Buongiorno, scrivo perchè non mi sento più bene come vorrei, ho 22 anni, ultimamente non riesco a do

19 risposte
Buongiorno, scrivo perchè non mi sento più bene come vorrei, ho 22 anni, ultimamente non riesco a dormire relativamente presto, avendo quindi qualche ora di "tranquillità" la sera gioco, però purtroppo questo non va bene perchè avendo una relazione a distanza all'altra persona non gli sta bene, anzi per lui sono poco rispettosa, soprattutto perchè parlo con altre persone in gioco, cosa per cui non ho mai avuto nessuna intenzione se non di fare amicizia o due chiacchiere, mi sento addirittura dare della "fallita" perchè capita che gioco qualche ora in più la notte, sono una persona che si fa abbastanza condizionare e sentendo queste cose mi sento sempre più male, non so più cosa fare perchè mi sento continuamente sbagliata e di star sbagliando tutto, anche se so che non sto facendo niente di male. Vorrei avere un vostro parere in merito.
Salve, forse potrebbe valutare l'opportunità di approfondire questi temi con un professionista. Le informazioni che condivide pur non essendo molte evidenziano un suo disagio nelle relazioni che merita e comunque il senso di una maggiore attenzione. Ovviamente la decisione è solo sua ma forse questa possibilità le potrebbe consentire di rileggere alcuni suoi vissuti. Un cordiale saluto

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Save,
La situazione che lei descrive merita di avere più spazio perché possa essere ascoltata e compresa. Disponibile se vuole approfondire. Bicchi
Buonasera. Come ha scritto, il suo fidanzato le dice che è una fallita. Vede, noi veniamo condizionati da quello che ci dicono le altre persone, specialmente se a queste persone vogliamo bene. Ma c'è una cosa ancora più importante. Ed è quello che lei pensa di sè stessa. Quando lei si parla, usa parole dolci, positive, oppure a volte si dà della fallita, proprio come fa il suo fidanzato? E' importante che analizzi i suoi pensieri. Come parla a sè stessa? Se vuole approfondire, può contattarmi
Buongiorno,
credo questo sia il momento opportuno nel caso lei voglia iniziare un percorso psicologico. Il fatto di sentirsi continuamente sbagliati e di stare sbagliando tutto e il desiderio di cambiare possono essere dei propulsori motivazionali molto grandi.

Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci
Buonasera,credo che tutte queste svalutazioni la danneggino e trovano un terreno fertile nella sua insicurezza .Le consiglierei di intraprendere un percorso psicoterapico per approfondire e curare queste aree fragili Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera, sentirsi sbagliati e continuamente sotto giudizio non aiuta certamente la propria sicurezza e autostima e ci fa stare in balia degli altri più che di noi stessi.
Potrebbe iniziare un percorso psicologico per lavorare su se stessa, riprendersi le sue sicurezze e la sua capacità di far valere ciò che pensa e prova. Tutto questo per ritrovare la serenità, la cosa più importante, perché questa è la base per guardare avanti.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Cara ragazza, mi dispiace molto per come si sente. Comprendo che sia davvero frustrante sentirsi sbagliata in tutto ma partirei da un punto importante: cosa è giusto o sbagliato lo decidiamo noi e nessun altro. Intendo dire che per qualsiasi tema deve far riferimento a ciò che può essere giusto o sbagliato per lei e non per il suo ragazzo o per terze persone. Credo che abbia bisogno di uno spazio tutto suo dove potersi raccontare, dedicare del tempo e ritrovare la sua sicurezza che mi sembra attualmente molto traballante. Rimango a disposizione. Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Salve e grazie mille per questa condivisione. È sempre così difficile sentirsi divisi a metà: una parte che vorrebbe fare ciò che desidera e quella che vorrebbe rispettare le aspettative del proprio ragazzo.
Credo sia importante per lei poter capire cosa succede, come si sente e in che.modo.poter gestire in maniera più serena questa situazione.

