dubbio.
Cordialmente.

Buonasera prima di ipotizzare qualsiasi tipo di problema ho bisogno di sapere per quale motivo è stato operato, e perché fa riferimento anche all’altro ginocchio. In più quanti anni ha, perché le patologie sono differenti a seconda dell’età! L’unica cosa che posso affermare e che con un deficit di equilibrio in un ginocchio sofferente, sicuramente si avrà dolore a fare le scale in particolar modo nella discesa!

Buongiorno, concordo con i miei colleghi che è difficile stabilire l'iter da percorrere e aggiungerei se l'osteopatia può essere d'aiuto. Bisogna capire che tipo di protesi del ginocchio ha fatto, ci sono diverse tipologie mono, bi o tricompartimentale, se ha fatto riabilitazione e che tipo di riabiliatazione come ho scritto nella mia tesi di ricerca. L'unico consiglio che le posso dare è di prendere un appuntamento per un consulto in maniera tale che lo specialista possa conoscere l'intera storia e possa consigliarla al meglio. Rimango a disposizione per ogni dubbio. Cordialmente.

Buongiorno, concordo con i miei colleghi che sarebbe utile sapere il motivo dell’intervento al ginocchio. Fissando una visita dall’osteopata sicuramente indagherà meglio il dolore a carico del ginocchio e inizierà dei trattamenti manuali che potrebbero ridurre la sua sintomatologia. Cordiali saluti.

Gentile paziente, il suo è un quadro di sofferenza chiaramente attribuibile ad uno squilibrio posturale globale, la localizzazione del maggior risentimento, come nel suo caso le ginocchia, rappresenta soltanto la sua particolarità, avrebbe potuto aver problemi di ernie o protrusioni discali (magari le ha e non le ha evidenziate), problemi alle articolazioni coxofemorali con erosione delle cartilagini articolari (magari le ha e non le ha evidenziate), problemi di cedimento in varo o valgo delle caviglie, problemi di circolazione venosa agli arti inferiori .... le consiglio vivamente di rivolgersi ad uno dei professionisti sanitari che le ispirano maggior fiducia, cordialmente

Da valutare con attenzione. Non solo ginocchio ma zona lombare e pelvi.

Assolutamente si,
uniti ad una riabilitazione classica fisioterapica. L’osteopatia puo aggiungere un lavoro fasciale molto profondo e ristabilire i rapporti a distanza tra le sue ginocchia e distretti correlati (ad esempio bacino, caviglie, colonna lombare, organi pelvici ecc..)
Buona serata!

Buonasera, nel caso da lei descritto l'osteopatia potrebbe esserle di grande aiuto per rilasciare i tessuti e per aiutarla a ritrovare il suo equilibrio omeostatico. Ha subito un'operazione ed è normale ci voglia del tempo per recuperare a pieno tutta la funzionalità. Le consiglio comunque, se non lo sta già facendo, di intraprendere anche un percorso riabilitativo presso un fisioterapista. Cordiali saluti.

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.

Buongiorno, il consiglio iniziale è sempre quello di richiedere un consulto dal chirurgo che ha eseguito l'operazione per accertarsi che il decorso post operatorio sia regolare. Successivamente le consiglio di contattare un osteopata, dopo un intervento chirurgico il trattamento osteopatico può migliorare la postura e ridurre la tensione delle cicatrici.
Le auguro buona giornata

Salve ma di cosa è stato operato? Perchè il LCA sicuramente da sensazioni di instabilità idem i menischi ma di solito nei primi mesi.....probabilmente non ha una massa muscolare adeguata a sorreggere la situazione. Esistono esercizi mirati...
L'osteopatia potrebbe aiutare ma per poco tempo perche le instabilità vanno trattate soprattutto con es di rinforzo....laddove però ci fossero davvero delle limitazioni allora l'osteopatia funziona sicuramente molto.
Cordialmente.

Buongiorno, vista la persistenza del sintomo, le consiglio una valutazione osteopatica che nel suo caso si concentrerà nel valutare la postura in statica e in dinamica, per comprendere come il corpo si è riorganizzato in seguito alle operazioni. Il trattamento osteopatico può affiancarsi a eventuali esercizi riabilitativi (che hanno lo scopo di rinforzare la muscolatura e di migliorare la propriocezione) per ripristinare la corretta meccanica del ginocchio e, agendo a livello posturale, favorire una distribuzione più omogenea del peso corporeo.

