Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni e mi alleno in palestra con i pesi. Questa situazione l’ho g

26 risposte
Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni e mi alleno in palestra con i pesi. Questa situazione l’ho già affrontata un paio di anni fa: circa una settimana fa ho affrontato l’ultimo allenamento di dorso in palestra prima delle vacanze estive e sto notando un fastidio sotto le costole sinistre. Non è dolore, solo un lievissimo fastidio che percepisco a momenti e in posizioni diverse. Premetto che sono molto ansiosa quindi non vorrei che tutto sia alimentato ora dalla mia agitazione, volevo solo capire se potesse trattarsi di un problema muscolare o altro per tranquillizzarmi, grazie.
Buonasera,
quello che descrive sembra più un piccolo fastidio muscolare legato all’allenamento che qualcosa di preoccupante. Può capitare dopo un lavoro intenso sul dorso che qualche muscolo intercostale o il diaframma rimanga un po’ in tensione. Il fatto che non sia un dolore vero e proprio e che compaia solo a momenti è un segnale positivo.
Spesso con un po’ di riposo e qualche respiro profondo la sensazione tende a passare da sola. L’ansia può sicuramente accentuare la percezione, quindi non si allarmi.
Se però dovesse aumentare o durare a lungo, lo faccia presente al medico per sicurezza.

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Buongiorno, quasi certamente è solo un problema muscolare, visto come tende a manifestarsi in momenti diversi della giornata e cambia in base alla situazione
Da quello che descrivi il fastidio sotto le costole sinistre, comparso dopo l’allenamento di dorso, sembra molto più facilmente legato a una tensione muscolare o diaframmatica piuttosto che a qualcosa di preoccupante. In palestra, infatti, i muscoli che si inseriscono proprio in quella zona (gran dorsale, intercostali, quadrato dei lombi) possono dare fastidi lievi e variabili a seconda della postura. Se non c’è dolore forte, costante o associato ad altri sintomi importanti (respiro difficile, dolore toracico, febbre), puoi stare tranquilla.
Se questo fastidio dovesse persistere vale comunque la pena fare una visita osteopatica in modo da risolvere questo disturbo.
resto a disposizione per ulteriori chiarimenti!
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Può essere un trigger point.
Dr. Christian Adinolfi
Chinesiologo, Massofisioterapista, Osteopata
Torino
Buongiorno S.rina, il quadro da lei descritto farebbe pensare ad una tensione muscolare nella zona addominale obliqua. La sede da lei indicata inoltre potrebbe essere correlata ad una rigidità diaframmatica e a tensioni viscerali in sede esofagea, per caso soffre di reflusso gastroesofageo? Inoltre le consiglio di evitare fonti di stress prolungate perché esse possono incrementare della rigidità e della tensione a livello diaframmatico e dello stomaco/esofago (tensione nervosa a livello frenico/vagale)
I suoi disturbi previa valutazione potrebbero essere risolti ed eventualmente prevenuta una fase recidivante grazie a trattamento ostropatico e di riequilibrio muscolare e posturale.
Buongiorno, se questo dolore a livello delle coste è insorto poco dopo l’allenamento e peggiora con dei movimenti della schiena o respirando potrebbe essere correlato a una condizione muscolo-scheletrica, cordiali saluti.
Quasi sicuramente si tratta di una problematica muscolare, però le informazioni non sono sufficienti. I muscoli possono dare sensazione di fastidio e pesantezza oltre a dolore, ma per capire quale sia il tessuto o il muscolo responsabile della sintomatologia bisognerebbe capire quali sono le posizioni e i movimenti che ti danno fastidio, fattori aggravanti e allevianti e dei test a livello palpatorio per confermare l'ipotesi diagnostica. Comunque non preoccuparti, da come descrivi il sintomo probabilmente non è niente di grave.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di cellulare su questo sito affinché possa contattarla.
Senza impegno economico.
Grazie
Dr. Gianni Casulli
Osteopata, Massofisioterapista
Bologna
Secondo me potrebbe essere il diaframma o un qualche legamento dei visceri (probabilmente dello stomaco), di conseguenza bisgnorebbe andare da qualcuno che sblocchi il diaframma e se non basta faccia un massaggio viscerale.
Dott.ssa Silvia Levati
Osteopata, Chinesiologo
Vercelli
Buongiorno, da come lo descrivi sembra più un fastidio muscolare o posturale legato all’allenamento, soprattutto se lieve, variabile e non continuo. L’ansia può amplificarlo, ma se peggiora o compaiono altri sintomi è bene sentire il medico. Intanto puoi ridurre l’intensità e fare un po’ di stretching e lavorare con la respirazione in modo da mobilizzare la zona.
Buongiorno! per capire se il problema sia meccanico e quindi legato agli esercizi fatti che possono aver creato una contrattura muscolare o una piccola disfunzione costale o cervicale, o un problema legato all'ansia e quindi ad una respirazione alterata e conseguente possibile disfunzione al diaframma, è necessaria una visita osteopatica da un bravo specialista, così che possa aiutarla al meglio. Purtroppo senza una visita manuale, dalla sola descrizione non è possibile capirlo
Buongiorno, il problema lamentato potrebbe essere imputato alla muscolatura dato che si è avvertito perla prima volta con uno sforzo fatto in allenamento. Le consiglio di effettuare una visita osteopatica per approfondire il problema, in modo tale che si possano fare delle valutazioni di persona e indagare meglio il suo problema nello specifico.
Nel frattempo cerchi di non esagerare con il sovraccarico della palestra e se c'è dolore evitare determinati esercizi. Cordiali saluti.
Buongiorno,
sì, molto probabilmente, date le caratteriste e l'origine del suo dolore, si tratta di una condizione di natura muscolare.
Tra una costa e l'altra sono presenti dei muscoli, chiamati muscoli intercostali, che in seguito ad uno sforzo eccessivo o ad un movimento non del tutto corretto, possono essere andati in sofferenza e quindi aver scatenato il dolore.
Tuttavia per esserne certi è fondamentale effettuare una valutazione attenta e precisa.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.

