Buongiorno. Ho vissuto di recente la perdita di una gravidanza perché ectopica. Mi sono sottoposta a

Salve,mi dispiace molto perché la sua è un’esperienza importante per una donna che desidera un figlio. Purtroppo le gravidanze ectopiche risultano anche essere pericolose per la salute, e purtroppo anche con tutta la buona volontà non vi è molta possibilità di scelta.
Il suo senso di colpa per qualcosa per cui non ha né responsabilità né colpa merita un lavoro di ristrutturazione, un percorso dove possa recuperare quel senso di integrità che sembra essere perso.
Potrebbe essere per esempio EMDR per il superamento dell’evento traumatico.
Saluti dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, grazie per la condivisione del suo dolore, che si percepisce nella sua intensità. Lei ha vissuto un vero e proprio lutto e non è semplice riuscire ad andare avanti come se nulla fosse accaduto, perchè non è così, un dolore c'è e va attraversato per stare meglio. le consiglio di richiedere una consulenza psicologica per essere supportata in questo processo. resto a disposizione per ogni riflessione e consulenza, anche online, dott.ssa amelia capezio

Carissima, la perdita di una gravidanza è molto triste e il nostro corpo ce lo ricorda.
Fatti tutti gli accertamenti fisici del caso, serve forse anche una elaborazione del lutto che inevitabilmente segue a questa perdita.
Un abbraccio

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente, dopo aver fatto i dovuti accertamenti per capire la natura del dolore del presente, le direi di intraprendere un breve percorso psicoterapeutico al fine di elaborare il trauma della perdita. Ci sono tecniche e approcci specifici per andare dritti al punto, quali l'EMDR, la Terapia Sensomotoria che possono essere praticate anche online. Nel caso decidesse in questo senso, mi rendo disponibile. Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni

Gentilissima, la gravidanza ectopica è molto traumatica e se non presa in tempo può portare a conseguenze gravissime. Comprendo molto bene il suo dolore.E' quasi una questione genetica, ma quando il corpo femminile non risponde adeguatamente nella procreazione, ci si sente responsabili, col difetto "di fabbrica". Quel sogno, quel progetto è andato in fumo e rimani con un senso di corpo imperfetto. Ma non è così, si può tornare a procreare con successo. Non ho sentito negli anni una donna che comunque quell'incidente non se lo ricordi, anche dopo aver avuto più figli. Perchè è un lutto, un piccolo lutto di qualcosa che è andato nel posto sbagliato. Si prenda cura di sè, di questo momento di fragilità, lasci fluire le emozioni, lo rispetti. Si faccia controllare per questi dolori che sente e se percepisce che può servirle consulti uno/una psicoterapeuta con cui fare un breve percorso per lasciar andare quello che è successo ed accogliere quello che verrà. Le faccio tanti auguri, se vuole sono disponibile a seguirla, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Mi dispiace tanto per la sua situazione. Sta vivendo emozioni complesse, legittimate a pieno da quella che è stata la sua spiacevole esperienza. Purtroppo il consiglio più sensato è quello di approfondire la questione in un percorso di psicoterapia, che non deve per forza essere lunghissimo, ma che possa aiutarla a superare questa fase più acuta di difficoltà.

Salve, il suo senso di colpa è assolutamente privo di fondamento. Le consiglio di farsi supportare psicologicamente nell'elaborazione di questo lutto, nella convinzione che in un luogo protetto potrà elaborare i suoi vissuti di sofferenza.

Cara utente, grazie per averci esposto il suo dolore. Ha subito un vera e propria perdita ed è molto importante che si sia resa conto che forse il tempo da solo non basta a migliorare il suo stato d'animo. Oltre ad invitarla a svolgere eventuali accertamenti se per caso dovesse avere dolori fisici che perdurano nel tempo, certamente le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per poter elaborare gli ultimi avvenimenti e i sentimenti ad essi legati. Rimango a disposizione, dott.ssa Covri Annalisa.

Buonasera, ciò che lei ha vissuto è un vero e proprio trauma che può lasciare tracce profonde sul suo modo di sentirsi. E' un passaggio di vita in cui oltre alle necessarie cure cliniche può essere necessario farsi aiutare dal punto di vista emotivo per curare la sua autostima.

Gentilissima, lei ha subito la perdita più devastante... Il suo dolore raggiunge livelli estremi e inimmaginabili. Ad appesantire ulteriormente il suo stato d' animo è il fatto che Lei si senta in colpa, SENZA AVERE NESSUNA COLPA. Cerchi presto uno spazio di ascolto e di elaborazione dei vissuti di vuoto e di perdita che questo grande trauma le ha prodotto. In questo momento, nell' ambito di un percorso di colloqui psicologici, un ciclo di sedute EMDR si configura come la soluzione più efficace per riemergere gradualmente dai ricordi traumatici che bloccano quelle emozioni e sensazioni che continuano a nutrire la sua grande tristezza e non le consentono di accettare ed integrare quanto accaduto. Un caro saluto. Dott.ssa Giuseppina Cavallo.

