Faccio seguito al mio messaggio precedente che riporto in breve per chiarire alcuni aspetti " Salve,

18 risposte
Faccio seguito al mio messaggio precedente che riporto in breve per chiarire alcuni aspetti " Salve, ho scoperto da pochi mesi che mio marito per 10 anni mi ha tradita. E lo ha fatto gia' 2 anni dopo il nostro matrimonio . La relazione extraconiugle e' finita molti anni fa, e la donna con cui stava e' morta anni dopo la fine della loro relazione, ma io non riesco a darmi pace. Cosa posso fare ? Da mesi non vivo piu'" Questo il mio messaggio precedente .
Il mio compagno ( che io chiamo marito visti i 20 anni insieme ) l'ho conosciuto dopo una settimana da quando aveva lasciato la casa coniugale ed era in attesa di avviare le pratiche di separazione in quanto aveva scoperto che sua moglie lo tradiva e pur avendole lui dato la possibilita' di ricominciare, lei aveva optato per la separazione. Siamo stati amici per circa 3 mesi , poi ci siamo messi insieme . Poiche' abitava a 200 km dalla mia citta' e ogni sera veniva e restava da me , dopo pochi mesi abbiamo deciso di viere insieme a casa mia . E' stato bellissimo , benche' lui abbia avuto diversi problemi , dalla morte di sua madre a quelli creati dalla ex moglie che non si aspettava lui lasciasse il suo paese. Ho scoperto pochi mesi fa, e lui lo sa , che dopo 2 anni mi ha tradita, e la storia e' andata avanti per un tempo lungo, benche' come ammesso da lui stesso, anche con l'altra dopo pochi anni si erano creati malintesi e fratture per cui si lasciavano e rimettevano insieme molto di sovente. Si vedevano poco dato che l'altra abitava a 300 km da noi....Ora le mie domande sono : perche' dopo 2 anni ha sentito il bisogno di tradirmi ? Perche' non mi ha lasciata, visto che in comune non avevamo nulla se non l'amore ? Perche' con l'altra pur tra alti e bassi sono andati avanti 10 anni ? Perche' pur essendo l'altra morta, dopo 5 anni ha continuato a scrivere messaggi all'amica dell'altra per esprimergli il suo dolore ancora vivo per " averla persa " ? Ecco infine che io mi sento smarrita, tra lui che dice di non voler chiudere con me, di avermi sempre amata tanto che non mi ha lasciata , e me che da un lato ho perdonato , ma di fatto il dolore e' forte , io non so chi ho di fronte, se un abile truffatore o un uomo buono come io l'ho sempre visto perche' di fatto e' benvoluto da tutti per il suo carattere disponibile e le attenzioni che riserva a chiunque. Senza queste risposte io non voglio proseguire la nostra storia . Grazie per le vostre risposte
Gentile utente, la questione è molto delicata, la miglior scelta da fare è consultare uno psicologo e avere quindi un setting protetto così da poterla aiutare al meglio. Le suggerisco quindi di riservarsi uno spazio di ascolto adeguato alla portata della tematica da lei esposta.

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentilissima utente, grazie della precisione del suo racconto. Tuttavia, date le innumerevoli informazioni e l'esigenza di un approfondimento rispetto al primo messaggio, mi sentirei davvero di consigliarle di affidarsi ad un professionista per poter approfondire la questione in un percorso psicologico.
Sicuramente quello che riporta è un disagio significativo e delle domande la cui risposta sicuramente nella sua storia di vita e nella sua storia con il suo compagno, che consta di molto altro rispetto a questo tradimento (il quotidiano viversi).
Il mio consiglio comunque, alla luce della sofferenza che questa storia le sta procurando e di quanto la ingaggi durante la sua quotidianità, è di intraprendere un percorso che le consenta di trovare le risposte che cerca.
Rimango a sua disposizione anche online, per un colloquio. Cordialmente, Dott.ssa Sara Torregrossa
Buonasera e grazie per la sua condivisione, mi dispiace molto per ciò che sta vivendo, purtroppo nel suo racconto trovo elementi mancanti per poterle dare un consiglio, penso che dandosi la possibilità di un percorso di psicoterapia possa salvare questa relazione prima che sia troppo tardi. Dedichiamo impegno, pazienza e attenzione a noi stessi, ne avremo solo da guadagnare. Un caro saluto e resto a disposizione anche per consulti online, dssa Cristina Sinno
Gentile Utente, mi spiace per la sofferenza che prova e che traspare dal suo messaggio. Le sue domande sono complesse e non è possibile, a mio avviso, fornire delle risposte adeguate in una sede come questa . Ritengo che un intervento adeguato possa essere quello della terapia di coppia, dove ci sia spazio per l'elaborazione personale ma anche per lavorare sulla coppia partendo dalla sua necessità di conoscere meglio la persona che ha a fianco.
Cordiali saluti
Cara rispondere a una domanda sulla motivazione di un partner nel tradire può essere delicato, poiché le ragioni possono variare da persona a persona e da relazione a relazione.

