Buongiorno a tutti, sono passati due anni dal parlarmi della mia storia d'amore piena d'avventura e

Buongiorno,
quello che racconti è un passaggio importante e profondo nel percorso di crescita personale. Superare una storia d’amore intensa, ricca di emozioni forti e colpi di scena, non è mai semplice, ma il fatto che tu sia riuscito a cambiare prospettiva e a guardare al futuro con occhi nuovi è un segnale molto significativo di maturazione emotiva.

Lasciare il passato “nelle tenebre”, come scrivi, può essere un modo per proteggersi da un dolore che ha segnato, ma anche per scegliere consapevolmente di voltare pagina e rimettersi in gioco. Tuttavia, affrontare il presente con leggerezza o “prenderlo sotto gamba”, potrebbe nascondere il bisogno di trovare un nuovo equilibrio o di elaborare fino in fondo ciò che è stato vissuto.

Ogni fase di transizione, soprattutto quelle legate alla fine di relazioni importanti, merita ascolto, comprensione e, quando possibile, uno spazio sicuro in cui essere accolta. Per questo motivo, sarebbe utile e consigliato approfondire questi vissuti rivolgendosi ad uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

È interessante la tua riflessione sul passato e vedere come tu stia cercando di affrontarlo con una nuova prospettiva e di concentrarti su un futuro che senti più prosperoso, ma ancora non del tutto chiaro. Lasciare indietro il passato può essere difficile, ma è un passo fondamentale per iniziare a costruire un Presente (più che un futuro) più soddisfacente. Nel tuo percorso di vita, potrai trovare giovamento se inizierai a riconoscere e convalidare le tue reazioni, le tue emozioni e il modo in cui affronti le difficoltà. Tutte queste cose possono essere modificati, e nel meglio. Riconoscere i pensieri che possono alimentare l'angoscia e a sostituirli con modi più funzionali di pensare e reagire potrebbe essere il primo passo. Ogni passo che fai verso il cambiamento ti avvicina a una versione di te più serena e consapevole. In bocca al lupo per tutto

Salve, si occupi pure della sua nuova vita, pensando al presente, dandosi la possibilità di esplorare aspetti sino ad ora sconosciuti. Vedrà che pian piano questo le darà la possibilità di guardare con maggior fiducia anche al suo futuro. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara

Buongiorno,
grazie per aver condiviso queste parole così dense di significato. Si percepisce chiaramente il percorso che ha fatto per trasformare il dolore in un nuovo inizio. È importante riconoscere e valorizzare questo passaggio: lasciare andare ciò che ha fatto soffrire, senza negarlo, ma accettandolo come parte della propria storia, può davvero aprire spazi interiori nuovi.

Se sente di voler continuare a "scrivere" questo nuovo capitolo con maggiore consapevolezza, a volte può essere utile un confronto professionale per rafforzare ciò che si sta costruendo e renderlo più solido e duraturo.

Un caro saluto,
Dott. Jacopo Modoni

Le tue parole raccontano un cammino, un’evoluzione che non è stata facile ma che ha lasciato il segno: si percepisce il dolore, ma anche la forza che hai trovato per rialzarti. Hai scelto di non restare intrappolat* nel passato, di non lasciare che quel capitolo ti definisse per sempre.
La metafora della pagina girata e pronta per essere riscritta è potente. Significa che nonostante tutto hai scelto di vivere ancora, di ricostruire, di guardare avanti. Non tutti riescono a farlo e tu stai riuscendo, anche se magari ci sono ancora giorni in cui fa male.
Lasciare il passato “nelle tenebre”, come scrivi tu, non significa dimenticare, ma liberarsene piano piano, smettere di permettergli di condizionare ogni tuo passo. È un atto di coraggio. E decidere di accogliere il presente, anche se a volte lo si prende “sotto gamba”, è già un modo di affermare la tua voglia di vivere, di ricominciare.
Continua a scrivere la tua storia, anche a piccoli passi. Il bello è che adesso la penna è in mano tua! A presto