Buongiorno!
Non ha specificato se dopo l'intervento ha fatto della riabilitazione, risulta molto importante per il recupero della funzionalità dell'articolazione.
In ogni caso una visita osteopatica potrebbe esserle d'aiuto per il recupero della mobiltà e della funzionalità articolare e muscolare.
Cordiali Saluti

Buongiorno, non è chiaro a quale tipo di intervento è stato sottoposto e per quale motivo. In ogni caso, ha fatto un percorso riabilitativo fisioterapico post intervento? Le consiglierei una visita da un Osteopata o un fisioterapista affinché possano valutare la funzionalità delle sue ginocchia e se il carico sia correttamente distribuito su entrambi gli arti inferiori. Resto a disposizione, cordiali saluti.

Buongiorno si la manipolazione può essere d’aiuto.
A questi forse bisognerebbe aggiungere dell’esercizi specifici di rieducazione al movimento .
Bisognerebbe capire meglio alcune dinamiche, perciò le consiglio di prenotare una visita per approfondire meglio la sua problematica .
Cordiali saluti

Buongiorno, sicuramente una visita osteopatica (per capre ed indagare meglio la sua storia clinica) ed una successiva manipolazione le potrebbe essere d'aiuto per la sua problematica. A questa aggiungerei degli esercizi per la rieducazione al movimento del ginocchio e per ricreare un corretto tono muscolare. Rimango a disposizione, cordiali saluti Davide Mattiussi.

Buon giorno, per rispondere alla sua domanda: sì, un trattamento osteopatico può sicuramente aiutarla. Tuttavia non viene descritto quale tipo di operazione ha subito, per cui è difficile discernere le strutture responsabili del suo dolore, anche se data la difficoltà nel scendere le scale la causa sembrerebbe risiedere maggiormente nei menischi. Inoltre la sensazione di instabilità del ginocchio può essere data da diversi fattori: mancata o insufficiente riabilitazione post-operatoria; incapacità dell'articolazione del ginocchio ad adattarsi alla condizione post-operatoria; alterazione biomeccanica dell'arto inferiore nella sua globalità presente dapprima dell'operazione.
Pertanto consiglio un consulto fisioterapico per quanto riguarda l'instabilità ed un consulto osteopatico per la sintomatologia dolorosa. Figure osteopatiche specializzate anche in fisioterapia o viceversa sono raccomandabili cosicché sia un singolo terapista ad avere la visione d'insieme.
Cordialmente, Andrea Castiglione.

Buongiorno,

Come avrà già letto dalle risposte precedenti, la visita osteopatica può essere molto utile per stilare un anamnesi accurata e pianificare trattamento ad hoc per ridurre il fastidio acuto.

Considerando però il fatto che la maggior parte dei fastidi riguardano la fase dinamica (fare le scale) è assai probabile che questo ginocchio abbia bisogno di essere di rieducato da un punto di vista motorio se vuole guarire definitivamente.

Mi spiego meglio: se dopo un trauma o un intervento non si ripristinano Forza e Stabilità in maniera corretta (ginocchio nello specifico, e più in generale Anca e Core) sarà normale risentire di alcuni squilibri posturali e/o dolori articolari laddove questo vengo spinto a muoversi.

In poche parole fare esercizio le permetterà allo stesso di tempo di avere movimenti corretti e articolazioni abbastanza forti per farlo senza danni.

Spero di esserle stato d'aiuto.
Cordialmente, Dario

Buongiorno, è difficile risponderle senza avere tutte le informazioni; le consiglio di prenotare una visita osteopatica per poter trovare con lo specialista la strategia migliore per gestire il suo dolore. Cordiali saluti.

Buonasera, sarebbe interessante approfondire meglio il motivo dell’operazione. Sicuramente l’osteopatia è molto utile per rilasciare i tessuti e migliorare la sintomatologia, ma è consigliabile abbinare esercizi per la rieducazione al movimento del ginocchio. Cordiali saluti.