Resto a disposizione per qualsiasi cosa
Bisogna fuggire a gambe levate da chiunque cerchi di limitare la nostra libertà con motivazioni assurde che ad altro non rimandano se non all'insicurezza di chi le proferisce. La persona con cui starà bene sarà quella che la farà sentire "giusta", non certo sbagliata. Molli questo sfigato, può andare solo peggio
Buongiorno,
dal suo racconto percepisco chiaramente il disagio per la situazione che sta vivendo. Non sentirsi accettata, capita ed essere in qualche modo giudicata dalla persona con cui ha una relazione deve essere per lei molto doloroso.
Intraprendere un percorso psicologico potrebbe essere per lei utile per affrontare la situazione che sta vivendo e per approfondire meglio aspetti come l’immagine che lei ha di sé, le sue relazioni e il suo vissuto di sentirsi “sbagliata”.
Rimango a disposizione anche online. Un caro saluto.
Dott.ssa Michela Maria Michael
Buongiorno,

lei è portatrice di una istanza di coppia, per tanto è in un setting terapeutico di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. In questi casi lo specialista per eccellenza è uno psicoterapeuta sistemico relazionale, vi potrebbe aiutare nel trovare un nuovo equilibrio e una nuova formula per poter stare insieme in totale serenità. Aggiungo inoltre che la psicoterapia di coppia è un luogo protetto nel quale potreste trovare la possibilità di poter esprimere i bisogni reciproci e di attribuire un significato per quanto vi sta accadendo. Potrebbe aiutare entrambe a star meglio insieme!!
Essendo la vostra una relazione a distanza, potreste aprirvi alla possibilità di una terapia di coppia on-line, diversi sono i professionisti che offrono tale possibilità.
Ne parli con il suo ragazzo, si dia la possibilità di intraprendere la strada indicata al fine di poter meglio vivere la relazione di coppia.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
Buonasera,
non c'è dubbio che sia facile farsi condizionare da quello che gli altri pensano di noi, soprattutto se sono persone a cui teniamo e che dicono di tenere a noi. Non permetta all'altra persona di farla sentire sbagliata, dal momento che lei non vede nulla di sbagliato in quel che fa. Certamente l'altro ha delle ragioni per essere tanto infastidito ( tanto, perchè le dice cose pesanti) dal suo comportamento, ma queste ragioni non sono verità assolute, anzi sono relative al vissuto dell'altro che andrebbe portato con una modalità più rispettosa. Lei ha lo stesso diritto di poratre e difendere le sue ragioni, quelle che la portano a giocare con altri in rete.
Può contattarmi quando vuole se desidera un confronto più approfondito.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Buongiorno,
Capisco l'esigenza di chattare e di giocare attraverso l'uso dei social, ma le consiglio di diminuire le ore e soprattutto la sera, altrimenti potrebbe esporsi a seri problemi per la sua salute mentale.
In prima cosa potrebbero presentarsi problemi come disturbi del sonno e secondariamente si entra dentro ad un loop (dipendenza), da cui poi sarà difficile uscirne.
Sono disponibile, mi contatti per un supporto o aiuto
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buongiorno, la situazione va certamente approfondita per trovare la soluzione migliore.

Saluti

MT
Buongiorno, grazie per la condivisione, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Ritengo che sarebbe bene analizzare sia la natura del legame di questa relazione a distanza sia il motivo della facilità con cui le capita di lasciarsi condizionare. Inoltre, bisognerebbe cercare di capire quanto queste ore trascorse a giocare al pc possano essere per lei positive e se sia il caso, eventualmente, di diminuirle o distribuirle diversamente.
Resto a disposizione qualora volesse approfondire la problematica che, capisco, potrebbe con il tempo diventare sempre più invalidante.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Voghera.
Buongiorno gentile utente e grazie per aver parlato con noi della sua situazione, in merito alla quale penso sia difficile dare una risposta precisa se non che possa valere la pena ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi sentendosi ascoltata così da poter comprendere meglio i suoi vissuti e il suo sentire riguardo se stessa ed il rapporto con il suo ragazzo. Resto a sua disposizione anche online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Salve, il giudizio negativo degli altri può influenzare il nostro benessere, arrivando a mettere in crisi le nostre certezze e facendoci stare male. L’analisi di quanto ci viviamo in termini di pensieri, emozioni e comportamenti nelle situazioni percepite come stressanti può aiutarci a comprendere meglio la natura del nostro problema ed a valutare possibili soluzioni ad esso.
Le auguro di tornare a stare meglio quanto prima.
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Relativo a: psicologo
Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni, ho una relazione a distanza (conosciuto online) ma ancora non ci siamo visti, non so più cosa fare perchè sempre più spesso sento la sua gelosia, all'inizio lo accettavo ad esempio giocando a un videogioco, ho cancellato delle persone perchè non voleva, non giocavo più con nessuno e non parlavo/scrivevo, ma ultimamente mi sono stancata di questo perchè quello che vorrei è semplicemente parlare/fare amicizia, ma dall'altra non posso perchè soprattutto sono maschi, io non ho mai avuto idee di fare chissà cosa al di fuori del semplicemente parlare, giocare e anche fare due chiacchiere con qualcuno, non ho mai pensato di avere chissà quali intenzioni nel parlare con altre persone, tutto questo l'ho sempre detto all'altra persona e sempre dall'altra parte non vuol capire, se voglio stare con l'altra persona devo cancellare gli altri e quindi non parlare ne giocare con nessuno, non so più cosa fare perchè mi sento in difetto quando mi l'altra persona mi viene contro, come se avesse ragione lui e io devo accettare, cosa che però non voglio perchè so di non fare niente di sbagliato..