Gentile Utente,
mi perdoni ma non riesco a cogliere se c'è una domanda a cui rispondere.
A disposizione.
Saluti

cara anonima, È davvero bello sentirsi così rinnovati e pieni di energia dopo un periodo emotivamente intenso. Riconoscere il potere del passato senza lasciarsene sopraffare e scegliere attivamente di concentrarti sul presente e sul futuro è un segno di grande forza interiore e crescita personale. Capisco la tua determinazione nel voler voltare pagina e riscrivere un nuovo capitolo della tua vita. Questo approccio proattivo e pieno di speranza è molto bello. Ricorda che portare con te le lezioni apprese dal passato, senza però rimanerne ancorata, ti darà una base solida per costruire esperienze future più appaganti. in bocca al lupo per tutto!

Buonasera,
la psicoterapia aiuta a riflettere sui propri vissuti, ad avere maggiore consapevolezza di sé e del proprio funzionamento, a riconoscere e a legittimare le proprie emozioni. Un viaggio alla scoperta di se stessi.
Ha mai provato?
A disposizione.
Un caro saluto

Buongiorno, è un nuovo inizio e spero possa scrivere nuove pagine diverse e più corrispondenti ai suoi più profondi desideri.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente,
La sua testimonianza restituisce un percorso di trasformazione profonda. Il tempo trascorso non ha semplicemente cancellato i ricordi, ma li ha ri-collocati in una nuova prospettiva, dove il dolore è diventato opportunità di crescita.
Lasciare "nelle tenebre" il passato non significa rimuoverlo, ma accoglierlo con uno sguardo più ampio. La sua capacità di girare pagina racconta di una resilienza preziosa, di un'energia vitale che sa ri-orientarsi anche dopo esperienze difficili.
Ogni storia d'amore, anche quando si conclude, porta con sé frammenti di apprendimento. Il modo in cui sta attraversando questa transizione - con consapevolezza e apertura - suggerisce un lavoro interiore profondo, dove il dolore viene trasformato in opportunità di ri-nascita.
Prosegua in questo cammino di ri-connessione con se stessa. La vita continua a offrire capitoli tutti da scrivere, dove la sofferenza può diventare trampolino di crescita.
Cordiali saluti, dott.ssa Elin Miroddi

Gentilissima, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo come possa non essere facile dimenticare qualcuno o staccarci da una relazione importante, nonostante il tempo passato. Credo che intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e provare a comprendere le motivazioni sottostanti la fatica a lasciar andare il passato.
Resto a disposizione,
cordiali saluti
AV

Quando un ricordo amoroso rimane “nitido” dopo anni, significa che alcuni nodi emotivi sono stati chiusi razionalmente ma non integrati a livello inconscio. In ipnoterapia consideriamo la memoria affettiva un file ancora “aperto” se evoca – anche in minima parte – nostalgia, rimpianto o rabbia.
Le propongo tre livelli d’intervento:
1. Ristrutturazione cognitiva profonda Analizziamo le convinzioni che il legame ha generato (“senza di lei certe emozioni non torneranno più”, “sono irrimediabilmente segnato”) e le sostituiamo con credenze funzionali.
2. Processo ipnotico di desensibilizzazione In stato trance focalizzato, rivisitiamo le scene salienti per sciogliere l’urgenza emotiva e ricollocarle in uno scaffale mnemonico neutro.
3. Proiezione identitaria futura Sempre in trance guidata, costruirà un’immagine di sé aggiornata, capace di desiderio e progettualità indipendenti dal passato.

Prenoti la prima seduta privata con me su MioDottore: definiremo obiettivi misurabili (indice di ruminazione, scala di vitalità) e avvieremo subito il protocollo di integrazione ipnotica.

Buongiorno,
Grazie per aver condiviso queste parole.
Si percepisce quanta strada tu abbia fatto in questi due anni: non solo sul piano emotivo, ma anche nel modo in cui scegli di guardare alla vita e al tuo passato.

