Buongiorno, per quanto riguarda il discorso cellulite incide di più l'alimentazione o l'attività fis

La cellulite è un disturbo che consiste nell'infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo. Si manifesta con la comparsa di buchi e fossette che rendono la superficie della pelle irregolare e con la tipica texture a buccia d’arancia. Essa è dovuta al ristagno di liquidi a causa del malfunzionamento del sistema linfatico e venoso e le cause di questa condizione possono essere differenti.
Sovrappeso e sedentarietà sono la principale causa della comparsa della cellulite. L’aumento del peso per via di un’alimentazione disordinata e molto calorica, infatti, favorisce l’accumulo di adipe nel corpo. La cattiva circolazione, però, può registrarsi anche in soggetti normopeso se non si pratica regolarmente attività fisica, se si indossano indumenti troppo stretti a lungo o tacchi troppo alti. Altre cause che portano alla comparsa della cellulite sono lo stress, fattori genetici e ormonali.
Adottare un’alimentazione corretta, limitando grassi, zuccheri e sale che trattengono i liquidi, e consumare molta frutta e verdura è il primo passo. L’alimentazione equilibrata, poi, va associata all’attività fisica, che non deve essere necessariamente intensa ma sempre costante per migliorare la circolazione e attivare il metabolismo. Bere molto, almeno due litri d’acqua al giorno, è una buona abitudine che aiuta a eliminare liquidi e garantisce benessere e idratazione a tutto l’organismo. Infine, abbandonare vizi come quello del fumo o dell’alcol aiuta a diminuire la ritenzione idrica e migliora la circolazione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

La cellulite è una condizione caratterizzata da alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo che determina principalmente da 2 fattori:
1)aumento delle dimensioni degli adipociti.
2)ritenzione idrica negli spazi intercellulari.
Essa si forma nell’ipoderma o cuscinetto adiposo, e può essere prevenuta:
1)seguendo una dieta equilibrata, con abbondanza di fibre.
2)evitando di indossare indumenti che ostacolino la circolazione linfatica, soprattutto degli arti inferiori.
3)svolgendo regolare attività fisica.
4)non assumendo stimolanti, ormoni o pillola anticoncezionale.
Se già però la condizione si è presentata, il trattamenti sono diversi:
1)Perdita di peso (oppure raggiungimento BMI ideale) attraverso una dieta sana e bilanciata e lo svolgimento di attività fisica regolare. Processo che richiede una dieta rilasciata da uno di noi specialisti.
2)Ridurre l’assunzione di bibite dolcificate.
3)Cessazione dell’assunzione della pillola anticoncezionale che favorisce la cellulite.
4)Aggiustamento della terapia per altre patologie (tiroide, depressione, etc),ed assunzione di integratori che favoriscano il microcircolo.
5)Massaggi mirati che favoriscono la circolazione di linfa e sangue.
La cellulite può essere rimossa con liposuzione ma tende a riformarsi se non si adottano gli altri provvedimenti.

Mi contatti se le occorrono ulteriori chiarimenti,
Saluti
Dott. Alessandro Benedetto Ferlito

Buongiorno,
L'ideale sarebbe seguire entrambe, assecondando il più possibile il concetto di stile di vita corretto, comprensivo appunto di una sana alimentazione e attività fisica regolare.

Attraverso quello che mangiamo è possibile mantenere l’equilibrio di liquidi e minerali nell’organismo, e grazie al movimento invece favoriamo la circolazione sanguigna. L'azione sinergica di alimentazione e attività fisica invece permetterà di mantenere un corretto peso corporeo e un'adeguata percentuale di massa magra e grassa, fondamentali per mantenere un buono stato di salute.