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Dott. Francesco Damiano Logiudice
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Cerchi di capire con l'aiuto di un professionista se questa storia soddisfa le sue esigenze. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL

Dr. Michele Arnaboldi
Dr. Michele Arnaboldi
Psicologo, Psicologo clinico
Bovisio Masciago
Buon pomeriggio, Buon pomeriggio, Mi spiace per questa situazione, ti do due spunti su cui poter riflettere: Per prima cosa se per te è abbastanza soddisfacente una relazione a distanza, e quanto sei disposta ad. annullarti per questa persona che non sembra comprendere il tuo punto di vista. Rimango a disposizione per dei colloqui online se vuoi approfondire la situazione. Michele Arnaboldi.

Dott.ssa Camilla Ballerini
Dott.ssa Camilla Ballerini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione. Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Certamente dalla sua descrizione emergono due punti che andrebbero compresi meglio: la relazione è virtuale e si basa sul controllo da parte del partner. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a. Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente. Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi. Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online. Un saluto Dott.ssa Camilla Ballerini

Dott. Giacomo Carella
Dott. Giacomo Carella
Psicologo, Psicologo clinico
Pistoia
Buonasera, le faccio subito una domanda che sperò la porterà a riflettere. Lei scrive che ha una relazione ma che ancora non vi siete mai visti. Pensa che se iniziasse a frequentare il suo compagno di persona, la situazione cambierebbe? Se il suo ragazzo potesse vederla, abbracciarla, baciarla, parlarle mentre la guarda negli occhi, potrebbe essere più sicuro di lei (e quindi, di conseguenza, non impedirle più di giocare on-line con i suoi amici) o la situazione rimarrebbe identica a come è adesso? Se vuole, può contattarmi

Dott.ssa Francesca Luongo
Dott.ssa Francesca Luongo
Psicologo, Psicologo clinico
Ronciglione
Buongiorno, nel suo racconto narra che ha una relazione on line che la mette in difficoltà in quanto le richieste di questa persona, che non conosce di persona, appaiono di tipo controllante. Capisco inoltre la sua solitudine nel credere che una relazione scritta sia una relazione su cui lei possa investire la sua emotività e persona. La riflessione che però le pongo è come mi lei accetta che un ragazzo possa dirle cosa fare e cosa non fare? Sa gli altri possono dire, fare, richiedere qualsiasi cosa. La fragilità sta nel fatto che lei mostra disagio nel stare in questo tipo di relazione ma non trova gli strumenti per risolverla. La invito a rivolgersi ad un professionista in modo che possa trovare gli strumenti di cui necessita. Se decidesse di contattarmi, le sedute si possono fare anche online. Grazie Dr.ssa Francesca Luongo

