Buonasera, vorrei chiedervi se un bambino di 5 anni può diventare un abusante, ovvero se può avere d
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Buonasera, vorrei chiedervi se un bambino di 5 anni può diventare un abusante, ovvero se può avere degli atteggiamenti promiscui nei confronti di altri bambi, toccando parti intime etc...se ciò può succedere, che cosa si dovrebbe fare con il bambino abusante? E a cosa potrebbero essere dovuti questi atteggiamenti? Ringrazio per l'attenzione
Salve, onestamente Prima di effettuare etichette cercherei di esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli: non è inusuale che i bambini a quell'età possano sperimentare curiosità oppure che possano manifestare momenti di stress mediante la messa in atto di questi atteggiamenti. Ritengo pertanto molto utile esporre la questione ad un terapeuta al fine di trovare insieme a lui e strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL
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Un bambino di 5 anni NON può essere ritenuto un abusante e i comportamenti esplorativi animati da curiosità infantile non corrispondono a comportamenti sessualizzati. SG
Buonasera,
non è possibile prevedere se un bambino diventerà un abusante, o qualsiasi altra cosa.
Il termine che usa è improprio se rivolto ad un bambino di 5 anni. A questa età non si hanno nozioni, conoscenze, competenze, sviluppo psico-fisico-intellettivo-emotivo tale da poter dare una intenzionalità definita a quei comportamenti e usare il termine abuso. Le possibilità, rispetto alle quali certi comportamenti vengono agiti, sono molte e può trattarsi anche di semplice curiosità ed esplorazione.
Credo sia però importante capire come mai questi comportamenti evochino tali paure negli adulti.
Le auguro una buona serata,
Gianpaolo Bocci
non è possibile prevedere se un bambino diventerà un abusante, o qualsiasi altra cosa.
Il termine che usa è improprio se rivolto ad un bambino di 5 anni. A questa età non si hanno nozioni, conoscenze, competenze, sviluppo psico-fisico-intellettivo-emotivo tale da poter dare una intenzionalità definita a quei comportamenti e usare il termine abuso. Le possibilità, rispetto alle quali certi comportamenti vengono agiti, sono molte e può trattarsi anche di semplice curiosità ed esplorazione.
Credo sia però importante capire come mai questi comportamenti evochino tali paure negli adulti.
Le auguro una buona serata,
Gianpaolo Bocci
Salve, mi spiace molto per la situazione descritta e comprendo la sua preoccupazione. Un bambino di 5 anni non ha ancora raggiunto uno sviluppo cognitivo tale da poter dare a quei comportamenti lo stesso significato dato da un adulto.
In questa fascia d'età questi comportamenti sono frequenti nei bambini, tuttavia si dovrebbe indagare se sono messi in atto per rispondere ad un bisogno di esplorazione oppure se sono i segnali di un malessere. Per tale motivo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo al fine di comprendere il perché di questi comportamenti e di trovare strategie utili da mettere in atto nei momenti più complessi e difficili da gestire. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
In questa fascia d'età questi comportamenti sono frequenti nei bambini, tuttavia si dovrebbe indagare se sono messi in atto per rispondere ad un bisogno di esplorazione oppure se sono i segnali di un malessere. Per tale motivo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo al fine di comprendere il perché di questi comportamenti e di trovare strategie utili da mettere in atto nei momenti più complessi e difficili da gestire. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
Salve, un bambino di cinque anni non può essere abusate, può semmai essere curioso. Ma senza intenti abusanti né che prevedano tendenze future di diventare un abusante. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Salve, un bambino di cinque anni può, come dicono i colleghi, essere curiosi, esplorare, o può ripetere comportamenti che ha visto fare ad altre persone più grandi di lui (fratelli più grandi, genitori, nonni, ...) O ripetere addirittura comportamenti che ha subito. Bisogna valutare con delicatezza.