La questione del tradimento in una relazione è complessa e può essere affrontata da molteplici prospettive. È importante sottolineare che ogni situazione è unica, e le ragioni dietro un tradimento possono variare notevolmente.

Alcuni individui possono tradire a causa di insoddisfazione emotiva o fisica nella loro relazione attuale. La mancanza di comunicazione, la perdita di connessione emotiva o l'incapacità di soddisfare i bisogni fondamentali possono portare alcuni a cercare conforto altrove.

Altri potrebbero tradire a causa di difficoltà personali o di autostima, cercando conferma o gratificazione da un'altra persona. Talvolta, le cause del tradimento possono essere complesse e profondamente radicate in esperienze passate o problemi personali.

Tuttavia, è essenziale sottolineare che il tradimento non è mai giustificato e non risolve i problemi di una relazione. La comunicazione aperta, la comprensione reciproca e l'impegno possono essere fondamentali per superare le sfide e mantenere una relazione sana.

Ogni situazione è unica, e la chiave è cercare una comprensione approfondita delle dinamiche della propria relazione per affrontare le sfide insieme.

Spero che questa risposta possa offrire una prospettiva generale sull'argomento.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Rinzivillo
Buonasera, innanzitutto grazie per la sua condivisione. Si percepisce attraverso le sue parole la sofferenza che le causa questa situazione e l'urgenza di fare chiarezza sulla questione.
Le dinamiche di coppia sono dinamiche particolari e complesse dove si incrociano il nostro modo di essere e i nostri schemi con quelli di un'altra persona, creandone altri a sua volta. Ogni coppia è quindi unica nel suo essere. Proprio per questo motivo è difficile rispondere alle sue domande con così poche informazioni.
Quello che mi sento di consigliarle è di trovare uno spazio sicuro all'interno del quale lei possa raccontare la sua storia e prendersi cura della sua sofferenza.
Resto a disposizione, anche online, per creare insieme a lei questo spazio.
Cordialmente Dott.ssa Alice D'Angelo
Buonasera, comprendo il suo bisogno di avere risposte, di trovare un senso a questa situazione che ha dovuto subire passivamente dato che il tutto è accaduto a sua insaputa, ma stia attenta perchè difficilmente troverà un senso dietro a tutto ciò, non deve rischiare che questo la porti a logorarsi ancora di più. So che non è facile ma quello che potrebbe fare è girare queste domande non verso ciò che è successo e verso suo marito ma verso di lei. Pensi al perchè continua a stare con una persona che ha tradito la sua fiducia o se lei ama quest uomo oggi. Insomma quello che le sento di dire è che deve ritagliarsi uno spazio per lei, per elaborare quello che le è successo e come affrontarlo. A volte entrare dentro il dolore e la delusione è l'unico modo per uscirne davvero. Ci sarebbero molte altre cose da dirle ma sono certa che quello di cui lei ha bisogno oggi è dedicare del tempo per se stessa, trovando uno spazio sicuro in cui può manifestare le sue emozioni che si porta dentro. Le auguro di trovare la serenità che ricerca, non esiti a contattarmi per qualsiasi cosa. Un caro saluto Dott.ssa Valentina Mestici
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno signora, sono molto dispiaciuta per la sua sofferenza. Purtroppo non è possibile cambiare gli altri, nè ottenere da loro le risposte che vorremmo, se non ce le vogliono dare o se nemmeno loro le hanno ben chiare. Quello che è possibile fare, magari ritagliandosi un suo spazio privato di riflessione, è capire di che cosa ha bisogno lei per stare bene, per avere una vita serena, e quindi agire di conseguenza.
Le auguro di cuore di trovare la motivazione per iniziare un percorso personale e provare ad alleviare la sua sofferenza.
dott.ssa Federica Tessaro
Buongiorno, è comprensibile la sua sofferenza e la frattura che sente tra la fiducia verso un uomo buono e disponibile con tutti e l'abile truffatore.
Risposte, rispetto al comportamento del suo compagno, può averle da lui stesso e decidere poi di conseguenza, anche nel credergli o meno. Esplorare le ragioni psicologiche del suo comportamento mi chiedo, e le chiedo, a che tipo di suo bisogno risponde. Approfondire in uno spazio protetto potrebbe esserle d'aiuto per prendere una decisione che, a fronte dei vent'anni di vita insieme, immagino sia difficile da prendere. Un caro saluto e a disposizione anche on line, Maria dr. Zaupa
Buongiorno, grazie per aver condiviso questa parte della sua vita su questo canale.
Credo che sia importante non trascurare i suoi vissuti di smarrimento ed impotenza che lei riporta e dare loro valore e dignità. Un percorso di sostegno psicologico potrebbe aiutarla a prendersi cura di come lei si sente, ad esplorare in maniera più approfondita come lei sta vivendo questa situazione e magari a fare chiarezza su come lei vuole muoversi rispetto a suo marito.
Resto a disposizione, buona giornata!
Dottoressa Erika Castagneri