Dott. Alessio Vellucci
Dott. Alessio Vellucci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile Utente, il problema che ci pone sembra ricondursi ad una fatica che lei sperimenta nel legittimarsi in una scelta/volontà, quando incontra disapprovazione. Entro un certo limite ciò è naturale, è così per tutti, ma l'impressione è che lei senta l'impulso a sacrificare i suoi spazi e ciò a cui tiene, come se sentisse di non poter negoziare la sua volontà con il suo partner. Non entro in merito alla gelosia del suo compagno, è una cosa che riguarda lui e parlarne equivarrebbe a tirare ad indovinare, quanto piuttosto mi incuriosisce la velocità con la quale si mette in discussione e si chiede rinunce, a fronte dei "no" del suo partner. Credo possa essere questo un nucleo eventualmente da approfondire, per non ridurre il suo potere nella relazione alla semplice speranza che lui accetti o meno le sue scelte. Un caro saluto

Dott.ssa Luciana Harari
Dott.ssa Luciana Harari
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buonasera,non è compito degli psicologi dare giudiz,i solo interrogarsi sulle scelte disfunzionali.. Perché si fa condizionare dalla gelosia di un compagno virtuale ? Questo ed altri temi dovrebbe ro essere affrontati in un percorso psicologico più approfondito.Un caro saluto dottssa Luciana Harari

Dott. Felice Schettini
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buon pomeriggio. Credo possa esserle d'aiuto un consulto con uno/a psicologo/a per esplorare ulteriormente le difficoltà relazionali che sperimenta con il suo ragazzo, approfondendo il peso che su queste possa avere il fatto di vivere una relazione a distanza oltre a tutti gli altri eventuali aspetti significativi ed importanti presenti, al fine di fare maggiore chiarezza e poter vivere la relazione con se stessa e con il proprio ragazzo in modo soddisfacente. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Dott. Matteo Mossini
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Ha scritto che "ultimamente" si è stancata di questa cosa. Le faccio i miei complimenti per essere comunque riuscita a resistere. Dovrebbe consigliare a questa persona (che spero smetterà di frequentare, seppur solo on-line) di contattare un terapeuta che lo possa aiutare a risolvere le proprie insicurezze

Dott.ssa Costanza Zanini
Dott.ssa Costanza Zanini
Psicologo
Roma
Una relazione a distanza può presentare maggiori ostacoli e maggiori difficoltà di accettazione e comprensione. La gelosia è un tema importante, che ha inizio da uno stato di insicurezza e bisogno di conferme. Tu hai diritto a esprimere il tuo vissuto e nel momento in cui senti del disagio nell'accontentare le sue volontà, domanda a te stessa qual è invece il TUO bisogno?

Dott.ssa Sonia Cannavò
Dott.ssa Sonia Cannavò
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Buongiorno, in una relazione è importante la fiducia reciproca, come è importante che possa evolversi in una frequentazione di persona, in modo da poter instaurare intimità e di conoscersi più a fondo. Quello che mi sentirei di suggerirle è di chiedersi quanto un rapporto a distanza senza esservi mai visti possa essere fonte di benessere per entrambi rispetto ai contro che ha descritto e il perché ha deciso di intraprendere una relazione di questo tipo. Le potrei consigliare di prendere in considerazione un percorso psicoterapeutico per lavorare su di sé e sui suoi reali bisogni. Resto a disposizione, Cordiali Saluti.

Dott. Diego Ferrara
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno, lei è portatrice di una istanza di coppia, per tanto è in un setting terapeutico di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. In questi casi lo specialista per eccellenza è uno psicoterapeuta sistemico relazionale, vi potrebbe aiutare nel trovare un nuovo equilibrio e una nuova formula per poter stare insieme in totale serenità. Aggiungo inoltre che la psicoterapia di coppia è un luogo protetto nel quale potreste trovare la possibilità di poter esprimere i bisogni reciproci e di attribuire un significato per quanto vi sta accadendo. Potrebbe aiutare entrambe a star meglio insieme!! Essendo la vostra una relazione a distanza, potreste aprirvi alla possibilità di una terapia di coppia on-line, diversi sono i professionisti che offrono tale possibilità. Ne parli con il suo ragazzo, si dia la possibilità di intraprendere la strada indicata al fine di poter meglio vivere la relazione di coppia. Cordiali Saluti Dottor Diego Ferrara