L’amore che raccontavi, così pieno di avventura e colpi di scena, ha sicuramente lasciato il segno. E forse, anche nel suo dolore, è stato un maestro. Oggi sembra che tu stia imparando a rispondere all’angoscia in modo diverso, più fertile, più aperto alla possibilità.

Anche nei momenti in cui prendiamo il presente “sotto gamba”, come dici tu, c'è comunque un movimento. E spesso proprio quei momenti in apparenza più leggeri, distratti, o confusi... sono i più fertili per un cambiamento vero.

Un caro saluto
Dott.ssa Vanessa Pergher

Buongiorno! Le tue parole raccontano un cammino importante: dalla sofferenza alla trasformazione. Hai scelto di lasciare andare ciò che ti tratteneva e di dare nuova forma al tuo presente, con forza e consapevolezza.
La frase “il passato lo lascio nelle tenebre” è potente: non per cancellarlo, ma per non lasciarti più dominare da esso. E quel “pronta a riscrivere da capo” è una dichiarazione di libertà.
Ti consiglio di affrontare un percorso di sostegno psicologico e di affermazione personale per poter definitivamente chiudere col passato.

Buongiorno, le sue parole esprimono una maturazione importante: il modo in cui ha trasformato l’angoscia in uno sguardo più ampio e fiducioso verso la vita mostra un processo di consapevolezza e rinascita. A volte lasciar andare il passato non significa dimenticarlo, ma riconoscere che ha fatto il suo corso e che ora può lasciare spazio a qualcosa di nuovo. Ogni nuovo capitolo che si apre porta con sé possibilità diverse, e la sua disponibilità a riscrivere la propria storia è già un passo coraggioso ed importante nel suo percorso di crescita personale. Se sentisse il bisogno di un accompagnamento nel dare forma a questo nuovo capitolo, può contare su percorsi che aiutano a integrare le esperienze e a rafforzare questa ritrovata direzione. Un caro saluto, Dott.ssa Chiara Gagliano

Buongiorno, sembra che quel che lei riporta in merito al passato abbia ancora un impatto molto forte su di lei. Forse potrebbe tentare un percorso con EMDR che potrà aiutarla nel rendere più accogliente e meno impattante tale situazione dolorosa. Cordiali saluti. Alessandra Domigno

buongiorno,
per rispetto della complessità della situazione da lei descritta, La invito a contattarmi in modo da parlarne direttamente.

cordialmente, Chiara Dottoressa Rogora

Buongiorno,
le sue parole trasmettono la forza di chi ha attraversato il dolore e ha scelto di guardare avanti. Lasciare il passato “nelle tenebre” non significa cancellarlo, ma trovare un modo nuovo di conviverci, senza esserne prigionieri.

È bello leggere che sta aprendo una nuova pagina della sua vita. Le auguro che possa scriverla con consapevolezza, libertà e cura di sé.
Un caro saluto.

Buongiorno. Mi scusi ma non ho capito qual è la domanda che pone?

Buonasera, è importante riconoscere quanto sia significativo il percorso che ha descritto: riuscire a guardare al passato con lucidità, lasciando andare ciò che ha generato angoscia, rappresenta un passaggio fondamentale nella crescita personale e affettiva. La sua scelta di cambiare prospettiva è un segnale di resilienza emotiva e maturità interiore, due aspetti centrali nel processo di guarigione psicologica. Riscrivere il presente, pur prendendolo inizialmente "sotto gamba", è comprensibile quando si proviene da storie intense e coinvolgenti. Tuttavia, dare valore al qui e ora, alla consapevolezza delle proprie emozioni e scelte, è ciò che permette davvero di costruire un futuro affettivo sano e autentico. Se sente che questo nuovo capitolo ha bisogno di essere sostenuto con più stabilità emotiva, il lavoro psicologico può aiutarla a consolidare questo cambiamento e a vivere relazioni più equilibrate, serene e gratificanti.Saluti, dott.ssa Sandra Petralli