Buongiorno. Ho 55 anni, sooffro di colon iritabile da circa 20 anni in seguito a piccoli eccessi nel
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Buongiorno. Ho 55 anni, sooffro di colon iritabile da circa 20 anni in seguito a piccoli eccessi nella metà degli anni 90, bulimia e alcol. Questi eccessi hanno avuto vita breve. non bevo piu alcol dal 1995. Ma ancora oggi ne pago le conseguenze. La mia dieta è costituita da pocchissima frutta e verdura (mela, estratto di succo di carote crude, un quarto di avocado circa due volte la settimana). Carne bianca due volte, tre la settimana, salmone fresco, merluzzo surgelato, cefalo, sgombro e orata, polpo trittato. Tale pesce circa tre volte la settimana. Condimento con olio d'oliva crudo. Intolleranza assoluta verso qualsiasi latticino ma niente allergia al lattosio. Pane azzimo senza grassi né lievito a colazione e come spuntino. Qualche volta tendo ad esaggerare con fette biscottate al farro o kamut biologiche o con i crackers no lievito. Pasta in bianco. Riso in bianco parboiled e basmatico bio. Polenta. Nonostante questa dieta e qualche periodo di relativo benessere, prima o poi torna sempre la sensazione molto sgradevole di viscere irritate e evacuazione fermentata. Bevo pocchissimo caffè in casa ma difficilmente rinuncio alle mie due tazzine di caffè ristretto al bar. E vivo in uno stato di ansia quasi permanente, e tensione fisica e psicologica. Vorrei migliorare la mia salute intestinale per vivere piu serenamente e ricostruire la mia vita sooto tutti i profili. Grazie per la vostra attenzione. Cordialmente. Giacomo.
La sua alimentazione è in parte corretta. Mi venga a trovare gratuitamente e senza impegno e le do qualche consiglio alimentare. Saluti Francesco.
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Gentile Giacomo, la Sua alimentazione, seppur in parte corretta, andrebbe valutata con maggiore attenzione, anche con un'anamnesi accurata delle Sue patologie e in relazione al Suo stato nutrizionale attuale, alla luce, per esempio , di esami ematici che ci possano evidenziare eventuali carenze sviluppatesi nel tempo.
Nel caso abitasse nella zona di Milano, può contattarmi per una visita e per valutare insieme tutti questi aspetti.
La saluto cordialmente,
Valentina Ferri
Nel caso abitasse nella zona di Milano, può contattarmi per una visita e per valutare insieme tutti questi aspetti.
La saluto cordialmente,
Valentina Ferri
Sicuramente l'alimentazione (che a grosse linee è buona) , non può essere l' unica risposta ai suoi disagi di salute; un percorso naturale (omeopatia, agopuntura, fitoterapia) potrebbe darle un aiuto importante a migliorare la sua qualità di vita
A parte il problema alimentare ,come lei saprà,il colon irritabile è una patologia psicosomatica e pertanto,a mio avviso, avrebbe bisogno anche di un sostegno psicologico
Salve per il colon irritabile è stato validato da ricercatori austrialiani il protocollo alimentare chiamato dieta FodMap che si basa sulla temporanea esclusione di molti alimenti che contengono alcuni tipi di zuccheri fermentabili. Tra questi tutti gli alimenti contenenti glutine, i latticini i legumi ma anche molti tipi di frutta e verdura . La dieta si segue per circa 6/8 settimane e poi si reintroducono gli alimenti un po' alla volta valutando quali sono le dosi e le combinazioni accettabili e quali invece devono essere escluse. Le sarà così possibile capire finalmente cosa il suo intestino tollera; si tratta di un percorso lungo da svolgere affiancati da uno specialista
La sindrome del colon irritabile è una sindrome molto complessa che richiede un approccio multidisciplinare.
Un buon gastroenterologo supportato da un nutrizionista e, in alcuni casi, anche da uno psicologo.
