È vero che i legumi causano infiammazione a causa delle lectine, degli inibitori della proteasi e de

14 risposte
È vero che i legumi causano infiammazione a causa delle lectine, degli inibitori della proteasi e delle saponine in essi contenute? Possono aggravare uno stato infiammatorio nella regione anale? E quindi, chi soffre di disturbi (infiammazione, emorroidi, etc.) in quella regione farebbe bene a sostituirli con normale pasta di grano integrale oppure grano saraceno?
I legumi sono fonte di proteine vegetali e sono quindi, un'ottima alternativa a quelle animali (in particolare a carne, formaggi) e andrebbero assolutamente integrati nella propria dieta
Il mio consiglio è quello di lavarli molto bene sotto l'acqua del rubinetto, se acquista quelli in scatola, mentre di acquistare quelli decorticati se preferisce quelli secchi. Li metta in ammollo con bicarbonato e poi li faccia cuocere con alloro e salvia. In questo modo li renderà piu' digeribili e le daranno meno gonfiore.
Puo' anche consumarli sotto forme di vellutate o di hummus.
Non sono da sostituire con pasta integrale, eventualmente puo' acquistare la pasta di legumi (es di lenticchie).
Buona serata

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Buonasera, i legumi possono creare gonfiore e irritazione a livello intestinale se si soffre di colon irritabile ad esempio.
Le saponine possono essere rimosse rispettando i tempi di ammollo, la cottura deve avvenire lentamente aggiungendo semi di finocchio e alloro.
Inoltre non sono alternative a cereali ma vanno consumati insieme per avere un profilo aminoacidico completo.
Lo stato infiammatorio della regione perianale può celare problemi di altra natura.