Sì, una seduta osteopatica può aiutare a ristabilire un equilibrio delle strutture intorno al ginocchio stesso.
Tuttavia, sarebbe interessante capire il motivo delle operazioni e la gravità dell’intervento.
In associazione, le consiglierei di fare un lavoro di stabilità di tutti i muscoli che entrano nella meccanica del ginocchio ed un lavoro sulla qualità del movimento.

Consiglierei inoltre di parlare con il suo ortopedico o fisioterapista per valutare se l’osteopatia è adatta al tuo caso specifico

Salve, il mio consiglio è si prenotare una valutazione osteopatica perchè comunque la aiuterebbe a ristabilire un equilibrio posturale ma tenga presente che sicuramente bisognerà lavorare sul rinforzo della muscolatura (Glutei, parete addominale e arti inferiori) e sulla propriocezione. Saluti Rocco Renna

Buongiorno,
Una manipolazione osteopatica di certo male non le farebbe.
Dopo interventi importati come i suoi il corpo ha bisogno di un aiutino per ristabilire il proprio equilibrio.
Saluti
Nils F. Kuhlmann D.O.

Buongiorno, non sappiamo cosa ha riguardato l'operazione chirurgica, se sono stati coinvolti legamento crociato e collaterale l'instabilità è normale e le consiglio di fare un buon percorso fisioterapico per rinforzare la muscolatura degli arti inferiori, dei glutei e salendo anche degli addominali. Per il fatto che scendendo le scale ha dolore, può essere coinvolto il menisco, essendo questo un cuscinetto che ammortizza le forze a cui è sollecitata l'articolazione durante il passo. Una visita dall'osteopata può servire sicuramente per lavorare sulla postura e sui vari scompensi che ci saranno sicuramente camminando male, per quanto riguarda l'instabilità le consiglio però di fare rinforzo muscolare.
Resto a disposizione, Dott.ssa Giulia Corio

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Si, può essere utile il trattamento osteopatico perché, oltre al ginocchio e alla muscolatura ad esso connesso, va a valutare tutta la catena degli arti inferiori, il bacino e qualsiasi altra struttura che potrebbe influenzare il suo dolore.

Buongiorno,

per poter consigliarle meglio avrei la necessità di avere maggiori informazioni circa le ragioni per le quali è stato operato alle ginocchia: legamenti (e quali) piuttosto che menischi (e quali), il tipo di approccio chirurgico, la presenza di placche/viti, la frequenza e la tipologia di riabilitazione post chirurgica, etc.

Il dolore che avverte sembra da come racconta, essere del tutto fisiologico ma indice di una necessità di trattamento riabilitativo osteopatico. Risulta essere comprensibile il fatto che Lei avverta maggiormente dolore durante la discesa dalle scale poichè è maggiormente implicata la stabilizzazione dell'articolazione con un conseguente maggiore ingaggiamento della muscolatura anche relativa al compartimento dell'articolazione del ginocchio.

Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un osteopata per il trattamento di tale condizione in modo da favorire la riabilitazione e l'equilibrio posturale e proprio dell'articolazione nell'ordine di non causare nel tempo condizioni tali per cui vi sia una alterazione della biomeccanica deambulatoria e strutturale dell'arto inferiore, del bacino e della colonna vertebrale.

Rimango a disposizione,

Dott. Ruth Rolando Lacatus

Buongiorno, disponendo di poche informazioni è difficile identificare una causa primaria alla sintomatologia. Non è rara l'instabilità postuma ad un'operazione chirurgica di ginocchio. Una volta riacquisita la mobilità articolare è fondamentale rinforzare la muscolatura degli arti inferiori, dei glutei e la muscolatura del core. Pertanto, raccomando una valutazione osteopatica per valutare l'instabilità e risolvere la sintomatologia dolorosa. Cordiali saluti Dr. Ivan Cacioppo.

Salve, il problema che descrive potrebbe essere causato da una condizione alterata della biomeccanica del ginocchio operato ma soprattutto da una non corretta attivazione muscolare di tutti i muscoli della gamba. Risulterebbe quindi molto utile fare una valutazione osteopatica in prima battuta e sicuramente sarà necessario integrare degli esercizi di potenziamento e propriocettivi specie per la problematica che riferisce legata all'equilibrio rivolti al piede e a tutto l'arto inferiore.
Resto a disposizione!
Giulia Li Calzi, Osteopata.

