Da più di 3 anni soffro di dolori nella zona del bacino lombo sacrale sinistra e destra ma a sinistr
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Da più di 3 anni soffro di dolori nella zona del bacino lombo sacrale sinistra e destra ma a sinistra e molto più aggressivo .
Si tratta di un dolore che si scatena quando assumo determinate posture come per esempio lo stare seduta , o in piedi troppo a lungo;
In 3 anni ho consultato medici sportivi, ortopedici e chiropratici, fisioterapisti, osteopati, neurologi. Poi ho incontrato un neurochirurgo che mi ha diagnosticato la sindrome del piriforme bilaterale. Nel ultimo anno ho fatto 2 interventi ,ma nonostante tutto , il dolore lombare che ho sempre avuto nella parte sinistra mi perseguita tutt'ora…in aggiunta dopo il secondo intervento anche l'inguine destro ha iniziato a farmi male.
Quando arriva non riesco nemmeno a reggere il peso del corpo sulla gamba sinistra. Sento come se la gamba mi si staccasse dal bacino . E insopportabile e spaventoso!
Ho fatto un RM colonna completa qualche settimana fa e mi e stata trovata una piccola ernia dorsale D8-D9.
Secondo il neurochirurgo chi mi ha vita recentemente l'enia che ho nn centra nulla con il mio dolore,ma nn sa come aiutarmi.
Mi ha fatto in seguito 3 infiltrazioni di cortisone ma il dolore e ancora pungente.NON SO PIU COSA ALTRO FARE
Sono stanca di soffrire. Ho tanto bisogno di sapere cosa mi sta succedendo.
Non so più nemmeno a che specialista rivolgermi. Vorrei tanto trovare una soluzione e smettere di soffrire !
Ero una maratoneta fino a 3 anni fa,ma non pretendo più tornare a correre . Mi basterebbe non sentire più dolore.
Mi perdoni lo sfogo ma sono veramente esausta della situazione che sto vivendo.
Si tratta di un dolore che si scatena quando assumo determinate posture come per esempio lo stare seduta , o in piedi troppo a lungo;
In 3 anni ho consultato medici sportivi, ortopedici e chiropratici, fisioterapisti, osteopati, neurologi. Poi ho incontrato un neurochirurgo che mi ha diagnosticato la sindrome del piriforme bilaterale. Nel ultimo anno ho fatto 2 interventi ,ma nonostante tutto , il dolore lombare che ho sempre avuto nella parte sinistra mi perseguita tutt'ora…in aggiunta dopo il secondo intervento anche l'inguine destro ha iniziato a farmi male.
Quando arriva non riesco nemmeno a reggere il peso del corpo sulla gamba sinistra. Sento come se la gamba mi si staccasse dal bacino . E insopportabile e spaventoso!
Ho fatto un RM colonna completa qualche settimana fa e mi e stata trovata una piccola ernia dorsale D8-D9.
Secondo il neurochirurgo chi mi ha vita recentemente l'enia che ho nn centra nulla con il mio dolore,ma nn sa come aiutarmi.
Mi ha fatto in seguito 3 infiltrazioni di cortisone ma il dolore e ancora pungente.NON SO PIU COSA ALTRO FARE
Sono stanca di soffrire. Ho tanto bisogno di sapere cosa mi sta succedendo.
Non so più nemmeno a che specialista rivolgermi. Vorrei tanto trovare una soluzione e smettere di soffrire !
Ero una maratoneta fino a 3 anni fa,ma non pretendo più tornare a correre . Mi basterebbe non sentire più dolore.
Mi perdoni lo sfogo ma sono veramente esausta della situazione che sto vivendo.
A distanza non è proprio possibile orientarsi in ipotesi diagnostiche. Bisogna valutare lo stato clinico con una visita e valutare se sono stati fatti tutti gli accertamenti opportuni.
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Il suo è molto probabilmente un tipico caso di sacroileopatia (o sindrome sacroiliaca). È anche definita sindrome pseudo sciatalgica.
È una patologia frequentissima, anche se ancora frequentissimamente non riconosciuta, e i pazienti che ne sono affetti spesso sono sottoposti a interventi chirurgici vertebrali per il trattamento di aspetti morfologici (ernia del disco, stenosi, artrosi, spondilolistesi) che, in quei casi, non sono responsabili del dolore del paziente.
La identificazione di questa malattia è squisitamente clinica (non c’è nessun esame morfologico – RMN, TC, Rx o simili – che permette di fare diagnosi) e la cura può essere effettuata in maniera mininvasiva.
In rete potrà trovare alcuni riferimenti e chiarimenti.
Spero di esserle stato utile.
Cordialità.
Dott. Eugeni
È una patologia frequentissima, anche se ancora frequentissimamente non riconosciuta, e i pazienti che ne sono affetti spesso sono sottoposti a interventi chirurgici vertebrali per il trattamento di aspetti morfologici (ernia del disco, stenosi, artrosi, spondilolistesi) che, in quei casi, non sono responsabili del dolore del paziente.
La identificazione di questa malattia è squisitamente clinica (non c’è nessun esame morfologico – RMN, TC, Rx o simili – che permette di fare diagnosi) e la cura può essere effettuata in maniera mininvasiva.
In rete potrà trovare alcuni riferimenti e chiarimenti.
Spero di esserle stato utile.
Cordialità.
Dott. Eugeni
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