Ciao a tutti, sono una ragazza di 16 anni e non riesco a capire se sono etero o bisex, mi sono sempr

Salve può essere una buona possibilità chiedere un consulto con uno psicoterapeuta e valutare con lui la situazione. In ogni caso il tema da approfondire e su cui eventualmente riflettere e sul disagio che crea un determinato comportamento. Un cordiale saluto

Ciao, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Posso comprendere il senso di disorientamento che provi in questo momento pertanto ritengo fondamentale che tu possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarti ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che ti impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Ciao, alla tua età questi dubbi rientrano nella normalità, direi. Tieni presente che i confini nell'attrazione non sono così rigidi come si è abituati a pensare. Fossi in te, lascerei fluire i pensieri senza preoccuparmi, per il momento. Se invece questo dilemma diventasse un chiodo fisso per te, potresti considerare di parlarne con uno psicologo. Un caro saluto, dr.ssa Daniela Benvenuti

Buonasera ,vedo che hai dei dubbi sulla tua identità sessuale.Potresti chiedere una consulenza psicologica a psicoterapeuta esperto di adolescenti .Ti aiuterebbe in questa fase a fare un percorso sulla tua storia personale e sulla tua identità.Un caro augurio Dottssa Luciana Harari

Ciao, quando si è molto giovani come sei tu è normale avere dubbi e curiosità, anche rispetto alla propria sessualità. Mi sembra che tu abbia un approccio aperto e propositivo e che ti sappia anche ascoltare, pertanto prenditi un po' di tempo per comprendere ciò che ti fa stare meglio. Se poi ritieni difficoltoso affrontare questo momento di dubbio da sola puoi chiedere aiuto ad un professionista per lavorare sul tuo vissuto. Cordialmente Dr.ssa Michela Campioli

Buonasera. Certamente potrebbe affrontare la situazione e fare maggiore chiarezza fidandosi di ciò che sente realmente e sperimentandosi sulla base di ciò che desidera e sceglie, al di la di come dovrebbe essere idealmente. Se sentisse la necessità di essere supportata e facilitata in questo momento di esplorazione e di conoscenza di sé stessa potrebbe sicuramente rivolgersi ad un professionista, con il consenso dei suoi genitori data la sua età. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Cara ragazza,

l'orientamento sessuale varia a seconda del cosa siamo attratti. Non è un qualcosa che ha a che fare con la genetica. Anche l'identità sessuale viene a svilupparsi sulla base della esperienza e di ciò che si percepisce all'interno delle relazione. Capita durante l'arco di una vita che l'individuo oscilli tra l'attrazione del femminile al maschile e viceversa. Nel caso volesse approfondire il discorso per ciò che concerne la sua vita attuale potrebbe esser opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia, facendosi autorizzare dai suoi genitori essendo ancora minorenne, con lo scopo di poter meglio conoscer se stessa ed il proprio orientamento in maniera tale da poterlo vivere con serenità ed in maniera consapevole.

Cari Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Gentile utente, la fase della vita in cui ti trovi in questo momento è caratterizzata della ricerca della propria identità sotto tutti i punti di vista. Pertanto mi sento di rassicurarti sulla normalità di questi pensieri.
Inoltre, la sessualità, l'attrazione, l'interesse per l'altro non segue degli schemi così rigidi; quando ci avviciniamo a qualcuno è perchè quella persona ci fa provare sensazioni ed emozioni positivi; questo va oltre al semplice essere biologicamente uomo o donna.
Se però tale sente il bisogno di dare maggiori risposte a queste sue domande, se queste domande la turbano e le recano preoccupazione può sempre rivolgersi ad uno psicologo per poter elaborare insieme tutti i vissuti ed emozioni che sta provando.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno, si confronti, quando sentirà essere il momento giusto, con un professionista. E' sempre un'ottima strada da percorrere.