Gentile utente, effettivamente quelli che porta sono tanti elementi che delineano una situazione molto complessa ed articolata. Rimane sempre molto difficile ed assai rischioso dare una spiegazione a comportamenti di persone terze, in quanto ognuno di noi è mosso da motivazioni, sentimenti, storie di vita che si intrecciano in modo così complesso da rendere ogni tentativo di spiegazione una mera ipotesi e sicuramente una ipersemplificazione che spesso non aiuta a comprendere le vere intenzioni/motivazioni dell'altro, ma che al contrario contribuisce a rendere ancora più confusionaria la situazione. Quello che mi sembra invece importante è provare a spostare il focus su di lei, per comprendere meglio le motivazioni che guidano le sue scelte, per avere uno spazio dedicato per prendersi cura della sua sofferenza, per indagare i suoi bisogni ed i suoi vissuti, partendo proprio dal senso di smarrimento che prova in questo momento. Le auguro il meglio, cordiali saluti, Dott.ssa Elena Ponte
Gentile utente, grazie per la chiarezza e per la condivisione. Le sue domande solo importanti e si evince come nascano da un continuo pensiero e da una profonda sofferenza; tuttavia, quello che mi sento di dirle è che non sono domande a cui può trovare una risposta da sola. Le relazioni di coppia prevedono appunto una dualità e le domande che lei si pone riguardano le motivazioni che sono dietro il comportamento dell'altro, ragione per cui l'unica persona che può effettivamente rispondere a queste domande è suo marito. Credo che ci sia sicuramente un canale comunicativo che va ristabilito nella vostra coppia, canale che, oltre ad aiutarvi a superare questo momento, può evitare che in futuro possano ripresentarsi situazioni simili; per questo vi invito calorosamente ad intraprendere un percorso psicologico di coppia, dove entrambi potete portare il vostro vissuto e la vostra soggettività, imparare ad ascoltarvi e comprendervi reciprocamente e giungere fino all'effettivo perdono che altro non è che l'elaborazione e l'accettazione dei vissuti che sono dietro al tradimento, così da capire poi quale direzione prendere. Resto a disposizione. Dott.ssa Martina De Angelis
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico individuale - 30 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, comprendo il dolore e la confusione che sta vivendo in questa situazione. Le ragioni dietro il tradimento e le scelte del suo compagno possono essere complesse e dipendono da molte variabili personali. È importante comunicare apertamente con lui per cercare di comprendere le sue motivazioni e i suoi sentimenti. La consulenza di coppia potrebbe essere utile per affrontare questi problemi insieme e cercare di trovare una chiarezza e una risoluzione. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Gentile utente, Capisco che sta affrontando una situazione molto complessa e dolorosa. È comprensibile che le domande su come e perché suo marito abbia agito in determinati modi la tormentino. Potrebbe essere benefico cercare di esplorare queste questioni in profondità, possibilmente in un contesto di consulenza di coppia, dove potrete affrontare apertamente le vostre preoccupazioni. Il supporto di un professionista potrebbe aiutarvi a navigare attraverso queste emozioni intense e a prendere decisioni informate riguardo al vostro futuro insieme. Ricordi che è importante anche prendersi cura di sé stessa in questo processo, focalizzandoti sul suo benessere emotivo e riflettendo su cosa desidera dalla sua relazione. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o approfondimento. Un saluto. Dott.ssa Pasqualina Annoso.
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico di coppia - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera e grazie per la sua condivisione, mi dispiace molto per ciò che sta vivendo, purtroppo nella sua narrazione trovo elementi mancanti per poterle dare un consiglio, penso che dandosi la possibilità di un percorso di psicoterapia possa salvare questa relazione prima che sia troppo tardi.
Buongiorno, grazie per aver condiviso un vissuto così intenso e doloroso. Mi spiace molto per ciò che sta vivendo, comprendo la necessità di risposte e chiarezza. Le rimando che potrebbe essere molto utile per il suo benessere intraprendere un percorso di psicoterapia che l'aiuti ad esplorare e chiarire i suoi vissuti. Si dia la possibilità di un percorso, instaurando una buona relazione con il suo terapeuta sono certa che riuscirà a trovare molte risposte su se stessa e sulla relazione che vive.
Resto a disposizione, un saluto.
Dott.ssa Maria De Masis

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.