Dott.ssa Tiziana Tambaro
Dott.ssa Tiziana Tambaro
Psicologo, Psicologo clinico
Giugliano in Campania
Buon pomeriggio, sono la Dott.ssa Tiziana Tambaro, noto innanzitutto che lei è in possesso di un buon esame di realtà, avendo riconosciuto che tale situazione la fa sentire " stretta e in gabbia ", non contribuendo dunque al suo personale stato di benessere interiore. Già una relazione a distanza, comprendo quanto possa essere complicata, se poi a ciò si aggiunge un'assenza di fiducia dovuta ad un'eccessiva gelosia (immotivata a quanto pare) è giusto che lei faccia chiarezza su ciò che la fa stare meglio. Ognuno di noi è padrone di se stesso, delle proprie scelte, dei propri sentimenti, qualora dunque l'Altro invade egoisticamente il proprio parlessere ecco che quella " gelosia " non è una forma di amore, non è così che si dimostra di tenere ad una persona. Detto ciò, gli elementi a sufficienza per andare oltre sono pochi, ma resto a sua completa disposizione se lei vorrò approfondire tale questione attraverso un colloquio online. Cordiali saluti, la Dott.ssa Tiziana Tambaro.

Dott.ssa Denjse Veneziano
Dott.ssa Denjse Veneziano
Psicologo, Psicologo clinico
Mozzo
Gentile utente, capisco la fatica che la sta portando a porsi alcune domande. Potrebbe riflettere riguardo le emozioni che suscita questo tipo di situazione, se la fanno stare bene o no. Magari con la guida di un professionista trova le risposte che cerca. Le auguro il meglio, Dott.ssa Veneziano

Dott.ssa Carla Trovato
Dott.ssa Carla Trovato
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Cara, ponendo in analisi la sua situazione chiaramente esposta, mi sento di suggerirle una riflessione: A cosa rinunciamo realmente quando diamo "all'Altro" il potere di decidere della nostra vita? e a lungo andare, cos'altro potrebbe pretendere? Rimango a sua disposizione Dott.ssa Carla Trovato

Dott.ssa Ilaria Rinaldi
Dott.ssa Ilaria Rinaldi
Psicologo, Psicologo clinico
Lariano
Salve, sono dispiaciuta per il malessere che sta vivendo. Le sensazioni, le emozioni, le paure (e un ipotetico senso di colpa) annesse a tale disagio immagino che possano influenzare molto il suo stato di benessere psicologico. Abbiamo il dovere ed il diritto di prenderci cura di noi stessi, di proteggere i nostri voleri, le aspirazioni e le nostre passioni, ovviamente nel rispetto dell’altro. Posso consigliarle di analizzare le emozioni che in questo momento sta vivendo ed i suoi bisogni, così da poter fare chiarezza su ciò che lei vuole nella relazione con il suo partner oggi ed in futuro. Potrei suggerirle una terapia di coppia online, se entrambi siete d’accordo o altrimenti un supporto individuale per lei, al fine di comprendere meglio quale sia la soluzione per il benessere di entrambi. Cordiali saluti

Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Psicologo, Psicologo clinico
Felizzano
Cara, ti ringrazio per aver condiviso qui il tuo sfogo e credo che la risposta tu già ce l'abbia. Non esiste sentimento d'amore che limiti le nostre libertà. Se hai difficoltà a lasciar andare, qualche incontro psicologico potrebbe aiutarti. Resto a disposizione. Un caro saluto

Dott.ssa Erica Farolfi
Dott.ssa Erica Farolfi
Psicologo, Psicologo clinico
Forlì
Buongiorno, perchè lei accetta che le sue decisioni vengano prese da una persona che non è lei? Se lo è domandato? In una relazione, di qualsiasi tipo, è necessario sentirsi a proprio agio e liberi di essere se stessi. Ha provato a parlare del suo disagio con lui? Se non riesce ad affrontare la situazione, uscirne, o sentirsi meglio al riguardo, le consiglierei di intraprendere un percorso di
Buongiorno, in una relazione si dovrebbe stare meglio che da soli. Dovrebbe essere un arricchimento e non il contrario. Ciò che lei sente che le viene negato, lo è perché è lei che lo concede. Provi a parlarne con lui anche se dubito che possa cambiare atteggiamento. Si chieda cosa cerca in una relazione a due e cosa si aspetta nel futuro da un rapporto che è iniziato così. Cordiali saluti Dott.ssa Valeria Randisi

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