Buongiorno,
può essere utile ma qualunque osteopata scrupoloso le chiederà di produrre documentazione sia sul pre che sul post operatorio, in modo da valutare la disfunzione articolare (eventuale) anche in base a quanto occorso in sede ortopedica. Se la tensione muscolare deriva esclusivamente da un nuovo assetto posturale l'osteopata può fare tanto associando esercizi specifici.

Buongiorno,
innanzitutto sarebbe importante capire le motivazioni dell'intervento al ginocchio e in particolare cosa è stato fatto a livello chirurgico. Una volta analizzata la cartella clinica, si potrà procedere con una valutazione posturale e funzionale principalmente degli arti inferiori ed eventualmente trattare. Un particolare da non dimenticare è che anche le cicatrici svolgono un'importante funzione a livello del nostro corpo e soprattutto in un post operatorio è fondamentale trattarle.
Marco

Buongiorno, sì le consiglio un consulto osteopatico in modo che si possa valutare la biomeccanica delle strutture. Come le hanno consigliato diversi colleghi il rinforzo muscolare sì è importante ma prima bisognerebbe valutare la mobilità delle anche e delle caviglie e ritornare ad una mobilità fisiologica, seguito da un lavoro propriocettivo e per ultimo il rinforzo muscolare

Buongiorno, nel periodo di convalescenza è abbastanza frequente riscontrare delle difficoltà o complicanze e i motivi possono essere svariati. Nel suo caso sembrerebbe che l'articolazione non si trovi in equilibrio e priva di sovraccarichi e a seguito di operazioni, molto spesso, la componente che fatica a ritornare stabile è quella legata alla postura. Tuttavia, per poterle dare una più soddisfacente risposta alla sua domanda sarebbe necessario chiarire la natura e la modalità dell'operazione al ginocchio e valutare la sua postura e lo stato del suo ginocchio attuale. Una seduta osteopatica è in grado di valutare tutte le informazioni necessarie per capire lo stato corrente del suo ginocchio e risulta essere idonea ad alleviarle i sintomi.

Buongiorno, dalle informazioni da lei date una possibile causa del dolore in discesa è legata allo sforzo e alla pressione maggiore che si esercita sull’articolazione mentre si scende. Con questo movimento il peso del corpo, infatti, tende a concentrarsi tutto sul ginocchio, ponendolo maggiormente sotto stress, tanto da causare infiammazione e dolore. Se il dolore al ginocchio scendendo le scale compare nel momento in cui viene appoggiato il piede sul gradino, la causa sia da ricercare nella poca forza dei muscoli delle gambe che faticano a controllare bene la discesa, da qui anche la mancanza di equilibrio e fastidio da fermo. Le consiglio di andare certamente dal suo Osteopata di fiducia. Cordialmente, Luigi Fantini Osteopata D.O.

Buongiorno, dopo un intervento protesico al ginocchio è possibile sperimentare la sintomatologia che sta riscontrando per svariati motivi. E' possibile che a causa dell'intervento la propriocezione dell'articolazione sia alterata, o che i tessuti circostanti non si siano adattati bene al cambiamento della postura e della biomeccanica dettato dall'inserimento della protesi. In ogni caso consultare un osteopata per comprendere quale disfunzione e squilibrio nella gestione del corpo di questa protesi è assolutamente utile. Con il trattamento osteopatico è possibile migliorare la capacità di adattamento dei tessuti fasciali e muscolari intorno alla protesi ma non solo, con tecniche specifiche è possibile migliorare la propriocezione e correggere ovviamente la meccanica alterata. qualora ci fosse un problema di debolezza muscolare o la necessità di una riabilitazione si renderà necessaria la collaborazione con un fisioterapista per il recupero totale del ginocchio.
Cordiali saluti
Dottoressa Laura Cacciamani

Salve! Capisco il suo disagio, ed è normale che, a otto mesi dall’intervento, ci siano ancora alcune difficoltà legate a tensioni muscolari e alla biomeccanica del movimento. La manipolazione osteopatica può essere davvero utile per migliorare la sua situazione.