Dott.ssa Laura Beretta
Da quello che descrivi, è possibile che il fastidio sotto le costole sia legato a una lieve tensione muscolare o a un sovraccarico della zona diaframmatica dopo l’allenamento, soprattutto se hai lavorato molto sulla muscolatura del dorso. Spesso, quando c’è un aumento di tensione in quest’area, possono comparire sensazioni di fastidio intermittente, che cambiano posizione in base ai movimenti o alla postura.
Nulla di preoccupante, ma se la sensazione dovesse persistere, una valutazione osteopatica potrebbe essere utile per individuare eventuali restrizioni di mobilità e trattarle, favorendo un miglior equilibrio della zona e una migliore funzionalità respiratoria e muscolare.
Rimango a disposizione.
Buongiorno, dal modo in cui descrive il fastidio direi che molto probabilmente si tratta di una tensione muscolare, legata ai muscoli che lavorano durante l’allenamento del dorso come intercostali, obliqui o paravertebrali. Il fatto che la sensazione sia lieve, non costante e variabile a seconda della posizione è un elemento che orienta verso qualcosa di muscolo-scheletrico piuttosto che interno. In questi casi il corpo tende a recuperare da solo, soprattutto se si mantiene un po’ di movimento leggero, si respira profondamente e si dedica qualche minuto a piccoli esercizi di allungamento. L’ansia può amplificare la percezione del sintomo e renderlo più presente di quanto in realtà non sia. Può quindi stare tranquilla: non sembra emergere nulla di preoccupante, e solo se il dolore dovesse diventare forte, continuo o associato ad altri disturbi sarebbe utile fare un controllo medico.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Dott. Giammarco Valente
Osteopata, Massoterapista, Massofisioterapista
Saronno
Gentile,
da come descrive la situazione, il fastidio che avverte sotto le costole sinistre potrebbe essere di natura muscolare o posturale, legato all’allenamento con i pesi e a una possibile contrattura dei muscoli intercostali, del diaframma o della muscolatura del dorso. Questi disturbi, soprattutto se lievi e intermittenti, sono piuttosto frequenti negli sportivi.