Salve descrive una situazione molto dolorosa, che meriterebbe un colloquio almeno online, resto a disposizione

Buongiorno,

Mi dispiace molto per la tua perdita. È comprensibile che tu ti senta scossa e inadeguata dopo un’esperienza così dolorosa. È importante ricordare che una gravidanza ectopica non è colpa tua e non riflette in alcun modo la tua capacità o il tuo valore come persona.

Il dolore fisico e emotivo che stai vivendo è una reazione naturale a ciò che hai passato. Dare tempo al tuo corpo e alla tua mente per guarire è fondamentale. Potrebbe essere utile parlare con un professionista della salute mentale per ricevere supporto e trovare modi per affrontare questi sentimenti.

La terapia interazionista potrebbe offrirti strumenti utili per elaborare il tuo dolore e trovare un senso di pace. Questa forma di terapia si concentra sulle dinamiche relazionali e può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e a trovare modi per affrontarle.

Ricorda, non sei sola in questo percorso. Cercare supporto e parlare delle tue esperienze è un passo importante verso la guarigione.

Cordialmente, Dott. Marco Di Campli, psicologo psicoterapeuta

Gentile utente, mi dispiace per quanto le è accaduto. La sua esperienza porta con sé tanti vissuti emotivi connessi all'elaborazione del lutto. Il senso di colpa ed il dolore provato potrebbero trovare accoglienza all'interno di un percorso di psicoterapia. Le auguro di potersi dedicare all'elaborazione di quanto accaduto. Resto a disposizione

Buongiorno, mi dispiace molto per la sua perdita e per il suo dolore. Quello che sta attraversando è un vero e proprio lutto che necessita di tempo per essere accettato ed elaborato.
La invito a cercare sostegno: uno spazio sicuro in cui lei possa aprirsi ed accogliere le sue fragilità del momento potrebbe esserle di grande aiuto.
Un caro saluto.

Gentile Utente,
mi dispiace molto per il momento che ha vissuto, non deve essere assolutamente stato facile per lei.
Probabilmente potrebbe aiutarla intraprendere un percorso di psicoterapia per viversi ed elaborare il lutto che l'ha colpita.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione, buona giornata.

Buon pomeriggio,
la situazione per cui scrive è delicata per differenti aspetti, vissuti ed emozioni. Dato il contesto, Le consiglio una presa in carico professionale che possa promuovere l'accoglienza e professionalità necessaria per supportarLa in questo momento.
Saluti

Salve, sono dispiaciuta per la sua perdita. L’esperienza di una gravidanza ectopica è estremamente dolorosa, sia fisicamente che emotivamente, e le emozioni che sta provando sono completamente naturali. Potrebbe trovare beneficio nel parlare con uno psicologo o un terapeuta specializzato in lutti o traumi perinatali. Un sostegno specializzato può offrirti uno spazio sicuro per esprimere i tuoi sentimenti senza timore di essere giudicata. Inoltre, potrebbe informarsi se nella sua area di residenza sono attivi dei gruppi di supporto per donne che hanno vissuto esperienze simili alla sua; condividere la propria storia e ascoltare quella degli altri può dare conforto e un senso di appartenenza. È importante, inoltre, monitorare i sintomi fisici e, se persistono o peggiorano, che lei parli con il medico per assicurarsi che il processo di guarigione fisica sia completo.

Mi dispiace per il tuo dolore, la perdita di una gravidanza è un evento profondamente sconvolgente. È normale sentirsi scossa e avere sensi di colpa, ma ricorda che non è colpa tua. La Psicoterapia Breve Strategica (TBS) potrebbe aiutarti a elaborare le emozioni legate a questa esperienza e a superare il senso di inadeguatezza, favorendo un processo di recupero più rapido e mirato. Ti consiglio anche di monitorare i dolori fisici con il supporto del tuo medico per escludere complicazioni. Affidati al tempo, ma considera un aiuto professionale per ritrovare serenità.

Buongiorno,
quello che ha vissuto è una perdita molto profonda, anche se spesso viene sottovalutata perché avviene “all’inizio” di una gravidanza. In realtà, il legame emotivo si crea subito, e interromperlo in modo improvviso e traumatico — come nel caso di una gravidanza extrauterina — lascia ferite sia fisiche che psicologiche.

Il senso di inadeguatezza e colpa che prova è comprensibile, ma non è fondato sulla realtà. Non è stata una sua mancanza, né una sua incapacità. L’ectopica è un evento medico che non dipende da ciò che una donna fa o non fa, ma il dolore che ne consegue è reale e profondo.

Nella terapia cognitivo-comportamentale si lavora proprio su questi pensieri distorti — come “non sono capace”, “è colpa mia” — aiutando a ristrutturarli con più equilibrio e verità. È normale sentirsi "sospesi", come se il corpo e la mente non si fossero ancora allineati al fatto che tutto è finito: è il processo del lutto, che ha bisogno di tempo, ma anche di spazio e ascolto.

Se questa sofferenza continua, non affrontarla da sola. Un percorso psicologico può aiutarla a elaborare la perdita senza giudicarsi, e a ritrovare un contatto gentile con il proprio corpo e la propria storia.

Un caro saluto,
dott. Jacopo Modoni