Buongiorno, vi scrivo perché nel mio percorso di dieta sento di essere arrivata ad un punto morto. P

16 risposte
Buongiorno, vi scrivo perché nel mio percorso di dieta sento di essere arrivata ad un punto morto. Parto da una grave obesità ma negli ultimi 8 mesi sono riuscita a perdere 40kg vedendo uno psicologo e seguendo una dieta mediterranea da circa 900kcal al giorno, spesso anche meno, ma tenendomi un giorno a settimana in cui mangio libera. Il problema è che adesso sono letteralmente bloccata, perdo pochi etti a settimana o non ne perdo affatto, pur facendo la stessa dieta e facendo attività fisica tutti i giorni, nello specifico cardio e corpo libero con pesi. Perché tutto ciò? Mi sento impotente. Se può interessare soffro di ipotiroidismo subclinico e anemia, entrambi tenuti sotto controllo regolarmente.
Dott. Carlo Lampignani
Medico estetico, Nutrizionista
Cassina de' Pecchi
Non ci dice quanti anni ha, nè quanto pesa attualmente...servirebbero altre notizie...e soprattutto necessita di essere seguita stretta da un nutrizionista. Cordialità

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dr. Luigi Minucci
Dietologo, Nutrizionista
Genova
Buongiorno
Ciò che le sta accadendo è del tutto normale: l'organismo si adatta.
Prenderei in considerazione alcuni fatti: 40 kg in otto mesi sono moltissimi. Io cercherei di valutare se 8 mesi di dieta molto stretta hanno causato degli stati carenziali. Quindi riterrei necessari un chekup completo (metabolismo, analisi corporea, organi interni, immunità, valutazione malnutrizione calorico proteica). Solo dopo valuterei come proseguire e se proseguire.
D'altra parte lei non ci dice nè quanto è alta nè quanto pesa nè da dove partiva....
Buona salute
buona sera, ha perso tanti kg in pochi mesi, dovrebbe seguire una dieta diversa. Contatti un nutrizionista per una composizione corporea e un piano alimentare adatto a lei, tenga conto che continuare a perdere tutti questi kg le lascerà i tessuti svuotati ed eccesso di pelle che potrà rimuovere solo chirurgicamente
resto a disposzione
saluti
dott.ssa antelmi
Salve, 40 kg in 8 mesi sono davvero tanti e la dieta sicuramente molto restrittiva. È del tutto normale che a questo punto sia arrivata ad un blocco nella perdita di peso. Le consiglio di evitare diete fai da te e di affidarsi ad un nutrizionista, per evitare carenze nutrizionali e la perdita estrema di massa magra. Saluti
Dott.ssa Paola Resasco
Nutrizionista, Dietista
Genova
Buongiorno
Sarebbe interessante capire da chi è stata seguita durante questo calo ponderale così importante! La dieta di cui parla è veramente molto restrittiva e l’arresto di calo ponderale è normale. Le consiglio una consulenza da uno specialista che valuti la composizione corporea, le sue patologie e imposti uno schema nutrizionale adeguato per stabilizzare il peso e abituare l’organismo ad introdurre gradualmente più calorie. Solo dopo sei mesi circa si può affrontare un’eventuale calo ponderale, sempre che sia verificata la sua composizione corporea
Cordiali saluti
Salve, in un percorso di perdita di 40 chili è normale avere momenti di stazionamento del peso. 40 kg in otto mesi è un pò troppo velocemente, se però ha fatto costantemente analisi valutando alcuno stato di carenza ok. In più lei stessa ha detto che fa attività fisica per cui nel frattempo che perde massa grassa sicuramente sta depositando massa muscolare il chè bilancia la perdita di grasso. Per questo molto spesso è inopportuno parlare di perdita di peso (totale grasso e massa) ma è opportuno parlare della perdita reale di grasso e del deposito di massa perchè se si perdessero ad esempio 400 grammi di grasso e si depositassero 400 gr di muscolo il totale sulla bilancia sarebbe stazionario quando invece sarebbe lo stesso una vittoria. Nel contesto c'è da prendere in considerazione che se ad esempio è alta 160 cm e pesava 100 kg allora la perdita di 40 kg l'ha portata ad una sorta di peso ideale motivazione per la quale il corpo dice STOP!
Concordo con i colleghi nel reintrodurre alimenti e aumentare le chilocalorie pur facendo sempre attività fisica e nel caso in cui non la facesse una bioimpedenziometria per capire a che soglia di grasso è arrivata e se può sospendere il percorso di dimagrimento.
Spero di essere stata chiara.
Per ulteriori informazioni può contattarmi
Saluti Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Sara Di Rienzo
Nutrizionista
Piedimonte Matese
Salve, concordo con i miei colleghi dicendole che è del tutto normale un rallentamento del peso, dopo una perdita così importante.
Questa dieta mediterranea da 800 Kcal le è stata prescritta da un nutrizionista? Di primo impatto, sembrano davvero poche anche in un contesto di dieta ipocalorica, però non conoscendo nel dettaglio le sue caratteristiche fisiche e i suoi fabbisogni, non posso pronunciarmi al 100%.
In ogni caso, le dico di non scoraggiarsi, di avere un pò di pazienza e consultare un nutrizionista (o il suo) per approfondire la questione e pensare di effettuare una bioimpedenziometria, per valutare la composizione corporea e rielaborare la sua dieta.
Rimango a sua disposizione, cordiali saluti
Dott.ssa Sara Di Rienzo
Buongiorno,
premetto che sarebbe utile avere altre informazioni per riuscire a fornire indicazioni più precise, ad ogni modo: una dieta di 900 kcal (a volte anche meno come ha riferito) è decisamente troppo violenta. Ciò che succede all'organismo, abituato a ricevere molta più energia è che va in una sorta di "risparmio energetico" cercando di far tesoro della poca energia che riceve per riuscire a sostenere le attività che tutti i giorni svolge, sia quelle svolte direttamente da lei, sia le attività di base (respirare, far funzionare gli organi, ecc...).

