Buongiorno, Nella cella frigo di casa, ho trovato un barattolo di carciofini sott’olio fatti in cas

Hai fatto bene a smaltire il barattolo: un tappo sollevato nei sott’olio può indicare rischio botulino. Il pericolo è per ingestione, non per contatto; dopo aver pulito con detergente e candeggina il rischio per il bimbo è praticamente nullo. Il vaporetto non è necessario; se lo passi dopo la pulizia è solo per tua tranquillità.

Hai fatto benissimo a smaltire subito il barattolo e a pulire accuratamente le superfici.
Le spore del botulino, se mai fossero presenti, non sopravvivono in ambienti asciutti e puliti e vengono inattivate da candeggina e alte temperature.
Quindi, se hai già lavato con acqua e candeggina, l’ambiente è sicuro. Passare anche il vaporetto non è necessario, ma puoi farlo per ulteriore tranquillità.
Puoi stare serena: non c’è rischio di contaminazione ambientale per te o per il bambino.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno
Ha fatto benissimo a smaltire subito il barattolo: il tappo sollevato e la fuoriuscita d’olio indicano che poteva esserci una contaminazione, e in questi casi è sempre meglio non correre rischi.
Se ha già pulito accuratamente le superfici con acqua e candeggina, il rischio residuo è praticamente nullo.
Passare il vaporetto può essere utile per maggiore tranquillità, ma non è strettamente necessario dopo una pulizia con candeggina.
Le consiglio solo di areare bene la stanza e di evitare che il piccolo tocchi la zona finché non è completamente asciutta.

Buonasera, avendo posto particolare attenzione alla pulizia e all'igiene il rischio di contaminazione da parte di microrganismi e spore è molto basso e, in ogni caso, non essendoci alimenti e condizioni adatte alla proliferazione, anche quando il suo bambino portasse delle spore in bocca, queste non potrebbero attecchire nell'apparato digerente dove verrebbero distrutte. L'uso di acqua e candeggina è già un metodo di sanificazione molto efficace; il vaporetto (calore) è un ulteriore e ottimo metodo di igienizzazione che elimina certamente ogni residuo. Le intossicazioni alimentari derivano da cibo contaminato in cui i batteri e le spore hanno avuto modo di attecchire e proliferare, quindi il problema si pone se si ingerisce cibo contaminato non se si toccano superfici varie e poi si portano le mani in bocca, come d'altronde facciamo quotidianamente senza accorgercene, anche prestando la massima attenzione all'igiene personale e delle superfici.

Buongiorno,
Se ha pulito e igienizzato può stare serena.
Saluti dott. Stefano Carrara
Biologo nutrizionista

Si con il vaporetto si toglie qualsiasi dubbio, il vapore ad alta temperatura uccide la maggior parte dei batteri. In molti casi è meglio quello che la candeggina dato che ha un bimbo piccolo a casa e residui di candeggina potrebbero dare irritazioni se toccati dal bambino.

salve Il rischio di botulino da olio fuoriuscito da un barattolo sospetto è praticamente nullo: la tossina, se presente, è instabile nell’ambiente, non resiste all’aria, alla luce e alle superfici asciutte.
Inoltre la pulizia con acqua e candeggina è già più che sufficiente per inattivare qualsiasi possibile contaminazione.
Eventuali micro-gocce rimaste su superfici non viste non rappresentano un pericolo per il bambino.
Il vaporetto può essere usato, ma è superfluo: hai già fatto tutto ciò che serve.
Puoi stare tranquilla.
resto a disposizione
dott.ssa antelmi antonella

Hai gestito la situazione in modo impeccabile.
Non ci sono rischi per la salute del tuo bambino.
Il vaporetto può essere passato, ma solo se ti fa sentire più serena — non perché sia necessario.

Ciao, capisco perfettamente la tua preoccupazione. Allora, il botulino necessita di condizioni molto specifiche per svilupparsi e produrre tossina: ambiente anaerobico cioè senza ossigeno, umidità,bassa acidità...Quando l'olio fuoriesce e cade su una superficie esposta all'aria, quella condizione anaerobica sparisce immediatamente.In più, la tossina botulinica si inattiva rapidamente all'aria, alla luce e ai detergenti. Quindi gocce d'olio su un piano non rappresentano un rischio di botulismo, nemmeno se non viste subito. La procedura che hai fatto di indossare guanti, usare candeggina, smaltire barattolo e pulire le superfici, è più che sufficiente perchè la tossina botulinica, se ci fosse stata, viene distrutta dalla candeggina.
Non è necessario passare anche il vaporetto in quanto il vapore ad alta temperatura ucciderebbe comunque eventuali batteri, ma non aggiunge sicurezza reale rispetto a ciò che hai già fatto. Se ti fa sentire più tranquilla fallo, ma solo per serenità personale, non per reale necessità sanitaria.
Per quanto riguarda il rischio per il tuo bambino, con le condizioni che descrivi, cioè vasetto già rimosso, superficie pulita e disinfettata, eventuali microgocce già inattivate da aria,luce e detergenti, non c'è rischio che possa contrarre botulismo toccando la superficie e i giochi in quanto il botulismo non si trasmette per contatto superficiale ma serve ingerire alimenti contaminati e contenenti tossina attiva.

Buongiorno, ha gestito la situazione in modo molto prudente e corretto.

Quello che ha descritto (tappo sollevato e fuoriuscita di olio) è un segnale di possibile alterazione del prodotto, quindi eliminarlo è stata la scelta giusta. Detto questo, la parte che la preoccupa di più, cioè eventuali micro-gocce di olio finite su superfici, è molto meno rischiosa di quanto possa sembrare.

Cosa è davvero pericoloso in questi casi
Il rischio principale dei sott’olio casalinghi è legato all’ingestione del contenuto contaminato. Il rischio non è legato a un contatto occasionale con minuscole tracce su superfici, soprattutto se lei ha già pulito come ha fatto.

Quanto può essere pericolosa una goccia rimasta su una superficie
In pratica, il rischio per il bambino è estremamente basso, per diversi motivi:

* La tossina, quando presente, è un problema soprattutto se ingerita in quantità significative con l’alimento.
* Una goccia casuale su una superficie, dopo pulizia, non rappresenta tipicamente una via realistica di esposizione.
* Lei ha già effettuato una pulizia con acqua e candeggina, che è una misura molto efficace per la sicurezza ambientale.

Pulizia consigliata
Ha già fatto più di quanto necessario. Se vuole completare con un protocollo semplice e rassicurante:

1. Pulizia meccanica con acqua calda e detergente sgrassante (per rimuovere bene l’olio).
2. Passaggio di soluzione con candeggina secondo le indicazioni in etichetta per le superfici domestiche.
3. Risciacquo dove opportuno, soprattutto sulle zone a contatto con oggetti del bambino.

Il vaporetto
Può usarlo, ma lo consideri un passaggio aggiuntivo facoltativo. Per rimuovere residui di olio e rendere sicura la superficie, detergente e disinfezione sono già sufficienti. Il vaporetto può aiutare più sul piano della sua tranquillità che per una reale necessità.

Non era necessario buttare il ripiano
Capisco il gesto dettato dall’ansia di proteggere il bambino, ma per il futuro sappia che normalmente non è necessario eliminare elementi o superfici: una pulizia accurata è più che adeguata.

Quando preoccuparsi davvero
Solo se il bambino avesse ingerito il contenuto del barattolo. In quel caso bisognerebbe contattare subito il pediatra o il centro antiveleni. Con lo scenario che descrive lei, invece, non c’è un motivo concreto di allarme.

In sintesi
La gestione è stata corretta e molto attenta. Anche se qualche micro-traccia le fosse sfuggita, dopo la pulizia fatta il rischio per il suo bambino è estremamente basso. Se desidera, può fare un ultimo passaggio di detergente sgrassante nelle zone vicine e poi stop.