Buongiorno gentili Dottori, Faccio regolarmente uso di succo di aloe berbedensis, rigorosamente bio

12 risposte
Buongiorno gentili Dottori,
Faccio regolarmente uso di succo di aloe berbedensis, rigorosamente biologico certificato e privo completamente di aloina e antrachinoni (ne faccio uso per le sue innumerevoli proprietà emollienti , digestive e depurative).
Quindi, premettendo che non mi da alcun aiuto per andare in bagno (anzi, ho una stipsi cronica molto grave che non riesco a risolvere neanche con una dieta ricca di fibre e uso costante di lassativi, perché ho mancanza completa di peristalsi intestinale),
vorrei sapere, dato
che lo sento dire spesso, se il succo di aloe interferisce o no con l'uso di antibiotici ,anche se preso in orari distanziati l'uno dall'altro : sto facendo una cura antibiotica per via di una brutta bronchite che si ostina a non voler passare, dunque mi era sorto questo dubbio...
Se non fosse questo il motivo, esistono altri integratori che potrebbero rallentare l'assorbimento dell'antibiotico?
(L'antibiotico in questione è la levofloxacina , in quanto sono allergica alle penicilline) .
Ve lo chiedo perché mi sembra strano che questa bronchite si ostini a non passare pur restando sempre a letto.
Faccio anche uso di tarassaco, carciofo e cardo mariano, ovviamente per il fegato e la digestione (la mia è lentissima, quasi assente).
Grazie in anticipo della vostra gentile risposta che per me è molto importante.
Cordiali saluti
Chiara A
Buonasera, le caratteristiche del succo di aloe vera che sta assumendo non dovrebbero comportare anomalie nell'assorbimento di antibiotici.
Le consiglio però di prendere in considerazione la salute intestinale perchè evidentemente c'è una problematica (la stitichezza cronica è gia un grosso campanello di allarme), e ne approfitto per ricordare che a livello intestinale risiede la base principale del sistema immunitario. Personalmente, per cercare di "proteggere" l'intestino, durante l'assunzione di antibiotici consiglio sempre l'integrazione di probiotico S. boulardii: l'antibiotico non porta via solo il "cattivo", ma anche il "buono"!

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Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Il succo di Aloe vera privo di aloina e antrachinoni non interferisce in modo rilevante con l’assorbimento della levofloxacina. Tuttavia, in generale, è consigliabile distanziare l’assunzione di qualsiasi integratore o fitoterapico almeno di 2 ore dall’antibiotico. Altri integratori che possono ridurne l’efficacia includono quelli contenenti ferro, calcio, magnesio o zinco, che possono legarsi all’antibiotico e ridurne l’assorbimento intestinale. In caso di stipsi severa, ti consiglio di parlarne con un gastroenterologo per valutare alternative terapeutiche mirate alla motilità intestinale.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Dott. Luciano Santoro
Nutrizionista, Dietologo, Professional counselor
Firenze
Gentile Chiara,
la ringrazio per la domanda molto articolata, che permette di chiarire diversi punti importanti.
Il succo di Aloe vera, privo di aloina e antrachinoni, come quello che descrive, non presenta interazioni clinicamente rilevanti con gli antibiotici, inclusa la levofloxacina, purché assunto in quantità moderate e a distanza di alcune ore (almeno 2–3 ore).
Le interazioni segnalate in letteratura riguardano soprattutto preparati contenenti aloina o derivati antrachinonici, che possono alterare il transito intestinale e quindi influenzare l’assorbimento di vari farmaci.
Nel suo caso, il succo contiene prevalentemente polisaccaridi ad azione emolliente e lenitiva, senza effetto lassativo e senza interferenze farmacocinetiche note.
Detto ciò, va considerato che qualsiasi integratore a base di fibre o mucillagini può ridurre l’assorbimento dei farmaci se assunto in concomitanza, per effetto di “intrappolamento” del principio attivo e per questo motivo si raccomanda sempre un intervallo minimo di 2 ore prima o dopo l’antibiotico.
Per quanto riguarda invece tarassaco, carciofo e cardo mariano anch’essi non interferiscono in modo significativo con la levofloxacina. Tuttavia, se utilizzati in forma concentrata (estratti secchi o titolati), è prudente evitare l’assunzione contemporanea con i farmaci.
Infine, riguardo alla bronchite persistente, la mancata risposta alla terapia antibiotica non è necessariamente indice di interferenza.. può dipendere da resistenza batterica, eziologia virale, o da una risposta infiammatoria protratta. In questi casi è utile rivalutare il quadro clinico con il curante e, se necessario, eseguire ulteriori indagini (radiografia, esame colturale, emocromo, PCR).

