Buongiorno, sono una donna diabetica da circa 10 anni e per questo motivo porgo molta attenzione all
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Buongiorno, sono una donna diabetica da circa 10 anni e per questo motivo porgo molta attenzione all' alimentazione e cerco di condurre uno stile di vita sano. La glicemia è ben compensata e la glicata rientra nei valori di norma, anche i trigliceridi ed il colesterolo sono nella norma. Nonostante questo mi hanno riscontrato un fegato steatosico ad impronta cronica seppur di dimensioni nei limiti della norma ed assenza di lesioni focali. Aggiungo che avrei qualche chiletto da perdere anche se, come già riferito, sono attentissima a tutto, ma tendo all' aumento. Quale potrebbe essere la causa del fegato steatosico? Forse il diabete? Cosa mi consiglia di fare? Attendo una risposta, grazie.
Buonasera Sig.ra. Sicuramente il diabete influisce ma essendo la glicemia ben controllata potrebbe essere più un discorso di peso corporeo. Le consiglio una valutazione specialistica per le indicazioni mediche del caso e la stesura di un piano terapeutico, oltre che di monitoraggio diagnostico, appropriato.
Cordiali saluti
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Buongiorno signora, personalmente le consiglio di fare attività fisica, seguire una dieta BILANCIATA ed assumere un integratore di vitamine del gruppo B. L'organismo risponderà al meglio !!
Cordiali saluti
Cordiali saluti
E' probabile che la steatosi (o steatoepatite non alcolica)sia collegata alla sindrome metabolica che ha preceduto negli anni l'instaurarsi del diabete. La correzione del sovrappeso può essere senz'altro utile. Consiglio una rivalutazione ecografica dopo 3-6 mesi di dietoterapia per la riduzione del peso corporeo.
Cordialità
Cordialità
il diabete influisce in modo importante nella genesi della statosi epatica e la steatosi a sua volta aggrava l'insulinoresistenza. occorre una corretta alimentazione e cura mirata
Probabilmente la sua alimentazione, se pur curata, è sbilanciata in termini di macronutrienti (protidi, lipidi, glucidi) e non ben ripartita in tre pasti e due spuntini.
Aggiunga la sua insulino resistenza, i kg in eccesso (immagino soprattutto nell addome) e una attività fisica inadeguata, la sua epatosteatosi è giustificata. Occorre modificare stile di vita, ovvero alimentazione e movimento, entrambi nella giusta misura e del tipo adeguato alla sua persona.
Aggiunga la sua insulino resistenza, i kg in eccesso (immagino soprattutto nell addome) e una attività fisica inadeguata, la sua epatosteatosi è giustificata. Occorre modificare stile di vita, ovvero alimentazione e movimento, entrambi nella giusta misura e del tipo adeguato alla sua persona.
Il compenso del diabete deve passare inevitabilmente e necessariamente da un corretto stile di vita.
Ciò significa mangiare correttamente ma anche muoversi correttamente.
Identifichi un'attività fisica/ludica da praticare anche 4 vv/settimana e vedrà che non solo le sue glicemie ne beneficeranno ma anche il suo fegato e, non ultima, la sua psiche.
Auguri
Ciò significa mangiare correttamente ma anche muoversi correttamente.
Identifichi un'attività fisica/ludica da praticare anche 4 vv/settimana e vedrà che non solo le sue glicemie ne beneficeranno ma anche il suo fegato e, non ultima, la sua psiche.
Auguri
Salve signora, confermo quanto detto dai colleghi,la steatosi epatica ("fegato grasso") e il diabete sono due condizioni strettamente correlate. Un ruolo importante rivestono la corretta alimentazione e l'attività fisica, uniti ad un fitoterapico mirato possono aiutarla a migliorare la sua attuale condizione.
Un saluto
Un saluto
La steatosi epatica può essere una conseguenza di un alterato metabolismo dei lipidi; tra le cause principali, oltre ad un difetto genetico, ci sono il diabete e la sindrome metabolica che spesso è ad esso associata. Anche la perdita di peso troppo repentina per una dieta drastica e la malnutrizione sono fattori che possono favorire il fegato grasso. In rari casi, il fegato grasso compare anche in assenza di uno o più di queste condizioni ma ancora non se ne conoscono le cause.
In ogni caso, può essere una condizione reversibile e sicuramente una adeguata attività fisica e una corretta distribuzione del carico glicemico nella giornata sono le prerogative indispensabili per migliorare la salute del fegato. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista che le sappia indicare sia il tipo di attività fisica adatta al suo caso e sia il tipo di alimentazione da seguire.
Buona giornata
In ogni caso, può essere una condizione reversibile e sicuramente una adeguata attività fisica e una corretta distribuzione del carico glicemico nella giornata sono le prerogative indispensabili per migliorare la salute del fegato. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista che le sappia indicare sia il tipo di attività fisica adatta al suo caso e sia il tipo di alimentazione da seguire.
Buona giornata
Buongiorno, molto probabilmente una condizione di insulino resistenza marcata è all'origine delle problematiche da lei riferite, nonostante il buon compenso glicemico attuale potrebbe farsi aiutare per impostare una dieta non solo per un ottimale controllo glicemico ma anche per favorire e stimolare la funzionalità epatica. Le corrette associazioni alimentari e un buon fitoterapico possono essere degli ottimi alleati unitamente all'attività fisica. Si faccia seguire da un bravo nutrizionista.
Buongiorno. Condivido quanto scritto, in particolare il Dr. Checchi.
Esistono protocolli dietoterapici specifici che hanno questo tipo di indicazione anche e soprattutto associata al Diabete. Ai quali segue una corretta alimentazione di tipo mediterraneo con alcuni accorgimenti sulla scelta dei nutrienti.
La perdita di peso, nello specifico della massa grasse , ed un’attività Fisica costante anche se leggera , risolveranno sicuramente il suo problema nell’immedIato ed a lungo termine contrastando inoltre lo stress ossidativo che il Diabete causa già da anni prima della sua insorgenza conclamata.
Distinti saluti.
Esistono protocolli dietoterapici specifici che hanno questo tipo di indicazione anche e soprattutto associata al Diabete. Ai quali segue una corretta alimentazione di tipo mediterraneo con alcuni accorgimenti sulla scelta dei nutrienti.
La perdita di peso, nello specifico della massa grasse , ed un’attività Fisica costante anche se leggera , risolveranno sicuramente il suo problema nell’immedIato ed a lungo termine contrastando inoltre lo stress ossidativo che il Diabete causa già da anni prima della sua insorgenza conclamata.
Distinti saluti.
Buonasera, sono d'accordo con i colleghi: le due problematiche, diabete e steatosi epatica, sono correlate. Bisognerebbe intraprendere un percorso nutrizionale adeguato alle sue esigenze, non sempre una dieta ipocalorica può essere la soluzione, è necessario valutare e bilanciare i macro- e micro- nutrienti.
Saluti
dottoressa Rossi
Saluti
dottoressa Rossi
Buongiorno Signora, concordo con i miei colleghi. Dovrebbe seguire un'alimentazione specifica e incrementare il movimento che le permetterebbe di perdere peso, controllare la glicemia e di conseguenza la funzionalità epatica.
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
Buongiorno, sicuramente il diabete può concorrere alla genesi della steatosi epatica. Quel che posso consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato. Una corretta dieta è un'ottima terapia per la steatosi. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti
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