Il fastidio che avverte sui muscoli laterali e sopra il ginocchio potrebbe derivare da compensazioni muscolari, cicatrici post-operatorie o da un adattamento non completo del corpo alla protesi. Queste tensioni, oltre a causare il senso di "tirare", possono influenzare l’equilibrio e aumentare il carico su alcune strutture durante movimenti come salire o scendere le scale.

Come osteopata, posso aiutarla a:

Ridurre le tensioni muscolari con tecniche manuali mirate, migliorando la flessibilità dei tessuti attorno al ginocchio.
Migliorare l’allineamento posturale e il carico sull’arto operato, lavorando anche su bacino, colonna e piede.
Ottimizzare la biomeccanica del movimento, rendendo il cammino più fluido e stabile.
Favorire un recupero completo, migliorando la circolazione e la mobilità articolare per prevenire ulteriori disagi.
L’altro ginocchio, che ora va meglio, dimostra che è possibile raggiungere un buon recupero con il giusto supporto. Prenoti una visita: potremo lavorare insieme per risolvere questi fastidi, migliorare il suo equilibrio e ridare libertà ai suoi movimenti. Non vedo l’ora di aiutarla a tornare a sentirsi meglio!

Buongiorno, è possibile che dopo un intervento di protesizzazione si creino delle rigidità muscolari e articolari. Le consiglio di farsi visitare da un osteopata, ed inoltre di effettuare della fisioterapia per ridurre la sensazione di tensione e migliorare la sua mobilità. Resto a disposizione, Umberto Parola Osteopata

Buongiorno,
Certo le manipolazioni osteopatiche dopo aver effettuato una valutazione accurata possono aiutarla sia a migliorare l’articolarità del ginocchio ma soprattutto migliorare i compensi che si sono creati nel tempo ad altre articolazioni come anche e colonna.

Salve, bisognerebbe visitarla per darle una risposta certa. Potrebbe aiutarla. Cordiali saluti

Si, consiglio visita osteopatica. Dopo una accurata valutazione potrebbe essere utile andare a lavorare sui tessuti molli per migliorare la flessibilità dei muscoli connessi all’articolazione. Anche il recupero del tono muscolare ha un ruolo chiave così come la possibile presenza di aderenze a livello della cicatrice.

Buongiorno, sicuramente sarebbe prima da valutare e da identificare quali strutture siano responsabili del suo fastidio.
La manipolazione osteopatica, oltre ad agire sulla presenza di processo infiammatorio cronico, sarebbe utile per aiutare il corpo a bilanciare meglio i carichi durante la fase dinamica e ridurre il fastidio.

Pur non sapendo il motivo per il quale è stato operato, immagino post intervento lei abbia svolto fisioterpia per riprendere tono muscolare e mobilità, ma l'attività di rinforzo e stimolazione va continuata anche dopo la conclusione del percorso riabilitativo, se ricorda qualche esercizio semplice che aveva fatto durante la fisioterapia, sarebbe opportuno riprenderlo, andando in parallelo al trattamento Osteopatico.

Spero di esserle stato d'aiuto!

Gentile Paziente,

il disagio che descrive, associato alla sensazione di "tirare" i muscoli laterali e sopra il ginocchio, potrebbe essere dovuto a una combinazione di fattori post-operatori, come la retrazione o la disfunzione muscolare, l'alterata biomeccanica del movimento e la compensazione di strutture circostanti. La presenza di fastidio, soprattutto durante la discesa delle scale, suggerisce una possibile disfunzione della muscolatura stabilizzatrice del ginocchio, con un coinvolgimento dei muscoli quadricipiti e dei muscoli flessori, nonché una possibile ipomobilità articolare.

L’osteopatia può essere utile nel suo caso, poiché un osteopata esperto può valutare la funzionalità globale dell'articolazione, correggere disfunzioni muscolo-scheletriche, ripristinare il normale movimento articolare e alleviare la tensione muscolare. In particolare, tecniche di manipolazione e mobilizzazione articolare potrebbero aiutare a migliorare la mobilità del ginocchio, ridurre la tensione nei muscoli circostanti e favorire il recupero funzionale. L’approccio osteopatico mira anche a ristabilire un corretto equilibrio tra le strutture muscolari e le articolazioni, migliorando la postura e la meccanica del movimento.