Sarebbe comunque utile sapere le motivazioni della sua digestione lenta e " mancanza completa di peristalsi intestinale " come dice.
Buongiorno, Chiara.
Il problema di bronchite che ha attualmente riflette l'infiammazione intestinale. Purtroppo gli antibiotici peggiorano la situazione, rendendo la flora intestinale ancora più disbiotica. Avrebbe bisogno di una cura con probiotici di precisione, che possono aiutare a recuperare un po' la peristalsi. E' necessario anche scoprire se ha delle intolleranze, come sospetto, per correggere la dieta, e introdurre adeguato movimento. Se può interessarle una consulenza, mi contatti: visto anche on line se fosse lontana dal mio studio di Torino. L'aloe senza aloina ha scarso potere lassativo. Non dovrebbe interagire con l'antibiotico. Buon giorno
Salve, non è insolito per chi ha esperienza in MTC ( medicina tradizionale cinese) collegare polmoni a intestino. Consiglio di fare un test sul
Microbi ora intestinale per indagare l’ origine della sua stipsi. E poi procedere con dieta e integrazione specifica. Non esisti a contattarmi per ulteriori info
Drssa G. Viviana Martiradonna
Buonasera, per prima cosa la stipsi grave può essere dovuta a un problema del microbiota intestinale, i lassativi peggiorano ancora di più il problema. considerando che esistono diete specifiche che possono risolvere questo problema consiglio di indagare. Questo integratore non dovrebbe interferire con l'antibiotico. Se vuole chiedermi qualcosa in merito alla situazione stipsi può scrivermi dato che occupo soprattutto di questo
Il succo di aloe vera privo di aloina non interferisce con l’assorbimento o l’efficacia della levofloxacina, quindi puoi assumerlo anche durante la cura, meglio comunque a qualche ora di distanza dal farmaco.
Attenzione ai Minerali come magnesio, calcio, ferro e zinco (anche contenuti in alcuni integratori “detox” o vegetali) possono ridurre l’assorbimento della levofloxacina se assunti nelle stesse ore.
Tarassaco, carciofo e cardo mariano non interferiscono direttamente, ma vanno comunque presi lontano dai farmaci (2–3 ore).
saluti
dott.ssa antelmi antonella
Buonasera
credo che la sua situazione andrebbe analizzata con una attenta anamnesi e valutazione per poterla aiutare a "sbloccare" questa stipsi cronica e abbassamento di difese immunitarie, andando a lavoro a 360° sulla salute intestinale che risulta essere fortemente compromessa (nell'intestino si trovano circa il 70% delle cellule immunitarie!)

Io lavoro molto con problematiche legate all'intestino e se vuole può contattarmi per fare delle consulenze online

Resto a disposizione
Saluti
Dott.ssa Anastasia Iapichino
Buongiorno, in linea di massima e soprattutto se provo di aloina il succo di aloe berbedensis non interferisce con l'assunzione di antibiotici. Vanno ovviamente sempre rispettate le cadenze di assunzione (almeno due ore di distanza). Lo stesso discorso vale anche per il tarassaco, il carciofo e il cardo mariano. E' il caso di consultare un specialista perché sicuramente, visto i problemi digestivi, soffre di un malassorbimento che le compromette la riuscita della terapia. Un saluto, Davide
Salve, l'antibiotico che prende è specifico per le polmonite e altre malattie respiratori, sono patologie che non vanno via rapidamente e ci vuole un pochino di pazienza. Non ci sono integratori specifico che rallentano l'assorbimento del farmaco. Uno degli effetti collaterali dell'antibiotico è nausea e diarrea ma lei continua ad essere stitica.
Farei un accertamento per capire se ci fossero delle aderenze intestinali o anse molto strette nel suo apparato intestinale, soprattutto se ha subito un intervento all'addome in passato.
Buongiorno Chiara, comprendo bene la sua preoccupazione.
In generale, il succo di aloe privo di aloina e antrachinoni non è noto per interferire direttamente con gli antibiotici. Però alcuni integratori o alimenti possono ridurne l’assorbimento: ad esempio prodotti contenenti calcio, ferro o zinco (come certi multivitaminici o antiacidi), se assunti troppo vicini all’antibiotico, possono diminuire l’efficacia del farmaco. Per questo di solito si consiglia di distanziare l’assunzione di antibiotici da integratori minerali di almeno 2 ore.
Il fatto che la bronchite persista non dipende con ogni probabilità dall’aloe o dagli altri integratori che cita, ma piuttosto dalla natura dell’infezione e dalla risposta individuale alla terapia.