Un buon gastroenterologo supportato da un nutrizionista e, in alcuni casi, anche da uno psicologo.
La sua sintomatologia è riferibile al colon irritabile di cui lei soffre e che é alimentato anche dalla sua ansia e tensione interiore.
La sua alimentazione, anche se non completamente sbagliata, ha bisogno di alcune correzioni:
. vanno bene: verdure, carne bianca (magra), pesce (almeno 3 volte a settimana), olio oliva crudo, pane azzimo, fette biscottate.
. la frutta è meglio assumerla lontano dai pasti (no prugne, albicocche e pere)
. pasta e riso in bianco vanno bene ma con olio di oliva (no burro) e in quantità moderata.
. eliminare caffè, te e bevande con caffeina
. EVITARE: bevande alcoliche, legumi, carciofi, cavolacee, latte e latticini (si al latte di avena e soia), insaccati, spezie, salse, crusca, dolci, foglie verdi cotte (spinaci, bietole ecc.).
Deve inoltre cercare di alleviare il suo stato di ansia magari facendo sport o lunghe camminate giornaliere all'aria aperta.
L'ideale per lei sarebbe un programma alimentare personalizzato realizzato da uno Specialista in Scienza dell'Alimentazione.
La sua alimentazione, anche se non completamente sbagliata, ha bisogno di alcune correzioni:
. vanno bene: verdure, carne bianca (magra), pesce (almeno 3 volte a settimana), olio oliva crudo, pane azzimo, fette biscottate.
. la frutta è meglio assumerla lontano dai pasti (no prugne, albicocche e pere)
. pasta e riso in bianco vanno bene ma con olio di oliva (no burro) e in quantità moderata.
. eliminare caffè, te e bevande con caffeina
. EVITARE: bevande alcoliche, legumi, carciofi, cavolacee, latte e latticini (si al latte di avena e soia), insaccati, spezie, salse, crusca, dolci, foglie verdi cotte (spinaci, bietole ecc.).
Deve inoltre cercare di alleviare il suo stato di ansia magari facendo sport o lunghe camminate giornaliere all'aria aperta.
L'ideale per lei sarebbe un programma alimentare personalizzato realizzato da uno Specialista in Scienza dell'Alimentazione.
Buongiorno, per la sindrome del colon irritabile dovrebbe essere seguita da un gastroenterologo con il supporto di un nutrizionista per quanto concerne la sfera alimentare. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti
Puoi prenotare una consulenza nutrizionale anche online, per farti seguire da un professionista, per un periodo di tempo necessario a capire come ti devi comportare:)
Buongiorno, il colon irritabile è una situazione divdisagio con molte sfaccettaure, l'alimentazione aiuta molto e lei ha già comportmanenti virtuosi.
Il tutto andrebbe però ulteriormente approfondito
cordiali saluti dr Pasolini - Trento
Il tutto andrebbe però ulteriormente approfondito
cordiali saluti dr Pasolini - Trento
Salve, le consiglio una consulenza con un nutrizionista per modificare la sua dieta e ottenere un piano personalizzato che curi il colon. Cordiali saluti.
Salve, la sua è la tipica rappresentazione di un paziente con colite mal supportata da terapie mediche.
Le consiglio di ribolgersi ad un medico esperto in nutrizione clinica perche spesso le situazioni come le sue vengono curate molto bene con piani alimentari specifici dove ad esempio i periodi ciclici di esclusioni di alcuni alimenti con graduali reinserimenti possono essere risolutivi. ma non soltanto, ci sono molte cose da valutare e provare a seconda del suo caso specifico. non si arrenda, una soluzione esiste, basta trovare il giusto supporto medico.
Le consiglio di ribolgersi ad un medico esperto in nutrizione clinica perche spesso le situazioni come le sue vengono curate molto bene con piani alimentari specifici dove ad esempio i periodi ciclici di esclusioni di alcuni alimenti con graduali reinserimenti possono essere risolutivi. ma non soltanto, ci sono molte cose da valutare e provare a seconda del suo caso specifico. non si arrenda, una soluzione esiste, basta trovare il giusto supporto medico.