Buongiorno,
usare questo termine per quella fascia d'età direi che è piuttosto pesante ed ingombrante in termini identitari.
Ci sono curiosità ed interessi normali che vanno semmai guidati. Se non sapete, come genitori (immagino che chi scriva lo sia) potete chiedere a chi per professione si occupa di questi temi.
Un saluto cordiale
dr.ssa Marzia Sellini
usare questo termine per quella fascia d'età direi che è piuttosto pesante ed ingombrante in termini identitari.
Ci sono curiosità ed interessi normali che vanno semmai guidati. Se non sapete, come genitori (immagino che chi scriva lo sia) potete chiedere a chi per professione si occupa di questi temi.
Un saluto cordiale
dr.ssa Marzia Sellini
Salve,
La domanda che lei fa è molto delicata. Ci tengo a sottolineare l'importanza di approfondire meglio la situazione presentata, esplorando ogni dettaglio così da avere un quadro più completo.
Inoltre, è importante sapere che quella è l'età dell'Esplorazione per i bambini. Così come imparano a conoscere il mondo circostante, imparano anche a conoscere sé stessi.
Non bisogna spaventarsi di fronte a questo.
Credo sia indispensabile più che demonizzare questi comportamenti, parlarne con i bambini e guidarli in questo.
Qualora dovesse decidere di affidarsi ad un professionista per affrontare l'argomento, sono a sua completa disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Ape
La domanda che lei fa è molto delicata. Ci tengo a sottolineare l'importanza di approfondire meglio la situazione presentata, esplorando ogni dettaglio così da avere un quadro più completo.
Inoltre, è importante sapere che quella è l'età dell'Esplorazione per i bambini. Così come imparano a conoscere il mondo circostante, imparano anche a conoscere sé stessi.
Non bisogna spaventarsi di fronte a questo.
Credo sia indispensabile più che demonizzare questi comportamenti, parlarne con i bambini e guidarli in questo.
Qualora dovesse decidere di affidarsi ad un professionista per affrontare l'argomento, sono a sua completa disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Ape
Gentile utente, mi domando quale sia la sua preoccupazione…
A 5 anni un bambino può avere avere curiosità ed esplorare oppure può mimare comportamenti visti e/o vissuti su di sé. In quest’ultima ipotesi c’è evidentemente un adulto abusante, non certamente il bambino.
Non so se lei si riferisca al bambino che mette in atto i componenti descritti o a quello che li riceve. In ogni caso le suggerisco un consulto psicologico per far chiarezza sulla situazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Zena Ballico
A 5 anni un bambino può avere avere curiosità ed esplorare oppure può mimare comportamenti visti e/o vissuti su di sé. In quest’ultima ipotesi c’è evidentemente un adulto abusante, non certamente il bambino.
Non so se lei si riferisca al bambino che mette in atto i componenti descritti o a quello che li riceve. In ogni caso le suggerisco un consulto psicologico per far chiarezza sulla situazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Zena Ballico
Buongiorno. Il termine che usa è significativo del vissuto emotivo che prova davanti a determinati comportamenti di questo bambino (suo figlio/a, un compagno di scuola di suo/a foglio/a?). Sebbene io mi senta di rimandarle concretamente di avere un atteggiamento delicato nella valutazione di questi comportamenti che la preoccupano, trovo anche indispensabile che si faccia supportare nella loro comprensione e delle emozioni correlate, questo le permetterà di vivere più serenamente la relazione con suo/a figlio/a (sia che lo veda in questo momento come vittima che come attore di questi comportamenti). Essere i genitori è un compito importante ed emotivamente delicato non è necessario affrontarlo da soli! Rimango a disposizione anche online. Dottoressa Daniela Pedriale
Salve, il termine " abusante" per un bambino di 5 anni è assolutamente inappropriato. Possiamo parlare di curiosità più che naturale ma non di altro. Se lei riterrà certi comportamenti " eccessivi" le consiglio di consultare uno psicologo per analizzare con la dovuta attenzione la cosa. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, un bambino di 5 anni non può essere un abusante. I comportamenti che mette in atto potrebbero essere legati a un bisogno di esplorazione o segnale di un malessere. Le consiglio di rivolgervi a un professionista per comprendere meglio l'origine di questi comportamenti e come affrontale la situazione. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott.ssa Fabiana Schillirò.