Detto questo, è importante ricordare che non tutti i fastidi in quella zona hanno origine muscolare: per questo motivo, se il sintomo dovesse persistere, intensificarsi o associarsi ad altri disturbi (respiratori, digestivi, cardiaci), è sempre consigliabile un controllo medico per escludere altre cause.

Dal punto di vista osteopatico/massoterapico, dopo aver chiarito la natura del fastidio, si può lavorare per:

ridurre eventuali tensioni muscolari e fasciali,

migliorare la mobilità del rachide dorsale e della gabbia toracica,

favorire un recupero ottimale e prevenire recidive negli allenamenti.

Visto anche il fattore ansia che lei stessa sottolinea, ricevere una valutazione personalizzata e un supporto manuale può aiutarla sia sul piano fisico che sul piano della tranquillità.

Un caro saluto.
Buongiorno, il fastidio che lei descrive sotto le costole sinistre, soprattutto se non è un vero e proprio dolore ma piuttosto una sensazione intermittente, potrebbe effettivamente avere un’origine muscolare. La zona del costato è coinvolta in molti movimenti durante l’allenamento del dorso, soprattutto negli esercizi che attivano il grande dorsale, i muscoli obliqui e anche quelli intercostali. A volte, tensioni residue dopo un allenamento particolarmente intenso, associate magari a una respirazione non completamente libera (soprattutto nei periodi di stress o ansia), possono creare una sensazione di fastidio simile a quella che descrivi. L’aspetto emotivo, come hai giustamente intuito, può amplificare la percezione del corpo: l’ansia tende a rendere più “vigilante” il nostro sistema nervoso, facendoci sentire in modo più acuto anche piccoli segnali del corpo che normalmente passerebbero inosservati. Ovviamente, non potendo valutarti direttamente, non posso escludere del tutto altre cause, ma da come descrivi il tutto, sembra una situazione gestibile, probabilmente legata a tensioni muscolari o posturali.
Resto a sua disposizione.
Giulia Capitoni Osteopata D.O.
Dott.ssa Isotta Drudi
Osteopata, Chinesiologo
Firenze
Buonasera, probabilmente è una contrattura ai muscoli intercostali e/o qualche costa "bloccata" da magari un movimento che hai fatto in modo scorretto e dalla situazione di tensione in cui ti trovi. Nulla di grave!
Buongiorno, da come descrive la situazione e in assenza di altra sintomatologia particolare, è possibile si tratti di un risentimento di natura muscolare o comunque muscolo-scheletrica in generale a seguito dell'allenamento.
In linea generale, anche in quanto pratica attività sportiva in modo regolare, Le consiglio un consulto Osteopatico al fine non solo di risolvere questo fastidio, ma anche di intraprendere un percorso volto a metterla nelle condizioni generali migliori per affrontare i Suoi allenamenti.

Cordialmente, Simone Fanigliulo Osteopata D.O.
Buongiorno,
Durante gli allenamenti, in particolare quelli dedicati al dorso, si attivano numerosi muscoli (come il gran dorsale, gli obliqui e i muscoli intercostali), che possono essere soggetti a sovraccarichi, microtensioni o piccoli stiramenti, specialmente se l’intensità dell’allenamento è stata elevata o diversa dal solito. A volte, anche la muscolatura del diaframma (coinvolta nella respirazione e molto sensibile allo stress) può generare sensazioni simili in quella zona.

Inoltre, l’ansia può accentuare la percezione dei segnali corporei, amplificando fastidi che normalmente passerebbero inosservati.

