Con osteoporosi -3 t- score femore, sono stata curata con bifosfonati per 5 anni. Pare che tali medi

Buonasera signora, purtroppo in quanto osteopata non posso darle la risposta che desidera ma le consiglio di chiedere un parere del suo medico di base o di un ortopedico. Le auguro buona serata

Buonasera,
Ottimo consiglio della collega per quanto riguarda indirizzarsi al proprio medico.
Nel frattempo posso dirle che il movimento, “camminare”, favorisce il rimaneggiamento dell’osso e di conseguenza il suo rinforzo!
Sempre facendo attenzione a dove si mettono i piedi , per evitare di cadere!
Buona serata

Faccia della ottima fisioterapia

Salve ha chiesto ad una sezione di osteopati e figure simili....dovrà porre questa domanda ad un medico generale.
Cordialmente.

Buonasera, purtroppo questa domanda non ha una pertinenza osteopatica, mi auguro di cuore che possa trovare una risposta rapida e precisa. Buona giornata.

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.

Buona sera, mi spiace ma l'osteopata non prescrive terapie farmacologiche, si rivolga al medico curante o che le ha prescritto questa terapia.
Saluti

Buonasera, le consiglio di rivolgersi al suo medico curante o un ortopedico. Come Osteopata non posso fornirle una risposta. Cordiali saluti

Buonasera,
Le consiglio di porre la domanda al suo medico o allo specialista che l'ha seguita in questi anni; l'osteopatia non può consigliare farmaci.
Cordiali Saluti

Buonasera, le consiglio di affrontare l'argomento con il medico che l'ha seguita nel percorso terapeutico o con un suo collega nel caso volesse un parere differente

Buongiorno, in quanto osteopata non posso esserle d' aiuto per questa sua problematica. Quello che le posso dire è che potrebbe essere utile fare un buon rinforzo muscolare, quindi si rivolta a un fisioterapista.

Buongiorno! L osteoporosi beneficia in maniera eclatante del movimento e compatibilmente con quanto le ha detto il suo medico le consiglierei una ginnastica morbida e costante.
Prolia è un farmaco specifico per l osteoporosi che deve essere indicato dall ortopedico. Si assume 1 cp ogni 6 mesi. Non sta al paziente trovare alternative! Segua le indicazioni dello specialista e del suo MMG. Cordiali saluti.
Dott. Carlo Lampignani Cassina de' Pecchi - Milano

Buongiorno, la domanda non è di pertinenza osteopatica. Faccia riferimento al suo medico di base.

Buongiorno,
l'osteopatia non può prescrivere farmaci, quindi le consiglio un consulto medico ulteriore per far fronte alla sua problematica. In ogni caso può comunque rivolgersi a un fisiatra che saprà indicarle il miglior percorso per lei con un terapista specializzato in modo da mantenere attiva la muscolatura e la mobilità articolare senza minare la salute e l'integrità del suo apparato scheletrico.

Salve, noi osteopati non possiamo prescrivere farmaci, pertanto le consiglio di rivolgere questa domanda al suo medico curante.
Ciò che posso consigliare io, come i miei colleghi, è di continuare a praticare attività fisica a bassa intensità, come semplici camminate, in modo da mantenere il tono muscolare dell'anca oltre che a favorire il metabolismo generale del suo organismo. Saluti, Andrea Castiglione.

Buongiorno, le consiglio di chiedere al suo medico di base

Buongiorno, la somministrazione di farmaci non rientra nelle competenze dell'osteopata, contatti il suo medico di base che saprà sicuramente darle informazione a riguardo. Cordiali saluti.

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Buongiorno, per consigli sulla terapia farmacologica si rivolga al suo medico. Sicuramente le è utile affiancare una terapia farmaologica ad una buona attivitò fisica. Resto a disposizione senza impegno.

Salve, questa domanda andrebbe rivolta al suo medico di base o al suo ortopedico.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, purtroppo questa domanda non è di pertinenza osteopatica. Le consiglio di contattare un ortopedico che possa darle informazioni più dettagliate a riguardo. A presto!

Quanto ha di Vitamina D signora?
come va l'intestino?se sta bene, serve:
una dieta basica
vitamina D almeno da portarla a 60/80 ricordiamoci che la tossicità è solo dopo i 100 e sebbene in asl diano 20 come valore sufficiente tra 20 e 100 cè un bel po' di differenza..
vitamina K2 da assumere almeno a 4 ore dalla D, quindi eviti gli integratori che hanno entrambe
e..
tanto tanto magnesio METILATO (mi raccomando NON IL SUPREMO, questo va bene SOLO in caso sia STITICA)

Capisco la tua preoccupazione riguardo al Prolia. Se non vuoi usare questo farmaco, ci sono altre opzioni:

1. **Riprendere i bifosfonati**: A volte, dopo una pausa, possono essere riassunti se la densità ossea diminuisce.
2. **Teriparatide (Forsteo)**: Stimola la formazione di nuovo osso, utile per osteoporosi grave.
3. **Raloxifene o strontium ranelato**: Altri farmaci che potrebbero essere indicati.
4. **Integrazione di calcio e vitamina D**: Fondamentale per la salute ossea.
5. **Esercizio fisico**: Attività come il sollevamento pesi o camminare stimolano la densità ossea.

Parla con il tuo medico per scegliere la terapia più adatta alla tua situazione.

n un contesto di osteoporosi avanzata (T-score femorale -3) precedentemente trattata con bifosfonati per 5 anni, è noto che l’efficacia di tali farmaci può ridursi nel tempo a causa del fenomeno di saturazione del tessuto osseo, portando spesso alla sospensione della terapia. Il miglioramento osservato (T-score 1,17) seguito da un successivo peggioramento (T-score -2) alla sospensione del trattamento è purtroppo un evento possibile.

L’indicazione verso l’uso di Prolia (denosumab 60 mg) si basa sulla sua capacità di inibire il riassorbimento osseo mediante il blocco del RANKL, rallentando così la perdita di densità minerale. Tuttavia, in ambito osteopatico è doveroso considerare anche la persona nel suo insieme, valutando con attenzione i possibili effetti collaterali (quali ipocalcemia, infezioni, dolori osteoarticolari e rischio di rebound severo alla sospensione) e promuovendo strategie complementari.

Alternativamente, si possono considerare approcci integrativi e preventivi, come un adeguato apporto di vitamina D, calcio biodisponibile, attività fisica adattata (in particolare esercizi di carico controllato), e il trattamento osteopatico per migliorare la meccanica posturale, la circolazione e il metabolismo osseo. Altri farmaci alternativi, come teriparatide o romosozumab, possono essere discussi con lo specialista in base al profilo di rischio individuale.

È sempre raccomandata una valutazione condivisa con il reumatologo e il medico curante per una gestione sicura e personalizzata.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno,
Per una corretta cura sull’osteoporosi le consiglio di rivolgersi ad un bravo endocrinologo, cordiali saluti.