Salve mi presento, sono la Dott.ssa Tiziana Tambaro. Rispondo alla sua domanda dicendole che sì è possibile che un bambino di 5 anni compia tali comportamenti, che non ritengo opportuno chiamare "abusanti", dato che sicuramente la sua intenzione non è quella di abusare dell'altro nell'intento di trarne godimento ( come potrebbe fare un adulto non sano invece ). Ciò che è certo è che è impossibile poterle dire il motivo per cui cerca tale modalità di espressione, dato che non ho abbastanza informazioni riguardo il medesimo bambino e soprattutto perchè ognuno di noi compie delle azioni per motivi strettamente legali alla PROPRIA storia personale, anche se tali comportamenti possono sembrare "uguali" a quelli di altri. Il movente che ci cela dietro è sempre individuale.
Cordiali saluti.
La Dott.ssa Tiziana Tambaro.
Cordiali saluti.
La Dott.ssa Tiziana Tambaro.
Un bambino di 5 anni non può essere definito "abusante.
Può essere definito "esplorante" ossia un bambino che vuole capire cosa sono i genitali, come sono fatti i maschi e le femmine.
Poi, se c'è una storia dietro a questo atteggiamento, è da vedere. Ma abusante, no.
Cordialmente, dott.ssa Forlano Teresita
Può essere definito "esplorante" ossia un bambino che vuole capire cosa sono i genitali, come sono fatti i maschi e le femmine.
Poi, se c'è una storia dietro a questo atteggiamento, è da vedere. Ma abusante, no.
Cordialmente, dott.ssa Forlano Teresita
Buonasera
Se ha dubbi sul comportamento di suo figlio o di un bambino vicino a lui Le consiglio di rivolgersi ad un professionista della salute mentale specializzato nell'eta' dello sviluppo per valutare la situazione.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani
Se ha dubbi sul comportamento di suo figlio o di un bambino vicino a lui Le consiglio di rivolgersi ad un professionista della salute mentale specializzato nell'eta' dello sviluppo per valutare la situazione.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani
Buongiorno, se un bambino di 5 anni mette in atto comportamenti che si considerano "sessualizzati", se usa parole o mostra atteggiamenti che riconducono ad agiti connotati sessualmente, c'è la possibilità che stia riproponendo qualcosa che ha visto o che ha subito. Non è in ogni caso appropriato a quell'età difinirlo abusante. Direi che è importante indagare con delicatezza e attenzione.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Dott.ssa Franca Vocaturi
Buongiorno, eviterei calorosamente di attribuire questa etichetta ad un bambino così piccolo. La curiosità e l'esplorazione sono tipiche a 5 anni. Tuttavia bisognerebbe capire meglio a quali atteggiamenti fa riferimento.