Una valutazione osteopatica potrebbe essere utile per individuare eventuali tensioni muscolari o disfunzioni posturali legate all’attività sportiva o allo stato di stress, e lavorare per ripristinare l’equilibrio.
Ciao! Il fastidio che descrivi, localizzato sotto le costole e non continuo né doloroso, molto spesso è legato a una sollecitazione muscolare o fasciale della zona toracica/obliqui, specie dopo allenamenti di dorso o esercizi che coinvolgono il core. L’ansia può amplificare la percezione, facendoti sentire il sintomo più del reale.

Se non ci sono dolore intenso, difficoltà respiratoria, nausea o peggioramento progressivo, puoi stare tranquilla: di solito si tratta di una tensione muscolare transitoria. Nei prossimi giorni punta su stretching dolce, respirazione diaframmatica e riposo attivo.

Se il fastidio dovesse persistere oltre 1–2 settimane o cambiare caratteristiche, allora è utile una valutazione diretta per escludere altre cause. Un check osteopatico può aiutare a ridurre la tensione e riequilibrare la zona.
Dott.ssa Eleonora Fiocchi
Osteopata
Pavullo nel Frignano
Buongiorno,
il fastidio che descrive, localizzato sotto le costole e comparso dopo un allenamento di dorso, molto probabilmente è di origine muscolare o fasciale: può trattarsi di una lieve contrattura dei muscoli intercostali o del diaframma, spesso legata a un lavoro intenso in palestra o a movimenti nuovi.

Il fatto che non si tratti di un dolore vero e proprio, ma solo di un fastidio intermittente e variabile con la postura, è un segnale positivo e fa pensare a qualcosa di benigno. Anche l’ansia può amplificare la percezione dei sintomi, rendendoli più presenti di quanto siano in realtà.

Le consiglio di:

ascoltare il corpo e prendersi qualche giorno di recupero;

fare respiri profondi e lenti per rilassare il diaframma;

riprendere l’attività gradualmente, evitando per un po’ i carichi che sollecitano troppo la zona.

Se il fastidio dovesse aumentare o diventare dolore costante, sarà utile una valutazione diretta. Un trattamento osteopatico può aiutarla a riequilibrare le tensioni e facilitare il recupero.

Stia tranquilla: da quanto racconta non ci sono segnali che facciano pensare a qualcosa di serio.
Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo
Buonasera, è possibile che il fastidio sia collegato all’allenamento in palestra, soprattutto se ci sono stati cambiamenti dei carichi, negli esercizi o nella tecnica di esecuzione. Tuttavia, per comprendere al meglio il problema, le consiglio di farsi controllare da un mio collega per una valutazione osteopatica qualora il fastidio dovesse persistere. Cordiali Saluti!
Dott.ssa Giulia Martinuzzo
Osteopata, Chinesiologo
Conegliano
Cara Paziente
Dal punto di vista osteopatico, questa sensazione può essere legata a una tensione miofasciale a carico dei muscoli coinvolti nella respirazione e nei movimenti del torace, come il diaframma, il gran dorsale, l’obliquo esterno o i muscoli intercostali. Quando queste strutture restano in lieve disfunzione (per esempio dopo un sovraccarico o un movimento eseguito in compenso), possono generare un senso di fastidio “vago”, che cambia posizione o si accentua con certe posture o respiri più profondi.
Inoltre, il diaframma (strettamente collegato anche alla sfera emotiva) può risentire dell’ansia o della tensione: uno stato di agitazione può irrigidire la muscolatura respiratoria e amplificare le sensazioni corporee, facendo percepire più facilmente piccoli fastidi che in altre condizioni passerebbero inosservati.
Ecco cosa puó fare:
-Eviti per qualche giorno esercizi intensi per il dorso e le torsioni marcate del busto.
-Dedichi qualche minuto quotidiano a respirazioni profonde e lente, utili per rilassare il diaframma.
-Faccia attenzione alla postura e all’eventuale rigidità toracica o lombare.
La saluto.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

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