Quale privilegiare dunque? Qualora non fosse subito possibile fare entrambe, il suggerimento è di cominciare da quella più facilmente inseribile nella propria giornata, in modo che il cambiamento delle abitudini sia progressivo.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

Buongiorno, sicuramente sia l'alimentazione che l'attività fisica, soprattutto se associate, permettono di ottenere migliori benefici. Bisogna considerare però anche lo stile di vita in generale, come ad esempio l'utilizzo di alcuni farmaci, il fumo di sigaretta, la sedentarietà, il sovrappeso ed eventuali stati patologici. La valutazione complessiva della sua specifica situazione, valutata in sede di visita, permetterà di fornirle l'approccio migliore da intraprendere.

Buongiorno, i colleghi hanno risposto in modo esaustivo

Buongiorno, per la cellulite è importantissima innanzitutto la genetica, ma lavorando su allenamento e alimentazione si possono ottenere ottimi risultati.

Buongiorno,
incidono entrambe oltre fattori ereditari predisponenti.
Occorre depurare organi e capire come sta il sistema linfatico.
Resto a disposizione .
Drssa G. Viviana Martiradonna

Si tratta sempre di equilibrio, e bisogna anche considerare la genetica personale. La cosa più importante è affidarsi a professionisti che conoscano l'allenamento al femminile (in modo da saper gestire l'aspetto legato all'infiammazione e quindi non peggiorare la cellulite) e anche che conoscano diete che seguano le necessità fisiologiche della donna (che cambiano anche in base al ciclo ormonale mensile).
Anche l'acqua che si beve è un fattore essenziale da tenere in considerazione. Attenzione poi a non bombardarsi di integratori che non sempre sono utili per gli effetti che si pensa possano avere.
Cordialmente
Dott.ssa Pacifico

Buonasera, entrambi. E' un'istanza complessa e di complessa risoluzione, basata su un approccio integrato he tenga conto del suo stile di vita, delle sue abitudini, del suo stile alimentare, dell'esercizio fisico svolto (come quantità e qualità dello stesso intesa come tipologia), ecc.
Le consiglio di andare in visita da un professionista per poterla trattare in maniera adeguata.
Cordialità,
L.

Salve,dato che la cellulite è un disturbo di natura multifattoriale,entrambe potrebbero o meno portare alla sua insorgenza,dipende da caso a caso.Per prevenirle l'insorgenza,tuttavia,le annoto alcuni piccoli ma preziosi consigli.Evitare gli spuntini frettolosi e masticare a lungo ogni boccone.Bere almeno 2 litri di acqua al giorno.Preferire verdure e frutta fresche.Limitare il consumo di sale.Non esagerare con i condimenti.Ridurre alcoolici, bevande gassate, caffè e fumo di sigaretta.Limitare il consumo di dolci.si dà per assunto la non sedentarietà (“fare le scale”, “passeggiare per andare al lavoro”...) • se si lavora tanto sedute/in piedi, ogni 20-30 minuti sgranchirsi/stendersi per 2-3 minuti. E' FONDAMENTALE fare ATTIVITA' FISICA costante.Alimenti da favorire sono i legumi che ricchi di potassio,favoriscono l'eliminazione dell'acqua,sì anche ad agrumi, fragole, kiwi e pomodori, poichè il loro apporto di vit.C favorisce la buona nutrizione dei vasi sanguigni: bene anche cavoli, spinaci, lattuga, carote e pesche per la presenza della vit.A, indispensabile per mantenere l'elasticità del tessuto connettivo. sì, infine a uova e lievito di birra che, ricchi di vitamine del complesso B.In caso di bisogno,resto a sua completa disposizione. Saluti, Dott.ssa Lucia Pone

Vanno di pari passo.
Consiglio visita-nutrizionale per meglio affrontare il discorso
Mi contatti per maggiori informazioni
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online

Buongiorno, purtroppo non dipende da una sola causa, alimentazione (compresa una corretta idratazione) e attività fisica risultano fondamentali nella gestione della cellulite. Non sono da sottovalutare fattori ereditari predisponenti.
Un intervento a tutto tondo con l'ausilio di professionisti della nutrizione e del fitness potrà essere utile.
Cordiali saluti