Gentile utente, in linea generale un bambino di 5 anni esplora continuamente il suo ambiente, può mettere in atto ogni sorta di comportamento per scoprire che conseguenze provoca su di sé e sugli altri, lo fa per imitazione oppure inventa spinto dalla curiosità, può mettere le mani sul fuoco o sporgersi da un balcone per prendere una coccinella, se nessuno lo segue da vicino. Non avendo ancora la spinta ormonale della pubertà, toccare le parti intime altrui è un’azione esplorativa come un’altra, magari più attraente perché percepisce reazioni assai diverse negli altri bambini a seconda della loro disponibilità a stare al gioco. È una questione di apprendimento del rispetto dei limiti altrui. Immagini un bambino che per la prima volta pronuncia una parolaccia venuta fuori dal nulla, magari è stata la tv, o youtube, o qualcuno per strada, chi può dirlo, il fatto è che adesso bisogna educarlo a limitarsi e dirle solo a determinate condizioni, avendo presente che se cerchiamo di reprimere totalmente un comportamento stiamo creando le condizioni che rendono quel comportamento irrefrenabile. Pertanto in linea generale sono comportamenti che rientrano nel normale sviluppo e nella costruzione di un equilibrio funzionale nei rapporti umani, ma se nota per esempio che toccare le parti intime altrui è diventato il gesto principale durante le interazioni, o se per esempio provoca sempre pianto negli altri bambini come se ne traesse sempre piacere, può valere la pena approfondire la situazione con l’esperto per capire come far rientrare questi comportamenti, tenendo presente che non hanno a che vedere col sesso ma più con la regolazione delle interazioni e la negoziazione dei limiti interpersonali.
Buonasera, è un argomento esposto in modo molto generico. All'età di 5 anni i bambini non possiedono malizia o interesse sessuale come inteso da un adolescente o un adulto. Spesso però i bimbi sono curiosi di vedere come sono fatti i genitali dei maschi e delle femmine. Altro discorso è invece se il bambino in questione palpa o fa altro ad un altro coetaneo. Questo non è un comportamento usuale e dovrebbe richiedere qualche approfondimento. Spero di essere stata chiara.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, allora un bambino di 5 anni non può essere considerato "abusante" poiché non ha ancora sviluppato pienamente la consapevolezza delle implicazioni etiche e morali delle proprie azioni. Tuttavia, può manifestare comportamenti inappropriati nei confronti di altri bambini, come toccare parti intime. In questa fase dello sviluppo, è normale che i bambini esplorino il proprio corpo e mostrino curiosità verso le differenze fisiche. Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi. Dott.ssa Sica Angela
Gentile utente, il motivo e i modi in cui può avvenire che i bambini si tocchino e esplorino il proprio corpo e quello degli altri sono vari. Farei attenzione ad usare il termine abusante in quanto le parole sono importanti e hanno un peso, soprattutto ad un'età così precoce.
Purtroppo la domanda è posta in modo generico e per capire se quello che ci descrive è una naturale esplorazione che i bambini fanno o è un comportamento dettato da altre cause andrebbero approfonditi degli aspetti.
Se il comportamento del bambino in questione la preoccupa il consiglio è di portare la sua domanda ad uno/una specialista in modo che possiate approfondire la situazione e valutare insieme come procedere.
Un caro saluto
Purtroppo la domanda è posta in modo generico e per capire se quello che ci descrive è una naturale esplorazione che i bambini fanno o è un comportamento dettato da altre cause andrebbero approfonditi degli aspetti.
Se il comportamento del bambino in questione la preoccupa il consiglio è di portare la sua domanda ad uno/una specialista in modo che possiate approfondire la situazione e valutare insieme come procedere.
Un caro saluto
Buonasera, la sua domanda è estremamente importante e delicata, e le sono grato per averla posta con così tanta chiarezza. Quando si tratta di comportamenti a sfondo sessuale messi in atto da bambini piccoli, come nel caso di un bambino di cinque anni che tocca le parti intime di altri coetanei, è fondamentale affrontare la questione con attenzione, senza allarmismi, ma con il giusto grado di serietà e comprensione. Dal punto di vista dell’approccio cognitivo-comportamentale, è essenziale distinguere tra comportamenti esplorativi, che fanno parte dello sviluppo sessuale normale in età infantile, e comportamenti che invece risultano inappropriati, invasivi o ripetitivi, al punto da generare disagio negli altri bambini o nei contesti in cui si verificano. Un bambino di cinque anni non ha ancora la piena consapevolezza delle implicazioni dei suoi comportamenti e agisce spesso seguendo modelli osservati, impulsi non regolati o una curiosità che, se non ben guidata, può prendere forme problematiche. Dunque, il termine "abusante" andrebbe maneggiato con estrema cautela in questa fascia d’età, proprio perché siamo di fronte a un individuo in formazione, che non ha ancora maturato la capacità di comprendere il significato profondo delle sue azioni. Quando un bambino mostra comportamenti sessualizzati espliciti o frequenti, è fondamentale chiedersi da dove possano provenire questi atteggiamenti. Le cause possono essere molteplici: in alcuni casi, il bambino può aver osservato contenuti sessuali inappropriati per la sua età, magari accidentalmente, attraverso la televisione, internet o in famiglia. In altri casi, può aver assistito a dinamiche relazionali disfunzionali o può egli stesso essere stato vittima, direttamente o indirettamente, di un contatto o di un’esposizione a esperienze traumatiche. È importante anche considerare il contesto educativo e relazionale in cui vive, la qualità delle relazioni familiari, il tipo di linguaggio che lo circonda e il modo in cui gli adulti rispondono alle sue richieste affettive ed emotive. Quando emergono comportamenti di questo tipo, la risposta educativa degli adulti di riferimento non deve essere né punitiva né minimizzante. Il bambino ha bisogno innanzitutto di essere contenuto in un ambiente sicuro, dove gli venga spiegato con semplicità e fermezza che ci sono parti del corpo che sono private, che vanno rispettate e protette, e che anche gli altri hanno diritto a sentirsi sicuri e non toccati senza il loro consenso. Ma oltre a questo intervento educativo di base, può essere molto utile coinvolgere uno psicologo dell’età evolutiva, che attraverso il gioco, l’osservazione e il dialogo possa aiutare il bambino a elaborare il suo mondo interno e ad acquisire strategie più sane per esprimere i suoi bisogni e le sue emozioni. L’obiettivo non è “punire” il comportamento, ma comprenderne le radici, intervenire sul piano educativo ed eventualmente terapeutico per aiutare il bambino a sviluppare un senso più chiaro dei confini, delle emozioni e delle relazioni. È un intervento che deve avvenire con delicatezza ma anche con prontezza, affinché quei comportamenti non si strutturino nel tempo né diventino fonte di sofferenza per lui o per gli altri. Il suo interesse nel comprendere ciò che può nascondersi dietro questi segnali è già di per sé un atto di cura. La invito, se la situazione la riguarda da vicino, a rivolgersi a un professionista che possa aiutarla a osservare il contesto specifico in cui si manifestano questi comportamenti, fornendole strumenti concreti per affrontarli nel modo più costruttivo e rispettoso possibile. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Un bambino di 5 anni, data la sua età e il suo livello di sviluppo cognitivo ed emotivo, non può essere considerato "abusante" nel senso classico del termine, come lo intendiamo negli adulti o negli adolescenti.
Tuttavia, è possibile che un bambino di questa età esibisca comportamenti sessuali inappropriati o di esplorazione verso altri bambini come parte della loro naturale curiosità su se stessi e sul corpo umano . I comportamenti sessuali inappropriati nei bambini possono essere influenzati da vari fattori, tra cui esposizione a contenuti sessuali, abuso/violenza o apprendimento per imitazione . Consultare un psicologo potrebbe essere utile per determinare se tale comportamento è il segno di un problema più grande e/o fornire strategie per affrontarlo.
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento..
Tuttavia, è possibile che un bambino di questa età esibisca comportamenti sessuali inappropriati o di esplorazione verso altri bambini come parte della loro naturale curiosità su se stessi e sul corpo umano . I comportamenti sessuali inappropriati nei bambini possono essere influenzati da vari fattori, tra cui esposizione a contenuti sessuali, abuso/violenza o apprendimento per imitazione . Consultare un psicologo potrebbe essere utile per determinare se tale comportamento è il segno di un problema più grande e/o fornire strategie per affrontarlo.
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento..
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