Le suggerirei di consultare un osteopata per una valutazione personalizzata. È importante anche monitorare l'evoluzione del recupero e seguire le indicazioni post-operatorie per evitare sovraccarichi e compensazioni.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno, un lavoro osteopatico può essere indicato per riequilibrare le tensioni muscolari e fasciali che dopo il trattamento chirurgico si sono instaurate. Tuttavia questo deve essere associato ad un lavoro di esercizi e ad un piano di esercizio terapeutico personalizzato per mantenerne i benefici.
Prima di tutto le consiglio una prima visita osteopatica dove il caso verrà analizzato nei dettagli e sarà possibile capire in maniera più accurata qual'è il quadro di partenza e se ci possono essere o meno controindicazioni al trattamento e in caso quali valutazioni fare.
Cordiali Saluti.

Il trattamento osteopatico può risultare utile, si procede con una valutazione posturale e si prosegue con tecniche mirate. Resto a disposizione per qualunque informazione.

Buongiorno. L’osteopatia potrebbe essere utile nella sua condizione ma è necessaria prima una valutazione osteopatica in studio.
Cordialità.
Alessandro Zanetto

Assolutamente potrebbe essere utile per ridare elasticità ai tessuti che probabilmente possono aver risentito dell'operazione.
Ovviamente bisognerebbe visitarla per avere maggiori dettagli in merito e capire quale approccio è più indicato.

Buongiorno, si, potrebbe risultare utile una valutazione e nel caso un trattamento osteopatico che possa magari darle giovamento e cercare di riportarle un riequilibrio dei carichi dei sui arti inferiori. Nel caso mi trova presso gli studi indicati sul mio profilo. Buona giornata

Buonasera, si le consiglio di farsi visitare da un osteopata per la sua problematica al ginocchio. A presto!

Buonasera!
Direi che un lavoro osteopatico non strutturale sarebbe utile per riattivare i rapporti muscolo/tendinei nella struttura articolare.
Consideriamo anche la necessità di un lavoro sul tessuto cicatriziale che fa da padrone nell'articolazione in toto.

Salve,
non so che tipo di riabilitazione abbia fatto, ma molto probabilmente ci sarà qualcosa da rivedere.
più che manipolazione, bisogna valutare come si muove e cosa porta a questo accumolo di tensioni.

Sì, il trattamento osteopatico può essere utile nel suo caso. A 8 mesi dall'intervento, la tensione muscolare persistente e l'alterazione dell’equilibrio possono dipendere da compensi posturali, aderenze fasciali o un'alterata mobilità articolare. L’osteopata lavora per migliorare l’elasticità dei tessuti, il bilanciamento muscolare e la coordinazione, facilitando così il recupero del movimento.

"Sì, un trattamento osteopatico può essere utile per rilasciare le tensioni muscolari e fasciali residue, migliorare l'equilibrio e la mobilità del ginocchio. L’ideale è abbinarlo a esercizi di rinforzo e controllo motorio. Se il fastidio persiste, è consigliabile anche un controllo ortopedico o un esame strumentale

Buongiorno, che tipo di intervento ha svolto alle due ginocchia? Il trattamento osteopatico e la sua utilità vanno constatati in sede di valutazione funzionale poiché ci sono casi in cui la manipolazione osteopatica è assolutamente controindicata e si renderebbe più utile un iter fisioterapico ben strutturato al quale semmai associare l’osteopatia in un secondo momento.

Buongiorno. Dopo un intervento al ginocchio è normale avvertire ancora rigidità, trazione o fastidio, spesso dovuti ad aderenze dei tessuti e a compensi posturali. In questi casi l’intervento dell’osteopata può essere molto utile: con tecniche manuali mirate può liberare le aderenze fasciali e cicatriziali, migliorare la mobilità articolare, rilassare i muscoli contratti e riequilibrare la postura generale. Questo aiuta a ridurre la sensazione di tensione e a rendere il movimento più fluido. Tuttavia, per un recupero completo è fondamentale affiancare il trattamento manuale a un percorso attivo di rinforzo muscolare, stretching e lavoro propriocettivo, così da restituire forza, stabilità e fiducia nel movimento.