Saluti

MT

Cara utente, grazie della tua condivisione. Da quello che dici sembra che il fatto che fosse una ragazza non ti ha creato problemi, quindi con che intenzione ti piacerebbe fare chiarezza? Dopo che ti sei chiarita cosa succederebbe? Come altri colleghi, ribadisco che i confini di ciò che ci piace sono flessibili e come tale definirsi etero, omo e/o bisex può ridurre ciò che ci desideriamo in degli schemi riduttivi. Un caro saluto Elisabetta

Salve,
è del tutto normale porsi delle domande sul proprio orientamento sessuale a 16 anni, ed anzi, generalmente è indice di curiosità nella persona, che come può immaginare, è una cosa positiva. Le domande e i dubbi possono derivare come conseguenza di dubbi sulla propria identità di genere, o essere effettivamente dubbi riguardanti l'orientamento sessuale. Essendo così giovane ciò non è indice necessariamente di un problema, ma come sempre, se ciò può rassicurarla e tranquillizzarla, può chiedere un consulto ad uno psicologo in modo tale da valutare insieme al professionista tutti gli aspetti sottostanti ai suoi dubbi e/o paure.
Le auguro il meglio, Dottor Costantino Cimino

Ciao cara, capisco il bisogno di fare chiarezza e per questo dei colloqui psicologici ti potrebbero aiutare ad avere qualche risposta in più.
Non c’è nessun problema ad essere confusi, osserva quello che ti accade senza avere fretta di etichettarti in un modo o in un altro. Tieni presente che anche le persone etero hanno nel corso della loro vita altre esperienze, poiché a volte si è attratti dalla persona in sè.
Un saluto
Dott. Carla Nesci

Buonasera e grazie per aver condivisso con noi la situazione che, mi pare di capire, possa lasciare confusi e con alcuni interrogativi a cui si desidera trovare risposta. A tal proposito penso che ritagliarsi uno spazio in cui ascoltare i propri vissuti ed in cui essere ascoltata potrebbe essere la soluzione migliore per poter trovare una risposta alle domande che giustamente ci poniamo. Resto a disposizione anche per colloqui online. Cordialmente, Dott. Andrea Brumana.

Salve, sento molto il suo disagio, percepisco molta confusione e bisogno di risposte. Lei ha 16 anni, un'età molto importante in cui nascono degli interrogativi importanti per la propria vita privata e sociale. Ciò che le suggerisco caldamente è di parlare con qualcuno che la sappia ascoltare e comprendere, qualcuno che le dia il giusto supporto nel crearsi un suo modo di stare al mondo, e con il quale stia bene. Resto a disposizione ovviamente per qualsiasi confronto. MB

Buonasera, ho letto con attenzione le tue parole, la confusione rispetto all'identità di genere è molto frequente rispetto a un periodo di crescita e sviluppo dove il rapporto con gli amici è necessario per formarsi. I confini che delimitano l'attrazione verso un sesso o un altro non sono quindi rigidi ma si costruiscono a volte anche facendo diverse esperienze e concedendosi di farle. Il punto è capire quanto questa ambivalenza ti generi malessere e quanto sia un pensiero che influisca sulle tue giornate. Asseconda il tuo sentire e se valuti di avere bisogno di un confronto più approfondito rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Flaminia Iafolla

Ciao, non credo tu debba metterti necessariamente “un’etichetta” per definirti. Sei molto giovane e probabilmente hai bisogno di tempo ed esperienza per definire la tua identità sessuale. Ritengo però importante che tu possa affrontare il disagio che ti provoca questa “confusione”. Ti consiglio di chiedere ai tuoi genitori la possibilità di incontrare uno psicologo che ti aiuti ad esplorare i tuoi vissuti e le conseguenti preoccupazioni.
Scrivici ancora sei hai necessità!
Dott.ssa Zena Ballico

Buonasera. Intimità, attrazione, sessualità, affetti sono elementi centrali nella vita di tutti noi. Provi a capire se sia di suo interesse approfondire la questione da lei portata all'interno di uno spazio sicuro e tutto suo. Saluti

Buonasera, mi sembra di capire che le piace l'aspetto mascolino nei panni di una figura femminile. Sarebbe interessante approfondire queste argomentazioni in sede di colloquio per fare chiarezza sui suoi vissuti e le sue scelte. Contatti uno psicoterapeuta per qualche colloquio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi