Buongiorno mi chiamo Deborah Mi scuso in precedenza per questa domanda il 29 finalmente farò una gas

Salve, la dieta si baserà sul responso della visita, quindi a seconda della patologie le daranno indicazioni alimentari specifiche. Seguire un alimentazione antinfiammatoria oggi non avrebbe senso perchè andrebbe a sfasare il responso della visita. abbia un pochino di pazienza sino a quel giorno. Poi nel caso può chiedere aiuto anche ad un nutrizionista

Oltre a riso e pasta in bianco può alternare: patate lesse o al vapore, carni bianche magre, pesce al vapore/forno, verdure cotte e ben digeribili (zucchine, carote, finocchi), frutta non acida (mela, pera cotta), pane tostato o fette biscottate. Per condire: un filo di olio extravergine a crudo, erbe aromatiche delicate, eventualmente poco parmigiano. A colazione può alternare camomilla con pane tostato e miele, yogurt bianco se tollerato, crema di riso o semolino. Evitare cibi fritti, speziati, alcolici, caffè e pomodoro.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buongiorno Deborah.
Sarebbe necessario prima conoscere l'esito della gastroscopia e, in seguito ad un'approfondita anamnesi, procedere con l'elaborazione di un piano adatto alle sue esigenze.
Grazie mille

Buongiorno Deborah
In realtà è possibile seguire un’alimentazione varia e completa he in presenza di ulcera/gastrite, sarà fondamentale adottare alcune accortezze a livello alimentare e di comportamento: consiglio di optare per pasti piccoli ma frequenti, masticando il cibo in maniera adeguata e non frettolosamente.
Può essere utile, inoltre, prestare attenzione ad alcuni alimenti che possono essere irritanti (es: caffè, tè, alcolici, bevande gassate, cioccolato, cibi speziati, cipolla ed aglio, gomme da masticare, cibi troppo caldi o troppo freddi, fritture, alimenti ricchi in grassi).
Evitare il fumo, abiti troppo stretti, non sdraiarsi nelle 2-3h successive al pasto possono aiutare a ridurre le sintomatologie del reflusso.

Come esempi di pasti potrei consigliarle della pasta/Riso con un “ragù” di carne bianca o di pesce e verdure. Per colazione potrebbe provare ad inserire dello yogurt con frutta (es: banana matura) e cerali (es: fiocchi avena)

Ciao Deborah, capisco bene la tua situazione: quando ci sono sintomi come bruciore, pesantezza e reflusso, l’alimentazione fa davvero la differenza e non è facile orientarsi da soli.
In questa fase ti consiglio di preferire pasti semplici e leggeri, ad esempio riso o pasta ben cotti con un filo d’olio extravergine d’oliva, patate o carni bianche magre ben digeribili. Da limitare invece caffè, fritti, alcolici, pomodoro e salse troppo condite, perché possono accentuare il bruciore.

La colazione puoi variarla con creme di riso, fiocchi d’avena ben cotti o yogurt delicati, sempre scegliendo alimenti che non ti appesantiscano.

Ovviamente ogni persona reagisce in modo diverso e, soprattutto in attesa della gastroscopia, è importante non rischiare carenze nutrizionali. Con un percorso nutrizionale personalizzato possiamo costruire insieme un piano che ti aiuti a ridurre i sintomi, a sentirti più energica e a tutelare la salute dello stomaco.

Se vuoi, posso aiutarti ad impostare un’alimentazione su misura per te, così non dovrai più sentirti “stanca” o incerta su cosa mangiare ogni giorno :) Fammi sapere come va :)

Non sarebbe corretto, da parte di un professionista, farle una lista che in realtà non è possibile fare, perchè i piani alimentari vanno costruiti in modo personalizzato, soprattutto se alla base vi sono patologie. Io credo lei soffra di una disbiosi. Le consiglio, dopo l'esame strumentale e la diagnosi, di contattare un nutrizionista perchè possa essere seguita in modo opportuno. Resto naturalmente a sua disposizione

Buongiorno per problemi gastrointestinali non basta cercare consigli su internet o seguire una dieta a caso, esistono protocolli specifici. Io mi occupo soprattutto di questo se vuole può scrivermi

Potrebbe soffrire di SIBO o di ipocloridria o altre patologie dell'apparato gastroenterico. In funzione del problema sarà necessario seguire un'alimentazione ad hoc cucita e ricamata su misura per le sue esigenze, al pari di un protocollo nutraceutico.

Buongiorno, intanto le dico cosa sarebbe meglio evitare, perché ognuno di noi è diverso e non ci sono cibi assolutamente ‘Sì’ o ‘No’.
Da limitare o evitare: caffè, tè nero, cioccolato, pomodoro, agrumi, succhi acidi, cibi piccanti, fritti o troppo grassi, alcolici e bevande gassate.
Spero che riuscirai a trovare il tuo equilibrio e a sentirti meglio.
Buona giornata

Gentile Signora,

capisco bene la sua preoccupazione. In presenza di sintomi come reflusso, bruciore e pesantezza è importante ricordare che non esistono indicazioni alimentari valide per tutti: ciò che può aiutare una persona, può peggiorare i sintomi in un’altra.

Proprio per questo, seguire consigli generici o schemi standard può portare a errori e complicanze. La strada più corretta è rivolgersi ad un nutrizionista, che attraverso un’anamnesi accurata e personalizzata potrà costruire un percorso sicuro e adatto alle sue esigenze, in collaborazione con il medico che la segue.

Gli studi più recenti sottolineano inoltre il ruolo dei probiotici mirati e dell’approccio epigenetico come strumenti moderni di prevenzione e supporto alla salute digestiva.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio, ma le consiglio di cercare nella Sua zona uno specialista che la segua da vicino: vedrà subito la differenza.

Cordiali saluti,
Dr.ssa Orieta Quintana
Biologo Nutrizionista

Gentile Deborah, in attesa della gastroscopia e in presenza di sintomi gastrici, è consigliabile seguire un’alimentazione leggera e digeribile. Può consumare pasta o riso con verdure cotte e frullate, olio extravergine d’oliva a crudo, carni bianche o pesce magro al vapore, e verdure lessate. A colazione, può alternare camomilla con tisane delicate, fette biscottate, pane tostato con marmellata non acida o yogurt magro, se tollerato. Eviti cibi acidi, fritti, spezie, latticini stagionati e bevande gassate.

Buongiorno Deborah,
nessuna scusa — la sua è una domanda molto importante e più che legittima. Finché non avrà l’esito della gastroscopia, l’obiettivo è **mantenere lo stomaco tranquillo** senza però rinunciare troppo al gusto e alla varietà.

Le spiego come organizzarsi in modo pratico.

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### **1. Obiettivo: ridurre l’irritazione gastrica**

Con i sintomi che descrive (bruciore, reflusso, pesantezza, bocca secca, aria), conviene seguire un’alimentazione **“gentile”**, che:

* riduca l’acidità e la fermentazione,
* eviti lunghi digiuni,
* e non affatichi lo stomaco con grassi o condimenti forti.

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### **2. Colazione**

Può alternare così, in base alla tolleranza:

* **Latte o bevande vegetali** (riso, avena o soia, non troppo fredde né calde).
* **Fette biscottate o pane tostato bianco** con un velo di **marmellata chiara** (pesca, mela, pera, albicocca) o un po’ di **miele**.
* **Yogurt bianco magro o di soia**, se lo tollera, con una banana o mela cotta.
* **Tisana leggera o acqua tiepida** al posto della camomilla se questa le dà gonfiore.

Se la colazione liquida la sazia poco, può aggiungere **un biscotto secco semplice** o un po’ di **fiocchi d’avena** nel latte.

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### **3. Pranzo e cena**

**Carboidrati:**

* pasta, riso, farro o orzo ben cotti, conditi in modo leggero:

* olio extravergine d’oliva a crudo,
* verdure cotte e ben digeribili (zucchine, carote, patate, bietole, spinaci teneri),
* oppure un po’ di passato di verdure.
* Eviti aglio, cipolla, pomodoro concentrato o fritti.

**Proteine:**

* carni bianche (pollo, tacchino, coniglio) cotte al vapore, ai ferri o al forno senza grassi;
* pesce bianco o salmone, al vapore o al cartoccio;
* uova sode o in camicia, 1–2 volte a settimana;
* formaggi freschi leggeri (ricotta, crescenza) o fiocchi di latte.

**Verdure:**

* cotte e morbide, senza buccia né semi;
* eviti verdure acide o che fermentano molto (pomodori, peperoni, cavoli, cipolla, legumi interi).

**Condimenti:**

* olio extravergine d’oliva (1–2 cucchiaini a pasto) è il miglior grasso.
* può aggiungere un po’ di prezzemolo, basilico o origano delicato per dare sapore.
* eviti aceto, limone, pepe, spezie piccanti e salse pronte.

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### **4. Spuntini**

A metà mattina o pomeriggio:

* una banana, una mela cotta o una fetta di pane con ricotta o miele;
* oppure una tisana tiepida o latte vegetale con biscotti semplici.

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### **5. Bevande**

* Acqua naturale a piccoli sorsi durante la giornata.
* Eviti bevande gassate, alcol, caffè e tè nero.
* Se la camomilla le stanca, può alternare con tisane di finocchio, melissa o malva.

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### **6. Ritmo dei pasti**

* Mangiare **poco e spesso**: 5 pasti leggeri al giorno.
* Evitare di coricarsi entro 2 ore dal pasto.
* Tenere leggermente rialzata la testata del letto se soffre di reflusso notturno.



In sintesi
Finché non avrà la diagnosi precisa, una dieta “anti-irritante” di questo tipo la aiuterà a **ridurre il bruciore e la pesantezza** senza rinunciare alla varietà.
Quando avrà l’esito della gastroscopia, sarà poi possibile personalizzare meglio l’alimentazione (ad esempio per gastrite, ulcera o reflusso vero e proprio).