Per la stipsi cosa sta facendo? che altri integratori/lassativi prende? La dieta è sicura che contiene un corretto quantitativo di fibre (non in difetto e non in eccesso)? ha mai provato la dieta fodmap?

Se vuole strutturare una dieta equilibrata io sono disponibile anche online.
Buona giornata,
Dott. Alessio
Buongiorno Chiara,
capisco la sua preoccupazione, soprattutto perché sta facendo tutto con attenzione e questa bronchite che non passa può far venire molti dubbi.

Vado al punto in modo chiaro.

Per la levofloxacina, le interferenze più importanti e ben documentate non sono tanto con l’aloe, ma con sostanze che contengono minerali “multivalenti”. In particolare calcio, magnesio, ferro, zinco, alluminio, e anche alcuni farmaci leganti intestinali come sucralfato, lanthanum o sevelamer possono legarsi all’antibiotico e ridurne in modo significativo l’assorbimento. ([singhealth.com.sg][1])

Quindi, se sta assumendo anche solo uno di questi:

* integratori di ferro
* magnesio
* zinco
* multivitaminici/minerali
* antiacidi
* prodotti a base di calcio
* latticini o alimenti fortificati con calcio vicino alla dose

è importante distanziarli dalla levofloxacina. Di solito si consiglia almeno 2 ore prima o dopo, e alcuni fogli informativi suggeriscono finestre anche più ampie. ([singhealth.com.sg][1])

Sul succo di aloe (privo di aloina e antrachinoni), non ci sono prove solide che interferisca direttamente con l’assorbimento della levofloxacina come fanno i minerali. Il problema dell’aloe, quando c’è, è più legato alle forme con effetto lassativo o a potenziali effetti su elettroliti se usata in modo non controllato. ([WebMD][2])
Nel suo caso, lei riferisce che non ha effetto sull’intestino, quindi questo rischio appare meno rilevante.

Tarassaco, carciofo e cardo mariano non sono noti per ridurre l’assorbimento della levofloxacina con un meccanismo paragonabile ai minerali. Tuttavia, quando un’infezione è ostinata, semplificare temporaneamente l’integrazione può essere una scelta prudente. ([ResearchGate][3])

Cosa le suggerirei in pratica, per stare serena e massimizzare l’efficacia della terapia:

1. Assuma la levofloxacina con acqua.
2. Eviti nelle 2-4 ore vicine alla dose:

* integratori minerali
* ferro
* antiacidi
* latticini o prodotti fortificati con calcio. ([singhealth.com.sg][1])
3. Se vuole una misura ancora più cautelativa, può sospendere aloe e fitocomplessi solo per la durata dell’antibiotico e riprenderli a fine cura.

Sul fatto che la bronchite non passi
Non è raro che i sintomi respiratori persistano anche con antibiotico adeguato, perché:

* può esserci una componente virale o infiammatoria
* serve tempo perché la mucosa si riprenda
* la stanchezza e la convalescenza possono prolungare le sensazioni di debolezza e tosse.

Se dopo il ciclo prescritto non c’è un miglioramento chiaro, ha senso ricontattare il medico per rivalutare: tipo di infezione, eventuale necessità di terapia inalatoria o ulteriori controlli.

In sintesi
Il succo di aloe senza aloina non è tra i fattori principali che riducono l’efficacia della levofloxacina. Le interferenze più rilevanti sono calcio, ferro, magnesio, zinco e antiacidi, da distanziare. Se vuole eliminare ogni dubbio, sospenda temporaneamente gli integratori non indispensabili fino a fine антибиотico.

Se desidera, posso aiutarla a organizzare una semplice tabella di orari per tenere ben distanziati antibiotico, ferro e altri prodotti.

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