Ciao Giacomo, grazie per aver condiviso la tua storia. È evidente che hai fatto un grande percorso nel prenderti cura della tua salute, e il fatto che tu voglia migliorare ulteriormente è molto positivo.
Possibili Strategie per Migliorare la Salute Intestinale
Fibre Solubili e Fermentabili: La tua dieta sembra povera di fibre solubili, che possono aiutare a calmare l'intestino irritabile. Prova ad aggiungere gradualmente:
• Patate dolci o normali ben cotte
• Riso ben cotto e raffreddato (contiene amido resistente benefico per la flora intestinale)
• Semi di chia o lino macinati (ammorbiditi in acqua)
• Fiocchi d’avena (se li tolleri)
Evitare Alimenti Irritanti:
• Il caffè, anche se lo ami, potrebbe essere un fattore irritante. Potresti provare a ridurlo gradualmente e osservare eventuali miglioramenti.
• Il kamut e il farro contengono glutine, che in alcune persone con colon irritabile può causare fermentazione e infiammazione. Prova a limitarli e vedere se noti differenze.
Aumentare i Probiotici e i Prebiotici:
• I probiotici naturali possono essere utili (fermentati come miso, tempeh o crauti, se tollerati).
• I prebiotici (che nutrono i batteri buoni) si trovano in piccole quantità nell'avocado, nelle banane verdi e nei tuberi cotti e raffreddati.
Gestione dello Stress: L’ansia e la tensione costante peggiorano i sintomi intestinali. Alcune tecniche possono aiutare:
• Respirazione diaframmatica o meditazione guidata
• Attività fisica regolare, anche solo una camminata giornaliera
• Integratori per il sistema nervoso: Magnesio, L-teanina o estratti naturali possono essere di supporto
Valutare il Supporto di un Professionista: Un gastroenterologo o un nutrizionista specializzato in disturbi intestinali potrebbe aiutarti con un protocollo specifico, magari testando la tua flora batterica per capire quali interventi sono più adatti a te.
Possibili Strategie per Migliorare la Salute Intestinale
Fibre Solubili e Fermentabili: La tua dieta sembra povera di fibre solubili, che possono aiutare a calmare l'intestino irritabile. Prova ad aggiungere gradualmente:
• Patate dolci o normali ben cotte
• Riso ben cotto e raffreddato (contiene amido resistente benefico per la flora intestinale)
• Semi di chia o lino macinati (ammorbiditi in acqua)
• Fiocchi d’avena (se li tolleri)
Evitare Alimenti Irritanti:
• Il caffè, anche se lo ami, potrebbe essere un fattore irritante. Potresti provare a ridurlo gradualmente e osservare eventuali miglioramenti.
• Il kamut e il farro contengono glutine, che in alcune persone con colon irritabile può causare fermentazione e infiammazione. Prova a limitarli e vedere se noti differenze.
Aumentare i Probiotici e i Prebiotici:
• I probiotici naturali possono essere utili (fermentati come miso, tempeh o crauti, se tollerati).
• I prebiotici (che nutrono i batteri buoni) si trovano in piccole quantità nell'avocado, nelle banane verdi e nei tuberi cotti e raffreddati.
Gestione dello Stress: L’ansia e la tensione costante peggiorano i sintomi intestinali. Alcune tecniche possono aiutare:
• Respirazione diaframmatica o meditazione guidata
• Attività fisica regolare, anche solo una camminata giornaliera
• Integratori per il sistema nervoso: Magnesio, L-teanina o estratti naturali possono essere di supporto
Valutare il Supporto di un Professionista: Un gastroenterologo o un nutrizionista specializzato in disturbi intestinali potrebbe aiutarti con un protocollo specifico, magari testando la tua flora batterica per capire quali interventi sono più adatti a te.
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