Buona serata
Le suggerisco un lavaggio accurato dei legumi e un ammollo prolungato nella notte, prima di cuocerli. In alternativa può fare dei passati per renderli più digeribili separando i loro involucri. Non sostituisca i legumi con i cereali ma, nel caso integri i cereali e i legumi per avere proteine complete. Lo stato infiammatorio della regione anale deve essere indagata con attenzione : non trascuri di farsi visitare . Cordiali saluti
Buongiorno, i legumi sono un'ottima fonte di proteine di origine vegetale quindi in associazione ai cereali sono un ottimo sostituto delle proteine animale! Se si ha difficoltà ad assumere legumi e creano gonfiore, si possono utilizzare i legumi decorticati oppure si possono passare! Resto a disposizione! Cordiali Saluti! Dott. Vincenzo Marzolla
buona sera, l effetto collaterale dei legumi è il meteorismo , si puo ovviare schiacciando o passando i legumi e abituare l intestino,non vanno eliminati perche ricchi di sostanze nutritive,
saluti
dott.ssa antelmi
Buonasera, numerosi studi riportano gli effetti benefici sull'organismo se assunti 3 o 4 volte a settimana (tolleranza da valutare caso per caso), compresa la riduzione dello stato infiammatorio cronico. Inoltre riducono il rischio di malattie cardiovascolari, si riduce il rischio di obesità, sindrome metabolica, diabete, riduzione della pressione arteriosa, migliorano la peristalsi e il transito intestinale. Insomma gli effetti sono più che positivi sulla salute. Tuttavia nel caso di colon irritabile e pertanto di poca tolleranza a livello intestinale è possibile seguire un percorso di rieducazione intestinale. Esistono le farine di legumi e la pasta di legumi 100% oltre ai legumi decorticati.
Si faccia seguire da un nutrizionista, potrà sicuramente aiutarla. Un saluto e spero di averla aiutata.
Dott.ssa Federica Cauchi
Salve! Tutti gli anti-nutrienti citati vengono "disattivati" con la cottura. Pertanto non c'è pericolo.
La digeribilità dei legumi può essere favorita tenendoli in ammollo tutta la notte, cucinarli con aggiunta di foglie di alloro ed in seguito passarli.
In alternativa, preferire quelli già decorticati. Sono proprio le loro "pellicine" a causa i principali problemi di gonfiore e pesantezza, perchè sono fibre indigeste. Non ci son correlazioni con i disturbi della regione anale, pertanto può continuare a mangiarli. Un caro saluto dott.ssa Maria Brocco
I legumi rappresentano un'ottima alternativa alle proteine di origine animale e, pertanto, dovrebbero essere consumati almeno 3 volte a settimana. I principali anti nutrienti vengono inattivati in seguito ad ammollo e cottura e non rappresentano quindi un problema. Se il consumo di legumi le provoca meteorismo può provare i legumi decorticati e/o le lenticchie: tra tutte le tipologie di legumi queste ultime dovrebbero causare meno disturbi e fastidi.
Un saluto, Dott.ssa Ilaria Salvatori
Effettivamente la cottura rende i legumi (e in generale tutti gli alimenti) più digeribili.
Le proporrei comunque di provare,ma sarebbe opportuno eliminare anche altra frutta/verdura/ortaggi con semi o comunque indigesti: solanacee (peperoni, pomodori, melanzane) e crucifere (rape,cavoli, cavolfiore e simili)
I legumi dal punto di vista nutrizionale sono tra gli elementi più completi e ricchi a disposizione. I legumi, infatti, contengono fibre, minerali, molte vitamine del gruppo B, oligoelementi, ferro, zinco e calcio. Sono quindi una buona fonte di energia e non sarebbe opportuno sostituirli. Gli effetti fastidiosi sono dovuti alla quantità di nutrienti non assimilabili che arriva nell’intestino.Per evitare questo problema è consigliabile mettere i legumi in ammollo per circa 12 ore prima della cottura, dopodiché sciacquarli sotto l’acqua e poi cuocerli a lungo insieme a una foglia di salvia, di alloro o semi di finocchio.
I legumi possono essere difficili da digerire a causa della buccia. Il modo migliore per renderli più digeribili è frullarli con un passaverdure dopo la cottura o consumare quelli decorticati.
Buonasera, i legumi costituiscono una buona fonte proteica, sono ricchi di minerali (in particolare ferro e zinco), vitamine del gruppo B e fibra. Una dieta sana, varia ed equilibrata non può prescindere dal loro consumo (la frequenza consigliata di consumo è di 3 volte a settimana). La pasta di grano integrale e/o saraceno (che sono cereali) non costituiscono un'alternativa ai legumi in quanto hanno proprietà nutrizionali differenti (le proteine presenti nei cereali e legumi si completano e forniscono tutti gli amminoacidi essenziali). L'ammollo e la cottura permettono di eliminare buona parte degli antinutrienti. Per renderli più digeribili ed evitare spiacevoli sensazioni di gonfiore si possono passare o consumare decorticati.
Salve, I legumi creano gonfiore addominale e problemi intestinali, solo se si è affetti da sindrome del colon irritabile e disbiosi intestinale. Sono da considerarsi alimenti antinfiammatori. Ora c'è da comprendere se lei soffre di diverticoli e, in quel caso, creano gonfiore e possono indurre stipsi e di conseguenza fomentare le emorroidi.
Ha effettuato una colonscopia?
Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Debora Caserio
Buongiorno.
I legumi qualora si soffre di problemi intestinali è bene valutarne la frequenza d'uso.
In ogni caso per aumentarne la digeribilità li metta in ammollo per parecchie ore, successivamente cottura lenta con salvia, alloro, semi finocchio ecc.
Cordialmente
Per rendere i legumi più digeribili:
- Scegliere un legume decorticato: la decorticazione porta alla rimozione di molti componenti, tra cui alcuni carboidrati fermentabili e un po’ di fibra rendendo il legume più digeribile (in più, ci mettono meno a cuocere e spesso non hanno bisogno di ammollo);
- Aggiungere bicarbonato nell’acqua di ammollo per ridurre il tempo di idratazione e di cottura e ammorbidire le pareti cellulari;
- Sfruttare le erbe carminative durante la cottura: alloro, cumino, origano, semi di finocchio o anche un pezzetto (2 cm) di alga Kombu. Anche aggiungere una carota, una cipolla o un gambo di sedano li arricchirà di sali minerali e li renderà più digeribili;
- Monitorare la porzione: se per te è un alimento nuovo o che non digerisci bene, è consigliato partire da piccole dosi (2-3 cucchiai) e aumentare progressivamente. Procedi gradualmente per ogni singola tipologia di legume: prima i piselli, poi con le lenticchie decorticate, poi con i cannellini, poi coi ceci, poi con i borlotti e via dicendo (da evitare i mix di legumi).
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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