Sarebbe utile cercare di rivalutare la situazione attuale per fornirle nuove indicazioni e un percorso più adatto.
Buongiorno, le consiglio si rivolgersi ad un nutrizionista! Un piano estremamente restrittivo e che non rispetta il proprio metabolismo basale può portare ad un blocco! Non faccia diete fai da te! Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
Buongiorno! Concordo con i miei colleghi nel dire che sarebbe opportuno riformulare la dieta, uno stallo in questo momento è più che normale. Cerchi un nutrizionista che la possa aiutare, è sempre meglio affidarsi ad uno specialista. Non si butti giù, vedrà che risolverà il problema.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Alice Valente
Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi. Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza. A presto! Dott.ssa Eleonora Bruno
Buonasera, ha ottenuto già ottimi risultati, ora per uscire da questa fase di stallo le consiglio di andare in visita da un Nutrizionista che certamente la sbloccherà.
Per quanto concerne l'ipotiroidismo subclinico vi sono forti evidenze positive circa il trattamento con Myo-Inositolo, che può essere inserito nel suo piano di integrazione a contorno del suo piano nutrizionale.
Cordialità
Contatti un nutrizionista, eviti il fai da te.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
Prenota subito una visita online: Prima visita nutrizionale - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Una dieta da 900 kcal è troppo restrittiva e potrebbe aver rallentato il metabolismo. Incrementare gradualmente le calorie, aumentando carboidrati e proteine, e diversificare l’allenamento può aiutare a superare lo stallo.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini
Dott. Mario Giglio
Psicologo, Nutrizionista, Chinesiologo
Palermo
Prima di tutto, voglio dirti una cosa importante: quello che hai fatto è incredibile. Perdere 40 kg in 8 mesi non è da tutti, e il fatto che tu abbia avuto la costanza di seguire la dieta e di allenarti con regolarità è una dimostrazione di enorme disciplina e forza di volontà. Ora, però, sei in una fase che molte persone affrontano dopo una grande perdita di peso: il plateau metabolico. E so quanto possa essere frustrante vedere gli sforzi che continui a fare senza ottenere più i risultati di prima.

Il punto è che il corpo si adatta. Più perdi peso, meno energia ti serve per mantenerti. Se prima il deficit calorico ti faceva dimagrire in modo costante, ora il tuo metabolismo si è rallentato per cercare di "proteggersi". Il fatto che tu abbia seguito una dieta da 900 kcal al giorno per mesi, per quanto efficace, ha sicuramente portato il corpo a ridurre il consumo energetico, perché ha percepito questo deficit come uno stato di "allerta". È un meccanismo di sopravvivenza del tutto normale.

In più, consideriamo anche che soffri di ipotiroidismo subclinico e anemia. Questi due fattori possono contribuire a rallentare il metabolismo e ridurre i livelli di energia, soprattutto se la dieta è molto restrittiva e l’allenamento è intenso. Quando il corpo è in deficit calorico per troppo tempo, può iniziare a risparmiare energia rallentando le funzioni metaboliche, e questo potrebbe spiegare perché la perdita di peso ora è così difficile.

Quindi, la soluzione non è tagliare ancora di più le calorie o aumentare il cardio, perché questo potrebbe peggiorare la situazione. Al contrario, paradossalmente, potresti aver bisogno di mangiare un po’ di più per riattivare il metabolismo.
So che può sembrare controintuitivo, ma aumentare le calorie di 200-300 kcal al giorno per qualche settimana potrebbe aiutarti a uscire da questa fase di stallo senza compromettere i risultati.

Un altro aspetto importante è l’allenamento. Se finora hai fatto molto cardio e corpo libero, potrebbe essere il momento di dare più spazio all’allenamento di forza con pesi più alti. Aumentare la massa muscolare ti aiuterebbe a bruciare più calorie anche a riposo e a mantenere il metabolismo più attivo. Troppo cardio, invece, in un contesto di dieta molto ipocalorica, può portare a una perdita eccessiva di massa muscolare, e questo può rallentare ulteriormente la perdita di peso.

Infine, c’è il discorso del giorno libero. È fondamentale per l’equilibrio psicologico e per non sentirsi in restrizione perenne, ma se diventa un giorno in cui mangi molto di più rispetto alla settimana, potrebbe influenzare il bilancio calorico complessivo e compensare il deficit che stai creando. Non significa che devi eliminarlo, ma potrebbe essere utile gestirlo in modo più strategico, magari distribuendo meglio i pasti e evitando abbuffate troppo grandi.

La cosa più importante è non farti prendere dal panico. Non hai perso il controllo della situazione, né hai smesso di dimagrire definitivamente. Il tuo corpo sta solo cercando di adattarsi, e questo è normale dopo un calo di peso così importante.

Con qualche piccolo aggiustamento—più calorie per un po’, più focus sulla forza, un check dei valori del ferro e della tiroide per sicurezza—vedrai che ti sbloccherai e riprenderai il percorso senza bisogno di misure drastiche. Hai fatto un lavoro enorme, e il tuo corpo ha solo bisogno di un po’ di tempo per adattarsi a questa nuova fase.

Se dovesse servirti aiuto, non esitare a chiedere una consulenza. cordiali saluti
Il plateau è fisiologico dopo una significativa perdita di peso. Il metabolismo si è adattato e 900 kcal sono probabilmente troppo poche, causando un rallentamento metabolico difensivo. Consiglio di aumentare gradualmente le calorie (reverse dieting) e introdurre allenamento di forza più intenso.
Dott.ssa Barzaghi Federica

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.